Rosso rubino luminoso. Al naso si alternano riconoscimenti di marasca, ribes rosso, arancia sanguinella, peonia e rose rosse, su uno sfondo di cannella e chiodi di garofano. Il sorso è avvolgente, morbido, con tannini distesi, accompagnati da un’ottima freschezza. Finale su richiami fruttati.
Di colore rosso intenso con note violacee. Al naso intenso, fruttato con sentori di prugna e di ciliegia matura; speziato di cannella. Al palato persistente, morbido e avvolgente con tannini eleganti e sentori di amarena. Ottimo con carni rosse grigliate, agnello, formaggi stagionati, cioccolato fondente e come vino da meditazione.
Per nulla banale e scontato. Ottimo nella beva da solo e in abbinamento.
Per nulla banale e scontato. Ottimo nella beva da solo e in abbinamento.
Per nulla banale e scontato. Ottimo nella beva da solo e in abbinamento.
Per nulla banale e scontato. Ottimo nella beva da solo e in abbinamento.
Per nulla banale e scontato. Ottimo nella beva da solo e in abbinamento.
Il Chianti Classico di San Giusto a Rentennano è un vino dallo stile energico e tradizionale. Lo spettro olfattivo spazia dalla frutta rossa matura alle spezie piccanti. Il sorso è agile, dinamico ed elegante. Viene affinato per almeno 10 mesi in botti di rovere
Il Percarlo è un vino rosso toscano robusto e strutturato a base di uve Sangiovese, maturato in barrique per 22 mesi. Ha un profilo aromatico ampio e molto intenso, con note di frutta rossa molto matura, spezie e macchia mediterranea in evidenza. Il sorso è potente, elegante e profondo, di lunghissima persistenza
Veste il calice di un bel rosso rubino carico. L’olfatto è dapprima impostato su frutta scura a confettura e sotto spirito, come ribes, ciliegie nere e prugne, poi seguite da intensi richiami al pepe verde, al cacao, al rabarbaro, alla liquirizia e al chinotto. La bocca è estremamente coerente con il naso, e risulta potente ma ben gestita nella trama tannica, calda, di ottimo corpo e di lunga persistenza.
L’Altopiano del Cansiglio, con la sua foresta secolare, è la miglior rappresentazione del territorio prealpino che collega le Alpi alla pianura Veneta. La ricca foresta forniva alla Repubblica Veneziana il legname necessario alla costruzione delle navi e, ancor oggi, i tronchi immersi nella laguna sorreggono la città di Venezia. A questo indissolubile legame, dedichiamo il nostro Prosecco DOC Millesimato
Sergio è nato il 29 Giugno del 1921. Cento anni dopo, nel mese di Ottobre, siamo scesi a raccogliere i migliori grappoli di Sangiovese delle nostre vigne storiche, Montevertine Vecchia e Le Pergole Torte, per trasformarli in un vino a Lui dedicato. Il 24 Settembre 2024 il vino è stato imbottigliato in 1000 bottiglie formato Magnum, che poi abbiamo numerato. Per l’etichetta è stato scelto un linoleum del maestro Alberto Manfredi raffigurante i volti di Sergio e di una donna. Abbiamo scelto il nome per questo vino riferendoci a quanto Sergio fece in due annate, la 1989 e la 1991, chiamando col suo nome il vino ottenuto dalla migliore selezione di Sangiovese.
Prodotto per la prima volta nell’annata 1977, è stato il primo Sangiovese in purezza vinificato nella nostra zona di Radda in Chianti. Le uve provengono dai nostri vigneti storici, piantati fra il 1968 e il 1999. Matura per un anno in barriques Allier e un anno in botti di rovere di Slavonia.
Prodotto per la prima volta nell’annata 1977, è stato il primo Sangiovese in purezza vinificato nella nostra zona di Radda in Chianti. Le uve provengono dai nostri vigneti storici, piantati fra il 1968 e il 1999. Matura per un anno in barriques Allier e un anno in botti di rovere di Slavonia.
Prodotto per la prima volta nell’annata 1977, è stato il primo Sangiovese in purezza vinificato nella nostra zona di Radda in Chianti. Le uve provengono dai nostri vigneti storici, piantati fra il 1968 e il 1999. Matura per un anno in barriques Allier e un anno in botti di rovere di Slavonia.
Ottenuto con la particolare tecnica di affinamento sui lieviti alla quale vengono sottoposte le partite migliori dell’annata. Le peculiarità aromatiche legate a tale tecnica, che a volte, durante la maturazione in legno, si manifestano in modo abbastanza inusuale per un Montepulciano, ci hanno ricordato il nome di questo scherzoso folletto della tradizione abruzzese, che immaginiamo nascosto tra le nostre barrique a giocare con il vino in esse contenuto.
Ottenuto con la particolare tecnica di affinamento sui lieviti alla quale vengono sottoposte le partite migliori dell’annata. Le peculiarità aromatiche legate a tale tecnica, che a volte, durante la maturazione in legno, si manifestano in modo abbastanza inusuale per un Montepulciano, ci hanno ricordato il nome di questo scherzoso folletto della tradizione abruzzese, che immaginiamo nascosto tra le nostre barrique a giocare con il vino in esse contenuto.
VINO SPUMANTE OTTENUTO CON IL METODO CLASSICO. LA RIFERMENTAZIONE AVVIENE IN BOTTIGLIA PER CIRCA 30 GIORNI ALLA TEMPERATURA DI 13°C, DOPODICHÉ SEGUONO DAI 30 AI 40 MESI DI AFFINAMENTO DEL VINO SU FECCIA DI LIEVITO. LAVORAZIONE TOTALMENTE MANUALE. ANTIPASTI E DOLCI, MA OTTIMO ANCHE A TUTTO PASTO.
Il Moscato Dindarello di Maculan è stato ottenuto da uve 100% Moscato Bianco cresciute su terreni collinari di matrice calcarea e tufacea situati nell'area di Breganze (VI). Dopo la vendemmia, le uve sono state sottoposte ad appassimento in fruttaio per circa 1 mese, pratica che ha permesso agli acini di ottenere una maggiore concentrazione zuccherina. La fermentazione alcolica, volta a trasformare gli zuccheri in alcol, si è svolta in tini d'acciaio. Prima di essere commercializzato, questo delizioso vino passito ha riposato per 3 mesi in bottiglia.
Il vino rosso Breganze Cabernet Sauvignon DOC Palazzotto della casa vinicola Maculan è ottenuto dall'impiego esclusivo di uva Cabernet Sauvignon. Le colline dell'altopiano di Asiago, intorno a Bbreganze, accolgono i vigneti che producono uve pregiate grazie alle favorevoli condizioni microclimatiche e alla struttura del sottosuolo, particolarmente ricco di sali minerali. Da ben tre generazioni questa cantina produce vini di eccezionale qualità, tutelando il territorio e coniugando alla perfezione tradizioni artigiane e innovazione tecnologica. La produzione del vino Breganze Cabernet Sauvignon DOC Palazzotto inizia con la vendemmia durante la quale i grappoli sono selezionati con particolare cura ed attenzione. Dopo una soffice pigiatura, si passa alla fermentazione in grandi vasche di acciaio per passare poi alla maturazione per metà in barriques di rovere francese di primo passaggio e per metà di secondo passaggio. Il vino ottenuto si presenta di grande corposità e struttura, perfettamente equilibrato e ideale da consumare per una cena elegante.
Il vino rosso Breganze Cabernet Sauvignon DOC Palazzotto della casa vinicola Maculan è ottenuto dall'impiego esclusivo di uva Cabernet Sauvignon. Le colline dell'altopiano di Asiago, intorno a Bbreganze, accolgono i vigneti che producono uve pregiate grazie alle favorevoli condizioni microclimatiche e alla struttura del sottosuolo, particolarmente ricco di sali minerali. Da ben tre generazioni questa cantina produce vini di eccezionale qualità, tutelando il territorio e coniugando alla perfezione tradizioni artigiane e innovazione tecnologica. La produzione del vino Breganze Cabernet Sauvignon DOC Palazzotto inizia con la vendemmia durante la quale i grappoli sono selezionati con particolare cura ed attenzione. Dopo una soffice pigiatura, si passa alla fermentazione in grandi vasche di acciaio per passare poi alla maturazione per metà in barriques di rovere francese di primo passaggio e per metà di secondo passaggio. Il vino ottenuto si presenta di grande corposità e struttura, perfettamente equilibrato e ideale da consumare per una cena elegante.
Si abbina a primi piatti con sughi di selvaggina, arrosti e grigliate di carne rossa.
Dal colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, presenta profumi di frutta matura resa affascinante e unica dai ricchi sentori di spezie e pepe nero. Al gusto è sapido ed ampio, con una presenza tannica che ne sorregge la struttura complessa ed al contempo armonica; di equilibrato calore e polposità. È espressione della vocazione territoriale capace di vini rossi profondi e di carattere guidati da una finezza elegante ed equilibrata.
Vino salvato da una quasi sicura estinzione, è un atto di affetto verso un vitigno fragile ed esigente. Distinto da profumi di fiori bianchi e da una elegante aromaticità che dai sentori vegetali si arricchisce di delicate note minerali. Al gusto è elegante, sapido e ricco di sensazioni dominate da una grande finezza. È il vino con il punto interrogativo, prodotto da un vitigno che ha solo recentemente ritrovato il suo antico nome: Tuchì.
Il Menasasso è un vino con una particolare vocazione all’affinamento. Si distingue per la ricca mineralità e ampiezza olfattiva che bilanciano note fruttate ed affascinanti sentori speziati. In bocca è sapido, di grande freschezza e mineralità, robusto ed elegante con note di piacevole morbidezza che ne bilanciano la consistenza importante e connotata da grande equilibrio. È capace di una notevole evoluzione, attraverso la quale esplora le potenzialità spesso sorprendenti del vitigno di origine.
Fruttato, floreale e con tendenza al minerale all’olfatto, si presenta al gusto con freschezza e sapidità che torna a dominare e guida verso una struttura ricca di carattere e equilibrio. È un vino che riesce ad esprimere notevole serbevolezza contemporaneamente ad una certa polposità e finezza. Il Selva è uno dei primi cru nati in questa zona di produzione ed è una delle espressioni di identità più spiccate della azienda. È infatti prodotto dal vigneto più maturo di Selva Capuzza e ne rispecchia appieno l’unicità.
Il Vie Cave dei Marchesi Antinori nasce nei vigneti della Fattoria Aldobrandesca, in Toscana, nella Maremma del Sud.
Solo le migliori uve di sangiovese selezionate nei vigneti di Chianti Classico dell’Azienda vanno a comporre questa Riserva, valido connubio tra tradizione e modernità. Matura per circa 24 mesi in legno, di cui una parte (circa il 20%) in barriques, ed un anno in bottiglia. L’etichetta raffigura un famoso dipinto di Tiziano ‘Uomo con armatura’.
Zenta rosso rappresenta l’incarnazione del nostro impegno per la qualità, l’eccellenza e la ricerca costante dell’armonia tra la natura e l’arte vinicola. Ogni singola bottiglia di questo vino è il risultato di un processo attento, che parte dalla selezione scrupolosa delle migliori uve di Merlot e Cabernet Sauvignon (50% e 50%) provenienti dai nostri vigneti più vocati.
Prodotto con uve provenienti da vigneti, delle aziende di Gaville (Firenze) e Chianciano/Montepulciano (Siena), questi ultimi piantati ad alta densità e ritenuti da noi particolarmente felici e vocati per originare grandi vini.
Prodotto con uve provenienti da vigneti, delle aziende di Gaville (Firenze) e Chianciano/Montepulciano (Siena), questi ultimi piantati ad alta densità e ritenuti da noi particolarmente felici e vocati per originare grandi vini.
Prodotto con uve provenienti da vigneti, delle aziende di Gaville (Firenze) e Chianciano/Montepulciano (Siena), questi ultimi piantati ad alta densità e ritenuti da noi particolarmente felici e vocati per originare grandi vini.
Il Dogajolo è certamente uno dei vini più innovativi ad oggi prodotti e noi, come Azienda Carpineto, abbiamo l’onore di averlo creato. In lui sono racchiusi tutti quei caratteri che maggiormente vengono apprezati nel vino: la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza della classe, i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Profumo: Apre con profumo di confettura di marasche e prugne per poi lasciare il passo a note balsamiche Sapore: Corposo, equilibrato e persistente.
Il Soffocone di Vincigliata è l'unico vino che prende il nome dalla vigna di produzione: l'idea è quella di sottolineare lo speciale legame tra questo vino e la collina dove Bibi Graetz ha iniziato il suo progetto.
“Jo” da mar Jonio, il mare che bagna le coste di Manduria. Jonico inoltre è uno dei sinonimi del Negroamaro, vitigno autoctono per eccellenza del Grande Salento.
L’Es secondo Freud: È istinto e passione sfrenata (la stessa con cui è stato prodotto questo vino) senza condizioni, senza regole, al di là dello spazio e del tempo, della logica e della morale. Non conosce il bene, né il male. L’Es, sottostà ad un solo principio: “IL PIACERE”.
Pinot nero IGP Terre dell'Aquila Affinato 1 anno in botti grandi di rovere ed almeno 21 mesi in bottiglia
Questo vino rosso si presenta con un elegante colore rubino che sfuma verso il granato, promettendo complessità e profondità. Al naso, sprigiona un bouquet raffinato e floreale, con delicate note di ibisco rosso che si intrecciano a sentori di prugna matura e lampone fresco. Al palato, conquista con la sua struttura armoniosa e avvolgente, offrendo un'esperienza piena e bilanciata. I tannini, moderati e ben integrati, accompagnano con eleganza ogni sorso, rendendo il vino già godibile fin da giovane. Il finale è lungo e persistente, lasciando un piacevole ricordo fruttato e vellutato.
Classe e spontanea vivacità sono le caratteristiche che distinguono il Nebbiolo. Vino antico e già noto per le cantine di Casa Reale Savoia a partire dal 1600. ” Sbardajà ” è un termine che deriva dal dialetto Piemontese e significa ” sparsi – sparpagliati ed è stato scelto questo nome poiché il vino è ottenuto da uve Nebbiolo provenienti da vigneti sparsi tra Langhe e Roero (Monforte, Monteu Roero e Priocca)
Ottenuto da uve Barbera prodotte nei vigneti situati in Monforte d’Alba, zona Visette. Il nome La Lisi deriva da "Lisirun", il vecchio cascinale dove la nostra famiglia ha mosso i primi passi nel mondo della viticoltura.
L'Etna rosso Calderara Sottana di Girolamo Russo nasce nelle vigne situate nella contrada Contrada Calderara Sottana a Randazzo, nello straordinario panorama vitivinicolo dell'Etna, terroir particolarmente vocato alla produzione di vini di grande pregio, grazie a escursioni termiche uniche.
Note di degustazione. Di colore rosso rubino profondo, al naso presenta note di frutta matura, arricchite da sentori di spezie, caffè e cioccolato.
Rosè molto versatile. Fatto con sole uve Sagrantino. Vendemmia a mano, pressatura delle uve soffice, entro sei ore dalla raccolta. Prima fermentazione lenta, a temperatura controllata per conservare gli aromi primari. Presa di spuma e maturazione sui lieviti rigorosamente secondo il metodo Classico a fermentazione naturale in bottiglia, per almeno 18 mesi.
Dal vitigno Sagrantino non nascono solo grandi rossi. Vinificato in bianco è una base originale per lo Spumante Brut Metodo Classico di Scacciadiavoli. Le caratteristiche del vino si rivelano in nuove forme: gli aromi sono freschi e delicati e i tannini, tipici del Sagrantino, partecipano alla struttura unendosi alle bollicine.
Vino di ottima fattura. Colore rosso rubino intenso, profumo ampio, elegante e con sentori di ciliegia, sapore morbido e voluminoso. Nell’antica tradizione del territorio di Montefalco, dopo aver selezionato le uve per la produzione di Montefalco Sagrantino, venivano raccolte tutte le altre varietà rosse per la composizione di un vino più fresco e di facile abbinamento. Scacciadiavoli prende spunto da questa tradizione e la perfeziona aggiungendo quel tocco che rende questo vino ancor più amabile.
Vino di ottima fattura. Colore rosso rubino intenso, profumo ampio, elegante e con sentori di ciliegia, sapore morbido e voluminoso. Nell’antica tradizione del territorio di Montefalco, dopo aver selezionato le uve per la produzione di Montefalco Sagrantino, venivano raccolte tutte le altre varietà rosse per la composizione di un vino più fresco e di facile abbinamento. Scacciadiavoli prende spunto da questa tradizione e la perfeziona aggiungendo quel tocco che rende questo vino ancor più amabile.
La varietà Montepulciano coltivata in Abruzzo è, a nostro parere, di chiara origine greco/balcanica per le proprie caratteristiche morfologiche complessive. Crediamo pertanto che si sia diffuso in epoca remota, forse pre-romana, avendo trovato la sua culla nella Valle Peligna, fra le località di Raiano e Sulmona, che la storia vuole essere stata colonizzata dai Peligni provenienti forse dall’Asia Minore o dall’Illiria, intorno al XII secolo a.C.
La varietà Montepulciano coltivata in Abruzzo è, a nostro parere, di chiara origine greco/balcanica per le proprie caratteristiche morfologiche complessive. Crediamo pertanto che si sia diffuso in epoca remota, forse pre-romana, avendo trovato la sua culla nella Valle Peligna, fra le località di Raiano e Sulmona, che la storia vuole essere stata colonizzata dai Peligni provenienti forse dall’Asia Minore o dall’Illiria, intorno al XII secolo a.C.
Vino di grande nobiltà, austero, elegante, franco, ottenuto da uve Nebbiolo proveniente da vigneti di proprietà dal prestigioso crù Rabaja in Barbaresco.
Vino di grande nobiltà, austero, elegante, franco, ottenuto da uve Nebbiolo proveniente da vigneti di proprietà dal prestigioso crù Rabaja in Barbaresco.
Elegante, austero, di grande nobiltà; questo vino ottenuto da uve Nebbiolo, esibisce un colore rosso granato con riflessi aranciati. Nel bicchiere sprigiona profumi eterei e speziati, con note leggere di vaniglia e fiori passiti, mentre in bocca si rivela generoso, di grande armonia e persistenza. Accompagna bene carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati. Ottenuto da uve Nebbiolo proveniente da vigneti della sottozona Basarin in Neive.
Elegante, austero, di grande nobiltà; questo vino ottenuto da uve Nebbiolo, esibisce un colore rosso granato con riflessi aranciati. Nel bicchiere sprigiona profumi eterei e speziati, con note leggere di vaniglia e fiori passiti, mentre in bocca si rivela generoso, di grande armonia e persistenza. Accompagna bene carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati. Ottenuto da uve Nebbiolo proveniente da vigneti della sottozona Basarin in Neive.
Questa versione di barbaresco Bera prende il nome dalla collina Serraboella, posta in Comune di Neive, particolarmente vocata alla produzione di vini nobili, eleganti, longevi. Ha colore rubino brillante con sfumature aranciate, il sapore è robusto e pieno, con sensazioni anche speziate. Un barbaresco d' eccellenza, completo e caratteristico, che si presta ad accompagnare piatti importanti a base di carne e selvaggina. Grazie alla sua longevità, può diventare anche un pezzo da collezione, che saprà regalarci forti emozioni aperto anche dopo venticinque anni!
Prodotto con uve Nebbiolo, è un vino di colore granato con riflessi aranciati, vivo e avvincente. Ha profumi eterei, ampi e persistenti, che ricordano la violetta e la rosa, sapore asciutto, di buona struttura, piacevolmente sapido, con tannini già dolci. Si abbina con carni rosse grigliate, paste al forno, formaggi di media stagionatura.
“Italo” si presenta con un colore rosso rubino intenso con riflessi granati. Profumo intenso, speziato, morbido ed elegante, con tipici sentori di viola, frutta rossa, ciliegia e marasca. In bocca è strutturato ed equilibrato, grazie a tannini morbidi bilanciati da una giusta acidità.
Denominazione: THE BOSS Chianti Docg Vitigni: Sangiovese e Canaiolo. Abbinamenti consigliati: Affettati e salumi, pollo arrosto, zuppe di verdure e formaggio semi stagionato. Alcol: 13,5% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 18 °C. Tipologia: Chianti DOCG.
Il vitigno del Sagrantino, coltivato per secoli esclusivamente a Montefalco, sembra esservi stato portato dall’Asia Minore dai seguaci di S. Francesco.
Il vitigno del Sagrantino, coltivato per secoli esclusivamente a Montefalco, sembra esservi stato portato dall’Asia Minore dai seguaci di S. Francesco.
Il Trebbiano Spoletino è una varietà tipica del territorio che si estende tra Montefalco, Trevi e Spoleto; forse il nome deriva da “Trebium”, Trevi in latino.
Il Trentangeli di Tormaresca è un vino rosso pugliese a base di Aglianico e altri vitigni internazionali, maturato per 12 mesi in barrique. Esprime il calore e il fascino del territorio delle Murge in un sorso di buona struttura e persistenza, arricchito da profumi di spezie, marasche e frutta rossa
Il Saffredi è un Supertuscan robusto, ricco e complesso, prodotto con taglio bordolese e affinato in barrique per 18 mesi. Sentori ampi e intensi di frutti di bosco, spezie ed erbe balsamiche emergono da una tessitura rotonda e vellutata, di grande equilibrio e persistenza: un'esuberante espressione della Maremma Toscana
Rosso rubino compatto. Il bouquet rivela fragranza di rose rosse, amarena, arancia sanguinella e mora. Seguono bacche di ginepro, fiori essiccati, sigaro toscano e sottobosco. I tannini sono fitti e setosi che si sviluppano su una base sapida e fresca. Finale persistente su echi di ribes nero.
Poggio Argentato racchiude l’essenza della Maremma: la sua terra, la sua luce unica, la brezza del mare vicino, il tutto raccontati da un vino bianco, profumato e fresco, mediante il linguaggio dei vitigni del Nord. Il blend singolare di Sauvignon Blanc, Petit Manseng, Semillon e Traminer rendono Poggio Argentato un vino raffinato, elegante e versatile, perfetto per l’estate ma anche durante tutto l’anno.
Rosso rubino compatto. Il bouquet rivela fragranza di rose rosse, amarena, arancia sanguinella e mora. Seguono bacche di ginepro, fiori essiccati, sigaro toscano e sottobosco. I tannini sono fitti e setosi che si sviluppano su una base sapida e fresca. Finale persistente su echi di ribes nero.
