Il processo di spumantizzazione avviene secondo metodo Charmat in autoclavi di acciaio secondo le regole dettate dal disciplinare di produzione. Se ne ottiene un vino extra dry giovane ed entusiasmante adatto a tutte le occasioni. Vino dal colore giallo paglierino brillante con qualche riflesso verdognolo. Dal perlage vivace, ha profumi di buona intensità con sentori di fiori bianchi e fruttati di mela golden. Buona intensità. Il gusto è fresco e al palato risulta elegante e morbido, con una vena piacevolmente zuccherina.
Il Prosecco, nella versione spumante, è un vino capace di stuzzicare e soddisfare anche i palati più esigenti. E’ di colore giallo paglierino brillante con perlage fine e persistente. Il bouquet è complesso con sentori di rosa, gelsomino, glicine e fiori di acacia. Le note fruttate sono di mela banana e ananas, con sfumature minerali. Di buona freschezza, particolarmente sapido e di ottima persistenza.
Vino dal colore giallo paglierino brillante con qualche riflesso verdognolo. Dal perlage vivace, ha profumi di buona intensità con sentori di fiori bianchi e fruttati di mela golden. Buona intensità. Il gusto è fresco e al palato risulta elegante e morbido, con una vena piacevolmente zuccherina.
Vino dal colore giallo paglierino brillante con qualche riflesso verdognolo. Dal perlage vivace, ha profumi di buona intensità con sentori di fiori bianchi e fruttati di mela golden. Buona intensità. Il gusto è fresco e al palato risulta elegante e morbido, con una vena piacevolmente zuccherina.
Colore giallo paglierino brillante con sottili riflessi verdolini, al naso è una sinfonia di aromi che raccontano mela gialla e fiori d’acacia, camomilla e arachidi, con sottili toni di gelsomino. Assaggio fresco, gradevolissimo, equilibrato, è arricchito dalla grana cremosa dell’effervescenza che lo rende davvero incantevole.
Ottimo prosecco Extra Dry da uve di Glera all'85% e un blend fra Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Grigio. Giallo paglierino con un perlage fine e persistente. Ottimi profumi suadenti e bellissima e buonissima bollicina al palato. Ottimo l'abbinamento con piatti freschi e leggeri, ma anche con primi piatti o naturalmente come aperitivo.
Vino ideale per chi piace la tipicità del Prosecco, ma senza bollicine. Di colore giallo paglierino dai riflessi verdognoli si distingue per il caratteristico bouquet di mela verde, fiori d’acacia e glicine. Ottimo connubio di pienezza e sapidità. Eccellente a tutto pasto a base di piatti leggeri, formaggi freschi e media stagionatura.
Denominazione Prosecco: Un Viaggio attraverso la Storia e la Cultura
Che cos'è il Prosecco? Semplice: è un vino spumante di origine italiana, famoso in tutto il mondo. Ma la Denominazione Prosecco racconta molto di più. Ci permette di fare un viaggio attraverso la storia, la cultura e l'arte della vinificazione.
La Storia del Prosecco
L'origine del Prosecco
Il Prosecco affonda le sue radici nel Nordest italiano, e il suo nome deriva dalla parola "prosech", che in dialetto locale significa "bosco". L'origine di questo spumante risale al XVI secolo.
L'evoluzione del Prosecco
Nel corso dei secoli, il Prosecco ha subito una trasformazione radicale, passando da un vino dolce e semisecco a un vino secco e frizzante, amato in tutto il mondo.
I Tipi di Prosecco
Prosecco DOC
Il Prosecco DOC, o Denominazione di Origine Controllata, copre una vasta area che si estende tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Prosecco DOCG
Il Prosecco DOCG, o Denominazione di Origine Controllata e Garantita, rappresenta l'apice della produzione del Prosecco, con una qualità e una tipicità ineguagliabili.
Prosecco Superiore di Cartizze
Il Prosecco Superiore di Cartizze è considerato il gioiello della corona del Prosecco, prodotto solo in una piccola area della regione del Prosecco.
Come si produce il Prosecco
Il processo di vinificazione
La produzione del Prosecco segue il metodo Charmat o Martinotti, un processo di vinificazione che prevede una seconda fermentazione in autoclavi.
L'importanza del terroir
Il terroir, ovvero il terreno, il clima e l'ambiente in cui le viti crescono, gioca un ruolo fondamentale nella qualità e nel carattere del Prosecco.
Come degustare il Prosecco
Come servire il Prosecco
Il Prosecco si serve freddo, preferibilmente in un calice da spumante, per poter apprezzare appieno i suoi aromi fruttati e floreali.
Abbinamenti gastronomici con il Prosecco
Grazie alla sua versatilità, il Prosecco si abbina perfettamente con un'ampia varietà di cibi, dall'antipasto al dessert.
Il Prosecco nel mondo
Il Prosecco nelle esportazioni italiane
Il Prosecco rappresenta una delle esportazioni vinicole italiane più importanti, amato sia in Europa che negli Stati Uniti.
L'influenza del Prosecco sulla cultura
Il Prosecco ha avuto un impatto significativo sulla cultura, diventando un simbolo del vivere italiano, sinonimo di festa e convivialità.
La Denominazione Prosecco non è solo un marchio di qualità, ma rappresenta la passione, la tradizione e l'arte della vinificazione italiana. Il Prosecco, con il suo sapore unico e inconfondibile, continua a conquistare il mondo, brindisi dopo brindisi.
FAQ
Da dove proviene il Prosecco?
Il Prosecco proviene dal Nordest italiano, in particolare dalle regioni del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.
Qual è la differenza tra Prosecco DOC e DOCG?
Il Prosecco DOCG viene prodotto in aree specifiche e più ristrette rispetto al Prosecco DOC, garantendo una qualità superiore.
Come si serve il Prosecco?
Il Prosecco si serve freddo, preferibilmente in un calice da spumante.
Con quali cibi si può abbinare il Prosecco?
Il Prosecco si abbina perfettamente con un'ampia varietà di cibi, dall'antipasto al dessert.
Perché il Prosecco è così popolare?
Il Prosecco è popolare per il suo sapore unico, la sua versatilità e perché rappresenta un simbolo del vivere italiano.