UVE Passerina minimo 85% ZONA DI coltivazione Colline di Chieti – Pendici della Maiella Origine del vitigno Il vitigno Passerina deriva il suo nome dalle piccole dimensioni degli acini e dal fatto che i passeri manifestano una particolare predilezione per le sue uve, caratterizzate da una polpa particolarmente gustosa. È diffuso nelle Marche e in Abruzzo. Rilanciato solo di recente in quanto dimenticato e sostituito dal più produttivo Trebbiano. Grado alcolico 12,5%vol SUOLO Medio impasto – calcareo ALTIMETRIA ED ESPOSIZIONE Orsogna 432 s.l.m. Età dei vigneti 15-20 anni Sistema di Allevamento Pergola abruzzese VENDEMMIA Manuale VINIFICAZIONE Le uve sono raccolte a mano a metà settembre quando l’uva ha un tenore acidulo che garantisce la freschezza al vino. I lieviti di fermentazione sono indigeni selezionati sulla flora del territorio e legati alla sua biodiversità. La fermentazione viene condotta a temperatura controllata. La maturazione a fine fermentazione sulle buone fecce fa acquisire toni complessi e importanti. Abbinamento consigliato Crudi di pesce, fritture, salumi, risotti e formaggi di media stagionatura. TEMPERATURA 9-11°C
4144
Scheda tecnica
Vitigno | Passerina |
---|---|
Formato | 750 ml |
Gradazione alcolica | 12.5% |
Regione | Abruzzo |
Denominazione | Terre di Chieti |
Annata | 2020 |
Disciplinare | I.G.P. |