Dall’antica filosofia di vita che indicava la ricerca del piacere come finalità ultima, nasce Hedonis: un vino che riesce ad appagare il piacere dei sensi celebrando la ricchezza del Nero d’Avola in purezza e incarnando la più genuina ed autentica espressione della ricchezza viticola ed enologica siciliana. Per creare Hedonis sono stati selezionati i vigneti B21 e B30 di Sambuca, con orientamento ovest-est che favorisce l’irraggiamento diretto fin dalla prima luce del mattino, subito dopo il momento più freddo della giornata, provocando una sorta di escursione termica circoscritta direttamente su grappoli e foglie. I terreni ricchi e leggermente argillosi, il clima caldo ma con notti fresche permettono una perfetta maturazione delle uve che vengono raccolte intorno alle metà di settembre. Una prima parte viene sottoposta a fermentazione e macerazione alcolica per circa 15-18 giorni con ripetuti rimontaggi per estrarre il colore e la componente tannica. Dopo la fermentazione malolattica il vino viene maturato in barriques nuove di rovere francese e rovere americano per 18-20 mesi. La seconda parte delle uve viene invece sottoposta ad appassimento in cella con controllo della temperatura ed umidità per circa 40-45 giorni fino alla perdita di circa il 40% in peso. Dopo fermentazione e macerazione alcolica di circa 15 giorni, il vino ottenuto dall’appassimento viene conservato in acciaio per 18-20 mesi. Alla fine del periodo di maturazione 50% del vino maturato in barriques viene unito con 50% di vino ottenuto da appassimento creando un connubio aromatico distintivo, ricco ed elegante.
Dall’antica filosofia di vita che indicava la ricerca del piacere come finalità ultima, nasce Hedonis: un vino che riesce ad appagare il piacere dei sensi celebrando la ricchezza del Nero d’Avola in purezza e incarnando la più genuina ed autentica espressione della ricchezza viticola ed enologica siciliana. Per creare Hedonis sono stati selezionati i vigneti B21 e B30 di Sambuca, con orientamento ovest-est che favorisce l’irraggiamento diretto fin dalla prima luce del mattino, subito dopo il momento più freddo della giornata, provocando una sorta di escursione termica circoscritta direttamente su grappoli e foglie. I terreni ricchi e leggermente argillosi, il clima caldo ma con notti fresche permettono una perfetta maturazione delle uve che vengono raccolte intorno alle metà di settembre. Una prima parte viene sottoposta a fermentazione e macerazione alcolica per circa 15-18 giorni con ripetuti rimontaggi per estrarre il colore e la componente tannica. Dopo la fermentazione malolattica il vino viene maturato in barriques nuove di rovere francese e rovere americano per 18-20 mesi. La seconda parte delle uve viene invece sottoposta ad appassimento in cella con controllo della temperatura ed umidità per circa 40-45 giorni fino alla perdita di circa il 40% in peso. Dopo fermentazione e macerazione alcolica di circa 15 giorni, il vino ottenuto dall’appassimento viene conservato in acciaio per 18-20 mesi. Alla fine del periodo di maturazione 50% del vino maturato in barriques viene unito con 50% di vino ottenuto da appassimento creando un connubio aromatico distintivo, ricco ed elegante.
Alla base di alcuni fra i più celebri vini rossi nel mondo, questa varietà ha trovato in Sicilia l’ambiente ideale per produrre vini di grande spessore, ma che allo stesso tempo si distinguono per morbidezza dei tannini e complessità aromatica. VINIFICAZIONE: Raccolta delle uve a perfetta maturazione polifenolica, diraspatura e fermentazione alcolica con le bucce per 12 giorni a 26-27°C, successiva fermentazione malolattica con batteri selezionati, maturazione per 12 mesi in barriques di rovere francese con tostatura media.UVE: 100% Cabernet sauvignon. È una varietà tardiva, matura intorno alla fine di settembre.
