385 SRL
l portone riprodotto in etichetta del palazzo Vescovile del XVII secolo, indirizzo storico di Ciacci Piccolomini d’Aragona e oggi sede legale di 385 srl, è situato a Castelnuovo dell’Abate nel comune di Montalcino a 385 metri sopra il livello del mare, altitudine da cui nasce il nome di questa realtà.
Al Feù
Al Fèu 1915 produce vini naturali in Sicilia a Marsala che esprimano la massima espressione del territorio.
I miei vini narrano la passione per il “lento coltivare”, l’unicità e la bellezza del territorio in cui vivo.
Produciamo due vini Catarratto-Zibibbo, un rosso Syrah.Altavilla
170 anni di distillazione, ai piedi della collina, in cima alla qualità
Iniziata nel 1846 da Filippo Mazzetti, l’attività distillatoria di famiglia si è tramandata di padre in figlio sino ad oggi attraverso ben sei generazioni.
Ogni anno infatti nell’Antica Distilleria di Altavilla confluiscono le migliori vinacce del Monferrato che danno origine ad altrettante grappe monovitigno.Angeli di Varano
Matteo, nato ad Ancona nel 1978, consegue la laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie all’UNIVPM di Ancona e la Laurea in Viticoltura ed Enologia all’Università degli Studi di Firenze.
Antonelli San Marco
Azienda
Centosettantacinque ettari in un corpus unico al centro della zona Docg di Montefalco.
I terreni, argillosi e ricchi di calcare, hanno origine geologica diversa: profondi alcuni, ricchi di scheletro altri, che conferiscono ai vini sfumature intense e variegate; colline austere, circondate da boschi, dal microclima ideale per la vite e l’olivo. Dieci ettari sono dedicati ad oliveto, cinquanta a vigneto, disposti sulla sommità delle colline e orientati a sud e ad ovest. Coltiviamo prevalentemente varietà autoctone: Grechetto e Trebbiano Spoletino per i bianchi, Sangiovese e Sagrantino per i rossi.
Aprutinum
Aprutinum è la prima azienda in Italia a proporre un olio biologico naturalmente Nutraceutico, cultivar Dritta di Loreto 100% e un olio monovarietale anch’esso naturalmente nutraceutico, cultivar Intosso.
Argiano
La villa di Argiano vanta una storia antica: le sue origini risalgono all’epoca rinascimentale quando venne edificata sulla sommità di un colle, nel versante occidentale di Montalcino. La villa rimase alla famiglia Pecci per alcuni decenni fino a giungere nel 1992 alla contessa Noemi Marone Cinzano.
Le antiche cantine sottostanti la villa restano il gioiello più prezioso di Argiano. Qui sin dal '500 i vini possono soggiornare ad una temperatura e un'umidità costanti e in assenza di luce e rumori. L'invecchiamento avviene in fusti di rovere di piccole e medie dimensioni, a cui sono state affiancate delle barriques francesi che consentono ai vini un'estrazione più morbida ed equilibrata. Nel 2000 è stata aggiunta un'ala nuova alla cantina di vinificazione ed un moderno laboratorio di analisi, con attrezzature all'avanguardia per continuare la ricerca di qualità assoluta. La vinificazione viene fatta utilizzando una moderna metodologia in tini di acciaio con temperatura rigorosamente controllata.Argiolas
Una storia secolare
La visione del capostipite vive grazie alla passione di figli e nipoti
Antonio Argiolas usava il termine idea per definire il sogno di una Cantina che fosse capace di raccontarsi al mondo, traendo forza dalla tradizione. L’eredità di quell’ambizione, custodita dai figli Franco e Giuseppe, è oggi valorizzata dai nipoti Valentina, Francesca e Antonio che, genitori di una nuova generazione, non smettono di scommettere sul valore della terra e delle sue produzioni, investendo in formazione e confronto.
Avignonesi
Avignonesi prende il nome dalla famiglia fondatrice della tenuta ed ha subito un emozionante viaggio sin dalla sua fondazione. Acquisita da Virginie Saverys nel 2009, Avignonesi è cresciuta di dimensioni e allo stesso tempo è diventata leader nella viticoltura biodinamica in Italia. Grazie al rispetto di Virginie per l'ecosistema, il suo staff e il consumatore finale, la cantina ha iniziato a produrre vini biologici che sono legati alle loro origini, ma singolari e unici. E nel migliore approccio biodinamico, i nostri vini ricevono un intervento minimo in cantina! Anche la sostenibilità gioca un ruolo importante nella vita di tutti i giorni ad Avignonesi.
Azienda Agricola Garra
Azienda agricola che produce di olio extravergine d'oliva di alta qualità. Nella nostra villa é stata adibita una struttura ricettiva con 10 posti letto.
Baglio della Luna
Il luogo dove dimorano
le emozioni
Il Baglio della Luna Relais è un boutique hotel di charme ricavato da un antico baglio siciliano, dove la pietra viva, la natura circostante e la tipica accoglienza siciliana creano il contesto ideale per una vacanza di comfort in SiciliaBanfi
La Cantina
Concepita per preservare al massimo l'integrità e la ricchezza delle uve, la cantina si avvale oggi delle più avanzate tecnologie, frutto di rivoluzionarie sperimentazioni tecniche.
Bartolo Mascarello
Bartolo Mascarello (1927 - 12 marzo 2005) è stato un enologo italiano noto soprattutto per la produzione del vino Barolo. Bartolo entrò nell'azienda di famiglia, la Cantina Mascarello, nel 1945 e imparò a vinificare dal padre Giulio, che a sua volta era stato formato dal padre Bartolomeo.
Bastianich
UNA FAMIGLIA.
LE SUE TERRE.
IL VINO
Il vino che beviamo ha una storia intensa, è parte di una tradizione dalle radici profondissime e spesso percorre il mondo intero per arrivare sulla nostra tavola.
L'azienda Bastianich, fondata nel 1997, è costituita da 27 ettari di vigneto. Tutti i vigneti si trovano sui Colli Orientali del Friuli, in due distinte zone ricadenti nella zona a Doc.Bonacchi
Cantine Bonacchi
Situata nel cuore del Montalbano, Cantine Bonacchi svolge attività di produzione, vinificazione, imbottigliamento e commercializzazione dei migliori vini toscani da 3 generazioni.
Bossanova
Andrea e Nat si conoscono nel 2018 grazie alle presentazioni fatte da un amico in comune durante una serata in un pub. Si raccontano parlando di passato, sogni, ambizioni e passioni. Inevitabilmente viene fuori il discorso vino e, la forte intesa, li porta a mettere subito sul piatto l’idea di intraprendere questa strada insieme. E così, a distanza di qualche settimana, fondano Bossanova, partendo proprio da quel piccolo appezzamento di poco più di un ettaro che il nonno di Andrea piantò negli anni 70. Da quel momento tutto è cambiato, da una nota è nata una sinfonia in continua evoluzione.
Buzzarone
BUZZARONE, soprannome di famiglia da generazioni. L’eredità di un sogno Nato e cresciuto nei costumi dell’omonima azienda della quale è ora il promotore; Vicino alla maggiore età, si trova inconsciamente scolpito dalle arti del vignaiolo ed inizia a metabolizzare quello che era il sogno di famiglia, cominciando a far rifiorire i terreni di proprietà, dono del nonno Agostino, la sua fonte ispiratrice.
Cà del Bosco
L'ISPIRAZIONE
Ci sono attimi che non hanno parole. Solo le sensazioni li possono definire, emozioni che sanno giungere al cuore e che diventano estasi, gioia e bellezza di un momento da racchiudere nel più intimo dei ricordi. L’arte del vino come istante di vita a sé, capolavoro figlio di quel talento che solo alcuni uomini sanno raggiungere, in cui dedizione e capacità si fondono nel magico e arcano connubio con la natura. L’infinito in una goccia, frutto di una passione lenta, devota e meticolosa. Gli uomini, come le terre, hanno una vocazione. È stato così che un ragazzo di una quindicina d’anni ha avuto la folgorante intuizione di quale sarebbe potuta essere una vita vissuta alla luce della sua realizzazione. L’incontro fra il giovanissimo Maurizio Zanella e la dolcezza della Franciacorta, quando la madre si trasferisce ad Erbusco e impianta il primo vigneto, è il primo contatto di quello che sarebbe stato l’amore di una vita. Ma è dopo un viaggio in Champagne, la cui meta sono le famose maisons dove nasce quel vino che da sempre affascina ed accende la fantasia, che Maurizio ritorna con l’idea irremovibile di realizzare qualcosa di simile. Quella che era una casa immersa in un bosco di castagni, si è trasformata in una delle più moderne e avanzate cantine d’Italia. Da allora un unico principio definisce l’essenza di Ca’ del Bosco: la ricerca dell’eccellenza.
Camillo Montori
L’Azienda oggi
Oggi le antiche Masserie sono divenute una moderna azienda agricola ma che non ha mai rinnegato le proprie tradizioni e la propria storia. Attualmente ha una superficie complessiva di 80 ettari, distribuiti in base alle esigenze produttive: 50 ettari di vigneto, 5 ettari di uliveto, il restante a cultura promiscua tipica del paesaggio abruzzese. Alla vecchia casa colonica ristrutturata per far posto agli uffici, simbolo della nuova gestione imprenditoriale, si aggiungono altri corpi che accolgono il locale esposizione, la sala degustazione, il locale imbottigliamento e la cantina d’invecchiamento.
Campi Valerio
Nell’antica tenuta del Principe Pignatelli, la famiglia Valerio dal 1974 ha recuperato con passione la piccola viticoltura locale e valorizzato i vitigni autoctoni del Sannio Pentro (Molise).
Cantina Amorotti
Alla scoperta della Cantina Amorotti tra uliveti secolari e il borgo presepe
Caratterizzato tra le altre cose dalla presenza di uliveti secolari che ne circoscrivono l’abitato, lo splendido borgo-presepe di Loreto Aprutino colpisce al cuore non appena lentamente si disvela in tutta la sua bellezza lungo la panoramica statale 151. Questo antico paese abruzzese, situato tra le colline della provincia di Pescara, è famoso per la sua produzione di olio d'oliva e di vino pregiato. Ma Loreto Aprutino è anche un borgo medievale che vanta un patrimonio storico e artistico di grande valore.
