Di colore rosso luminoso e intenso con riflessi granata, con profumi delicati che vanno dalla viola, alla rosa, ai frutti rossi, a note di erbe aromatiche. In bocca è morbido in attacco, sapido e rotondo, goloso con gli aromi di frutti di bosco freschi e sostenuto da una buona spina acida che conferisce freschezza e facilità di beva.
Cavaliere Sardo è il rosso che la Cantina Sociale di Mogoro Il Nuraghe ha voluto dedicare a Leonardo Alagon, l’ultimo marchese di Oristano, che nel 1470 mosse battaglia alle milizie aragonesi sconfiggendole nella piana di Uras, ultima eroica battaglia per l’indipendenza della Sardegna dalla corona aragonese prima della definitiva sconfitta, nel 1478, a Macomer, dove il marchese fu definitivamente sconfitto.
Giallo dorato brillante e luminoso. È un vino che si distingue per l'equilibrio delle sue caratteristiche gustolfattive. Ha profumi che si svelano in progressione, dalla ginestra, alla cera d'api, all'elicriso. In bocca, la tipica salinità e la freschezza accompagnano la persistenza delle note fruttate.
Le origini del vitigno non sono ancora certe, ma fonti letterarie lo citano su testi verso il 1300, e in particolare durante il periodo di dominazione aragonese in Sardegna, dal 1400 al 1700 circa. Trova la sua migliore espressione enologica nei terreni soleggiati e sciolti della zona di Terralba, nell’oristanese.
È un vino importante che nasce dalla vendemmia tardiva, e non ha residui zuccherini. Definito da alcuni un “vino intimo”, in degustazione è sfaccettato, stratificato, elegante. Compagno di primi piatti con ragù di pescato saporito o sughi bianchi a base di crostacei. Capesante gratinate al forno, gamberi e zuppe di mare in bianco; pesci saporiti con salse i in crosta alle erbe aromatiche. Pizza bianca ai funghi di bosco, formaggi saporiti stagionati.
Nabui è uno dei rossi di prestigio, insieme al Chio ed al Cavaliere Sardo, della Cantina Sociale di Mogoro Il Nuraghe: un Monica di Sardegna DOC Superiore ottenuto esclusivamente dall’omonimo vitigno autoctono, il cui nome vuole essere un omaggio a Neapolis, antica città cartaginese poco distante da Mogoro, i cui resti sorgono poco distanti da alcuni vigneti di monica dei soci conferitori.
Cavaliere Sardo è il rosso che la Cantina Sociale di Mogoro Il Nuraghe ha voluto dedicare a Leonardo Alagon, l’ultimo marchese di Oristano, che nel 1470 mosse battaglia alle milizie aragonesi sconfiggendole nella piana di Uras, ultima eroica battaglia per l’indipendenza della Sardegna dalla corona aragonese prima della definitiva sconfitta, nel 1478, a Macomer, dove il marchese fu definitivamente sconfitto.
Il vino Tiernu Campidano di Terralba DOC Bovale della Cantina Sociale di Mogoro Il Nuraghe deve il suo nome alla sua discreta morbidezza: tiernu in sardo significa “tenero“. Il bovale grosso è un vitigno autoctono molto antico, diffuso soprattutto nel campidano di Terralba, capace di regalare vini colorati, intenso e di buona struttura: i vigneti del Tiernu si trovano proprio in territorio di Terralba, allevati ad alberello e spalliera su terreni sabbiosi e ricchi di argilla.
Nabui è uno dei rossi di prestigio, insieme al Chio ed al Cavaliere Sardo, della Cantina Sociale di Mogoro Il Nuraghe: un Monica di Sardegna DOC Superiore ottenuto esclusivamente dall’omonimo vitigno autoctono, il cui nome vuole essere un omaggio a Neapolis, antica città cartaginese poco distante da Mogoro, i cui resti sorgono poco distanti da alcuni vigneti di monica dei soci conferitori.
Prima Macerazione è un vino rosso novello a Indicazione Geografica Tipica – Isola dei Nuraghi, ottenuto da uve Monica.
