Il Sagrantino di Montefalco di Antonelli è prodotto da uve 100% Sagrantino. I vigneti di provenienza, esposti a Sud e Sud-Ovest, si collocano su terreni collinari, a un'altitudine compresa tra i 300 e i 400 metri sopra il livello del mare. Dopo la raccolta manuale, le uve sono state trasporate in cantina per la vinificazione durante la quale si è svolta la fermentazione alcolica con macerazione del mosto sulle bucce di 25-40 giorni alla temperatua di 25-28°C. L'affinamento è avvenuto per 18 mesi in botti di rovere prevalentemente grandi più un breve passaggio in vasche di cemento.
Vino dolce ottenuto dall’appassimento dell’uva sui graticci. E’ la versione tradizionale del Sagrantino. Il nome deriva dal latino sacer: vino sacro consumato durante le feste della tradizione cristiana.
Vino di ottima fattura. Colore rosso rubino intenso, profumo ampio, elegante e con sentori di ciliegia, sapore morbido e voluminoso. Nell’antica tradizione del territorio di Montefalco, dopo aver selezionato le uve per la produzione di Montefalco Sagrantino, venivano raccolte tutte le altre varietà rosse per la composizione di un vino più fresco e di facile abbinamento. Scacciadiavoli prende spunto da questa tradizione e la perfeziona aggiungendo quel tocco che rende questo vino ancor più amabile.
Fermentazione alcolica e malolattica in acciaio inox.
Elevazione in botte da 26 hl di rovere Francese e Sloveno per 18 mesi seguita da 9 mesi in acciaio.
Rosso rubino al calice, con importanti riflessi granata alla vista. Il naso, maturo e fruttato, ricorda la prugna sunsweet, le ciliegie scure a confettura e le visciole sotto spirito, per poi virare verso note di canfora, cioccolato fondente, sciroppo d’acero e lavanda. Intenso in bocca, caratterizzato da una trama tannica ben presente ma di ottima qualità. Corposo, caldo e lungo nella persistenza. Perfetto con la cacciagione o con la selvaggina, è da provare insieme al cosciotto di capriolo alle erbette aromatiche.
Dai vigneti della Famiglia Lunelli, tra Montefalco e Bevagna, nasce Ziggurat, un Montefalco Rosso DOC che è perfetta sintesi della potenza dell’uva Sagrantino e del Sangiovese, coadiuvati anche da un piccola quantità di Cabernet e Merlot, per smussarne le ruvidità.
Il colore è profondo, il bouquet è sensuale e il corpo è vigoroso. Vino la cui raffinatezza si apprezza da giovane, quando il frutto e le spezie si fondono al gusto del legno, nel quale il Sagrantino è stato elevato. Ma è dopo qualche anno che se ne apprezza pienamente il successo, quando intervengono note balsamiche e i tannini si ammorbidiscono: si scopre così un vino dalla grande personalità. Il Montefalco Sagrantino DOCG si presta a lungo invecchiamento: 20 e più anni. Ricco di polifenoli che hanno proprietà antiossidanti equindi benefiche. La presenza di depositi nel fondo della bottiglia è naturale. Sagrantino Di Montefalco Scacciadiavoli
Che il vitigno Trebbiano Spoletino sia di elevato interesse enologico è ormai un fatto certo. E’ un vitigno antico che è stato riscoperto solo recentemente. Si può coltivare nel territorio di Spoleto e di Montefalco . Nella nostra cantina abbiamo puntato a cogliere l’anima più fine e nello stesso tempo intrigante di questo vitigno. Abbiamo dato spazio ai suoi profumi mutevoli e originali con una vinificazione in anfora che rispetta queste caratteristiche e poi abbiamo rafforzato il suo carattere espressivo con un affinamento in legno non tostato e anfora per almeno 9 mesi . Secondo noi il risultato è quello di un grande vino bianco da affinamento , capace di sorprendere a ogni sorso per ricchezza di sfaccettature .
Il Montefalco Grechetto doc è un vino secco che presenta una gamma di aromi vivaci al naso come in bocca. Frutta dolce, fiori bianchi e gialli e una buona freschezza acida lo mantengono vivo e persistente. Vitigno bianco autoctono dell’Umbria, a Scacciadiavoli è vinificato in purezza. Accompagna le calde giornate estive servito alla giusta temperatura e si abbina tutto l’anno a primi piatti o secondi leggeri. Vino da bere giovane. La presenza di depositi nel fondo della bottiglia è naturale.