Loreto Aprutino: il borgo-presepe tra uliveti secolari
Caratterizzato tra le altre cose dalla presenza di uliveti secolari che ne circoscrivono l’abitato, Loreto Aprutino è un piccolo borgo che si estende sulle pendici del Monte della Maiella. Il paese ha origini antiche, risalenti all'epoca romana, e il suo nome deriva dal latino "Lauretum", che significa bosco di alloro. Il borgo-presepe di Loreto Aprutino è un vero e proprio gioiello dell'Abruzzo, con le sue strette viuzze in pietra, i palazzi storici e la vista panoramica sulla valle del fiume Pescara.
Via del Baio: la strada dei palazzi storici
Sulla sommità di Via del Baio – la direttrice che congiunge il Castello Chiola alla Chiesa di San Pietro Apostolo – insistono alcuni dei palazzi più significativi del paese. Qui si trova il Palazzo Valentini, che ospita la cantina e l'azienda vinicola omonima, nota per i suoi pregiati vini, che sono il frutto dell'amore e della passione per la viticoltura tramandati di generazione in generazione. Nella stessa strada si può ammirare anche il Palazzo Marini, risalente al XVI secolo, e il Palazzo Barberini, del XVII secolo.
La Cantina Amorotti: una tradizione secolare
Pochi portoni più in là, dopo essere rimasta silente per circa 25 anni, dal 2016 è tornata in produzione anche l’antica Cantina Amorotti, attiva fin dal ‘700 ed in servizio per oltre due secoli. La cantina è stata restaurata e riportata al suo antico splendore, mantenendo intatto il fascino della sua storia secolare. La Cantina Amorotti produce vini pregiati come il Montepulciano d'Abruzzo e il Trebbiano d'Abruzzo, utilizzando tecniche tradizionali e rispettando la natura del territorio.
Conclusioni
Loreto Aprutino è un borgo-presepe che colpisce al cuore non appena lentamente si disvela in tutta la sua bellezza lungo la panoramica statale 151. Circondato da uliveti secolari e immerso nella natura, offre una vista spettacolare sulla valle del fiume Pescara. La storia enologica del paese è racchiusa nei palazzi storici della famiglia Valentini e nella Cantina Amorotti, che producono vini pregiati grazie alla passione e all'amore per la viticoltura. Un viaggio a Loreto Aprutino è un'esperienza indimenticabile, tra tradizione, cultura e bellezza naturale.
testo di Ivan Masciovecchio.
Caratterizzato tra le altre cose dalla presenza di uliveti secolari che ne circoscrivono l’abitato, lo splendido borgo-presepe di Loreto Aprutino colpisce al cuore non appena lentamente si disvela in tutta la sua bellezza lungo la panoramica statale 151. Sulla sommità di Via del Baio – la direttrice che congiunge il Castello Chiola alla Chiesa di San Pietro Apostolo – insistono alcuni dei palazzi più significativi del paese, tra i quali quello della famiglia Valentini, i cui vini hanno scritto pagine indelebili della storia enologica nazionale. Pochi portoni più in là, dopo essere rimasta silente per circa 25 anni, dal 2016 è tornata in produzione anche l’antica Cantina Amorotti, attiva fin dal ‘700 ed in servizio per oltre due secoli.
Cantina Fontursia
La nostra Cantina La Fontursia è situata poco distante dal centro storico di Ripatransone, una delle cittadine più antiche e caratteristiche del Piceno, ricca di memorie storiche e suggestioni medioevali. Il nome la Fontursia deriva dall'antico popolo Tuscio, popolazione insediata nella nostra contrada vissuta in una fortezza situata a fianco di una fonte d'acqua con nomea di poteri benefici, all'epoca chiamatala fonte dei Tusci.
Cantina Fratelli Pardi
La Nostra Storia
La nostra storia inizia nel 1919 quando i fratelli Alfredo, Francesco ed Alberto Pardi fondano la Cantina Fratelli Pardi, all’epoca situata al piano terra dell’Ospedale San Marco, che apparteneva al complesso di San Francesco a Montefalco. Al tempo le uve della produzione erano in parte di proprietà ed in parte acquistate dai locali proprietari terrieri. I vini prodotti erano sia bianchi che rossi, ma era il Sagrantino, all’epoca esclusivamente passito, la produzione più importante. Le consegne coprivano l’intero territorio umbro e qualche volta avvenivano fuori regione, come quelle destinate al Vaticano. Nel 2002, spinti dalla volontà comune della famiglia Pardi di non perdere una tradizione, i pronipoti Francesco, Gianluca Rio ed Alberto Mario, con l’aiuto dei genitori Agostino ed Alberto, ristrutturano lo stabile a Montefalco per ricostituire l’azienda vitivinicola dei bisnonni. Oggi sono i fratelli Gianluca Rio e Alberto Mario, con il loro entusiasmo ed il loro duro lavoro, a rinsaldare il legame centenario tra il vino e la famiglia Pardi.
Cantina Herero
La Cantina HERERO è una piccola realtà vinicola molisana tecnologica ad elevato standard qualitativo. Must aziendale: produzione di vini naturali di alta qualità che, per quantità e qualità, si identificano in prodotti di nicchia rivolti a chi ne sa apprezzare proprietà e gusto.
Cantina Marchesi Antinori
La Famiglia Antinori La Famiglia
Antinori si dedica alla produzione vinicola da più di seicento anni: da quando, nel 1385, Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell' Arte Fiorentina dei Vinattieri.
Cantina Miglianico
Una fusione forte tra terra e uomo dove risiede tutto il carattere abruzzese: un carattere che ci contraddistingue in tutta Italia, un carattere che ha origini lontane, tradizioni forti e personalità gentile . Ci prendiamo cura delle nostre viti durante tutto il ciclo produttivo preferendo rigorosamente la vendemmia manuale, impegnandoci con dedizione in quello che è il frutto della nostra passione di famiglia. Fin dalle origini abbiamo perseguito l’obiettivo della qualità ed abbiamo scelto di valorizzare i vitigni autoctoni, come il Trebbiano, la Passerina, il Pecorino,la Malvasia e il Montepulciano, che, coltivato nella cru delle nostre Colline Teramane, dal 2002 si fregia dell’ambita denominazione DOCG.
Cantina Rapino
Gli inizi
Siamo sempre stati a stretto contatto con la terra, contadini, da generazioni dediti alla coltivazione dei nostri campi, senza una vera e propria specializzazione, il lavoro dei campi si divideva tra ortaggi, uva da vino ed uva da tavola. Ma già da giovane, Rocco, sceglie di seguire la sua passione: essere un produttore di vino.
Cantina Ricchi
I vini Ricchi esprimono l’essenza del territorio, la metodica passione quotidiana, il valore del tempo; quello investito e quello goduto assaporando il risultato del nostro lavoro.
Cantina Wilma
Piccola bomboniera l'Azienda Agricola Wilma di Chieti Scalo. Una ex grande rimessa o granaio di qualche anno fa, rimodernato e adattato a cantina dalle mani esperte dell'imprenditore Edile Maurizio Nonno. Scendendo da Chieti in direzione di Rione Madonna della Vittoria, la si trova percorrendo una strada sempre più stretta a filo di una schiena d'asino, da una parte il magnifico panorama sul cuore pulsante d'Abruzzo: la vallata del fiume Pescara, dall'altra parte un ignaro paesaggio agreste silenziosamente_ cullato dal sole caldo al tramonto. Ambiente grazioso, accogliente e curato. Il tetto è di legno con travi a vista, dietro il cancello si nasconde l'anima dell'azienda: le cisterne e i vivificatori.
Cantine del Notaio
L'azienda agraria Brunozzi è una piccola realtà vitivinicola a conduzione familiare che si trova a poco più di un chilometro a sud di Montefalco, a ColleArfuso, un piccolo ed antico borgo rurale che si affaccia sulla piana spoletina.
Cantine Due Palme
Protagonisti nella Terra del Vino
Dal 1989, anno della sua fondazione, Cantine Due Palme ha come obiettivo principale la vinificazione di prodotti di qualità, ottenuti dalle uve tipiche del territorio quali Negroamaro, Malvasia Nera, Primitivo e Susumaniello. Tutte le fasi della produzione, dalla cantina all’invecchiamento fino alla linea di imbottigliamento, sono garantite da meticolosi controlli di qualità. Tra le poche cooperative in Italia a poter vantare la descrizione in retro etichetta, di vini “Integralmente prodotti” in azienda; un’assicurazione di qualità e di tracciabilità di filiera unica nel suo genere, che consente di seguire in qualsiasi momento l’evoluzione della materia prima, dal grappolo d’uva al calice di vino.
Cantine Maligni
La nostra cantina è il risultato di una felice simbiosi tra tradizione ed innovazione, per questo l'Arte del nostro lavoro consiste nel trasformare i preziosi doni della natura in vini eccellenti, avendo sempre un occhio di riguardo per l'ambiente e per la qualità. Il fascino di un ambiente naturale, il piacere dell'ospitalità mediterranea, in un locale storico con spazi luminosi per la rappresentanza e le degustazioni.
Cantine Paolucci
Siamo viticoltori da 50 anni, la nostra lunga esperienza ci permette di ottenere vini di altissima qualità. L’azienda agricola coltiva i vigneti in Abruzzo, nel comune di Città Sant’Angelo.
Cascina del Colle
Storia
Cascina del Colle
In una terra mite e dura allo stesso tempo, ove l’asprezza della montagna si coniuga con la dolcezza del mare, nasce la nostra azienda, frutto di culto e tradizione della nostra famiglia contadina.