È un vino dal carattere giovane, caratterizzato da pronunciata fragranza e freschezza, grazie ai suoi profumi slanciati e alla sua mineralità. Inzolia è una varietà medio – tardiva, matura intorno alla seconda settimana di settembre. Raccolta delle uve, pigia – diraspatura e decantazione naturale del mosto, fermentazione a temperatura controllata (18°C) per 12 giorni. Maturazione sui lieviti per 4 mesi. Filtrazione, stabilizzazione e imbottigliamento.
cofanetti regalo da due bottiglie 75 cl ciascuno. Il vino bianco, DALILA, un Grillo-Viognier , unisce un vitigno storico siciliano, il grillo, e un vitigno originario della valle del Rodano, il viognier, dando origine ad un blend armonico, che esprime al meglio il sole e il calore della Sicilia. Il vino rosso, CANTODORO è un blend in cui Nero d’Avola e Cabernet Sauvignon si uniscono per dare vita ad un vino che esprime le due anime della Sicilia, terra di grandi vitigni autoctoni come il Nero D’Avola, ma anche terra che ha felicemente accolto vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon.
Questo vino, 100% Frappato, esprime la nobiltà e la ricchezza di uno dei più antichi vitigni siciliani. Il Frappato è fra le varietà a bacca rossa più a sud in Europa. Il suo storico sito enografico è Vittoria, la città più giovane del ragusano giacente nel basso piano Ibleo. Tale vitigno si adatta alla produzione di vini rossi con intensità colorante non elevata, tipica di un vino rosso giovane. Le uve vengono coltivate nella zona di Acate dove la caratteristica principale dei terreni è la tessitura sabbiosa. I terreni sono costituiti prevalentemente da sabbie rosse sciolte con scheletro assente e mediamente profondi. L’uva Frappato, vinificata in purezza, regala un vino che si distingue per la prorompente vivacità. Presenta un interessante corredo aromatico che arricchisce il profilo del vino ottenuto ed è adatto alla produzione di vini giovani con aromi floreali e fruttati.
Confezione in legno con 3 prodotti classici siciliani : due vini autoctoni di grande pregio, GRILLO e NERO d AVOLA, ed un vino internazionale, SYRAH, che grazie all’intensa luminosità ed unicità dei terreni siciliani, esprime il meglio di sè.
Dall’antica filosofia di vita che indicava la ricerca del piacere come finalità ultima, nasce Hedonis: un vino che riesce ad appagare il piacere dei sensi celebrando la ricchezza del Nero d’Avola in purezza e incarnando la più genuina ed autentica espressione della ricchezza viticola ed enologica siciliana. Per creare Hedonis sono stati selezionati i vigneti B21 e B30 di Sambuca, con orientamento ovest-est che favorisce l’irraggiamento diretto fin dalla prima luce del mattino, subito dopo il momento più freddo della giornata, provocando una sorta di escursione termica circoscritta direttamente su grappoli e foglie. I terreni ricchi e leggermente argillosi, il clima caldo ma con notti fresche permettono una perfetta maturazione delle uve che vengono raccolte intorno alle metà di settembre. Una prima parte viene sottoposta a fermentazione e macerazione alcolica per circa 15-18 giorni con ripetuti rimontaggi per estrarre il colore e la componente tannica. Dopo la fermentazione malolattica il vino viene maturato in barriques nuove di rovere francese e rovere americano per 18-20 mesi. La seconda parte delle uve viene invece sottoposta ad appassimento in cella con controllo della temperatura ed umidità per circa 40-45 giorni fino alla perdita di circa il 40% in peso. Dopo fermentazione e macerazione alcolica di circa 15 giorni, il vino ottenuto dall’appassimento viene conservato in acciaio per 18-20 mesi. Alla fine del periodo di maturazione 50% del vino maturato in barriques viene unito con 50% di vino ottenuto da appassimento creando un connubio aromatico distintivo, ricco ed elegante.
Tinchitè : un’abbondanza di vivacità. Vino ottenuto da uve Grillo coltivate nelle nostre aziende viti-vinicole che si trovano a sud est della Sicilia, in provincia di Ragusa, e ovest, in provincia di Agrigento, dove le diverse condizioni ambientali ci permettono di ottenere uve dal diverso stile aromatico. Infatti se da un lato la vicinanza al mare dei vigneti coltivati presso l’azienda di Ragusa e i terreni sciolti e caldi permettono di ottenere vini più fruttati e fragranti, dall’altro, i terreni più argillosi e fertili dell’azienda situata nelle vicinanze di Agrigento conferiscono alle uve più concentrazione, maturazione, ricchezza e volume. Dall’unione di questi due diversi stili di vino, nasce la ricchezza e la fruttuosità del nostro vino leggermente mosso.