Il Korem Magnum proposto dalla famosa cantina Argiolas, un'importante realtà produttiva a conduzione familiare del sud Sardegna, è un vino a Indicazione Geografica Tipica Isola dei Nuraghi. Un prodotto di notevole interesse, per un'etichetta che è un vero e proprio vanto dell'enologia sarda. Questo rosso è prodotto dal blend di uva Carignano, Bovale Sardo e Cannonau, frutto di varietà autoctone coltivate a 300 metri sopra il livello del mare, su un suolo di medio impasto con presenza di argilla e materiale calcareo.
Rosso rubino intenso, al naso esprime eleganti note di ribes, di prugne, di tabacco e di cuoio, di spezie dolci. Una traccia tostata apre ad un assaggio di grande struttura, equilibrato, fine e persistente, concentrato, caldo, il cui finale sfuma su toni di liquirizia.
CARATTERISTICHE
Colore: rosso rubino con riflessi violacei.
Naso: profumo intenso e persistente con chiare note di frutta matura e confettura.
Palato: pieno, armonico e caldo, con persistenti note fruttate.
Fresco, sapido e armonico, con un tannino fine e equilibrato.
Il Cannonau di Sardegna DOC "Primo Scuro" dell'azienda Mesa nasce nel territorio del Sulcis, nell’estremità sud-ovest della Sardegna. Affinato sulle fecce nobili per almeno sei mesi, matura poi per altri due in bottiglia e vanta un'appagante intensità al naso oltre ad un corpo armonico e ben strutturato. Piacevole al sorso come pochi altri.
- Area di Produzione: Mogoro e zone limitrofe (OR)
- Vitigno: 100% Vermentino
- Colore: Bianco
- Temperatura di servizio: 10-12 °C
- Area di Produzione: Mogoro e zone limitrofe (OR)
- Vitigno: 100% Cannonau
- Colore: Rosso
- Temperatura di servizio: 16-18 °C
- Area di Produzione: Mogoro (OR)
- Vitigno: 100% Monica
- Colore: Rosso
- Temperatura di servizio: 16-18 °C
- Area di Produzione: Mogoro e zone limitrofe (OR)
- Vitigno: 85% Monica 15% Cannonau 5% Bovale
- Colore: Rosso
- Temperatura di servizio: 16-18 °C
L'Isola dei Nuraghi IGT Samas AgriPunica è un vino bianco capace di coniugare semplicità ed eccezionalità.
Vino rosso di uve tipiche del Sulcis con una modesta aggiunta di varietà Francesi vinificate in purezza provenienti dai vigneti a cordone speronato coltivati nel basso Sulcis nei vigneti di Narcao e Barrua. La qualità delle uve rosse Sulcitane è eccellente non solo per colore, ma anche per la morbidezza dei suoi componenti estrattivi.
L'Isola dei Nuraghi Montessu di Agripunica nasce in vigneti situati nel basso Sulcis, nella parte sud-occidentale della Sardegna. È prodotto in prevalenza con uve Carignano e con uve Syrah, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, raccolte e selezionate interamente a mano, tra la seconda metà di settembre e metà ottobre. La fermentazione avviene, con macerazione a contatto con le bucce, in vasche di acciaio inox ad una temperatura controllata di 25-30°C. Dopo la malolattica il vino affina per 15 mesi in barrique di rovere francese, prima di essere imbottigliato. Presenta un colore rosso rubino scuro e profondo. Al naso si apre con intensi aromi di ciliegia e lampone nero, arricchiti da note di rosmarino e liquirizia. Al palato risulta pieno ed elegante, piacevolmente concentrato, con tannini morbidi e vellutati. Perfetto per accompagnare primi piatti ricchi e carni rosse, questo vino rosso è ideale in abbinamento con selvaggina e formaggi stagionati. Servire a 16 gradi.
Vino rosso di uve tipiche del Sulcis con una modesta aggiunta di varietà Francesi vinificate in purezza provenienti dai vigneti a cordone speronato coltivati nel basso Sulcis nei vigneti di Narcao e Barrua. La qualità delle uve rosse Sulcitane è eccellente non solo per colore, ma anche per la morbidezza dei suoi componenti estrattivi.
Esplora i sapori autentici della Sardegna: scopri i suoi vini!
Mentre la Sardegna è famosa per essere una delle più belle isole del Mediterraneo, è anche nota per i suoi sapori. La cucina sarda è ricca e diversa, con una vasta gamma di ingredienti e piatti tradizionali. Ma la Sardegna è anche ben nota per il suo eccellente vino. Il vino sardo è uno dei vini più apprezzati in tutta Italia e in tutto il mondo.
