Il QROSÈ BRUT è l’evoluzione di una cuvée a base di Pinot nero e Chardonnay fermentati in acciaio inox e barrique. Dopo il tiraggio il vino affina per oltre 42 mesi prima della sboccatura. Il Pinot nero, coltivato sui pendii morenici, apporta nerbo e spessore nonchè il caratteristico sentore di piccoli frutti rossi, mentre lo Chardonnay conferisce pienezza e rotondità.
Giallo paglierino intenso, luminoso con riflessi dorati. Perlage poco persistente. Naso vivace con note fruttate di pere e mele mature e arance candite. Leggero e avvolgente al palato, note agrumate finali che indugiano.
Oltre ai grandi classici del territorio friulano, declinati sempre con maestria e raffinatezza, l’azienda agricola Valentino Butussi si diletta anche nella produzione di una bollicina, realizzando uno Spumante Brut realizzato secondo il Metodo Martinotti. Puntuale nel presentare profumi sottili e leggeri, che aprono a un sorso ben definito e rinfrescante, questo “Ribolla Gialla” si conferma come un ottimo compagno per gli aperitivi più informali.
Nati da un’agricoltura pulita e sostenibile, nel rispetto di un paesaggio disegnato dalla cultura e dalla tradizione, dal 2010 i vini de L’Astore sono certificati “prodotti da uve biologiche”. Simbolo del territorio salentino nella sua vocazione rosatista e nei vecchi Alberelli di Negroamaro e di Primitivo; la produzione valorizza gli antichi vitigni autoctoni come il Negroamaro, la Malvasia Nera, la Malvasia Bianca Antica, il Susumaniello ed il Primitivo.
L’eleganza di un grande metodo classico che rimane ben 4 anni sui lieviti, esalta le uve Pinot Nero e Chardonnay coltivate sulle colline di Langa. La lunga permanenza sulle fecce lascia note di crosta di pane in un bouquet complesso, ampio e persistente. Gradevolmente secco, lungo, sapido, rallegra il bicchiere con un perlage finissimo e persistente. Vino da aperitivo e da tutto pasto.
Sono solamente 100 le bottiglie di quest’eccezionale metodo classico millesimato 2009, che l’azienda ha voluto produrre con le proprie uve migliori coniugando l’eleganza del Pinot Nero alla fragranza dello Chardonnay e alla morbidezza del Meunier. “Madame Martis” è la riuscita sintesi dei pregiati elementi che caratterizzano da sempre lo stile armonico e deciso degli spumanti Maso Martis.
Questa bottiglia del millesimo 2011 è una delle pochissime prodotte da Maso Martis con un’accurata selezione delle proprie uve, coniugando l’eleganza del Pinot Nero con la fragranza dello Chardonnay e la morbidezza del Meunier. 9 anni di lunghissimo affinamento nella bottiglia sono la sua firma di stile.
Aperitivi, cucina di pesce delicata e formaggi freschi o di media stagionatura.
Vini Spumanti Brut: Una Guida Completa alle Bollicine Italiane
Le bollicine sono da sempre associate alle celebrazioni e ai momenti speciali. I vini spumanti Brut sono uno dei tipi più amati e diffusi in Italia. In questa guida completa, esploreremo tutto ciò che c'è da sapere sui vini spumanti Brut, dalla loro produzione, ai gusti e abbinamenti, fino alle migliori etichette disponibili sul mercato.
Cos'è un Vino Spumante Brut?
Il vino spumante Brut è un vino frizzante caratterizzato dalla bassa quantità di zucchero residuo. Il termine "Brut" si riferisce al livello di dolcezza del vino, e in questo caso, indica che il vino è secco, con una quantità di zucchero residuo inferiore a 12 grammi per litro. Questo lo rende una scelta molto apprezzata da chi preferisce vini meno dolci e più rinfrescanti.
Metodo di Produzione
I vini spumanti Brut vengono prodotti utilizzando principalmente due metodi: Metodo Classico e Metodo Charmat.
Metodo Classico
Il Metodo Classico è anche conosciuto come Metodo Tradizionale o Metodo Champenoise ed è il metodo utilizzato per produrre Champagne. In questo processo, il vino base fermenta una seconda volta in bottiglia, creando le bollicine naturali e arricchendo i profumi e i sapori. È un metodo lungo e complesso, ma il risultato è un vino di grande eleganza e struttura.
Metodo Charmat
Il Metodo Charmat, noto anche come Metodo Italiano, è un processo più rapido ed efficiente. Il vino base fermenta una seconda volta in grandi serbatoi di acciaio inox, mantenendo la freschezza e la fruttuosità del vino. Questo metodo è spesso utilizzato per i vini spumanti più giovani e leggeri.
Caratteristiche dei Vini Spumanti Brut
I vini spumanti Brut hanno diverse caratteristiche che li rendono unici e distintivi:
Acidità Vivace
I Brut hanno una vivace acidità che li rende freschi e invitanti al palato. Questa acidità bilancia la mancanza di dolcezza, creando un equilibrio armonioso.
Aromi Fruttati
Gli spumanti Brut offrono una vasta gamma di aromi fruttati, come mela verde, agrumi e pesca bianca. Questi profumi freschi e fruttati rendono questi vini ideali come aperitivo o accompagnamento a piatti leggeri.
Bollicine Fine e Persistente
Le bollicine dei vini spumanti Brut sono fini e persistenti, creando una piacevole sensazione di frizzantezza in bocca.
Versatilità Negli Abbinamenti
Grazie alla loro acidità e struttura, i vini spumanti Brut si abbinano bene con una vasta gamma di cibi, dai frutti di mare alle carni bianche, e sono perfetti anche da gustare da soli in momenti di festa.
Le Migliori Etichette di Vini Spumanti Brut Italiani
L'Italia vanta una vasta selezione di vini spumanti Brut, prodotti in diverse regioni del paese. Ecco alcune delle migliori etichette da provare:
1. Ferrari Trento Brut
Prodotto nell'Alto Adige, il Ferrari Trento Brut è uno dei più rinomati spumanti italiani. Con le sue note di mela verde e crosta di pane, è un vino elegante e raffinato.
2. Ca' del Bosco Cuvée Prestige Brut
Dalla Lombardia arriva il Ca' del Bosco Cuvée Prestige Brut, un vino strutturato e complesso con profumi di agrumi e lievito.
3. Berlucchi '61 Franciacorta Brut
Il Berlucchi '61 Franciacorta Brut è un altro imperdibile spumante italiano. Con la sua freschezza e cremosità, è perfetto per ogni occasione.
4. La Gioiosa Prosecco Superiore Brut
Se preferisci un'opzione più leggera, il La Gioiosa Prosecco Superiore Brut della regione Veneto è la scelta ideale. Delicato e aromatico, è perfetto per brindare in allegria.
La Storia dei Vini Spumanti Brut
La tradizione dei vini spumanti in Italia ha radici antiche e affonda le sue origini nell'antica Roma. Tuttavia, il successo dei vini spumanti Brut come li conosciamo oggi è principalmente legato alla regione della Champagne in Francia, dove il Metodo Classico ha preso piede nel XVII secolo. Da allora, questo stile di produzione si è diffuso in Italia, dando vita ai deliziosi spumanti Brut che oggi amiamo e apprezziamo.
Come Conservare e Servire i Vini Spumanti Brut
Per godere appieno delle bollicine dei vini spumanti Brut, è essenziale conservarli e servirli correttamente.
Conservazione
Conserva i vini spumanti Brut in un luogo fresco e buio, lontano dalla luce solare diretta e da fonti di calore. Evita sbalzi di temperatura e mantienili in posizione orizzontale per mantenere il tappo umido.
Servizio
Per servire il vino spumante Brut alla giusta temperatura, raffreddalo in frigorifero per almeno due ore prima di aprirlo. La temperatura ideale di servizio è tra i 6°C e gli 8°C. Versa il vino inclinando il bicchiere a 45 gradi per preservare al massimo le bollicine.
I vini spumanti Brut rappresentano il fascino e l'eleganza delle bollicine italiane. Con la loro acidità vivace, aromi fruttati e bollicine fini, sono una scelta perfetta per ogni celebrazione e momento speciale. Esplora la vasta selezione di etichette disponibili e delizia i tuoi ospiti con il gusto raffinato dei vini spumanti Brut.
Domande Frequenti
Qual è la differenza tra un vino spumante Brut e un vino spumante Extra Dry?
La differenza principale risiede nel livello di dolcezza. Un vino spumante Brut è secco, mentre un Extra Dry è leggermente più dolce.
Quanto tempo si conserva una bottiglia di vino spumante Brut?
La maggior parte dei vini spumanti Brut si conserva al meglio per circa 2-3 anni dalla data di produzione. Tuttavia, alcuni di essi possono invecchiare ancora meglio.
Quali sono i principali vitigni utilizzati per produrre i vini spumanti Brut italiani?
Tra i vitigni più utilizzati ci sono Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Bianco, ma ci sono molte altre varietà regionali che vengono impiegate.
Posso abbinare un vino spumante Brut a un piatto di carne rossa?
Sì, ma è meglio optare per un Brut più strutturato e complesso, come un Franciacorta o un Trentodoc.
Cosa rende l'Italia una regione così rinomata per la produzione di vini spumanti?
L'Italia ha una varietà di terroir e microclimi che permettono di coltivare diverse uve adatte alla produzione di vini spumanti di alta qualità. La lunga tradizione vinicola del paese ha inoltre contribuito allo sviluppo di tecniche di produzione raffinate.