Grazie a mio padre, da sessant’anni, ogni componente della nostra famiglia si emoziona alla vista di vigne piene ed assolate e di uliveti rigogliosi a Sud della nostra collina, posta a circa trecento metri sul livello del mare. Inverni rigidi ed estati calde ci donano ogni anno delle uve meravigliose che, assieme al nostro amore per la terra e alla passione in ciò che facciamo, si esprimono in un vino prodotto artigianalmente, messo in bottiglie numerate a mano.Castel Firmian
CASTEL FIRMIAN
Castel Firmian è una collezione di vini dal carattere avvolgente che, nell’equilibrio dei suoi profumi e nell’intensità dei suoi aromi, tramanda una storia di legame col territorio, amore per la tradizione, esperienza di persone vere. È il Trentino la nota aromatica distintiva di Castel Firmian: vini profumati ed eleganti, dal sapore antico.
Castello dei Rampolla
Quella di Castello dei Rampolla è una cantina a conduzione familiare che sorge nella valle della “Conca d’Oro”, a sud di Panzano in Chianti. La sua storia ebbe inizio nel 1965, quando Alceo di Napoli Rampolla ereditò da suo padre l’azienda Santa Lucia in Faulle. Alceo iniziò allora un processo di modernizzazione della cantina insieme alla moglie Livia Borgia e ai quattro figli. La prima vendemmia, nel 1975, diede alla luce la prima bottiglia di Chianti Classico, in un momento in cui questa tipologia di vino faticava ad affermarsi. Oggi la cantina è gestita da Luca e Maurizia.
Castello di Querceto
L’edificio attuale
L’attuale Castello è stato edificato nel XVI secolo d.C.. L’edificio medievale originale venne saccheggiato, bruciato e distrutto alla fine del XV secolo, nel corso di una delle numerose guerre combattute in quel tempo, insieme alle case che lo circondavano. La cinta muraria venne quasi completamente smantellata lasciando in piedi solo la parte che sovrasta la valle, visibile ancora oggi, a sostegno parziale della struttura edificata successivamente.
Centorame
L’Abruzzo è una regione con un’ottima produzione per quanto riguarda il settore viniviticolo, ed è qui che l’azienda Centorame guidata da Lamberto Vannucci, che rappresenta la terza generazione, ha la sua sede, esattamente a Casoli, nota anche per i caratteristici murales, in provincia di Teramo, nella bassa Valle del fiume Vomano, a circa 8 chilometri dal mare Adriatico, ad un’altitudine di 180m slm. L’azienda è stata fondata nel 1987 dal padre di Vannucci, ma nel 2002 si è potuto iniziare quel processo di innovazione, che ha portato alla valorizzare dei vitigni e della produzione in cantina. Di fatto i vigneti, sono posti su circa tredici, dei 19 ettari aziendali, suddivisi poi in diverse culture: uliveti, ciliegeto, con una parte destinata alle coltivazioni miste e una parte dedicata all’impianto fotovoltaico in grado di garantire energia pulita sufficiente a soddisfare il fabbisogno aziendale.
Chiarieri
La Società Agricola Chiarieri incarna da oltre 80 anni valori di passione e laboriosità fermi nell'idea che un buon frutto nasce dalla terra, non viene creato artificilamente. Dal campo alla bottiglia: una filiera completamente chiusa sia per il vino che per l'olio. Solo così la terra d'Abruzzo darà i suoi frutti migliori ed offrirà sua piena espressione. Da ormai quasi un secolo la famiglia Chiarieri vive solo di tutto questo, e di questo ha fatto la ragione della propria esistenza. La Società Agricola Chiarieri si trova a Pianella, tra le morbide colline dell'entroterra pescarese.
Chiusa Grande
VINOSOPHIA
Wines take form in the mind. I plan each wine, thinking first about the emotions that the drinker will feel and only then the production techniques required to create it. The journey is essentially back to front.Codice Vino
Vini che seguono il disegno che dal mare porta le vigne di Codice Vino fino alle pendici della Maiella.
Collefrisio
L’Italia è un paradiso per la coltivazione delle viti, grazie alla proliferazione di oltre ottocento diverse varietà di uva da vino, che il mondo ci invidia. Quando affermiamo che siamo nati nella Terra del Vino, nel cuore pulsante d’Italia, intendiamo dire non solo che viviamo in una zona particolarmente favorevole per coltivare le vigne, ma che nel nostro sangue scorre l’esperienza di quattro generazioni di padri e madri, che ad esse si sono dedicati, e che i destini di altrettante famiglie riconoscono nel vino e nei suoi riti la propria identità. La vigna, da noi, è la vita.
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Colli Ripani
I Soci, la Cantina, i Colli Ripani. Un legame sempre più stretto che rinnova la sua forza a ogni attività e trova la risposta a una chiara esigenza: versare in un calice non un vino, ma una storia.
È con questo obiettivo che abbiamo intrapreso un importante percorso di rinnovamento della nostra immagine e della nostra identità. Perché la Cooperativa è un organismo mutevole, cambia e si adatta come cambiano le persone che la compongono. Così a un certo punto è diventato chiaro a tutti che stavamo indossando un vestito che non ci rappresentava più. Era arrivato il momento di cambiare. Un impegno non da poco, certo, ma un’intuizione corretta confermata dal raggiungimento di un traguardo indimenticabile: il premio “Etichetta dell’anno 2015” assegnato al Rosso Piceno DOC della Linea Biologica, in occasione della 49a edizione del Vinitaly. A questo riconoscimento ne sono seguiti altri, e ogni volta è sempre come se fosse la prima. La stessa emozione.
Colonnara
Ambasciatori del Verdicchio nel mondo
Per iniziativa di 19 soci fondatori, Colonnara viene fondata nel 1959 a Cupramontana, in quella che è stata definita “la capitale del Verdicchio” dei Castelli di Jesi.
Il nucleo storico dei nostri vigneti si trova sulla riva destra del fiume Esino, tra i comuni di Cupramontana, Apiro, Staffolo, San Paolo di Jesi. Questa particolare zona di medio-alta collina conferisce ai vini una caratteristica minerale e acidula, che si è rivelata determinante nello sviluppo dei nostri prodotti d’eccellenza.
A partire dai primi anni Sessanta e con riconoscimento della Doc al VerdicchioConti Zecca
Da cinque secoli i Conti Zecca abitano le terre di Leverano, nel cuore del Salento. Da sempre la terra è stata da loro ascoltata, capita e messa a frutto, fino a completare, nei primi del ‘900, il ciclo produttivo dalla coltivazione alla vinificazione delle uve dei propri possedimenti, senza mai alterare i delicati equilibri del luogo. Il passaggio dalla vigna alla cantina è stata una naturale conseguenza, seguito nell’azienda agricola ancora oggi con la stessa dedizione.
CVA Canicattì
CVA Canicattì, nasce nel 1969 sulla scia del movimento contadino siciliano che aveva segnato anche queste terre. Sin dagli esordi, il progetto produttivo è sostenuto dall’adesione convinta di numerosi contadini che condividono un patrimonio valoriale e culturale legato alla civiltà della vite e del vino. A metà degli anni 2000 matura un nuovo percorso produttivo orientato all’eccellenza enologica: un piano di investimenti in campo tecnologico e organizzativo che ha toccato tutti i settori della produzione ha consentito a CVA Canicattì definire un nuovo e più alto concetto di qualità vitivinicola. Dalla conduzione del vigneto sino alle strategie di marketing l’obiettivo è sempre stato lo stesso: intercettare il consumatore più esigente e preparato con vini dall’alto contenuto enologico caratterizzati dal giusto rapporto qualità/prezzo.
D'Alesio Sciarr
The soft sound of a cork being uncorked from the bottle has the sound of a man opening his heart.
(William S. Benwell)D'Onofrio
Provate il nostro olio extravergine di oliva, ottenuto esclusivamente da olive lavorate nel nostro frantoio mediante un ciclo continuo di spremitura a “freddo”.
Damiani
L’azienda nasce nei primi anni ottanta grazie alla passione del fondatore Alessandro che decise di avviare la cantina per la trasformazione delle ottime uve provenienti dai primi quattro ettari aziendali.
De Angelis Corvi
L'azienda a carattere vitivinicolo e oleario è stata fondata nel 2002 dal proprietario Corrado De Angelis Corvi e si trova a Controguerra, nel cuore delle colline teramane a ridosso della Val Vibrata, estendendosi su una superficie di 13 ha
Di Majo Norante
Di Majo Norante produce vini da uve proprie sin dal 1800, come testimoniano le cantine sotto la piazza e nel vecchio palazzo di famiglia a Campomarino. La dedizione alla coltura della vite è ereditata da Alessio di Majo Norante ed è pianificata oggi insieme alla passione per la ricerca e la sperimentazione. Di Majo Norante produce i propri vini esclusivamente dagli 123 ettari dell'antico feudo dei Marchesi Norante di Santa Cristina. La filosofia enologica dell'azienda Di Majo Norante rispetta l'approccio tradizionale alla coltivazione della vite ed alla produzione del vino, nel tentativo di conservare tutte le caratteristiche degli uvaggi mediterranei.
Di Ubaldo
…stanchi e stressati da un lavoro sempre più legato a ritmi forsennati e senza regole, la famiglia Di Ubaldo abbandona il lavoro di una generazione, legato al mondo tessile e, sceglie di dedicarsi ad un lavoro senza tempo, se non quello delle stagioni…
Don Carlo
Le uve, tutte provenienti dai miei vigneti, sono coltivate secondo il metodo biodinamico. I vini sono prodotti senza alcun tipo di ausilio enologico e senza l'aggiunta di solforosa in nessuna delle fasi di vinificazione.