La Sardegna è divisa in quattro province principali che producono vini di qualità. Sono la provincia di Cagliari, la provincia di Oristano, la provincia di Nuoro e la provincia di Sassari. Ognuna di queste province produce vini di grande qualità che sono apprezzati da tutti i fan del vino italiano.
I principali vitigni sardi
Uno dei vitigni più famosi della Sardegna è il Cannonau di Sardegna DOC. Questo vitigno è una varietà di Grenache, una varietà di uva che è originaria del sud della Francia. Il Cannonau di Sardegna ha un sapore unico e intenso con note di frutti rossi maturi, spezie e vaniglia. È un vino rosso potente e intenso che è perfetto da servire con piatti di carne o formaggi stagionati.
Un’altra varietà di uva che è prodotta in Sardegna è la Vermentino di Gallura DOCG. Questo vitigno è un vino bianco che ha un sapore complesso con note di frutta matura, erbe aromatiche e limone. È un vino leggero, fresco e fruttato che si abbina perfettamente a piatti di pesce.
I vini sardi più conosciuti
Uno dei vini sardi più conosciuti è il Vermentino di Gallura DOCG. Si tratta di un vino bianco dal sapore deciso e complesso, con note di frutta matura, erbe aromatiche e limone. È un vino leggero, fresco e fruttato che si abbina perfettamente a piatti di pesce. Un’altra famosa varietà di vino sardo è il Cannonau di Sardegna DOC. Questo vitigno è una varietà di Grenache che è originaria del sud della Francia. Il Cannonau di Sardegna ha un sapore unico e intenso con note di frutti rossi maturi, spezie e vaniglia. È un vino rosso potente e intenso che è perfetto da servire con piatti di carne o formaggi stagionati.
Dove acquistare i vini sardi
Molti dei vini sardi sono facilmente disponibili nei negozi di vino italiani, ma se non riesci a trovare quelli che stai cercando, puoi anche ordinarli online. Ci sono molti negozi online che offrono vini sardi di qualità a prezzi accessibili. Se vuoi assaggiare una varietà di vini sardi prima di decidere cosa acquistare, puoi anche visitare una cantina o una degustazione di vini sardi. Queste cantine sono spesso aperte al pubblico e offrono visite guidate e degustazioni di vini sardi.
Perché provare i vini sardi?
I vini sardi sono un modo eccellente per esplorare i sapori autentici della Sardegna e godersi un’esperienza di degustazione unica. La Sardegna è una regione ricca di storia e tradizione e il vino sardo è stato prodotto per secoli. I vini sardi sono ricchi di sapore, con note di frutta matura, spezie e altre note complesse che ne fanno una scelta eccellente per accompagnare una cena o un aperitivo. Se sei un appassionato di vino, non puoi perderti la possibilità di assaggiare i vini sardi.
Denominazione Vini della Sardegna
La Sardegna è un'isola che vanta una lunga tradizione vinicola. La regione offre un clima favorevole alla coltivazione della vite, con terreni ricchi di minerali e un paesaggio variegato che ospita numerose varietà di uva.
La denominazione vini della Sardegna è un sistema di classificazione che aiuta a identificare i vini prodotti nell'isola in base alle loro caratteristiche e al loro territorio di origine. In questo articolo esploreremo le principali denominazioni vini della Sardegna e i loro vitigni, scoprendo i sapori e gli aromi che fanno di queste bottiglie delle vere e proprie eccellenze.
Introduzione alla produzione di vino in Sardegna
La produzione di vino in Sardegna risale all'antichità, con tracce di viticoltura risalenti addirittura all'epoca nuragica. L'isola è caratterizzata da una grande varietà di microclimi, che permettono la coltivazione di molti vitigni autoctoni. I vigneti sono spesso coltivati in modo tradizionale, su terrazzamenti o a secco, senza l'utilizzo di pesticidi chimici. Questo rende i vini sardi prodotti secondo metodi artigianali e rispettosi dell'ambiente.