Vino di ottima fattura. Colore rosso rubino intenso, profumo ampio, elegante e con sentori di ciliegia, sapore morbido e voluminoso. Nell’antica tradizione del territorio di Montefalco, dopo aver selezionato le uve per la produzione di Montefalco Sagrantino, venivano raccolte tutte le altre varietà rosse per la composizione di un vino più fresco e di facile abbinamento. Scacciadiavoli prende spunto da questa tradizione e la perfeziona aggiungendo quel tocco che rende questo vino ancor più amabile.
Vino di ottima fattura. Colore rosso rubino intenso, profumo ampio, elegante e con sentori di ciliegia, sapore morbido e voluminoso. Nell’antica tradizione del territorio di Montefalco, dopo aver selezionato le uve per la produzione di Montefalco Sagrantino, venivano raccolte tutte le altre varietà rosse per la composizione di un vino più fresco e di facile abbinamento. Scacciadiavoli prende spunto da questa tradizione e la perfeziona aggiungendo quel tocco che rende questo vino ancor più amabile.
Il colore è profondo, il bouquet è sensuale e il corpo è vigoroso. Vino la cui raffinatezza si apprezza da giovane, quando il frutto e le spezie si fondono al gusto del legno, nel quale il Sagrantino è stato elevato. Ma è dopo qualche anno che se ne apprezza pienamente il successo, quando intervengono note balsamiche e i tannini si ammorbidiscono: si scopre così un vino dalla grande personalità. Il Montefalco Sagrantino DOCG si presta a lungo invecchiamento: 20 e più anni. Ricco di polifenoli che hanno proprietà antiossidanti equindi benefiche. La presenza di depositi nel fondo della bottiglia è naturale.
Il colore è profondo, il bouquet è sensuale e il corpo è vigoroso. Vino la cui raffinatezza si apprezza da giovane, quando il frutto e le spezie si fondono al gusto del legno, nel quale il Sagrantino è stato elevato. Ma è dopo qualche anno che se ne apprezza pienamente il successo, quando intervengono note balsamiche e i tannini si ammorbidiscono: si scopre così un vino dalla grande personalità. Il Montefalco Sagrantino DOCG si presta a lungo invecchiamento: 20 e più anni. Ricco di polifenoli che hanno proprietà antiossidanti equindi benefiche. La presenza di depositi nel fondo della bottiglia è naturale. Sagrantino Di Montefalco Scacciadiavoli
Base di trebbiano dal colore giallo paglierino. Bollicine fini e persistenti. Fresco e asciutto, al naso elegante caratterizzato da note di frutta matura. Perfetto per un aperitivo.
Rosso rubino intenso e profondo, a tratti impenetrabile alla vista. Si apre al naso regalando netti sentori di frutta scura e surmatura, che ricordano il ribes, la confettura di prugne e le amarene sotto spirito. Successivamente emergono i toni terziari, che conducono la memoria verso spezie natalizie, noce moscata, tabacco, caffè e cacao. Il palato è impostato su un’imponente trama tannica, che risulta lavorata al cesello. Importante il corpo, calda la bocca e lunga la persistenza. Perfetto per accompagnare la cacciagione, è ottimo con la lepre in salmì.
Prodotto dal 1990 esclusivamente da uve Pinot Nero è, in un certo senso, “l’alter ego” del Cervaro: insieme rappresentano le due diverse espressioni dell’anima complessa e raffinata del Castello della Sala. I 4 ettari di vigneto da cui è prodotto sono situati ad oltre 400 metri s.l.m. su suoli calcarei ricchi di fossili con sabbie di origine sedimentaria che risalgono al Pliocene.
Prodotto dal 1990 esclusivamente da uve Pinot Nero è, in un certo senso, “l’alter ego” del Cervaro: insieme rappresentano le due diverse espressioni dell’anima complessa e raffinata del Castello della Sala. I 4 ettari di vigneto da cui è prodotto sono situati ad oltre 400 metri s.l.m. su suoli calcarei ricchi di fossili con sabbie di origine sedimentaria che risalgono al Pliocene.
Un cru che si differenzia dal nostro Chiusa di Pannone per le caratteristiche del vigneto, esposto ad est invece che a sud e dal terreno più ricco in ghiaie.
Un cru che si differenzia dal nostro Chiusa di Pannone per le caratteristiche del vigneto, esposto ad est invece che a sud e dal terreno più ricco in ghiaie.
Vino dolce ottenuto dall’appassimento dell’uva sui graticci. E’ la versione tradizionale del Sagrantino. Il nome deriva dal latino sacer: vino sacro consumato durante le feste della tradizione cristiana.
Un cru che si differenzia dal nostro Chiusa di Pannone per le caratteristiche del vigneto, esposto ad est invece che a sud e dal terreno più ricco in ghiaie.
Per “chiusa” si intendeva un oliveto circoscritto spesso delimitato da muretti in pietra. Anche la Chiusa di Pannone lo era, mentre oggi è la singola vigna usata in esclusiva per l’omonimo vino.