Dora Sarchese
All’interno della cantina Dora Sarchese c’è una fontana dalla quale zampilla vino, un luogo speciale con una storia speciale. L’idea di realizzare una fontana del vino in Abruzzo nasce dall’intuizione di Dina e Luigi, due appassionati camminatori ortonesi che durante il loro pellegrinaggio verso la tomba di Santiago di Compostela si sono felicemente imbattuti in una fontana di vino a disposizione dei tanti pellegrini bisognosi di ristoro. Questa esperienza fece nascere in Dina e Luigi il sogno di realizzare la stessa cosa sul percorso che loro stessi avevano contribuito a far nascere, il Cammino di San Tommaso, un lungo sentiero tra Roma e Ortona, collegamento tra le tombe degli apostoli Pietro e Tommaso. Proprio sul tracciato del Cammino di San Tommaso, a pochi chilometri da Ortona, si trova la nostra Cantina il luogo giusto per realizzare la nostra fontana del vino, dove pellegrini provenienti da tutto il mondo avrebbero potuto rinfrancarsi dalle fatiche del lungo viaggio
Dragani / Altavilla
Le attività delle Cantine Dragani iniziano nel lontano A.D 1812. In tale anno un documento a firma dell’allora borgomastro di Caldari autorizza Dragani Emanuele all’esercizio di vendita dei suoi prodotti nel territorio dello stesso Comune.Già a quel tempo la Famiglia Dragani possedeva i suoi agri più rinomati, come la Selva dei Canonici e la Fonte Melata.
Emidio Pepe
La prima idea di Emidio Pepe fu quella di produrre la migliore espressione di Trebbiano e Montepulciano d’Abruzzo e per fare ciò, l’invecchiamento era la chiave per raggiungere la raffinatezza e l’eleganza che cercava e, allo stesso tempo, preservare la giovinezza e l’energia dei vini. La cantina d’invecchiamento è stata la prima delle cantine ad essere costruita a Casa Pepe, segno della grande intuizione di Emidio: il tempo. È stato infatti un pioniere nel lasciare, sin dai primi anni, le bottiglie di Montepulciano d’Abruzzo in riserva. Era convinto che, non solo queste potessero mantenersi bene ma che i suoi vini avessero un fondamentale bisogno di invecchiare per raggiungere la loro vera dimensione. Come in passato ancora oggi, almeno la metà della produzione è stoccata in cantina e viene rilasciata solo quando la famiglia pensa che l’annata sia nella sua espressione migliore. Nella cantina dell’azienda Pepe vengono conservate circa 350mila bottiglie che continuano il loro affinamento. È una cantina in costante movimento poiché le vecchie bottiglie vengono rilasciate in piccole quantità ogni anno, mentre quelle giovani vengono stoccate e verranno rilasciate solo quando saranno pronte. Questo è il nostro patrimonio storico, una biblioteca di annate e una collezione di bottiglie che sono state prodotte negli anni con la stessa filosofia e metodo per fotografare il clima di ogni stagione e assicurarsi che ogni bottiglia raccontasse la sua storia.
Ettore Galasso
Era il XVII secolo quando la famiglia, originaria del nord Italia, si trasferì in Abruzzo insediandosi nell’area tra le attuali province di Pescara e Chieti dove consolidò le proprie attività produttive. I Galasso erano, infatti, una famiglia patriarcale da sempre votata alla produzione e commercializzazione di olio extra vergine d’oliva, frutta e uva.
Fantini Farnese
Vino, Fantini Group diventa internazionale con la cantina spagnola Finca Fella
Il gruppo italiano specializzato nel Sud Italia si allarga arrivando in Castiglia: “Entriamo in una dimensione diversa, che speriamo ci porti a essere grandi produttori europei”Fattoria Felsina
Domenico Poggiali acquistò la fattoria di Fèlsina nel 1966 e con un atto coraggioso in quel momento difficile della viticoltura italiana scelse di investire sulla qualità del vino e sulla perizia di alcuni giovani. Appassionati di viticoltura e abili imprenditori, Domenico e il figlio Giuseppe Poggiali modernizzarono la conduzione della campagna senza abbandonare lo spirito della tradizione. Nel volgere di pochi anni gli ettari a vite diventarono più di quaranta e cambiarono anche l’anima e l’organizzazione dell’azienda. Nella seconda metà degli anni settanta entrò in azienda il genero Giuseppe Mazzocolin, con l’incarico di sviluppare commercialmente l’azienda. La sua cultura umanistica e la consapevolezza della responsabilità dell’uomo nel lavoro contribuirono a far crescere la cultura del vino in Italia e all’estero, ottenendo i primi riconoscimenti internazionali. L’amicizia con Luigi Veronelli e la collaborazione con l’enologo Franco Bernabei hanno tracciato un cammino che si rivela con estrema coerenza nei vini a partire dall’annata 1983, la prima del Fontalloro e di Rancia, fino ai giorni nostri. Sotto la guida di Domenico e Giuseppe Poggiali, cominciò un percorso che dal 1990 vede come protagonista anche Giovanni Poggiali, primo dei tre figli di Giuseppe.
Fattoria Italiana Martelli
Il territorio beneficia di forti escursioni termiche tra il giorno e la notte che, associate a una buona ventilazione, garantiscono alla vite un microclima ideale per vegetare e produrre uve di straordinaria qualità. Tra i vini abruzzesi di alta qualità e conosciuti in tutto il mondo, Fattoria Italiana Martelli presenta i vini rossi Montepulciano DOC, Montepulciano DOC RISERVA, dai sentori di ciliegia matura con note speziate; e i vini bianchi Pecorino Terre di Chieti IGP dal profumo di fiori bianchi e pesca bianca con sentori agrumati e di frutti tropicali, anticipato dal Pecorino Spumante brut, ideale come aperitivo, ma anche accompagnato da piatti di mare come ostriche.
Fattoria le Pupille
L’hanno chiamata la Signora del Morellino ed anche l’Ambasciatrice della Maremma per averne portato in giro per il mondo valori, profumi, intensità. È stata la prima donna presidente di un Consorzio quando nel 1992 prese in mano le redini dell’appena costituito Consorzio del Morellino di Scansano, ruolo ricoperto nuovamente tra il 2011 e il 2013. Oltre ad essere stata la prima donna presidente di una struttura consortile in Italia, nel 2006 Elisabetta è stata anche la prima donna eletta “Produttore dell’Anno” dalla testata enogastronomica tedesca Der Feinschmecker.
Fattoria Licia
Le solide radici della tradizione agricola e il dinamismo imprenditoriale si sono così trasmessi a Enzo De Luca, titolare dell’odierna azienda Fattoria Licia che, pur mantenendo intatto il ricordo dei suoi predecessori, ha saputo dar vita ad un’azienda dotata delle più moderne tecnologie e attenta alle esigenze del mercato attuale. L’imbottigliamento è cominciato nel 1990 (n. REA CH 107740).
Fattoria Teatina
Nel 2015 abbiamo capito che le nostre viti, gli animali che popolano i nostri vigneti, gli insetti e le persone che vivono il nostro territorio hanno il diritto di circondarsi di un ambiente sano. Tutto il nostro processo di produzione è stato convertito in bio, dal vigneto alla cantina. In cantina abbiamo sempre avuto un APPROCCIO ETICO evitando pratiche enologiche invasive arrivando pressoché a dimezzare l’uso di solfiti rispetto ai limiti di legge e utilizzare per la chiarifica solo prodotti naturali. Tutto viene svolto nel rispetto della natura.
Feudi del Pisciotto
Il boutique hotel Feudi del Pisciotto sorge nel Val di Noto: una posizione unica per scoprire e godere delle bellezze della Sicilia sud-orientale. Mare, città d'arte, siti archeologici, tutto raggiungibile in macchina attraverso un paesaggio che racconta lo spirito più autentico della Sicilia. Ricavato dal restauro di un antico baglio del 1700, Feudi del Pisciotto oggi è un accogliente e suggestivo hotel, all'interno di una tenuta di circa 150 ettari complessivi, dove il passato e le tradizioni sposano il presente e il comfort, in un'armoniosa convivenza che rende speciale ogni spazio del wine resort. Le camere e le suite del boutique hotel sono state ricavate nella parte abitabile dell'antico palmento, al quale oggi è stata collegata anche una moderna cantina capace di produrre vini che esaltano il terroir, perseguendo gli insegnamenti di Giacomo Tachis, il più grande enologo italiano di sempre. L'antico Palmento è un luogo magico che incarna l'anima senza tempo di questo esclusivo wine resort. Ampi ed eleganti spazi living, piscina con pool bar, ristorante, area benessere e una terrazza panoramica sul grande vigneto di oltre 44 ettari sono gli elementi che renderanno ogni soggiorno a Feudi del Pisciotto indimenticabile.
Finisterrae
Finisterrae Vini è una giovane azienda vinicola abruzzese, la cui passione enologica nasce dall’incontro tra mare e terra, in quel carattere “femminino” insito nella Natura e nella fecondità di una terra come l’Italia, capace di donare il più prelibato dei nettari: il vino! Uno staff giovane, competente e motivato fanno di Finisterrae Vini una realtà solida e dal respiro internazionale: non solo semplice produzione e distribuzione di vini, ma anche sviluppo del business internazionale e un servizio di assistenza votato alla piena soddisfazione della propria clientela.
Fontefico
E’ un’azienda agricola biologica che coltiva esclusivamente vitigni autoctoni e produce vini sul Golfo di Vasto. In questo angolo all’estremo sud dell’Abruzzo, le viti di Pecorino, Trebbiano e Montepulciano sono permeate dal vento salato e costante del Mar Adriatico, che caratterizza i vini di Fontefico per grande sapidità e mineralità. Ciascun vino proviene da una singolo e specifico vigneto, così ognuno di loro ha la sua identità. Il Pecorino Superiore è “la canaglia”, perché il vigneto è dispettoso e non si lascia domare, ma si fa poi perdonare con un vino superlativo.
Fontodi
Tutti i vini di Fontodi sono prodotti con uve provenienti dai propri vigneti, raccolte a mano e selezionate accuratamente. I processi di vinificazione e maturazione in legno avvengono nella moderna cantina disposta su livelli discendenti in modo da operare per gravità con un approccio il più rispettoso possibile della integrità naturale delle uve.
