Area di Produzione: Salento, Puglia. Vitigno e Vinificazione: Primitivo di Manduria Dolce. La Fermentazione malolattica e affinamento in barrique di rovere americano e francese di primo e secondo passaggio per circa 6 mesi. Colore e Abbinamento: Rosso, eccellente con pecorini stagionati e pasticceria secca.
Area di Produzione: Salento, Puglia. Vitigno e Vinificazione: Primitivo. Svinatura e fermentazione malolattica in acciaio inox. Affinamento in barrique di rovere americano e francese di secondo passaggio per i successivi 6-8 mesi. Colore e Abbinamento: Rosso, eccellente con primi piatti robusti e carni dagnello.
Area di produzione: Manduria e Sava, Puglia Vitigno e vinificazione: Primitivo di Manduria. Macerazione a temperatura controllata per 8-10 giorni con rimontaggi periodici. Svinatura e fermentazione malolattica in acciaio. Affinamento in botti di rovere francese e americano per i successivi 6-8 mesi. Colore ed abbinamento: Rosso. Ottimo con primi piatti strutturati e agnello, con selvaggina e sughi e formaggi a pasta dura.
I vigneti che sono all'origine di questo vino sono l'esempio di una viticoltura antica, i singoli alberelli non sono appoggiati a tutori e si sviluppano come un vaso, rendendo impossibile il passagggio in vigna con macchine agricole. Per questo vino vengono solo utilzzate le uve di vigneti selezionati, di oltre settant'anni, nel territorio del comune di San Marzano. Invecchiamento per 6 mesi in barriques francesi.
L'aspetto nobile è giustificato: l'Impero di Feudo Croce colpisce per un profumo intenso e multiforme e per il suo gusto speziato ed elegante con acidità ben integrata e un lungo finale.
È un trio di speciali celebrazioni Tinizzi. Come l'A50 Amarone Della Valpolicella, questa bottiglia F79 Tinazzi Primitivo è limitata a 3.000 bottiglie con numeri di serie univoci e firmata direttamente da Francesca.
La bottiglia di vino F79 è stata realizzata in onore di Francesca Tinazzi.
F79 sta per l'anno di nascita e la prima lettera del nome. Fa parte dell'eccellente trilogia del vino di Tinazzi Generation per celebrare e onorare il talentuoso produttore Tinazi. Classe 1979, la Sig.ra Francesca Tinazzi è l'unica figlia del Sig. Andrea Tinazzi.
Questo Primitivo nasce da vigneti selezionati nella zona di Taranto.
Affinamento in barrique e tonneaux di rovere francese e americano per un periodo di 6/12 mesi.
Colore rosso carico.
Profumo con un bouquet ampio e articolato, dove spiccano frutti rossi maturi come ciliegia e prugna, prosegue con note delicatamente speziate di cannella finale tostato.
Sapore caldo ed avvolgente, di buon corpo con finale persistente ed intenso.
Bottiglia Imperiale – 14,5% vol.
presenta un colore rosso rubino cupo con intensi riflessi violacei. Al naso ogni elemento è improntato a eleganza e morbidezza. Al palato si presenta di grande corpo, morbido e ricco di tannini nobili, con finale di vaniglia e cacao.
Denominazione Primitivo di Manduria
La Denominazione d'Origine Controllata (DOC) è un marchio di qualità che garantisce l'autenticità e la tipicità dei vini italiani, certificando il rispetto delle tradizioni e del territorio di provenienza. La denominazione Primitivo di Manduria è una delle più prestigiose della Puglia, rinomata per la produzione di vini robusti e intensi.
Storia della Denominazione Primitivo di Manduria e il suo Legame con il Territorio
La storia della denominazione Primitivo di Manduria affonda le radici nella terra fertile della Puglia, dove questo vitigno autoctono ha trovato un habitat ideale per esprimere al meglio le sue caratteristiche. Il terroir unico della regione, caratterizzato da suoli ricchi di calcare e un clima mediterraneo caldo e secco, conferisce ai vini una complessità e una intensità che li rendono unici nel panorama vitivinicolo italiano.
