Tradizione e Futuro Il primo Supertuscan nel Chianti Classico dal 1968. Ha una storia importante ed oggi si distingue nel mercato dei vini di questa categoria per un motivo: combina la tradizione di vitigni internazionali come il Cabernet e il Merlot con inserimento di una varietà autoctona, il Pugnitello, che è un unicum di San Felice.
Vino della tradizione ottenuto dall’assemblaggio di Sangiovese e dell'uva tipica di Montefalco, oltre che di altri vitigni a bacca rossa.
Che il vitigno Trebbiano Spoletino sia di elevato interesse enologico è ormai un fatto certo. E’ un vitigno antico che è stato riscoperto solo recentemente. Si può coltivare nel territorio di Spoleto e di Montefalco . Nella nostra cantina abbiamo puntato a cogliere l’anima più fine e nello stesso tempo intrigante di questo vitigno. Abbiamo dato spazio ai suoi profumi mutevoli e originali con una vinificazione in anfora che rispetta queste caratteristiche e poi abbiamo rafforzato il suo carattere espressivo con un affinamento in legno non tostato e anfora per almeno 9 mesi . Secondo noi il risultato è quello di un grande vino bianco da affinamento , capace di sorprendere a ogni sorso per ricchezza di sfaccettature .
Il vino rosso Breganze Cabernet Sauvignon DOC Palazzotto della casa vinicola Maculan è ottenuto dall'impiego esclusivo di uva Cabernet Sauvignon. Le colline dell'altopiano di Asiago, intorno a Bbreganze, accolgono i vigneti che producono uve pregiate grazie alle favorevoli condizioni microclimatiche e alla struttura del sottosuolo, particolarmente ricco di sali minerali. Da ben tre generazioni questa cantina produce vini di eccezionale qualità, tutelando il territorio e coniugando alla perfezione tradizioni artigiane e innovazione tecnologica. La produzione del vino Breganze Cabernet Sauvignon DOC Palazzotto inizia con la vendemmia durante la quale i grappoli sono selezionati con particolare cura ed attenzione. Dopo una soffice pigiatura, si passa alla fermentazione in grandi vasche di acciaio per passare poi alla maturazione per metà in barriques di rovere francese di primo passaggio e per metà di secondo passaggio. Il vino ottenuto si presenta di grande corposità e struttura, perfettamente equilibrato e ideale da consumare per una cena elegante.
Siamo alla Morra, Serradenari, su suoli del periodo messiniano a tessitura franco sabbiosa con una forte presenza di marna calcarea. A circa 480m con una esposizione a sud-ovest le uve di Nebbiolo in purezza vengono vinificate con una fermentazione spontanea in tini troncoconici, macerando per circa 40 giorni. Il vino invecchia poi 30 mesi in botti di rovere di slavonia da 25 ettolitri.
Il Barolo di Giulia Negri “La Tartufaia” è la personale visione del territorio di “La Morra” della produttrice che sapientemente trasforma le uve di nebbiolo in un vino rosso importante ed elegante, dal gusto profondo e fine. Al naso i profumi sono di frutta rossa, frutta di bosco con note di tabacco e liquirizia. Al palato è corposo, avvolgente con un tannino setoso e con sensazioni terrose ed ematiche che chiudono il sorso.
Tradizione e Futuro Il primo Supertuscan nel Chianti Classico dal 1968. Ha una storia importante ed oggi si distingue nel mercato dei vini di questa categoria per un motivo: combina la tradizione di vitigni internazionali come il Cabernet e il Merlot con inserimento di una varietà autoctona, il Pugnitello, che è un unicum di San Felice.
I vigneti di Campogiovanni sono situati nel versante sud di Montalcino, zona dove un microclima particolare e la composizione del suolo creano un binomio ideale per una perfetta maturazione del sangiovese grosso. Campogiovanni è un Brunello di stile tradizionale, affinato mediamente tre anni in botti di rovere di Slavonia e tonneaux da 500 litri e 12 mesi in bottiglia. Si distingue per la sua finezza e longevità.
Vino dal colore rosso rubino intenso con riflessi amaranto. Al naso presenta frutti accattivanti di confettura di ciliegie e datteri, note di vaniglia e di liquirizia. Il palato è marcato da sentori di piccoli frutti rossi, succosi e maturi, e dalle sfumature dolci del legno. Caldo e di buona fragranza, con tannini grintosi e piacevoli. Perfetto come vino da meditazione e da… conversazione!
Il Morellino di Scansano del Podere 414 è un vino rosso di medio corpo, morbido e fresco, affinato per 12 mesi in legno. Le note di frutta rossa e spezie dolci si integrano con i tannini fini e levigati in una struttura equilibrata ed espressiva, di buona intensità e persistenza
La Tenuta Carpineto, a Montalcino, sorge ad un’altitudine che arriva fin oltre 500 metri s.l.m., uno dei punti più alti all’interno della denominazione. La struttura del terreno è costituita da galestro e da accumuli di argilla che risalgono all’Eocene (15 milioni di anni fa). I vigneti sono circondati da una fitta macchia mediterranea che li preserva dalle umide correnti occidentali provenienti dalla Maremma; è anche grazie alla loro esposizione, che il vino rivela sentori di frutti di bosco ed erbe mediterranee. Un microclima davvero unico, che dona ai vini intensità aromatica, vivaci acidità e spiccata eleganza, oltre ad un’incredibile longevità.
Questo è certamente uno dei vini più innovativi fino ad oggi prodotti. In esso sono racchiusi tutti quei caratteri che nel vino si apprezzano di più: i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi, la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza dell’eleganza.
Un Montepulciano d’Abruzzo Riserva dagli intensi profumi fruttati, con note di amarena e frutti di bosco. Ventiquattro mesi in botte di rovere e sei in bottiglia per un affinamento che migliora nel tempo.
Ottimo come aperitivo, sorprende negli abbinamenti a tutto pasto a partire dalle crudità di mare, spaziando sui risotti e pesce all’acqua pazza. Il gusto è armonico e brioso, con bollicine piacevolmente integrate in un finale asciutto al retrogusto presenta delicate sfumature speziate. Profumo ampio e fragrante, nel bouquet si percepiscono sentori di crosta di pane e di frutta matura.
Servire a temperatura 06-08 gradi. 12,5% VOL.
Nato nel 1989, il “Rosso Corleone” è forse tra i primi vini rossi che ha fatto conoscere ed apprezzare il Nero d’Avola nel mondo. Vino seducente, caldo, di grande corpo e professionalità. Dal gusto elegante e asciutto, è un vino di tutto pasto.