- TIPOLOGIAVin Santo del Chianti Classico DOC
- ZONA PRODUTTIVAMonti in Chianti ( Siena )
- VITIGNOTrebbiano, Malvasia
- TIPOLOGIA DEL TERRENOTerreni argilloso-calcarei ad altitudini tra i 260 e i 370 m slm. Sud, S-W
- ETÀ DEI VIGNETIEtà dei vigneti 20 anni
- VINIFICAZIONEI grappoli vengono selezionati e fatti appassire in stanze ben areate. Fermentazione ed invecchiamento avvengono in piccoli barili di rovere sigillati conservati in locali esposti alle variazioni stagionali delle temperature.
- SISTEMA DI ALLEVAMENTOGuyot
- COLOREOro rosso intenso con riflessi ramati
- PROFUMOAll’olfatto ha profumi di albicocca e frutta secca, con sentori di miele di castagno e vaniglia.
- ABBINAMENTIIdeale da gustare con i dolci tipici toscani. Ottimo con formaggi erborinati o patè di fegato.
- SAPOREIl gusto si presenta pieno e ricco, di grande corpo con sapori di marmellata di albicocche.
- NOTE DEGUSTATIVEProdotto in piccole quantità è il tipico e tradizionale vino da dessert toscano. Valorizzato con la creazione della DOC Vinsanto del Chianti Classico, oggi il Vinsanto di Badia a Coltibuono si posiziona tra i migliori vini da uva passita di tutto il mondo. Il Vin Santo Toscano appartiene alla tradizione più antica. E’ il vino del benvenuto e dello stare insieme. Nelle campagne toscane era tradizione infatti offrirlo agli ospiti e donarne una caratello ai nuovi nascituri come segno benaugurale. Il nome sembra derivare dal fatto che le uve da cui proviene, venivano lasciate appassire sino alla Settimana Santa, quella di Pasqua, quando erano pigiate e torchiate.
- DESCRIZIONELa scelta di un’agricoltura più sana e sostenibile nasce nel 1985 con la decisione per allora in totale controtendenza di non utilizzare diserbanti e insetticidi. Negli anni successivi vengono selezionate le 600 viti madri che saranno utilizzate per i reimpianti dei vigneti, che iniziano nel 1988. Negli anni si concretizza sempre più l’approccio Biologico, che porta alla certificazione delle ulivete nel 1994 e nel 2000 alla certificazione di tutta l’azienda. Inerbimenti, compostaggio, concimazioni organiche e incremento della biodiversità sono i capisaldi di un approccio che salvaguarda la salute dei lavoratori e dell’ambiente. Un terreno più vivo e sano diventa anche un valore aggiunto per la qualità e la territorialità dei vini. Oggi con la guida delle direttive Delinat l’approccio al Bio diventa sempre più articolato e va ad includere tutte le pratiche aziendali. Con la creazione del Biodistretto del Chianti si lancia una sfida collettiva perché tutto il territorio sia gestito in maniera sostenibile seguendo i principi dell’agricoltura biologica.
- INVECCHIAMENTO7 anni in caratelli di rovere.
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Scheda tecnica
Vitigno | Malvasia Trebbiano |
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Formato | 375 ml |
Gradazione alcolica | 15% |
Regione | Toscana |
Denominazione | Vin Santo del Chianti Classico |
Annata | 2013 |
Disciplinare | D.O.C. |