può essere consumato in qualsiasi momento della giornata; si sposa bene anche con pasta e pesce e crostacei.
Fermentazione spontanea, senza solfiti aggiunti, si accosta bene ai primi piatti della tradizione abruzzese, formaggi media stagionatura, carni bianche, brodetto di pesce.
Vino sinuoso ed elegante con una veste paglierino chiaro ed un naso che inizia con agrumi verdi, mango e papaya, seguiti da cenni floreali di gelsomino e tè verde. In bocca rivela una appagante vena acida ben equilibrata da struttura morbida ed impronta sapida che allunga il finale.
Al palato è concentrato ma vivace, con ricordi di frutti di bosco, ciliegia calda, origano e timo. Un po' rustico ma davvero soddisfacente, questo è un rosso italiano da gustare tutta la primavera e l'estate con tutti i tipi di piatti alla griglia.
Varietà Olive · Olive Varieties: TORTIGLIONE 100% Produzione annua · Production: 2.000 bott./ L 0,5
Di colore giallo dorato, ha profumi complessi, di frutti maturi, intensi e persistenti. In bocca ha un tannino presente che viene equilibrato da un gusto morbido e secco con una gradevole sapidità .
Dopo una macerazione lunga sulle vinacce, condotta con follature soffici avviene la maturazione per 15 mesi in botte di rovere francese a media tostatura. Il colore è rosso granato, mentre il profumo è etereo, dall’ ampio bouquet speziato. In bocca sentori di frutta rossa matura, in particolare marasca; ripropone gusti speziati; tannini presenti ma ben integrati.
Al palato è concentrato ma vivace, con ricordi di frutti di bosco, ciliegia calda, origano e timo. Un po' rustico ma davvero soddisfacente, questo è un rosso italiano da gustare tutta la primavera e l'estate con tutti i tipi di piatti alla griglia.
può essere consumato in qualsiasi momento della giornata; si sposa bene anche con pasta e pesce e crostacei.
Fermentazione spontanea, senza solfiti aggiunti, si accosta bene ai primi piatti della tradizione abruzzese, formaggi media stagionatura, carni bianche, brodetto di pesce.
L’Abruzzo è una regione con un’ottima produzione per quanto riguarda il settore viniviticolo, ed è qui che l’azienda Centorame guidata da Lamberto Vannucci, che rappresenta la terza generazione, ha la sua sede, esattamente a Casoli, nota anche per i caratteristici murales, in provincia di Teramo, nella bassa Valle del fiume Vomano, a circa 8 chilometri dal mare Adriatico, ad un’altitudine di 180m slm. L’azienda è stata fondata nel 1987 dal padre di Vannucci, ma nel 2002 si è potuto iniziare quel processo di innovazione, che ha portato alla valorizzare dei vitigni e della produzione in cantina. Di fatto i vigneti, sono posti su circa tredici, dei 19 ettari aziendali, suddivisi poi in diverse culture: uliveti, ciliegeto, con una parte destinata alle coltivazioni miste e una parte dedicata all’impianto fotovoltaico in grado di garantire energia pulita sufficiente a soddisfare il fabbisogno aziendale.
(CASOLI DI ATRI – TERAMO) Lamberto Vannucci dirige la sua azienda a Casoli in provincia di Teramo seguendo i principi della biodiversità e producendo vini rossi e bianchi dalle varietà autoctone dell’Abruzzo come Montepulciano, Trebbiano, Pecorino e Passerina
La Storia e la filosofia di Centorame
L’Abruzzo è una regione con un’ottima produzione per quanto riguarda il settore viniviticolo, ed è qui che l’azienda Centorame guidata da Lamberto Vannucci, che rappresenta la terza generazione, ha la sua sede, esattamente a Casoli, nota anche per i caratteristici murales, in provincia di Teramo, nella bassa Valle del fiume Vomano, a circa 8 chilometri dal mare Adriatico, ad un’altitudine di 180m slm. L’azienda è stata fondata nel 1987 dal padre di Vannucci, ma nel 2002 si è potuto iniziare quel processo di innovazione, che ha portato alla valorizzare dei vitigni e della produzione in cantina. Di fatto i vigneti, sono posti su circa tredici, dei 19 ettari aziendali, suddivisi poi in diverse culture: uliveti, ciliegeto, con una parte destinata alle coltivazioni miste e una parte dedicata all’impianto fotovoltaico in grado di garantire energia pulita sufficiente a soddisfare il fabbisogno aziendale.
Le uve trattate sono quelle autoctone del Montepulciano, del Trebbiano, del Pecorino e della Passerina, che si adattano alla perfezione alle colline di Casoli, composte da terreni argillosi e compatti, con un’ottima esposizione e un microclima temperato. Il connubio tra le notevoli tecniche produttive e la perfetta combinazione con la tradizione enologica abruzzese, ha permesso a questa azienda di produrre una gamma di qualità , nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità .