Aria purissima, vette innevate e condizioni climatiche estreme. Sono alcuni degli elementi che ci spingono ad andare per montagne; ad amarle soprattutto in inverno, quando il paesaggio si colora di un bianco intenso e di una maestosa inaccessibilità . È il quadro in cui si compie l’originale tecnica di affinamento in bottiglia dei vini che abbiamo Ispirati da un’antica tradizione pastorale, spinti dalla passione e grazie ad alcune soluzioni tecniche perfezionate nel tempo, siamo riusciti a realizzare dei vini che sanno di alta montagna. I parametri microclimatici innescano specifici processi chimico-fisici che conferiscono ai nostri vini le inconfondibili note balsamiche e minerali, accentuata freschezza e una stupefacente persistenza.
Questo vitigno venne citato per la prima vlta da Catone il Censore nel II secolo a.c., il quale attribuiva la provenienza di questo genere di uve ai coloni greci. Le uve di tipo Pecorino sembra che derivino il loro nome dal fatto che le pecore, camminando per i vigneti, avrebbero dimostrato più volte di gradirne i frutti.
Colore: Un giallo paglierino tenue, caratterizzato da una particolare luminosità . Olfatto: Si è accolti da un intensità impattante, incentrata su profumi di fiori di campo, frutta matura, una delicata speziatura, oltre a una prorompente e persistente nota erbacea. Gusto: È intenso, contraddistinto da una prepotente spalla acida, ingentilita dal giusto equilibrio tra delicata morbidezza e calore. Si è accolti dai sentori di pesca a polpa gialla, mela, pera, in un habitat di pungente mineralità , con un coinvolgente finale di lime.
Così chiamato per la somiglianza del grappolo con il muso della pecora, il Pecorino è da sempre un grande classico della tradizione vitivinicola abruzzese per via del suo forte legame con il territorio e della sua semplicità gusto-olfattiva.
I vigneti sono situati ad un’altitudine di circa 400 metri e ricadono nel territorio del Parco del Gran Sasso Monti della Laga.
Il vino del nonno, fermentato in tini di legno a contatto con le bucce con follatura manuale.
Colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli Bouquet: profumo di frutta matura con sentori agrumati Gusto: deciso e complesso Temperatura di servizio: 10-12° C Abbinamenti: questo vino è adatto con pesce, pollo e formaggi Raccolta: manuale
La riscoperta di un antico vitigno autoctono dal gusto puro e sincero. Profumo fruttato, sapore pieno ed equilibrato, armonico: sono le nitide espressioni di una centenaria sapienza enologica.
Abbinamenti
Antipasti e crudi di pesce, crostacei, primi e secondi piatti a base di pesce ottimo con formaggi freschi o a pasta filata.
Il pecorino di Nic Tartaglia è un vino autocertificato naturale. Le uve vengono raccolta a fine agosto e dopo una pressatura soffice segue una fermentazione a temperatura controllata a 16°C per circa 20 giorni. Non vengono utilizzati in vigna e in cantina sostanze chimiche. Un vino dal colore giallo paglierino intenso, dal profumo intenso tra i quali spiccano profumi di erba appena tagliata, note minerali e floreali. Un pecorino corposo, caratterizzato da una delicata sapidità . Ve lo consigliamo in abbinamento con piatti a base di carne bianca o pesce.