Il "Bramito della Sala" di Castello della Sala è uno Chardonnay di medio corpo, morbido e ricco di aromi, affinato per 5 mesi in barrique. Sentori di frutta e vaniglia si integrano a sfumature tostate e minerali in un sorso rotondo, elegante e avvolgente
Il Muffato del Castello della Sala, una delle tenute dei Marchesi Antinori, è un vino dolce luminoso e suadente. Al naso èun vino che si rivela di grande intensità aromatica e gustativa, con sentori di frutta candita, miele, sentori iodati e quasi marini su un rimando agrumato. Al palato è avvolgente eil processo botritizzante regala una sensazione doce ben integrata in quella di freschezza che emerge dopo il sorso
Dedicato a Donna Plautilla A. antenata della nostra famiglia vissuta nella seconda metà del settecento (1759-1809) e dedicato a tutte le donne di Montefalco le vere custodi della tradizione del Sagrantino Passito. Era affidato alle donne il compito di staccare gli acini del Sagrantino dai raspi, “la sbacatura” per la successiva vinificazione ed era un lavoro che si faceva accanto al fuoco dopo cena, nelle fredde serate del tardo autunno. Immagini di vera poesia per un vino che è esso stesso poesia. La vendemmia del Sagrantino destinato all’appassimento avviene nei primi giorni di ottobre ed è molto meticolosa. I grappoli vengono trattati con estrema cura poiché non devono assolutamente rompersi, vengono adagiati in piccole casse il cui fondo è ricoperto da uno strato di pampini (foglie delle viti). Si raccolgono solo i grappoli adatti, quelli con gli acini più radi che possono sopportare meglio il lungo periodo di appassimento sulle “Camorcanne”, graticci dove i grappoli vengono adagiati uno accanto all’altro, senza sovrapposizione. L’appassimento può protrarsi anche oltre i due mesi, dipende dalle condizioni atmosferiche. Raggiunto il giusto grado di zuccheri, la vinificazione è la stessa degli altri vini: controllo della temperatura, rimontaggi frequenti, svinatura, torchiatura soffice e sfecciatura. La resa finale in vino è molto bassa, soltanto il 35% della quantità iniziale dell’uva. A differenza del Rosso e del Sagrantino secco non invecchia nel legno, ma nelle botti d’acciaio per un periodo di trentasei mesi. Segue poi l’affinamento in bottiglia. Le bottiglie prodotte sono tutte numerate a mano.
Scimella è l’antico nome del terreno da cui provengono le uve, destinato fin dall’antichità ad essere vigneto per la sua particolare posizione. La vendemmia dell’uva da destinare a “Scimella” D.O.C. Montefalco Rosso viene fatta negli ultimi giorni di settembre o i primi di ottobre. Si raccolgono nelle giuste proporzioni sangiovese 60%, merlot, cabernet sauvignon e barbera 25% e vitigno autoctono 15% in questa fase è di fondamentale importanza la scelta dei grappoli sani poiché il buon vino si inizia a fare in vigna. Raccolta in casse da 20Kg, l’uva viene portata in cantina e subito pigiata e messa a fermentare per circa dodici / quindici giorni, in botte d’acciaio ad una temperatura controllata che non supera mai i 25°C. Finita la fermentazione segue la fase della svinatura e della torchiatura per la separazione del liquido dalle bucce. Il vino passa così in una botte d’acciaio per la prima decantazione e dopo successivi travasi, all’inizio della primavera, passa in una botte grande di legno di rovere francese fino al marzo dell’anno successivo. Rimesso in botte d’acciaio, nel mese di maggio, dopo diciotto mesi, è pronto ad ottenere la sua idoneità a diventare la D.O.C. Montefalco Rosso e ad essere imbottigliato. Una volta in bottiglia “Scimella” affina per un ulteriore periodo di sei mesi prima della vendita. Di colore rosso rubino intenso ha un profumo complesso, con sentori di fiori, frutta rossa e spezie. Si abbina ai primi piatti strutturati, carni rosse e bianche saporite. Servire a 18° – 20° C
Montefalco Sagrantino Carlotto Brunozzi dal colore rosso rubino intenso, persistente e complesso, con sentori di fiori, frutti di bosco e spezie.