Dall’unione di un vitigno storico siciliano, il GRILLO , e un vitigno originario della valle del Rodano, il VIOGNIER , nasce un blend armonico, che esprime al meglio il sole e il calore della Sicilia. introno alla fine di agosto-prima settimana di settembre. Dopo una raccolta selettiva delle uve si passa ad una pigiadiraspatura e pressatura in totale riparo dall’aria (tecnica di vinificazione in “riduzione”), decantazione naturale, fermentazione a temperatura controllata (18°) per 10 giorni. Maturazione sul lieviti per 5 mesi. Filtrazione, stabilizzazione e imbottigliamento.
Principe della rinascita enologica della Sicilia, il Nero d’Avola è un vitigno autoctono di grande pregio. Inizialmente diffuso nel siracusano, ora è esteso a tutte le zone viticole dell’isola. È una varietà medio – precoce che matura intorno alla prima settimana di settembre e che richiede terreni poco argillosi ed è sensibile ad eccessiva siccità ed esposizione al sole. Il tipo di allevamento impiegato è a spalliera, con densità media di impianto di 4.500 piante per ettaro. Raccolta delle uve a perfetta maturazione aromatica e polifenolica, diraspatura e fermentazione alcolica con le bucce per 6-8 giorni a 22-24°C, fermentazione malolattica con batteri selezionati, maturazione per 6 mesi in barriques di rovere francese.
Confezione in legno con 6 prodotti classici siciliani, 3 vini rossi e 3 vini bianchi. 3 vini autoctoni di grande pregio INZOLIA, GRILLO e NERO d AVOLA. 3 vini internazionali che grazie all’intensa luminosità ed unicità dei terreni siciliani, esprimono il meglio di sè CHARDONNAY, MERLOT e SYRAH .
Varietà di origine mediorientale che si esprime al meglio in terra siciliana grazie all’intensa luminosità e l’unicità dei terreni. È una varietà medio – tardiva, matura intorno alla fine del mese di settembre. Le uve vengono coltivate sia a Sambuca di Sicilia, provincia di Agrigento, sia ad Acate, provincia di Ragusa. Nella prima tenuta si ottiene un vino più maturo e strutturato, nel secondo, invece, un prodotto più delicato e fruttato. Il tipo di allevamento impiegato è a spalliera, con densità media di impianto di 4.500 piante per ettaro. Raccolta delle uve a perfetta maturazione fenolica, diraspatura e fermentazione alcolica con le bucce per 10-12 giorni a 25-26°C, fermentazione malolattica con batteri selezionati, maturazione per 10 mesi in barriques di rovere francese.
Varietà internazionale a frutto bianco più diffusa al mondo che ha incontrato in Sicilia l’ambiente ideale per produrre vini dotati di singolare ricchezza e intensità aromatica.
Nero d’Avola e Cabernet Sauvignon si uniscono per dare vita ad un vino che esprime le due anime della Sicilia, terra di grandi vitigni autoctoni come il Nero D’Avola, ma anche terra che ha felicemente accolto vitigni internazioni come il Cabernet Sauvignon. Nero d’Avola: uva raccolta intorno alla seconda settimana di settembre, fermentazione alcolica con lieviti selezionati a 24-25°C per 14-16 giorni, fermentazione malolattica con batteri selezionati, maturazione per 8 mesi in barriques francesi con stagionatura di 2 anni e tostatura leggera. Cabernet Sauvignon: uva raccolta intorno alla prima settimana di ottobre, fermentazione e macerazione alcolica con lieviti selezionati a 26-28°C per 16-18 giorni, fermentazione malolattica con batteri selezionati, maturazione per 12 mesi in barriques francesi con stagionatura di 3 anni e tostatura media. Blend: alla fine della maturazione in legno, i vini Nero d’Avola e Cabernet vengono uniti e segue ulteriore maturazione di 4 mesi in barriques per favorire la fusione dei profumi delle due diverse varietà. Segue imbottigliamento e successiva maturazione in bottiglia di 8 mesi.