Le principali denominazioni vini della Sardegna
Le denominazioni vini della Sardegna sono suddivise in quattro categorie principali: Denominazione di Origine Controllata (DOC), Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG), Indicazione Geografica Tipica (IGT) e Vini da Tavola. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di ognuna.
Denominazione di Origine Controllata (DOC)
La denominazione di Origine Controllata (DOC) è un marchio di qualità assegnato ai vini che rispettano precisi criteri di produzione. Questi criteri riguardano la zona di produzione, il tipo di vitigno utilizzato, i metodi di coltivazione e di vinificazione. In Sardegna esistono 20 DOC, tra cui spiccano il Cannonau di Sardegna, il Vermentino di Sardegna e il Monica di Sardegna.
Cannonau di Sardegna
Il Cannonau di Sardegna è uno dei vini più noti dell'isola. Il vitigno utilizzato è il Cannonau, una varietà autoctona che cresce prevalentemente nella zona del Campidano. Il vino è caratterizzato da un colore rosso intenso, un profumo fruttato e un sapore asciutto e persistente. Si abbina perfettamente a carni rosse e formaggi stagionati.
Vermentino di Sardegna
Il Vermentino di Sardegna è un vino bianco fresco e profumato, che si abbina perfettamente a piatti di pesce e frutti di mare. Il vitigno utilizzato è il Vermentino, che cresce soprattutto nella zona della Gallura.
Monica di Sardegna
Il Monica di Sardegna è un vino rosso secco, prodotto con uve del vitigno omonimo che crescono prevalentemente nella zona del Campidano. Il vino ha un colore rosso rubino, un profumo delicato e un sapore morbido e fruttato. Si abbina perfettamente a piatti di carne bianca e di pesce.
Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG)
La denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) è la massima espressione della qualità dei vini italiani. In Sardegna esiste una sola DOCG, il Vermentino di Gallura. Questo vino bianco secco è prodotto nella zona di Gallura, nel nord-est dell'isola, con uve del vitigno Vermentino. Il vino ha un colore giallo paglierino intenso, un profumo complesso e un sapore fresco e persistente. Si abbina perfettamente a piatti di pesce, crostacei e frutti di mare.
Indicazione Geografica Tipica (IGT)
L'Indicazione Geografica Tipica (IGT) identifica i vini prodotti in una specifica zona geografica e che hanno alcune caratteristiche tipiche. In Sardegna esistono quattro IGT: Isola dei Nuraghi, Sardegna, Tharros e Colli del Limbara. I vini IGT possono essere prodotti con varietà di uve internazionali, come il Cabernet Sauvignon, il Merlot o il Chardonnay, ma anche con varietà autoctone.
Vini da Tavola
I vini da Tavola sono vini prodotti in Sardegna che non rientrano nelle categorie DOC, DOCG o IGT. Nonostante questo, molti di essi sono di altissima qualità, prodotti con uve autoctone e secondo metodi artigianali. Tra i più conosciuti ci sono il Carignano del Sulcis e il Nuragus di Cagliari.
In Sardegna la produzione di vino è una tradizione millenaria, che si è tramandata di generazione in generazione. La denominazione vini della Sardegna aiuta a valorizzare le caratteristiche di questo territorio e delle sue uve, permettendo di individuare i vini più rappresentativi dell'isola. Dalle DOC alle IGT, dai vini bianchi ai vini rossi, la Sardegna offre una vasta gamma di bottiglie da scoprire e degustare.
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FAQ
Quali sono i vitigni autoctoni della Sardegna?
Tra i principali vitigni autoctoni della Sardegna ci sono il Cannonau, il Vermentino, il Monica, il Nuragus e il Carignano.
Quanti sono i vini DOC in Sardegna?
In Sardegna ci sono 20 vini DOC.
Quali sono i principali abbinamenti dei vini sardi?
I vini rossi della Sardegna si abbinano perfettamente a carni rosse e formaggi stagionati, mentre i vini bianchi sono ideali con piatti di pesce e frutti di mare.
Qual è il vino sardo più famoso?
Il vino sardo più famoso è il Cannonau di Sardegna, un vino rosso prodotto con uve del vitigno Cannonau.
Qual è la differenza tra DOC e DOCG?
La differenza principale tra DOC e DOCG è che quest'ultima garantisce una qualità superiore del vino, con criteri di produzione ancora più rigidi e controlli più frequenti.