Foss Marai
La loro grande voglia di fare porta Adriana e Carlo ad affrontare insieme qualsiasi difficoltà e rappresenta una leva importante per la crescita di un’azienda sempre più forte, salda, coerente con le proprie strategie e destinata a diventare tra le più grandi della propria derivazione per standard qualitativi, competenza tecnico-artigianale e sperimentazione. Un’azienda permeata da un forte senso di appartenenza al territorio e da un saldo spirito della famiglia. Una realtà produttiva dove la passione per la qualità, il rispetto per la natura e l’attenzione ad ogni minimo dettaglio sono valori essenziali e dove, da sempre, si produce con cura artigianale e mente innovativa. Per puntare alla perfezione, ora come allora.
Frantoio Cerretani e Valentini
L'oleificio, suddiviso in due livelli, copre una superficie complessiva di circa 800mq. Al suo interno è installato un impianto a ciclo continuo, con capacità di lavorazione pari a 35 quintali di olive per ora.
Frantoio Guido Giardino
Da più di 100 anni produciamo olio extravergine d’oliva a Rocca San Giovanni, sulla Costa dei Trabocchi, in Abruzzo. Siamo attenti da sempre all’innovazione tecnologica per tenere alta la qualità dei nostri prodotti, nel rispetto della tradizione.
Frescobaldi
Ca' del Bosco è un nome di riferimento della Franciacorta e della produzione italiana di spumanti di alto livello, un simbolo di eccellenza made in Italy divenuto uno status symbol di più generazioni.
Gaja
a cantina Gaja, fondata nel 1859 da Giovanni Gaja, arriva dalla Spagna nel XVII secolo. In seguito la famiglia ha aperto una taverna a Barbaresco; qui si potevano trovare ottimi piatti sempre accompagnati dai vini. L’imbottigliamento lo si ha alla fine del XIX secolo, periodo in cui dal Piemonte venivano spediti all’esercito italiano in Abissinia. Nel 1937 Giovanni Gaja pone il suo cognome, con grandi lettere rosse, sulle etichette delle sue bottiglie. L’azienda, dopo la Seconda Guerra Mondiale, inizia ad espandersi facendo una serie significativa di acquisti di vigneti. A prendere le redini del nonno, nel 1961, è Angelo Gaja che all’età di 21 anni, dopo aver studiato la vinificazione presso l'Enological Institute di Alba e presso l'Università di Montpellier in Francia, ha conseguito una laurea in economia presso l'Università di Torino per portare la sua passione all’interno dell’azienda di famiglia.
Galardi
Da una comune passione per la campagna e le attività agricole, Dora e Maria Luisa con Arturo, Roberto e Francesco hanno avviato nel 1991 la produzione di un vino di grande qualità con il sogno di rinnovare l’antica tradizione dei nobili vitigni campani. Oggi Roberto non è più tra noi, ma anche in omaggio alla sua persona è perpetrato l’impegno della Galardi nella ricerca di espressione enoica ai più elevati livelli qualitativi.
Gioia del Sole
Esclamazione che parrebbe scontata se a farla non fosse una bella Signora Cinese. La prima donna cinese ad aver investito nel mondo del vino in Italia, in Abruzzo. Parrebbe una storia come tante altre. Arrivare in una regione, innamorarsi dei luoghi e scegliere d’investire, lavorare, rimanerci. Una storia come tante altre se non fosse a scriverla la graziosa e gentile Qu Hua, Gioia, da Pechino. Arrivata dall’Oriente per studiare, poi per lavorare ed infine innamorarsi dell’unicità dell’Abruzzo, quello che indica come “il mio Abruzzo”. Ci troviamo nella provincia di Chieti a Ripa Teatina nel bel mezzo delle Colline Teatine tra il massiccio della Majella e il Mar Adriatico.
Grimaldi Luigino
Origini contadine
La storia dei Grimaldi affonda nelle radici contadine delle Langhe, in Valle Talloria, agli inizi del XIX secolo, quando i campi di grano crescevano tra i filari e ogni cascina aveva, accanto alla cantina, la stalla in cui venivano allevati capi di pregiata Fassona Piemontese. Nonno Giuseppe coltivava ottime uve di dolcetto, vitigno principe della zona di Diano d’Alba che, dopo la vendemmia, caricava sul carro e portava al mercato di Alba, dove venivano acquistate dai vinificatori.
Un nuovo inizio
Nel dopoguerra, il figlio di Giuseppe, Carlo Grimaldi, cominciò ad imbottigliare sotto il nome di famiglia. Iniziarono i lavori di ammodernamento dell’azienda agricola e di razionalizzazione dei vigneti per valorizzare le espressioni varietali dei vitigni autoctoni ed elevare la qualità dei vini prodotti. Con lungimiranza e intuito, Carlo capì l’importanza che il vitigno nebbiolo avrebbe rivestito nell’enologia piemontese e poi in quella internazionale. Fu nei primi anni ’50 che vennero imbottigliate le prime annate di Barolo e Barbaresco, che ancora oggi rappresentano i vini di punta della cantina e fanno di Grimaldi una realtà storica delle rispettive denominazioni.Il Colle
I miei genitori, mia sorella e io siamo nati e cresciuti a Siena. Il mio babbo faceva il notaio e nel 1972 acquistò Il Colle, che è stato da allora la casa delle nostre vacanze. Nello stesso anno furono piantati i primi tre ettari di vigneto, di cui ancora oggi mi prendo cura. Nel 1977 mio padre stappava il primo Brunello in compagnia dei suoi amici. Riusciva perfettamente a combinare i ritmi cittadini di un notaio con il suo svago: stare sul trattore in mezzo alle vigne e respirare l’aria di Montalcino. Un giorno, nell’aratro di quello stesso trattore dove lui passava i suoi fine settimana, trovò incastrato un oggetto color del bronzo, raffigurante un levriero a forma di “C”. C come Carli e come Colle. Siccome nessuno gli forniva certezze sulla provenienza, forse etrusca, si rassegnò dicendo: “il passato sarà anche incerto, ma il futuro brillante”. Così, da allora, quel levriero è nelle nostre etichette.
Il Feuduccio
La nostra conduzione agronomica è composta da tecnici specializzati, ma soprattutto da tutte quelle persone che credono nel nostro progetto qualitativo, a cui si dedicano con passione ed impegno.
Il diradamento effettuato all’ invaiatura, 40-50 giorni prima della raccolta, ci porta ad una ulteriore selezione dei grappoli al fine di ottenere vini D.O.C. ed I.T.G. di qualità eccelsa sia rossi che bianchi. Il Feuduccio ha introdotto sistemi di allevamento innovativi, sostituendoli a quelli tradizionali: i primi interventi agronomici per il miglioramento dell’azienda sono stati rivolti alla sostituzione dei vigneti esistenti allevati a tendoni, reimpiantando poi esclusivamente filari con il sistema del cordone speronato bidirezionale e mono-direzionale, con una notevole riduzione di produzione rispetto al precedente sistema di allevamento.Il Palagio
La Fattoria il Palagio con i suoi vasti terreni si trova in una zona ricca di storia e tradizione.
Il pittoresco paesaggio collinare tra Volterra e San Gimignano è uno dei centri dell'attività degli antichi insediamenti romani ed etruschi. Questa regione è sempre stata famosa per i suoi vini eleganti.Inverso Vini
Siamo Costanza e Nicola, i due giovani a capo della Inverso Vini.
Ridare valore ai vini ed alla terra ma con carattere inverso
Abbiamo deciso nel 2019 di lasciare tutto, di tornare dalle nostre famiglie e di raccogliere ciò che i nostri genitori, i nostri nonni ed i papà dei nostri nonni avevano iniziato prima di noi.Jermann
1881 Il trisavolo Anton Jermann giunge a Farra dalla zona di produzione vinicola austriaca del Burgenland: e questo l'anno di fondazione dell'azienda Jermann.
1930-1940 Angelo Jermann, che oggi ha 93 anni, non solo continua a portare avanti la tradizione di allevamento delle viti familiare, ma si dedica contemporaneamente con passione all'allevamento del bestiame, contribuendo a fare del brand Jermann un'azienda familiare etica e di successo, a tutto tondo.La Giara
La Giara nasce nel 2008 a Pianella, località vestina delle colline pescaresi, come laboratorio artigianale di conserve tipiche abruzzesi, dopo un’esperienza pluridecennale di esclusiva coltivazione di ortaggi e uliveti.
La Guardiense
La cooperativa agricola, una delle più grandi in Italia, è stata fondata nel 1960 da 33 soci lungimiranti e coraggiosi, oggi ne conta circa mille. Agricoltori che coltivano a conduzione diretta più di 1.500 ettari di vigneto situati in collina a un’altitudine di circa 350 metri sul livello del mare, dando vita mediamente ad una produzione annua di circa 200.000 quintali di uve.
La Mozza - Bastianch
Situata nel cuore della Maremma più selvaggia, l’azienda agricola La Mozza si estende su una superficie di 36 ettari, di cui 16 vitati, situati interamente nel comune di Magliano in Toscana.
Una zona pressoché incontaminata, di selvaggia bellezza, contorniata da pascoli, seminativi e boschi, dove si possono ancora incontrare numerosissimi animali allo stato brado.La Scoccia
UNA STORIA LUNGA 12 SECOLI La ricetta dell’amaro scoccia affonda le sue radici in un passato in cui i nostri avi coltivavano a mezzadria gli aranceti nella piana di Catania.
La Veneranda
Situata nel cuore del Montalbano, Cantine Bonacchi svolge attività di produzione, vinificazione, imbottigliamento e commercializzazione dei migliori vini toscani da 3 generazioni. Le 3 Aziende agricole dispongono di 40 ha di vigneto a Chianti Montalbano situati attorno all’impianto di imbottigliamento; di 23 ha di vigneto a Chianti Classico nella Fattoria Casalino a Castelnuovo Berardenga; di 11 ha di vigneto a Brunello e Rosso di Montalcino e 12 ha di vigneto dedicati alla produzione di Chianti Colli Senesi e Vermentino nell’Azienda Molino della Suga a Montalcino.