Vitigno bianco autoctono siciliano, il Grillo è la varietà a bacca bianca più conosciuta sull’isola e storicamente utilizzata per la produzione del marsala.
Vitigno storico internazionale che esprime carattere unico e suadente nel clima mediterraneo e che matura intorno a metà settembre e predilige terreni drenati e poco assolati, per proteggere la delicatezza e la fragranza dei suoi fragili profumi. Il tipo di allevamento impiegato è a spalliera, con densità media di impianto di 4.500 piante per ettaro. Raccolta delle uve a perfetta maturazione fenolica e aromatica, diraspatura e fermentazione alcolica con le bucce a 25-26°C per 10 giorni, fermentazione malolattica con batteri selezionati, maturazione per 10 mesi in barriques di rovere francese di 2-3 anni di età.
Giallo ambrato lucente, al naso esprime un meraviglioso profilo olfattivo composto da note di albicocca e pesca, fichi secchi e miele, erbe aromatiche e note minerali. Profumi intensi ed ammalianti, solari e mediterranei, che aprono ad un assaggio immenso per complessità, perfetto nella fusione tra dolcezza, sapidità e morbidezza. Lunghissimo, interminabile, struggente. Rigorosamente a fine pasto, il “Ben Ryé” è perfetto accompagnamento di formaggi erborinati o molto stagionati e foie gras. Ottimo anche su dolci di ricotta e pasticceria secca.
Giallo ambrato lucente, al naso esprime un meraviglioso profilo olfattivo composto da note di albicocca e pesca, fichi secchi e miele, erbe aromatiche e note minerali. Profumi intensi ed ammalianti, solari e mediterranei, che aprono ad un assaggio immenso per complessità, perfetto nella fusione tra dolcezza, sapidità e morbidezza. Lunghissimo, interminabile, struggente. Rigorosamente a fine pasto, il “Ben Ryé” è perfetto accompagnamento di formaggi erborinati o molto stagionati e foie gras. Ottimo anche su dolci di ricotta e pasticceria secca.
Fedele alla tradizione eppure moderno e innovativo. Inzolia in purezza, un vino con le sue caratteristiche aromatiche, che si distingue per il suo gusto sapido e minerale.
Un Nero d’Avola, moderno dalle sue caratteristiche note fruttate e di pepe nero; armonico, equilibrato, piacevolmente tannico.
Dalla vinificazione di uve Nero d’Avola e Nerello Mascalese, prende corpo un vino rosato di grande piacevolezza e fragranza. Intenso nei profumi, elegante, sapido e minerale al palato.
Fedele alla tradizione eppure moderno e innovativo. Inzolia in purezza, un vino con le sue caratteristiche aromatiche, che si distingue per il suo gusto sapido e minerale.
Scopri i segreti dei Vini Siciliani: Un viaggio nella tradizione enologica del Sud Italia
La Sicilia è una delle regioni più ricche d’Italia sia per la sua storia che per la sua tradizione enologica. I vini siciliani sono tra i più apprezzati al mondo e sono famosi per la loro qualità. In questo articolo scopriremo quali sono i segreti di queste prelibatezze e come goderne al meglio.
I Vini Siciliani: Una storia antica e ricca
La tradizione della produzione di vini in Sicilia risale al periodo greco-romano, quando l’isola veniva ricca di varietà autoctone. Nel corso dei secoli, la produzione di vini siciliani è rimasta al centro della cultura e dell’economia della regione. Oggi, i vini siciliani sono famosi in tutto il mondo per la loro qualità unica.
I Vini Siciliani: Varietà e caratteristiche
Ci sono numerose varietà di vini siciliani. I più famosi sono il Nero d’Avola, il Nerello Mascalese, il Frappato e il Grecanico. Questi vini sono caratterizzati da una grande complessità aromatica: sentori di frutti rossi, spezie, fiori e vaniglia. Il Nero d’Avola è un vino rosso intenso e di corpo, mentre il Nerello Mascalese è più leggero e fruttato. Il Frappato è un vino rosato leggero e aromatico, mentre il Grecanico è un vino bianco fresco e fruttato.