Vino dal colore rubino intenso. Questo vino è il risultato di un perfetto blend di tre uvaggi: Sangiovese, Merlot e Sagrantino. Al naso apre con sentore di frutti rossi, armonizzato dalla presenza del Sagrantino che completa i toni con sensazioni di fragolina di bosco e lampone. Vino di buona struttura e potenza alcolica, di buona freschezza e sapidità. Vino armonioso e ben bilanciato.
Vino Riccardo I Umbria Rosso IGT della Cantina La Veneranda. Vino dal caratteristico colore rubino intenso. Al naso sprigiona tutta l’essenza del Sangiovese. Si apre con sentori di frutta fresca a bacca rossa: amarena e ciliegia, per spostarsi sul frutto di bosco, come la fragola e sulle spezie come anice stellato e vaniglia. In bocca torna piacevole il frutto e la carnalità del Sangiovese modulata dalla sapidità e da un tannino sottile e piacevole.
Ottenuto grazie al processo di appassimento di uve Sagrantino.
Vino molto ampio, con grande struttura dalla lunga persistenza aromatica e dal tipico finale tannico supportato da una piacevole dolcezza.
Vino dalle grandi capacità evolutive in bottiglia. Può infatti affinarsi in bottiglia per molti anni, migliorando sensibilmente.
Vino dal colore rubino intenso con sfumature che volgono verso il granato. Al naso si apre con i caratteristici sentori del vitigno fragoline di bosco e lampone, fragola e ciliege marasca, con un finale di spezie dolci: vaniglia, foglia di tabacco dolce da pipa e caffè. In bocca lo troviamo secco la tannicità tipica del Sagrantino è modulata dalla freschezza e dalla buona alcolicità che ne fanno un vino di buona struttura. Disponibile in diversi formati (da 0,75 fino a 5 litri) ed in confezioni speciali (min. due bottiglie) o da confezionare per originali idee regalo o indimenticabili ricordi.
EDIZIONE SPECIALE VINO SPUMANTE METODO CLASSICO BRUT PAS DOSE’ – 10 ANNI SUI LIEVITI Dopo oltre 10 anni di affinamento sur lies, la nostra cantina propone un nuovo spumante con dosage zero. Un’edizione speciale per celebrare il nostro percorso nel mondo delle bollicine.
Scopri le eccellenze vinicole dell’Umbria: degusta l’autenticità di un territorio ricco di storia!
L’Umbria è una regione italiana dall’antichissima storia, che si estende tra il Lazio e le Marche, e la sua cultura rurale è stata segnata profondamente dall’agricoltura. Da secoli, questa regione ha prodotto vini di qualità eccellente, e ancora oggi è uno dei principali centri della produzione vinicola italiana.
Le eccellenze vinicole dell’Umbria sono di grande qualità, e si possono gustare in tutta la regione. Le varietà più note sono il Sagrantino, il Grechetto, il Canaiolo e il Sangiovese, ma ci sono anche altri vitigni locali come il Montepulciano, il Ciliegiolo, il Cabernet Sauvignon e il Merlot.
I vini prodotti in Umbria sono di grande qualità, ma anche di grande pregio: la produzione vinicola della regione è infatti riconosciuta a livello mondiale. Ci sono molti vitigni che sono stati piantati in Umbria e che si sono adattati ai terreni e al clima della regione, cosa che ha reso possibile l’elaborazione di vini di pregio.
Scopri le eccellenze vinicole dell’Umbria: degustazione e storia
Le eccellenze vinicole dell’Umbria sono un’esperienza unica da scoprire. Se siete appassionati di vino, non potete perdervi la degustazione dei vini della regione: i sapori, i profumi e le sensazioni che si possono assaporare durante una degustazione sono davvero unici, e vi permetteranno di scoprire i segreti più nascosti della produzione vinicola umbra.