Lago di Venere
Lago di Venere nasce nel 2001 da uve zibibbo provenienti da Pantelleria. Il progetto fortemente voluto dalla Meregalli Giuseppe S.r.l. è seguito da Lorenzo Peira, noto enologo già conosciuto per altri passiti prodotti al Sud. Le uve vengono raccolte dopo un appassimento in pianta e vengono poi portate nelle cantine in Sicilia per iniziare la lavorazione. All’enologo era stato richiesto un vino che avesse sia la grande struttura di un passito sia la freschezza di un sauternes e possiamo tranquillamente affermare che il risultato non ha disatteso le aspettative.
Masciarelli
Le radici nel territorio
Masciarelli Tenute Agricole nasce nel 1981 dall’intuito imprenditoriale di Gianni Masciarelli, figura simbolo del panorama enologico italiano e protagonista dell’affermazione della vitivinicultura abruzzese moderna. Cuore pulsante della cantina è San Martino sulla Marrucina, in provincia di Chieti, e conta vigneti e uliveti di proprietà nelle 4 province abruzzesi.
Maurizi
La famiglia Maurizi da oltre cinquant’anni nel mondo del vino, finalmente
con la vendemmia 2016 ha realizzato un sogno: vedere tre generazioni
con un unico obiettivo; la coltivazione della vite e la produzione del vino e
di altri prodotti della Terra come olio e grano.
L’azienda coltiva in proprietà ed in gestione quasi 10 ettari di vigneto
nell’agro di Controguerra dove l’influenza del mare e della montagna
creano un microclima unico
I vitigni coltivati sono espressione del territorio: Montepulciano,
Trebbiano, Passerina e Pecorino.Mazzarosa
La Cantina
La Cantina Mazzarosa Devincenzi nacque nel periodo della creazione del Regno d’Italia, per opera del Senatore Giuseppe Devincenzi. Nato nel 1814 a Notaresco (TE), dedicò la sua vita alla politica: ebbe numerosi incarichi prima nel parlamento del Regno delle Due Sicilie e successivamente nel Regno d’Italia, fu nominato senatore dal 1861 al 1868 ed ebbe un ruolo molto importante nella rinascita regionale postunitaria.
Le Tenute
L’azienda agricola e vitivinicola si estende su 540 ettari, di cui 37 sono superficie vitata: da qui provengono le uve dei tre vitigni tipici dell’Abruzzo, il Montepulciano, il Trebbiano e il Pecorino, e di vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon.
MELEGARI
PRODOTTI
MELEGARI
Luca Melegari é la terza generazione di una famiglia che da sempre ha fatto del vino e della cucina la propria missione. Il nonno Rinaldo Rinaldini, fondatore prima del ristorante il Moro, si appassionò a tal punto del vino da diventarne produttore negli anni ’70. La mamma di Luca, Paola, ha continuato il business familiare insegnando tutti i segreti e le tecniche al figlio. Oggi, dopo 15 anni di esperienza sul campo, Luca ha deciso di creare la sua linea di prodotti seguendo la filosofia famigliare ma aggiungendo un tocco di modernità. I vini prendono il nome del nonno fondatore e della moglie ed i figli di Luca che con lui condividono la passione per la terra Emiliana, rispettando le tradizioni e conservando gli antichi vitigni.
Mencaroni
FEDERICO MENCARONI
Federico è nato e cresciuto a Corinaldo e dopo aver trascorso gli anni centrali della giovinezza lontano dal suo paese, per studio e per lavoro, nel 2010 decide di ritornare nell’azienda di famiglia e di resistere in campagna nonostante le gravi difficoltà legate alla globalizzazione e ai lavori agricoli che richiedono dedizione, pazienza e tempi di attesa lunghi, in un mondo dove invece tutto nasce, cresce e scompare in un lasso di tempo brevissimo.
Monteselva
INNOVAZIONE E TRADIZIONE
Esperienza e Passione inebriano la bontà e la naturalezza dei nostri vini
Esperienza e Passione inebriano la bontà e la naturalezza dei nostri vini, prodotti con uve autoctone accuratamente selezionate, e provenienti esclusivamente dai vigneti delle nostre colline nell’entroterra pescarese.
Montevertine
MONTEVERTINE È SITUATA NEL CUORE DELLE COLLINE DEL CHIANTI, NEL COMUNE DI RADDA IN CHIANTI A 425 METRI DI ALTEZZA.
Nelle nostre vigne vengono allevate esclusivamente le varietà tradizionali del territorio chiantigiano: Sangiovese, Canaiolo e Colorino. A Montevertine semplicità, rispetto, cura di ogni dettaglio e savoir-faire sono la guida di ogni giorno. Il nostro metodo di vinificazione è estremamente tradizionale ed è sempre lo stesso usato sin dalle prime vendemmie. L’uva raccolta a mano viene fatta fermentare in vasche di cemento vetrificato, senza controllo della temperatura ed effettuando due rimontaggi giornalieri per tenere bagnato il cappello delle vinacce e ottenere un’estrazione lenta dei tannini dalle bucce.
Monti
Amo definire questa bottiglia la ”preistoria” dell’azienda Monti, quando cioè mio nonno Monti Brunetto vinificava le proprie uve e ne faceva vino per la famiglia, per regalarlo a parenti ed amici e per venderlo sfuso.
E’ però nel 1969 che nasce il primo Montepulciano d’Abruzzo imbottigliato a Controguerra.
Nakuru
Quando si tratta di proteggere le vostre bottiglie da danni che si possono verificare durante il trasporto, è fondamentale avere l’imballaggio della migliore qualità.
NINO FRANCO
About
Per produrre un buon vino bisogna pensare come uno scultore che osserva un blocco di pietra grezza.
Lui è in grado di leggere le vene che lo attraversano, intuendo, prima ancora di cominciare, la possibilità di creare un’opera d’arte.
Paesani
Da 3 generazioni soddisfiamo i palati più raffinati con il gusto inconfondibile dell'iconico Amaro Gran Sasso.
Palari
LA FAMIGLIA ALLEGRINI È PROTAGONISTA DELLA STORIA DI FUMANE E DELLA VALPOLICELLA FIN DAL XVI SECOLO E, DA ALLORA, TRAMANDA LA CULTURA DELLA VITE E DEL VINO.
Pasetti
La storia della Cantina Pasetti, lunga 5 generazioni, inizia in epoca Borbonica e arriva fino ai giorni nostri.Il punto di svolta per l’azienda arriva negli anni 60’, con l’inizio della vinificazione in proprio: il risultato è estremamente positivo e l’azienda riesce a farsi un nome facendo crescere fatturato e clientela.
Negli anni 80’ sarà poi Mimmo Pasetti, ormai avviato agli studi di enologia, a dare all’azienda la spinta per osare e imbottigliare il suo Montepulciano: lo farà per celebrare la nascita di sua figlia Francesca, una bambina con i capelli rossi proprio come la madre di suo padre Franco, Donna Rachele.
Nasce così il Testarossa, il simbolo della cantina e della Famiglia, che da 5 generazioni porta avanti il lavoro della viticoltura con la stessa passione e determinazione.
Mimmo Pasetti oggi dirige l’azienda ed è un imprenditore visionario: il suo progetto prende vita all’inizio del nuovo millennio, quando inzia ad acquistare i primi terreni a Pescosansonesco, nel cuore del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Il terreno di Pescosansonesco, argilloso-calcareo e ricco di scheletro, è perfetto per la coltivazione del Montepulciano d’Abruzzo; inoltre, le importanti escursioni termiche tra giorno e notte di questo luogo a 550 metri sul livello del mare fanno sì che il vino abbia un profilo sensoriale dotato di straordinaria eleganza e qualità.
Inizia quindi il processo di riconversione dalla zona costiera a quella pedemontana, che continuerà con l’acquisizione di altri terreni a Capestrano, Castiglione a Casauria e Ofena: la scelta di produrre in questi luoghi fa sì che l’Azienda Pasetti sia l’unica in Italia che a tutt’oggi possa vantare il logo del Parco Nazionale sulle sue bottiglie.
Oggi Mimmo gestisce l’azienda insieme ai suoi tre figli che si sono divisi il lavoro:
Francesca Rachele gestisce la parte amministrativa, Massimo l’export e la visibilità internazionale e Davide, che invece è enologo e si occupa della produzione dei vini.
Petrolo
I prestigiosi vini proposti da Banfi sono tutti contraddistinti da un'anima fortemente legata al territorio da cui provengono. Dai grandi vini di Montalcino (Brunello, Rosso e Moscadello di Montalcino), passando per altre pregiate denominazioni toscane, dal Chianti, a Bolgheri, al Chianti Classico, ad alcune tra le più rinomate denominazioni piemontesi. Banfi negli ultimi anni ha visto crescere ed ampliarsi notevolmente l'offerta dei suoi prodotti. Infatti, oltre alla distribuzione dei vini di propriaproduzione, in Toscana così come in Piemonte, si sono aggiunti Concha y Toro, una tra le più rinomate cantine cilene nel mondo, e Emiliana, conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per la sua produzione biologica e biodinamica. In esclusiva per l'Italia, inoltre, Banfi distribuisce il pregiato Champagne Joseph Perrier. Banfi si è recentemente arricchita di due nuovi gioielli: dallo stato di Washington il Riesling di Pacific Rim e dallo stato dell'Oregon il Pinot Nero di Rainstorm.Piandimare
La nostra cantina, recentemente costruita con le migliori tecnologie, è immersa nei vigneti del versante sud della Vallata. Una vallata straordinaria dove sono collocati i nostri vigneti, tutti a breve distanza in modo da garantire il rapido raggiungimento delle uve alla cantina al momento della vendemmia per preservarne freschezza e integrità.
Frutti di una vallata, La Val di Foro, incastonata fra La Majella ed il Mar Adriatico. Un microclima unico. Un luogo dove le docili brezze marine rinfrescano le uve nelle calde giornate estive e spazzano via l’umidità eccessiva, rendendo i declivi vitati il luogo ideale per la coltivazione di questa incredibile uva e l’esaltazione delle varietà a bacca scura come il Montepulciano.
