Il Fontalloro della Fattoria di Felsina è un vino rosso toscano a base di Sangiovese, considerato un inconfondibile marchio territoriale. Il complesso profilo aromatico è disegnato da tinte scure di mora, liquirizia e pepe nero con leggeri ricordi di tabacco. Il corpo è possente e strutturato, con tannini ben integrati e un finale dal piacevole retrogusto.
Il vigneto Rancia prende il nome dall’antico podere che sorge in corrispondenza di un preesistente monastero benedettino.
Il vigneto Rancia prende il nome dall’antico podere che sorge in corrispondenza di un preesistente monastero benedettino.
Si abbina a primi piatti con sughi di selvaggina, arrosti e grigliate di carne rossa.
Giallo paglierino con riflessi verdi. Il profumo rileva un’ampia gamma di frutti dove prevalgono la pesca bianca, la pera Williams a cui fanno seguito sentori di fiore di limone e sentori floreali. All’assaggio si fa notare per rara piacevolezza, dove si percepiscono sentori di polpa di frutta.
Solo dai nostri terreni più vocati nasce il Grigio Gran S15
elezione, 80% Sangiovese arricchito con antiche varietà autoctone come Abrusco, Pugnitello, Malvasia nera, Ciliegiolo e Mazzese che contribuiscono alla complessità del vino, mantenendone intatta l’eleganza e l’espressione del terroir di San Felice.
Solo dai nostri terreni più vocati nasce il Grigio Gran S15
elezione, 80% Sangiovese arricchito con antiche varietà autoctone come Abrusco, Pugnitello, Malvasia nera, Ciliegiolo e Mazzese che contribuiscono alla complessità del vino, mantenendone intatta l’eleganza e l’espressione del terroir di San Felice.
I 5 ettari impiegati per la produzione di Brunello, esposti a Sud-Ovest in direzione del mare e circondati da boschi incolti, vantano viti di oltre 40 anni e sono coltivati secondo i dettami dell’agricoltura biologica.
Il Moscato Dindarello di Maculan è stato ottenuto da uve 100% Moscato Bianco cresciute su terreni collinari di matrice calcarea e tufacea situati nell'area di Breganze (VI). Dopo la vendemmia, le uve sono state sottoposte ad appassimento in fruttaio per circa 1 mese, pratica che ha permesso agli acini di ottenere una maggiore concentrazione zuccherina. La fermentazione alcolica, volta a trasformare gli zuccheri in alcol, si è svolta in tini d'acciaio. Prima di essere commercializzato, questo delizioso vino passito ha riposato per 3 mesi in bottiglia.