Ben Ryé 2017 Edizione Limitata ha un colore dorato con intensi riflessi ambrati. È un vino dal bouquet intenso e straordinariamente ricco di accattivanti sfaccettature; alle tipiche note fruttate di albicocca, pesca gialla, scorza di arancia candita e uva passa, si aggiungono innumerevoli nuances date dal lungo affinamento in bottiglia: le note di fichi, datteri e carruba si intrecciano a sentori di miele di castagno e di erbe mediterranee. Al palato, il Ben Ryé 2017 Edizione Limitata ha una perfetta corrispondenza gusto-olfattiva e l’ottima spalla acida bilancia perfettamente la componente dolce, donando a questo vino un’altissima espressione di eleganza e personalità. L’assaggio è infine caratterizzato da nitida e lunghissima persistenza.
È considerato il “più rosso del vini bianchi” in quanto ad aromi e sapori di particolare forza e intensità.
Il nome di questa etichetta richiama il solo ed unico artefice del suo essere, è infatti il sole Il nome di questa etichetta richiama il solo ed unico artefice del suo essere, è infatti il sole estivo della nostra amata terra, l’elemento estivo della nostra amata terra, l’elementoche determina le sue caratteristiche organolettiche. che determina le sue caratteristiche organolettiche. Un vino passito di grande pregio il nostro Solarys bianco, una vendemmia tardiva di uve da Un vino passito di grande pregio il nostro Solarys bianco, una vendemmia tardiva di uve da vitigno autoctono, coltivate ad alberello, lasciate sulla pianta ad essiccare gradualmente fino vitigno autoctono, coltivate ad alberello, lasciate sulla pianta ad essiccare gradualmente fino a raggiungere la naturale concentrazione zuccherina; dolce, mai stucchevole, un delicato a raggiungere la naturale concentrazione zuccherina; dolce, mai stucchevole, un delicato nettare da servire fresco, con delle crostate di frutta fresca oppure con dei formaggi erborinati.
Appassimento di uve rosse autoctone e metodo tradizionale si fondono insieme in questo vino, risultato di un blend dal carattere rigoroso. Lo stile unico esprime eleganza e piacevolezza, valorizzando il territorio come protagonista principale della filosofia produttiva.
Il mostocotto è un prodotto tipico della tradizione casalinga abruzzese. Esso è presente nelle nostre case sin dal tempo degli antichi romani i quali utilizzavano questo liquido denso per addolcire e arricchire il sapore dei cibi oltre che, aggiunto all’acqua, per ottenere una bevanda dissetante ed energetica. Nelle opere degli scrittori latini Apicio, Catone, Columella e del poeta Ovidio, nato a Sulmona, si trovano testimonianze dell’uso del Mostocotto. Attualmente viene utilizzato come ingrediente nell’impasto di vari dolci tradizionali locali. Il mostocotto Praesidium è un succo dolce e denso, ottenuto durante il periodo della vendemmia facendo bollire, a fiamma diretta e moderata per 12-16 ore, il mosto fiore, proveniente al 100% da uve selezionate Montepulciano d’Abruzzo. La lavorazione è lunga e delicata al punto che da 10 litri di mosto se ne ricavano circa 2 di mostocotto Praesidium. Il mostocotto non contiene alcool. Può essere accompagnato a formaggi molto stagionati o ricotta, bollito misto o verdure grigliate. Può essere usato per farcire dolci e macedonia di frutta o, nel modo più tradizionale, come ingrediente nell’impasto di dolci locali abruzzesi. Arricchisce il sapore delle pere al forno
Prodotto dal 100% di uve moscato si presenta di colore giallo dorato con aromi che ricordano le pesche ed il miele. Un vino da dessert, ben strutturato e molto armonico. E’ eccellente in abbinamento a formaggi stagionati o erborinati come il Roquefort e il Gorgonzola. Si sposa benissimo con il fegato grasso d’oca.
Il Forteto Pian dei Sogni Piemonte Brachetto Passito DOC è di colore rosso cerasuolo. Un vino che presenta dei piacevoli riflessi granati. Il Pian dei Sogni è prodotto in una zona collinare all’altitudine di oltre 400 metri s.l.m. Viene realizzato con il sistema Guyot secondo i metodi tradizionali e a mano. Questa eccellenza nasce dall’uva Bracchetto appassita. Un Brachetto Passito Doc che si distingue in termini di aromi e profumi particolari. Scopri i sentori di rosa appassita, confettura di fragole, ciliegie sciroppate e spezie. Quindi assaporalo con torte di nocciole, noci, mandorle, cioccolato oppure alle castagne.
L’“Antonio Argiolas 100” è una delle etichette più celebrative studiate dalla cantina Argiolas, prodotta per la prima volta nel 2006, in occasione del centesimo compleanno del capostipite dell’azienda, Antonio. Un passito di personalità, capace di maturare ancora in bottiglia per i prossimi anni, assemblato partendo da una selezione di diversi vitigni autoctoni a bacca rossa. A completo appassimento degli acini in vigna si procede con la vendemmia, e la vinificazione successiva si svolge in acciaio. L’affinamento finale ha una durata compresa fra i 12 e i 15 mesi, e si effettua in piccoli fusti di rovere francese. Un Cannonau DOC che, già a partire dall’impatto visivo nel bicchiere, si annuncia di consistenza e personalità, con una componente dolce sempre lontana dall’essere stucchevole.
Da uno dei più antichi vitigni del mondo, il Moscato Bianco, nasce il nostro Passito di Noto. Il passito è un vino antichissimo che diviene attuale con un moderno sistema di appassimento. Profumi esplosivi di frutta esotica, di gelsomino, di agrumi canditi, è al tempo stesso complesso ma facile da amare.
Il compagno ideale della grande tradizione siciliana di dolci e gelati. Il passito è un vino antichissimo che diviene attuale con un moderno sistema di appassimento. Profumi esplosivi di frutta esotica, di gelsomino, di agrumi canditi, è al tempo stesso complesso ma facile da amare.
Ottenuto grazie al processo di appassimento di uve Sagrantino.
Vino molto ampio, con grande struttura dalla lunga persistenza aromatica e dal tipico finale tannico supportato da una piacevole dolcezza.
Vino dalle grandi capacità evolutive in bottiglia. Può infatti affinarsi in bottiglia per molti anni, migliorando sensibilmente.
Questo nobile vino dolce,comeda tradizione della casata Veccia, è un passito di Ripatransone ottenuto dal passimento naturale su graticci di solo uva passerina la quale viene tradizionalmente pigiata il giorno di Sant’Antonio.