Come scegliere il vino giusto
La scelta del vino giusto dipende dalle preferenze personali e dalle occasioni. Per esempio, se si vuole bere un vino rosso di alta qualità, allora si dovrebbe optare per un Nero d’Avola. Se si vuole un vino più leggero e fruttato, si può scegliere un Nerello Mascalese. Per un vino bianco, il Grecanico è un’ottima scelta.
Come servire un vino siciliano
Per godere al meglio di un vino siciliano occorre servirlo ad una temperatura di 18-20°C. Si consiglia di servire i vini rossi in bicchieri abbastanza grandi, con una base più larga e una parte superiore più stretta. I vini bianchi, invece, si servono in bicchieri più piccoli con base più stretta e parte superiore più larga.
L’abbinamento giusto
Ogni vino ha un suo abbinamento ideale. Ad esempio, il Nero d’Avola è un vino molto versatile e si abbina bene a piatti a base di carne, come ad esempio una bistecca alla griglia. Il Nerello Mascalese, invece, si abbina meglio a piatti di pesce o verdure. Il Frappato è un vino che si abbina bene a piatti più leggeri, come ad esempio un’insalata mista. Il Grecanico è un vino che si abbina bene a piatti a base di pesce o verdure.
5 consigli per i vini siciliani
1. Scegli un vino di qualità. La Sicilia è ricca di vini di ottima qualità, quindi scegli un prodotto di un produttore affidabile.
2. Assaggia più vini. Assaggia più vini siciliani per scoprire quale ti piace di più.
3. Conserva bene il vino. Conserva i vini siciliani in un luogo fresco e asciutto lontano da fonti di calore.
4. Scegli un abbinamento giusto. Abbina i vini siciliani ai piatti giusti per ottenere un’esperienza di gusto unica.
5. Non essere timido. Non esitare a bere un vino siciliano e a sperimentare con le nuove varietà.
Scoprire i segreti dei vini siciliani è un’esperienza unica. La Sicilia è una delle regioni più ricche d’Italia e i vini siciliani sono tra i più pregiati al mondo. In questo articolo abbiamo esplorato la storia di questi vini, le loro caratteristiche, come scegliere e servire un vino siciliano e come abbinarlo ai piatti giusti. Seguendo questi consigli potrai godere al meglio di queste prelibatezze e scoprire i segreti dei vini siciliani.
Denominazione Vini della Sicilia
La Sicilia è una regione famosa in tutto il mondo per la sua produzione di vino. Grazie al clima mediterraneo, alla presenza di vulcani e alla ricchezza del terreno, l'isola è in grado di produrre alcuni dei vini più apprezzati al mondo. In questo articolo esploreremo le principali denominazioni dei vini della Sicilia, i loro vitigni e le loro caratteristiche organolettiche, per scoprire le eccellenze della produzione vitivinicola siciliana.
Introduzione alla produzione di vino in Sicilia
La produzione di vino in Sicilia ha radici antichissime, risalenti all'epoca dei Greci e dei Romani. La regione vanta una grande varietà di terreni, dai vulcani dell'Etna e delle Isole Eolie alle colline dell'entroterra, che permettono di coltivare numerosi vitigni autoctoni e internazionali. Grazie all'uso di tecniche innovative e all'attenzione per la qualità, la produzione vitivinicola siciliana è in costante crescita, proponendo al mercato vini di alta qualità, capaci di soddisfare ogni palato.
Le principali denominazioni dei vini della Sicilia
Le denominazioni dei vini della Sicilia sono suddivise in quattro categorie principali: Denominazione di Origine Controllata (DOC), Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG), Indicazione Geografica Tipica (IGT) e Vini da Tavola. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di ognuna.
Denominazione di Origine Controllata (DOC)
La denominazione di Origine Controllata (DOC) è un marchio di qualità che viene assegnato ai vini che rispettano precisi criteri di produzione. In Sicilia esistono 23 DOC, tra cui spiccano il Cerasuolo di Vittoria, il Moscato di Pantelleria e l'Etna Rosso.