Caratteristiche dei Vini della Denominazione Primitivo di Manduria
Terroir
Il terroir di Manduria, con i suoi suoli ricchi di calcare e un clima mediterraneo caldo e secco, offre condizioni ottimali per la coltivazione del vitigno Primitivo. Le vigne, coltivate con passione e rispetto per l'ambiente, producono uve di alta qualità che si traducono in vini robusti, corposi e dal carattere deciso.
Vitigni Utilizzati
Il Primitivo è il vitigno principe della denominazione Primitivo di Manduria. Le sue uve, caratterizzate da una buccia spessa e ricca di pigmenti, producono vini dal colore rosso rubino intenso e dal bouquet complesso, con note di frutti rossi maturi, spezie e cioccolato.
Metodo di Produzione
Il processo di produzione dei vini della denominazione Primitivo di Manduria prevede una vinificazione tradizionale, con una fermentazione in tini di acciaio e una maturazione in botti di rovere. Questo permette al vino di sviluppare aromi e sapori unici, mantenendo al contempo la freschezza e l'intensità del vitigno.
Il Processo di Denominazione
La denominazione Primitivo di Manduria è soggetta a rigorosi controlli che garantiscono la qualità e l'integrità dei vini. Parametri analitici e organolettici sono stabiliti per definire le caratteristiche del vino e garantire il rispetto delle pratiche agronomiche tradizionali.
Come Riconoscere e Apprezzare i Vini della Denominazione Primitivo di Manduria
I vini della denominazione Primitivo di Manduria si distinguono per il loro colore rosso rubino intenso, il loro bouquet complesso e la loro struttura corposa. Perfetti da gustare in abbinamento a piatti della cucina pugliese, come orecchiette alla barese, involtini di melanzane e taralli.
L'Importanza della Denominazione per la Puglia
La denominazione Primitivo di Manduria svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e culturale della Puglia. Promuovendo il territorio e i suoi prodotti enogastronomici, contribuisce a valorizzare il patrimonio vitivinicolo locale e a diffondere la cultura del vino nel mondo.
I Vini della Denominazione Primitivo di Manduria nel Contesto del Mercato Vinicolo Italiano
I vini della denominazione Primitivo di Manduria sono molto apprezzati sul mercato vinicolo italiano e internazionale. La loro robustezza e intensità li rendono una scelta ambita tra i consumatori che cercano vini di carattere e personalità .
Tour delle Cantine e Degustazioni
Per chi desidera approfondire la conoscenza dei vini della denominazione Primitivo di Manduria, numerose cantine pugliesi offrono visite guidate e degustazioni. Un'occasione unica per scoprire i segreti della produzione vinicola locale e assaporare i migliori vini della denominazione.
Consigli per l'Abbinamento Cibo-Vino
Il Primitivo di Manduria si abbina perfettamente a piatti della cucina pugliese, come orecchiette alla barese, involtini di melanzane e taralli. La sua robustezza e intensità lo rendono un compagno ideale per le occasioni conviviali e i momenti di festa.
Primitivo di Manduria: Un'Eccellenza Vinicola da Scoprire
In conclusione, i vini della denominazione Primitivo di Manduria rappresentano un'eccellenza vinicola della Puglia, capace di raccontare la storia e il territorio attraverso il suo gusto unico e inconfondibile.
Domande Frequenti sulla Denominazione Primitivo di Manduria
Quali sono le principali caratteristiche dei vini della denominazione Primitivo di Manduria?
I vini della denominazione Primitivo di Manduria si distinguono per il loro colore rosso rubino intenso, il loro bouquet complesso e la loro struttura corposa.
Dove posso acquistare i vini della denominazione Primitivo di Manduria?
I vini della denominazione Primitivo di Manduria sono disponibili presso enoteche specializzate e online attraverso i siti dei produttori.
Quali piatti si abbinano meglio ai vini della denominazione Primitivo di Manduria?
Il Primitivo di Manduria si abbina perfettamente a piatti della cucina pugliese, come orecchiette alla barese, involtini di melanzane e taralli.
Quanto tempo richiede la maturazione dei vini della denominazione Primitivo di Manduria?
La maturazione dei vini della denominazione Primitivo di Manduria varia a seconda del tipo e del produttore, ma in genere richiede alcuni mesi in bottiglia prima di essere consumati.