Si presenta limpido di colore cerasuolo che rimanda al rubino delluva Montepulciano dAbruzzo da cui e? nato. Al naso attacca intenso con ricco cesto di frutti rossi piccoli in prevalenza la visciola matura, in accordo con piccoli petali di ori rossi. Chiude lolfatto su una leggera speziatura di spezie dolci. In bocca entra secco, deciso, austero, a centro bocca esplode la freschezza e la ricchezza di sali minerali in particolare evidenza. Intenso e persistente per via retro nasale.
Il Cerasuolo d'Abruzzo è una delle più prestigiose e apprezzate tipologie di vino rosato, prodotto a partire dal vitigno a bacca nera Montepulciano
Rosso vinificato in bianco, pressato a freddo. Questo procedimento dona AL VINO il colore caratteristico Rosso ciliegia punto si abbina egregiamente con brodetto di pesce, carni bianche arrosto e formaggi mediamente stagionati. Temperatura di servizio consigliata 8°C
Bisanzio, Montepulciano DOP targato Codice Citra, è un bel esempio della potenzialità del Montepulciano. Un vitigno ricco di carattere, perfetto per dar vita a vini destinati a un lungo invecchiamento, ma che è anche in grado di esprimersi al meglio in prodotti, come questo, nati per essere goduti fin da giovani. La vinificazione è tradizionale, con una lunga macerazione delle bucce a temperatura controllata. Per l’affinamento, dopo un breve riposo in tank di acciaio, viene passato in botti di legno capaci di esaltarne le caratteristiche organolettiche. Colore rosso rubino intenso, al naso presenta un bouquet elegante, in cui sentori di amarena e di frutti di bosco si coniugano a note di pepe nero, cacao e aromi balsamici. In bocca si rivela un vino pieno, armonico, con un bel tannino, tipico per il vitigno Montepulciano. Lungo e piacevole è il finale.
Vino di colore cerasuolo (ricorda la “cerasa”). All’olfatto appare netta la sensazione di frutta rossa di piccole dimensioni (ciliegia), al gusto secco, sapido e fresco con buona persistenza.
Nella nostra cantina, tra i monti MORrone e MAJellanasce MORMAJ, vino rosato ottenuto tramite fermentazione spontanea, non chiarificato, viene fatto affinare in vasche di acciaio. Eventuali depositi sul fondo non costituiscono un difetto del vino e non ne alterano il gusto.
Profumi intensi di rovo, ciliegia selvatica, menta tritata e pietrisco guidano il naso di questo Cerasuolo dai colori intensi. Densi aromi di bacche ed erbe scivolano lungo il palato materico e aderente, con una brillante acidità e un tocco di pietra bagnata che lo sollevano
UNO SPECIALE RAGALO DI NATALE!! VERSACE - Nero D'Avola 2019 MISSONI - Cabernet Sauvignon 2019 VALENTINO - Merlot 2019 GIAMBATTISTA VALLI - Cerasuolo di Vittoria 2019 CAROLINA MARENGO - Frappato 2017 CAROLINA MARENGO - Grillo 2017
Trai migliori vini rosati italiani, l’Abruzzo occupa un posto primario nella lista grazie ad un rosato di fama internazionale: il Cerasuolo d’Abruzzo Doc Il nome deriva dal termine dialettale abruzzese “cerasa”, ossia “ciliegia”, ed è ottenuto esclusivamente in purezza con il principale vitigno a bacca nera coltivato in Abruzzo