Fin dalla sua ideazione la cantina è stata concepita per fondersi e integrarsi col territorio circostante in modo da ridurre il più possibile l’impatto ambientale e visivo.
Il tetto, dalla caratteristica forma d’onda, rappresenta simbolicamente i tre elementi che maggiormente ci stanno a cuore: il mare che ci regala costanti brezze durante le calde serate estive, le colline abruzzesi che ci circondano e il sinuoso oscillare del vino nel bicchiere.
Un anfiteatro di pendii da dove il Montepulciano sembra affacciarsi per assistere all’imminente spettacolo: l’ode al vino. Un talamo dove mare e montagna si incontrano
Planeta
Identità
La nostra è la storia di un viaggio nel tempo e nello spazio, attraverso la Sicilia da ovest a est, nei cinque territori in cui oggi nascono i nostri vini, i nostri olii e i luoghi della nostra ospitalità familiare. Un viaggio lungo il quale abbiamo scelto di tutelare l’unicità dell’ambiente, dei paesaggi e della cultura con lo stesso rispetto con cui esploriamo le caratteristiche dei terroir e dei vitigni, valorizzando le specificità di ogni territorio.
Podere Castorani
Le prime notizie sulle origini dell'antica azienda agricola risalgono al 1793. La splendida tenuta di caccia fu portata in dote dalla nobile Adelina Ruggeri De' Capobianchi all'illustre marito Raffaele Castorani. La fama del celebre chirurgo, per anni docente alla Sorbona di Parigi e inventore della prima tecnica d'intervento sulla cataratta, investì la stessa tenuta, che da allora ne porta il nome: Villa Castorani.
Successivamente, la proprietà del Podere passò ad un altro illustre cattedratico, Antonio Casulli. Di origine sarda, il Casulli fu docente di Diritto Internazionale all' Università di Napoli ed in seguito presso quella di Tokio, dove conquistò la personale stima dell' Imperatore Hiroito. Fu questo il periodo più fortunato per l'azienda agricola nata intorno alla villa, con un' espansione di oltre duecento ettari del terreno coltivato. Dopo la scomparsa di Casulli, negli anni '60, la proprietà venne divisa e iniziò il declino: la villa finì in abbandono e sembrava fossero andate perse le antiche tradizioni viti-vinicole di un tempo.
Poderi Costantini
Oltre un secolo di storia testimonia il lavoro e la passione dell’azienda Costantini per l’arte del Buon Vino, una tradizione che vede protagonista questa terra d’Abruzzo dove, nel lontano 1910, la famiglia Costantini iniziava l’attività vitivinicola, riuscendo negli anni ad accrescere il prestigio dei propri prodotti, nel rispetto dell’ambiente, della coltivazione più attenta e delle più scrupolose tecniche di vinificazione.
Rasicci
La Cantina Rasicci dal 2003 ha cominciato a produrre vino in bottiglia con l’obiettivo di fare vini sempre più naturali, più sani e più buoni.
Ripa Bianca dei Miracoli
La passione per l’olio extra vergine di oliva talvolta può nascere all’improvviso, il miracolo che trasforma la costellazione di frutti che riempiono le foglie di ulivo in un elisir dagli elevati valori nutrizionali e culturali. Questa non è solamente una semplice frase illustrativa ma la vera storia dell’azienda agricola Giuseppe Di Fabio e il suo olio extra vergine di oliva Ripa Bianca dei Miracoli.
RONC DAL DIAUL
"RONC DAL DIAUL"
ll ponte del Diavolo è uno dei simboli della città di Cividale del Friuli. Arditamente sospeso sul fiume Natisone e avvolto nella leggenda, si dice che per costruire il ponte i cividalesi avessero chiesto aiuto al Diavolo.
Poco lontano da questo simbolo cittadino nasce Ronc dal Diaul (in dialetto friulano Ronc è la parte meglio esposta di un vigneto), progetto che vede coinvolti Joe Bastianich e Gruppo Meregalli.
L’azienda è costituita da 10 ettari di vigneto sui Colli Orientali del Friuli, in due zone distinte della DOC. Tutta la produzione è certificata bio nel pieno rispetto di un’agricoltura sostenibile e integrata. Ronc dal Diaul crea vini unici che raccontano e racchiudono l’essenza della regione Friuli Venezia Giulia e al tempo stesso si distinguono per corpositá, struttura ed equilibrio.
Il territorio e l’esaltazione dei vitigni autoctoni: Friulano, Malvasia, Ribolla Gialla, Schioppettino e Refosco, sono le parole chiave di questa nuova e appassionante avventura vitivinicola."
Rubbia al Colle
L’inarrestabile quartetto dei fratelli Bruno, Diego, Giorgio e Giuliano Muratori, non si accontenta mai dei numerosi traguardi raggiunti. Tutto ha avuto inizio nel 1999, dall’idea del progetto Arcipelago scaturita da Francesco Iacono, enologo e vicepresidente dell’azienda, che comprende quattro “isole”, ovvero quattro aziende dislocate in territori diversi ma accomunate da una visione storico-tecnico-filosofica: Villa Crespia, sede principale ad Adro nel Bresciano, dove nasce la linea dei Franciacorta; Rubbia al Colle, seconda realtà situata a Suvereto in provincia di Livorno, in piena doc Val di Cornia; la terza azienda è Oppida Aminea, collocata nel Sannio beneventano, ai piedi del Colle Amineo, dove prendono vita i vini a base di fiano, greco, falanghina, coda di volpe e altre varietà tipiche della zona; ultima nata è Giardini Arimei, situata all’isola d’Ischia dove, inutile sottolinearlo, sono le uve che da sempre regnano in questo piccolo paradiso campano, come biancolella, forastera, uva rilla, sal lunardo, coglionara.
Ma come dicevo, in casa Muratori non ci si ferma mai, così ecco nascere a Suvereto (Rubbia al Colle) una nuova linea, TuttoNatura, che sottolinea l’intento di Francesco Iacono di proporre vini non solo di territorio, ma anche nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo: nessun antiparassitario di sintesi in vigna né additivi chimici in cantina, niente solforosa aggiunta, fermentazioni spontanee senza aggiunta di lieviti selezionati. Assolutamente fondamentale l’uso di consorzi microbiologici (micorrize, funghi e batteri che naturalmente costituiscono la rizosfera), che favoriscono un maggiore equilbrio della vita microbiologica del terreno, arricchimento di sostanza organica, aumento dell’estensione radicale delle viti (fino a 700-800 volte), maggiore assorbimento radicale di macroelementi (N, P, K) e microelementi presenti nel terreno (anche quelli non accessibili direttamente dall’apparato radicale delle piante stesse), riduzione della necessità di concimazione minerale e del dilavamento, quindi diminuzione dell’inquinamento della falda acquifera, aumento della tolleranza delle viti alla siccità e delle capacità immunitarie, uso di soli microrganismi per la difesa delle piante. Infine, tutte le attività di cantina sono prodotte esclusivamente con l’uso di energia solare.
Salvioni
Famiglia
Da tre generazioni la nostra proprietà esprime un connubio tra vino e ospitalità. Il nonno Umberto Salvioni, dottore in agraria, faceva il vino per gli amici; per il piacere di stare insieme e condividere un buon bicchiere. Giulio, suo figlio, ha pensato di estendere la cerchia dell’amicizia creando, insieme alla moglie Mirella, un’azienda capace di produrre una quantità limitata di bottiglie di eccellenza. Il primo Brunello della Cerbaiola è del 1985, seguito da altre annate felici che hanno portato il nome di Montalcino e la passione dei Salvioni ben oltre i confini nazionali. Con il tempo, il figlio David, laureato in Agraria, ha preso in mano la conduzione vitivinicola. E da qualche anno sua sorella, Alessia, completa la compagine famigliare, affiancando il padre nella commercializzazione e l’amministrazione.San Felice
PERSONE
È tradizione di queste terre anche il profondo rispetto per le persone. Il Gruppo Allianz sa benissimo quanto sia importante il benessere di chi condivide impegno e passione per far fruttare la terra. Chiunque lavori a San Felice può considerarsi erede di una evoluta società rurale, quella toscana, che resiste ancora oggi nonostante l’agricoltura sia diventata una pratica tecnologica e specializzata. Questo spirito si rispecchia anche nel Borgo, dove diventa accoglienza, talento relazionale e umanità.
San Leonardo
La superficie della tenuta ricopre in tutto 300 ettari. A partire da un’altitudine attorno ai 150 metri s.l.m. si trovano i 30 ettari di vigneto a bacca rossa. Su terreni ricchi di ciottoli, che furono il letto di una diramazione dell’Adige, sono state piantate le vigne del Merlot mentre è prevalentemente un suolo sabbioso quello che accoglie il Cabernet Sauvignon e le antiche vigne di Carmenère. Tutti terreni a bassa fertilità e ben drenati da cui nascono uve che una volta divenute vino garantiscono una quantità di antociani davvero inusuale, non solo per il Trentino. Nel 2015 San Leonardo ha iniziato il percorso di conversione all’agricoltura biologica che si è concluso con successo alla fine del 2018 ottenendo la certificazione. Nello stesso anno la tenuta è stata certificata amica della biodiversità dall’associazione BWA Friends of Biodiversity. Questo a testimonianza del grande impegno di San Leonardo nel preservare il suo territorio.
Strappelli
Nel cuore verde del comune di Torano Nuovo, in provincia di Teramo, sulla sommità della rigogliosa collina “Torri” che si erge tra l’Adriatico ad est ed il Gran Sasso a sud, nasce e si sviluppa l’Azienda Vitivinicola Strappelli.
Dodici ettari di terreno interamente coltivati a vigneto e resi estremamente fertili dal clima dolce, caratterizzato dall’assenza di venti forti e da una sufficiente piovosità estiva.