Per godere appieno di questo territorio, non bisogna solo degustare i vini: un modo per scoprire l’Umbria è anche visitare i luoghi dove viene prodotto il vino. Ci sono numerose cantine e aziende vitivinicole umbre che offrono visite guidate, in cui è possibile conoscere la storia e le tradizioni di questa terra, scoprire la sua bellezza e i suoi segreti, e degustare i vini prodotti nella regione.
Le eccellenze vinicole dell’Umbria: i vitigni più pregiati
Tra i vini più apprezzati dell’Umbria ci sono il Sagrantino, il Grechetto, il Canaiolo e il Sangiovese. Il Sagrantino è un vitigno a bacca rossa di grande pregio, che è stato dichiarato “vino di qualità superiore” nel 1992. È un vino di grande struttura, dal colore rosso rubino intenso e dai profumi speziati, con note di frutta matura e sentori di vaniglia.
Il Grechetto è un vitigno bianco aromatico, dal colore giallo paglierino, dai profumi intensi e complessi con note di frutta esotica, fiori bianchi e pesca. È un vino di media struttura, dal sapore fresco e piacevole.
Il Canaiolo è un vitigno a bacca rossa che viene utilizzato per produrre vini di vario tipo, da quelli leggeri e freschi a quelli più strutturati e corposi. È un vino di grande eleganza, dal colore rosso rubino intenso, dai profumi fruttati e speziati, con note di marasca e vaniglia.
Il Sangiovese è un vitigno a bacca rossa originario della Toscana, ma che viene anche coltivato in Umbria. È un vino di grande struttura, dal colore rosso rubino intenso e dai profumi speziati, con note di frutta matura e sentori di vaniglia.
Le eccellenze vinicole dell’Umbria: per concludere
Le eccellenze vinicole dell’Umbria sono davvero uniche: nessun altro vino al mondo è in grado di esprimere in modo così autentico la storia e le tradizioni di un territorio. Degustare un vino umbro è un’esperienza unica, che vi permetterà di scoprire i segreti più nascosti della produzione vinicola della regione, e di assaporare l’autenticità di un territorio ricco di storia.
Vini dell'Umbria
L'Umbria è una regione italiana nota per i suoi paesaggi mozzafiato, la sua arte e la sua cultura enogastronomica. Qui vengono prodotti alcuni dei vini più pregiati del centro Italia, grazie alla posizione geografica della regione e alle particolari condizioni climatiche. In questo articolo, esploreremo i vini dell'Umbria, le loro caratteristiche e le loro curiosità.
L'Umbria si trova nel cuore dell'Italia e confina con la Toscana, il Lazio e le Marche. La regione è caratterizzata da colline, valli e montagne, che offrono un ambiente unico per la produzione di vini di alta qualità. La produzione del vino in Umbria risale all'epoca etrusca, quando vennero coltivati i primi vigneti nella zona.
Storia della produzione del vino in Umbria
La produzione del vino in Umbria ha una lunga tradizione che risale all'epoca etrusca. Nel corso dei secoli, la produzione di vino è stata influenzata da molte culture diverse, tra cui quella romana e quella medievale. Questo ha portato alla produzione di una varietà di vini unici, che hanno guadagnato una reputazione internazionale.
Caratteristiche dei vini dell'Umbria
I vini dell'Umbria sono noti per la loro eleganza, la loro acidità e il loro equilibrio. Le varietà di uva coltivate nella regione sono principalmente rosse, come il Sagrantino, il Sangiovese e il Merlot. Tuttavia, anche le uve bianche, come il Grechetto, il Trebbiano e il Chardonnay, sono molto popolari.
I migliori vini dell'Umbria
Uno dei vini più famosi dell'Umbria è il Sagrantino di Montefalco, un vino rosso secco dal sapore intenso e dal colore rubino profondo. Il Torgiano Rosso Riserva, ottenuto dal blend di uve Sangiovese, Canaiolo e Cabernet Sauvignon, è un altro vino pregiato della regione. Per quanto riguarda i vini bianchi, il Grechetto di Todi è uno dei migliori, con un sapore fruttato e una piacevole acidità.
La produzione del vino in Umbria
La produzione del vino in Umbria è un processo molto attento e scrupoloso. La regione conta su molte aziende vinicole, grandi e piccole, che lavorano con passione per produrre i migliori vini. Molte di queste aziende vinicole sono a conduzione familiare e si avvalgono di tecniche di produzione tradizionali.
I terreni e le condizioni climatiche
La regione Umbria è caratterizzata da un clima mediterraneo, con estati calde e inverni miti. I terreni sono principalmente argillosi e ricchi di minerali, il che favorisce la produzione di vini di alta qualità. Inoltre, l'altitudine dei vigneti e la vicinanza al fiume Tevere creano microclimi che influenzano la maturazione delle uve e il sapore dei vini.
Le denominazioni di origine dei vini dell'Umbria
I vini dell'Umbria sono protetti da diverse denominazioni di origine, tra cui Torgiano DOC, Montefalco DOCG e Colli del Trasimeno DOC. Queste denominazioni garantiscono la qualità e l'origine dei vini, e rappresentano un importante strumento di promozione per la regione.
L'abbinamento cibo-vino
I vini dell'Umbria si abbinano perfettamente con la cucina locale, che è influenzata dalle tradizioni italiane e della vicina Toscana. I vini bianchi si abbinano bene con i piatti a base di pesce, i formaggi freschi e i primi piatti a base di verdure. I vini rossi si abbinano bene con la carne rossa, il cinghiale e i piatti di selvaggina.
Le curiosità sui vini dell'Umbria
I vini dell'Umbria sono ricchi di curiosità interessanti. Ad esempio, il Sagrantino di Montefalco è stato descritto dal famoso sommelier Luca Gardini come "uno dei migliori vini rossi del mondo". Inoltre, il Torgiano Rosso Riserva è stato il primo vino italiano ad ottenere il riconoscimento DOCG.
Mappa
I vini dell'Umbria rappresentano un patrimonio di grande valore per l'Italia. La regione offre una grande varietà di vini pregiati, grazie alla posizione geografica e alle particolari condizioni climatiche. La produzione del vino è un processo attento e scrupoloso, che coinvolge molte aziende vinicole a conduzione familiare. I vini dell'Umbria si abbinano perfettamente con la cucina locale e sono una scelta eccellente per chi vuole scoprire i sapori autentici della regione.
FAQ
Quali sono le principali varietà di uva coltivate in Umbria?
Le principali varietà di uva coltivate in Umbria sono il Sagrantino, il Sangiovese, il Merlot, il Grechetto, il Trebbiano e il Chardonnay.
Quali sono i migliori vini dell'Umbria?
I migliori vini dell'Umbria sono il Sagrantino di Montefalco, il Torgiano Rosso Riserva e il Grechetto di Todi.
Quali sono le denominazioni di origine dei vini dell'Umbria?
Le denominazioni di origine dei vini dell'Umbria sono Torgiano DOC, Montefalco DOCG e Colli del Trasimeno DOC.
Come si abbinano i vini dell'Umbria con il cibo?
I vini bianchi si abbinano bene con i piatti a base di pesce, i formaggi freschi e i primi piatti a base di verdure, mentre i vini rossi si abbinano bene con la carne rossa, il cinghiale e i piatti di selvaggina.
Quali sono le curiosità sui vini dell'Umbria?
Tra le curiosità sui vini dell'Umbria, troviamo che il Sagrantino di Montefalco è stato descritto come uno dei migliori vini rossi del mondo dal famoso sommelier Luca Gardini e che il Torgiano Rosso Riserva è stato il primo vino italiano ad ottenere il riconoscimento DOCG.