e Redini si presenta come un vino giovane dedicato agli amanti del Merlot toscano in cui si ritrovano le note tipiche del vitigno ed il timbro elegante ed inconfondibile della “Conca d’ Oro” di Panzano in Chianti.
Fermentazione a temp. costante (20°) per 20 giorni in acciaio inox. Il vino imbottigliato rimane per almeno due mesi in cantina.
Un vino dalla spiccata freschezza e dal bouquet intenso, con un sentore citrico nel quale si ritrova una gradevole mineralità. Emergono pompelmo bianco e fiori di acacia e zagara.
Sentori oreali di ginestra, con note fruttate di agrumi, albicocca e melone in armonia con la componente aromatica dei lieviti depositati. Buona intensita? olfattiva. Buon corpo sostenuto dallalcolicita? e dalla mineralita?. Acidita? gradevole, mascherata dal grado alcolico. Buona persistenza in bocca con note delicate di albicocca matura e fondo piacevole di mandorla amara. Il tutto in buona armonia.
Sentori oreali di ginestra, con note fruttate di agrumi, albicocca e melone in armonia con la componente aromatica dei lieviti depositati. Buona intensita? olfattiva. Buon corpo sostenuto dallalcolicita? e dalla mineralita?. Acidita? gradevole, mascherata dal grado alcolico. Buona persistenza in bocca con note delicate di albicocca matura e fondo piacevole di mandorla amara. Il tutto in buona armonia.
Dorato. Al naso si esprime con un bouquet complesso e persistente di agrumi e fiori bianchi, con spiccate note di ginestra e acacia. Al palato equilibrate sensazioni di freschezza e sapidità si uniscono a una piacevole morbidezza.
Di colore rosso rubino intenso. Profumi di mora e sottobosco, pepe nero, lliquirizia, chiodi di garofano, note balsamiche. Di struttura al palato, fruttato e speziato, asciutto con tannini morbidi e persistente con un finale pulito. Servire a 18° circa con carni alla brace, cacciagione, formaggi stagionati.
Nonostante da anni non sia più possibile chiamarlo con il suo vero nome, ha sempre mantenuto le caratteristiche intrinseche dello storico vitigno. Il piacevole fine gusto di mandorla amara gli conferisce il suo attuale nome Mandorlo.
Si distingue per il suo colore rosso rubino e per un profumo fresco di frutti a bacca rossa e spezie dolci. Al palato rotondo, con una vivace acidità, il vino è ben equilibrato e persistente.