Cerasuolo di Vittoria
Il Cerasuolo di Vittoria è un vino rosso prodotto nella zona sud-orientale dell'isola, in provincia di Ragusa. Il vino viene prodotto con uve del vitigno Nero d'Avola e Frappato, in percentuale variabile, e ha un colore rosso rubino intenso, un profumo fruttato e un sapore secco e morbido. Si abbina perfettamente a carni rosse, salumi e formaggi stagionati.
Moscato di Pantelleria
Il Moscato di Pantelleria è un vino dolce prodotto sull'isola di Pantelleria, situata a sud-ovest della Sicilia. Il vino è prodotto con uve del vitigno Moscato di Alessandria, chiamato localmente Zibibbo, e ha un colore giallo dorato intenso, un profumo intenso e aromatico e un sapore dolce e morbido. Si abbina perfettamente a dolci e dessert.
Etna Rosso
L'Etna Rosso è un vino rosso prodotto sulle pendici dell'Etna, il vulcano attivo più alto d'Europa. Questo vino è prodotto principalmente con uve del vitigno autoctono Nerello Mascalese, che cresce su terreni vulcanici e altimetricamente elevati.
Qual è il vino più famoso della Sicilia?
R: Il vino più famoso della Sicilia è l'Etna Rosso, un vino rosso prodotto sulle pendici dell'Etna.
Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG)
La denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) è la massima espressione della qualità dei vini italiani. In Sicilia esiste una sola DOCG, il Cerasuolo di Vittoria. Questo vino rosso secco è prodotto nella zona di Vittoria, in provincia di Ragusa, con uve del vitigno Nero d'Avola e Frappato in percentuale variabile. Il vino ha un colore rosso rubino, un profumo fruttato e un sapore morbido e persistente. Si abbina perfettamente a carni rosse, salumi e formaggi stagionati.
Indicazione Geografica Tipica (IGT)
L'Indicazione Geografica Tipica (IGT) identifica i vini prodotti in una specifica zona geografica e che hanno alcune caratteristiche tipiche. In Sicilia esistono quattro IGT: Terre Siciliane, Salina, Val di Mazara e Alcamo. I vini IGT possono essere prodotti con varietà di uve internazionali, come il Chardonnay, il Cabernet Sauvignon e il Merlot, ma anche con varietà autoctone.
Vini da Tavola
I vini da Tavola sono vini prodotti in Sicilia che non rientrano nelle categorie DOC, DOCG o IGT. Nonostante questo, molti di essi sono di altissima qualità, prodotti con uve autoctone e secondo metodi artigianali. Tra i più conosciuti ci sono il Nero d'Avola e il Grillo.
La Sicilia è una regione di grande tradizione vinicola, che si è fatta apprezzare in tutto il mondo per la qualità dei suoi vini. Grazie alla presenza di vulcani, al clima mediterraneo e alla varietà del terreno, l'isola è in grado di produrre vini di altissima qualità, capaci di soddisfare ogni palato. Dalle DOC alle IGT, dai vini bianchi ai vini rossi, la produzione vitivinicola siciliana è una vera e propria eccellenza enologica.
FAQ
Quali sono i vitigni autoctoni della Sicilia?
Tra i principali vitigni autoctoni della Sicilia ci sono il Nero d'Avola, il Frappato, l'Inzolia, il Grillo e il Zibibbo.
Quanti sono i vini DOC in Sicilia?
In Sicilia ci sono 23 vini DOC.
Quali sono i principali abbinamenti dei vini siciliani?
I vini rossi della Sicilia si abbinano perfettamente a carni rosse, salumi e formaggi stagionati, mentre i vini bianchi sono ideali con piatti di pesce, frutti di mare e formaggi freschi.
Qual è la differenza tra DOC e DOCG?
La differenza principale tra DOC e DOCG è che la DOCG garantisce una qualità superiore del vino, con criteri di produzione ancora più rigidi e controlli più frequenti.
Quali sono i vini più conosciuti della Sicilia?
Tra i vini più conosciuti della Sicilia ci sono l'Etna Rosso, il Cerasuolo di Vittoria, il Nero d'Avola e il Grillo.