Scopri le eccellenze vinicole dell’Umbria: degusta l’autenticità di un territorio ricco di storia!
L’Umbria è una regione italiana dall’antichissima storia, che si estende tra il Lazio e le Marche, e la sua cultura rurale è stata segnata profondamente dall’agricoltura. Da secoli, questa regione ha prodotto vini di qualità eccellente, e ancora oggi è uno dei principali centri della produzione vinicola italiana.
Le eccellenze vinicole dell’Umbria sono di grande qualità, e si possono gustare in tutta la regione. Le varietà più note sono il Sagrantino, il Grechetto, il Canaiolo e il Sangiovese, ma ci sono anche altri vitigni locali come il Montepulciano, il Ciliegiolo, il Cabernet Sauvignon e il Merlot.
I vini prodotti in Umbria sono di grande qualità, ma anche di grande pregio: la produzione vinicola della regione è infatti riconosciuta a livello mondiale. Ci sono molti vitigni che sono stati piantati in Umbria e che si sono adattati ai terreni e al clima della regione, cosa che ha reso possibile l’elaborazione di vini di pregio.
Scopri le eccellenze vinicole dell’Umbria: degustazione e storia
Le eccellenze vinicole dell’Umbria sono un’esperienza unica da scoprire. Se siete appassionati di vino, non potete perdervi la degustazione dei vini della regione: i sapori, i profumi e le sensazioni che si possono assaporare durante una degustazione sono davvero unici, e vi permetteranno di scoprire i segreti più nascosti della produzione vinicola umbra.
Per godere appieno di questo territorio, non bisogna solo degustare i vini: un modo per scoprire l’Umbria è anche visitare i luoghi dove viene prodotto il vino. Ci sono numerose cantine e aziende vitivinicole umbre che offrono visite guidate, in cui è possibile conoscere la storia e le tradizioni di questa terra, scoprire la sua bellezza e i suoi segreti, e degustare i vini prodotti nella regione.
Le eccellenze vinicole dell’Umbria: i vitigni più pregiati
Tra i vini più apprezzati dell’Umbria ci sono il Sagrantino, il Grechetto, il Canaiolo e il Sangiovese. Il Sagrantino è un vitigno a bacca rossa di grande pregio, che è stato dichiarato “vino di qualità superiore” nel 1992. È un vino di grande struttura, dal colore rosso rubino intenso e dai profumi speziati, con note di frutta matura e sentori di vaniglia.
Il Grechetto è un vitigno bianco aromatico, dal colore giallo paglierino, dai profumi intensi e complessi con note di frutta esotica, fiori bianchi e pesca. È un vino di media struttura, dal sapore fresco e piacevole.
Il Canaiolo è un vitigno a bacca rossa che viene utilizzato per produrre vini di vario tipo, da quelli leggeri e freschi a quelli più strutturati e corposi. È un vino di grande eleganza, dal colore rosso rubino intenso, dai profumi fruttati e speziati, con note di marasca e vaniglia.
Il Sangiovese è un vitigno a bacca rossa originario della Toscana, ma che viene anche coltivato in Umbria. È un vino di grande struttura, dal colore rosso rubino intenso e dai profumi speziati, con note di frutta matura e sentori di vaniglia.
Le eccellenze vinicole dell’Umbria: per concludere
Le eccellenze vinicole dell’Umbria sono davvero uniche: nessun altro vino al mondo è in grado di esprimere in modo così autentico la storia e le tradizioni di un territorio. Degustare un vino umbro è un’esperienza unica, che vi permetterà di scoprire i segreti più nascosti della produzione vinicola della regione, e di assaporare l’autenticità di un territorio ricco di storia.
Vini dell'Umbria
L'Umbria è una regione italiana nota per i suoi paesaggi mozzafiato, la sua arte e la sua cultura enogastronomica. Qui vengono prodotti alcuni dei vini più pregiati del centro Italia, grazie alla posizione geografica della regione e alle particolari condizioni climatiche. In questo articolo, esploreremo i vini dell'Umbria, le loro caratteristiche e le loro curiosità.
L'Umbria si trova nel cuore dell'Italia e confina con la Toscana, il Lazio e le Marche. La regione è caratterizzata da colline, valli e montagne, che offrono un ambiente unico per la produzione di vini di alta qualità. La produzione del vino in Umbria risale all'epoca etrusca, quando vennero coltivati i primi vigneti nella zona.
Storia della produzione del vino in Umbria
La produzione del vino in Umbria ha una lunga tradizione che risale all'epoca etrusca. Nel corso dei secoli, la produzione di vino è stata influenzata da molte culture diverse, tra cui quella romana e quella medievale. Questo ha portato alla produzione di una varietà di vini unici, che hanno guadagnato una reputazione internazionale.