Il clima, la natura e la passione di Guido Strappelli per una delle coltivazioni più antiche, assicurano un’eccellente qualità ai vini prodotti.
Tenuta San Guido
La Tenuta San Guido prende il nome da San Guido della Gherardesca vissuto nel XIII secolo. Si trova sulla costa Etrusca tra Livorno e Grosseto, nella Maremma resa celebre dai versi di Giosuè Carducci e si estende per 13 chilometri dal mare fin dietro le colline. Racchiude al suo interno tre eccellenze:
Il Sassicaia, la Razza Dormello Olgiata nei cavalli purosangue e il Rifugio Faunistico Padule di Bolgheri, primo in Italia.
Sono i punti cardinali della Tenuta e ne segnano anche geograficamente il territorio: il Padule verso il mare, il centro allenamento in pianura ed i vigneti che arrivano fino a quasi 400 metri tra la macchia sulle colline.
Una situazione ideale perché con 2.500 ettari a disposizione è stato possibile trovare i 75 ettari più vocati per il Sassicaia. Così eccezionali da meritare una D.O.C tutta loro (D.O.C. Bolgheri Sassicaia) che è l’unica in Italia ad essere inclusa interamente in una proprietà.
Tenuta Trium
Noi abbiamo scelto la strada del sudore, che è quella più difficile ma che restituisce un prodotto genuino e buono. La zappa quindi si sostituisce ai diserbanti per l’asportazione di erbe infestanti, nel rispetto della terra e degli elementi nutrienti che offre alle radici.
Tinazzi
TINAZZI (R)EVOLUTION
“Per la famiglia Tinazzi sostenibilità significa impegnarsi su più fronti: ambientale, economico e sociale. Affinché il nostro gruppo di cantine si sviluppi assicurando il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”, afferma Francesca Tinazzi, socia di Tinazzi srl.
Tradizione e innovazione sono indissolubilmente legate nella mission di Tinazzi: in più di 50 anni di attività si sono fuse con l’unicità del territorio su cui l’azienda opera e in cui la famiglia Tinazzi ha da subito saputo coniugare il core business con il rispetto dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile.
Trappèto di Caprafico
Cantina Trappèto di Caprafico: Svelare l'Essenza della Vinificazione Italiana
Se c'è qualcosa che cattura il cuore e l'anima dell'Italia, è l'arte della vinificazione. Tra i tanti pittoreschi vigneti che punteggiano il paesaggio italiano, la Cantina Trappèto di Caprafico si distingue come un faro di tradizione, passione ed eccellenza. In questo articolo, approfondiremo il fascinoso percorso della Cantina Trappèto di Caprafico, esplorando la sua ricca storia, il meticoloso processo di vinificazione e i prelibati vini che le hanno guadagnato un posto d'onore tra gli appassionati di vino di tutto il mondo.
Uno Sguardo nella Storia: Le Origini della Cantina Trappèto di Caprafico
Incastonata nel suggestivo villaggio di Caprafico, Italia, la Cantina Trappèto di Caprafico traccia le sue radici fino all'antica era romana. Il nome del vigneto, "Trappèto", rende omaggio ai tradizionali frantoi per olive che un tempo abbellivano la regione.
Il Vantaggio del Terroir: Le Uniche Condizioni del Vigneto di Caprafico
I pregevoli vini della Cantina Trappèto di Caprafico devono i loro distintivi sapori al terroir della regione. La combinazione del mite clima mediterraneo, del terreno ricco di nutrienti e dell'altitudine ideale crea l'ambiente perfetto per coltivare uve di qualità incomparabile.
Dalla Vite alla Bottiglia: Il Processo di Vinificazione presso la Cantina Trappèto di Caprafico
Creare vini eccezionali è un'arte che richiede precisione e dedizione. Presso la Cantina Trappèto di Caprafico, ogni fase del processo di vinificazione è frutto di amore, dalla raccolta a mano delle migliori uve alla loro attenta fermentazione e maturazione in botti di rovere.
Le Varietà Protagoniste: Esplorazione della Collezione di Vini della Cantina Trappèto di Caprafico
Immergiti in un mondo di sapori con l'impressionante collezione di vini della Cantina Trappèto di Caprafico. Dal robusto Nero d'Avola all'elegante Trebbiano, ogni varietà racconta una storia unica dell'essenza della regione. Sciatò Vigna di Caprafico Montepulciano d'Abruzzo DOC 2020 Vino biologico - Trappeto di Caprafico
Un Assaggio di Tradizione: Come la Cantina Trappèto di Caprafico Onora il Suo Patrimonio
Pur abbracciando tecniche moderne di vinificazione, la Cantina Trappèto di Caprafico rimane profondamente radicata nella sua eredità. L'impegno della cantina nel preservare antiche tradizioni è evidente in ogni sorso dei suoi prelibati vini.
Vivere l'Essenza: Degustazione e Tour Enogastronomici presso la Cantina Trappèto di Caprafico
Visitare la Cantina Trappèto di Caprafico è un'esperienza coinvolgente che ti consente di immergerti nell'affascinante mondo della vinificazione. I tour guidati e le degustazioni offrono una panoramica della meticolosa arte che sta dietro ogni bottiglia.
Celebrare i Momenti: I Vini della Cantina Trappèto di Caprafico per Ogni Occasione
Che si tratti di una gioiosa celebrazione o di una serata tranquilla a casa, la Cantina Trappèto di Caprafico offre un vino per ogni occasione. Scopri l'abbinamento perfetto per elevare la tua esperienza gastronomica.
L'Importanza della Sostenibilità: L'impegno della Cantina Trappèto di Caprafico per l'Ambiente
In un'epoca in cui la sostenibilità è fondamentale, la Cantina Trappèto di Caprafico compie passi significativi per ridurre l'impatto ambientale. Dall'imballaggio eco-friendly alle pratiche responsabili in vigna, la cantina si dedica a preservare la bellezza naturale della regione.
I Riconoscimenti e le Accolte: La Cantina Trappèto di Caprafico sulla Scena Globale
L'ineccepibile impegno della Cantina Trappèto di Caprafico verso la qualità non è passato inosservato. Il vigneto ha ottenuto prestigiosi premi, consolidando la sua posizione di leader nel mondo dei vini pregiati.
Abbracciare il Futuro: Innovazione ed Espansione presso la Cantina Trappèto di Caprafico
Pur ancorata nella tradizione, la Cantina Trappèto di Caprafico abbraccia anche l'innovazione. L'approccio orientato al futuro del vigneto assicura che i suoi vini continuino a conquistare i palati delle generazioni future.
La Cantina Trappèto di Caprafico è una testimonianza dell'irresistibile attrazione della vinificazione italiana. Attraverso le generazioni, ha preservato l'eredità della regione pur abbracciando la modernità. Ogni bottiglia incapsula l'essenza di Caprafico, invitando gli appassionati di vino di tutto il mondo a gustare la passione, la dedizione e l'arte che definiscono la Cantina Trappèto di Caprafico.
Tua Rita
Ampliata e completamente rivista tra il 2000 e il 2002 per sostenere una produzione di alto profilo, che oggi si attesta su 220.000 bottiglie, la cantina di Tua Rita obbedisce prima di tutto alle esigenze operative, nel solco della grande tradizione italiana dell’opificio artigianale. Pochi e poco invasivi, peraltro, gli interventi enologici.
Vigneti Radica
Le origini dell’azienda risalgono agli anni ‘50, quando Rocco (per tutti “Zì Rock”), capostipite della famiglia acquistò il suo primo terreno a Tollo dedicato principalmente alla coltivazione di uva da tavola e solo in parte per uva da vino, creato soprattutto per le esigenze della famiglia e degli amici.
Villa Vestea
La casa vinicola Villa Vestea nasce dall’entusiasmo della giovane imprenditrice Stefania Galasso, cresciuta tra la natura e i vigneti dell’entroterra abruzzese. Una passione, quella per il vino, tramandata della sua famiglia d’origine, esperta nella coltivazione delle viti e famosa per la produzione dei vini.
Vini la Quercia
L’azienda agricola La quercia è condotta da quattro amici che sul finire degli anni ottanta divennero casualmente colleghi di lavoro Elisabetta Di Berardino, infatti, responsabile amministrativo, inizio’ a lavorare presso un’azienda vinicola e di consulenza, dove lavorava già’ da alcuni anni l’enologo Antonio Lamona ed il responsabile commerciale Luca Moretti e dove approdò dopo alcuni anni l’enotecnico Fabio Pedicone.Insieme lavorarono fino al duemila quando decisero di rilevare L’azienda agricola La quercia, con la quale avevano già’ collaborato in qualità di consulenti.L’azienda Agricola La quercia è una piccola azienda vitivinicola che si estende per circa 46.50 ettari circa di vigneto e circa 5 ettari di oliveto con annesso uno stabilimento enologico di circa 400 mq con capacita’ produttiva di circa 4000 hl di vino. L’attività dell’azienda è improntata al rispetto per la natura in quanto si è convinti che ciò’ sia fondamentale per ottenere un buon prodotto e per rispettare la salute dell’uomo e della fauna.Durante la lavorazione il prodotto viene trattato il meno possibile affinché nel bicchiere si possa trovare il riflesso della terra di origine e delle sue caratteristiche tipiche. Alla base della lavorazione c’è la qualità e la tipicità del prodotto che consente l’identificazione del vino e della terra d’origine.
Zenato
95 ettari nelle aree più vocate del Lugana e nella zona classica del Valpolicella. Due volti, l’uno bianco, l’altro rosso, entrambi emblemi di vini di qualità che nascono dalla passione viscerale per il territorio, dal rispetto del tempo, da una tradizione familiare che da oltre 60 anni valorizza le varietà locali.
1960, San Benedetto di Lugana. È qui che inizia a battere il cuore di Sergio Zenato. La sua, è una storia fatta di passione e lavoro; di piena identità con il proprio territorio e la sua gente; di capacità imprenditoriale e apertura all’innovazione con nuove tecniche di vinificazione e l’investimento su vitigni autoctoni.