Caratteristiche dei vini dell'Umbria
I vini dell'Umbria sono noti per la loro eleganza, la loro acidità e il loro equilibrio. Le varietà di uva coltivate nella regione sono principalmente rosse, come il Sagrantino, il Sangiovese e il Merlot. Tuttavia, anche le uve bianche, come il Grechetto, il Trebbiano e il Chardonnay, sono molto popolari.
I migliori vini dell'Umbria
Uno dei vini più famosi dell'Umbria è il Sagrantino di Montefalco, un vino rosso secco dal sapore intenso e dal colore rubino profondo. Il Torgiano Rosso Riserva, ottenuto dal blend di uve Sangiovese, Canaiolo e Cabernet Sauvignon, è un altro vino pregiato della regione. Per quanto riguarda i vini bianchi, il Grechetto di Todi è uno dei migliori, con un sapore fruttato e una piacevole acidità.
La produzione del vino in Umbria
La produzione del vino in Umbria è un processo molto attento e scrupoloso. La regione conta su molte aziende vinicole, grandi e piccole, che lavorano con passione per produrre i migliori vini. Molte di queste aziende vinicole sono a conduzione familiare e si avvalgono di tecniche di produzione tradizionali.
I terreni e le condizioni climatiche
La regione Umbria è caratterizzata da un clima mediterraneo, con estati calde e inverni miti. I terreni sono principalmente argillosi e ricchi di minerali, il che favorisce la produzione di vini di alta qualità. Inoltre, l'altitudine dei vigneti e la vicinanza al fiume Tevere creano microclimi che influenzano la maturazione delle uve e il sapore dei vini.
Le denominazioni di origine dei vini dell'Umbria
I vini dell'Umbria sono protetti da diverse denominazioni di origine, tra cui Torgiano DOC, Montefalco DOCG e Colli del Trasimeno DOC. Queste denominazioni garantiscono la qualità e l'origine dei vini, e rappresentano un importante strumento di promozione per la regione.
L'abbinamento cibo-vino
I vini dell'Umbria si abbinano perfettamente con la cucina locale, che è influenzata dalle tradizioni italiane e della vicina Toscana. I vini bianchi si abbinano bene con i piatti a base di pesce, i formaggi freschi e i primi piatti a base di verdure. I vini rossi si abbinano bene con la carne rossa, il cinghiale e i piatti di selvaggina.
Le curiosità sui vini dell'Umbria
I vini dell'Umbria sono ricchi di curiosità interessanti. Ad esempio, il Sagrantino di Montefalco è stato descritto dal famoso sommelier Luca Gardini come "uno dei migliori vini rossi del mondo". Inoltre, il Torgiano Rosso Riserva è stato il primo vino italiano ad ottenere il riconoscimento DOCG.
Mappa
I vini dell'Umbria rappresentano un patrimonio di grande valore per l'Italia. La regione offre una grande varietà di vini pregiati, grazie alla posizione geografica e alle particolari condizioni climatiche. La produzione del vino è un processo attento e scrupoloso, che coinvolge molte aziende vinicole a conduzione familiare. I vini dell'Umbria si abbinano perfettamente con la cucina locale e sono una scelta eccellente per chi vuole scoprire i sapori autentici della regione.
FAQ
Quali sono le principali varietà di uva coltivate in Umbria?
Le principali varietà di uva coltivate in Umbria sono il Sagrantino, il Sangiovese, il Merlot, il Grechetto, il Trebbiano e il Chardonnay.
Quali sono i migliori vini dell'Umbria?
I migliori vini dell'Umbria sono il Sagrantino di Montefalco, il Torgiano Rosso Riserva e il Grechetto di Todi.
Quali sono le denominazioni di origine dei vini dell'Umbria?
Le denominazioni di origine dei vini dell'Umbria sono Torgiano DOC, Montefalco DOCG e Colli del Trasimeno DOC.
Come si abbinano i vini dell'Umbria con il cibo?
I vini bianchi si abbinano bene con i piatti a base di pesce, i formaggi freschi e i primi piatti a base di verdure, mentre i vini rossi si abbinano bene con la carne rossa, il cinghiale e i piatti di selvaggina.
Quali sono le curiosità sui vini dell'Umbria?
Tra le curiosità sui vini dell'Umbria, troviamo che il Sagrantino di Montefalco è stato descritto come uno dei migliori vini rossi del mondo dal famoso sommelier Luca Gardini e che il Torgiano Rosso Riserva è stato il primo vino italiano ad ottenere il riconoscimento DOCG.