Rosso rubino scuro. I profumi lasciano emergere sentori di frutti di bosco maturi, arancia sanguinella, ciliegie al maraschino ed erbe aromatiche; sfuma su toni di liquirizia, pepe nero in grani e cioccolato fondente. L’assaggio è pieno, avvolgente e vigoroso, con una trama tannica molto fine. Finale persistente su ricordi di rabarbaro e mirto.
Rosso rubino scuro. I profumi lasciano emergere sentori di frutti di bosco maturi, arancia sanguinella, ciliegie al maraschino ed erbe aromatiche; sfuma su toni di liquirizia, pepe nero in grani e cioccolato fondente. L’assaggio è pieno, avvolgente e vigoroso, con una trama tannica molto fine. Finale persistente su ricordi di rabarbaro e mirto.
Il Pinot Nero Matan cresce nelle zone più pregiate a Montagna per questo vitigno. Grazie al terroir, questo vino è contraddistinto da carattere, eleganza, delicatezza e note aromatiche. La notevole escursione termica tra giorno e notte, che caratterizza la fase di maturazione dell’uva, rende questo robusto vino rosso scuro, dall’aroma di frutti di bosco, particolarmente strutturato.
Un rosso prestigioso per collezionisti, ambasciatore di due eccellenze del Made in Italy. Dal colore rosso rubino intenso, Tancredi 2018 Limited Edition unisce note di frutta rossa, gelso e mirtillo, a note balsamiche e delicati sentori di liquirizia e tabacco dolce. Al palato esprime tutta la sua personalità avvolgente con tannini perfettamente integrati e lunga persistenza.
Vino dolce, passito, di lunga tradizione, che prende tale nome dalle “recie” dell’uva Garganega, amorevolmente selezionata. È un vino molto amato dalla famiglia Pieropan che lo produce con sistema tradizionale, da più generazioni.
L’Amarone è il vino simbolo della Valpolicella e rappresenta per l’Azienda Pieropan una sfida emozionante. Questo vino nasce dal desiderio della famiglia di misurarsi con il territorio unico della Valpolicella, a Cellore di Illasi. L’Amarone realizza il sogno di un vino importante, ricco e strutturato, ma anche elegante e fine, elemento distintivo dei vini dell’azienda Pieropan.
L’Amarone è il vino simbolo della Valpolicella e rappresenta per l’Azienda Pieropan una sfida emozionante. Questo vino nasce dal desiderio della famiglia di misurarsi con il territorio unico della Valpolicella, a Cellore di Illasi. L’Amarone realizza il sogno di un vino importante, ricco e strutturato, ma anche elegante e fine, elemento distintivo dei vini dell’azienda Pieropan.
Il vino Ruberpan Valpolicella Superiore nasce nel 2003 da vigneti situati a Cellore di Illasi, sul Monte Garzon. La nuova cantina ha sede nella prestigiosa Villa Cipolla Pieropan a Tregnago, in provincia di Verona. Il nome del vino deriva da ruber, termine latino che indica il colore rosso rubino e da “Pan” che si collega al cognome della famiglia.
Il vino Ruberpan Valpolicella Superiore nasce nel 2003 da vigneti situati a Cellore di Illasi, sul Monte Garzon. La nuova cantina ha sede nella prestigiosa Villa Cipolla Pieropan a Tregnago, in provincia di Verona. Il nome del vino deriva da ruber, termine latino che indica il colore rosso rubino e da “Pan” che si collega al cognome della famiglia.
Sulla collina del monte Rocchetta, a ridosso del medioevale castello Scaligero di Soave, si trova il vigneto La Rocca. La Rocca gode di un microclima particolare, che consente di ottenere un vino con bouquet e note gustative uniche e non riproducibili, propri di un vino di razza. Innovativo, fin dal suo esordio, nel 1978, ha segnato un solco profondo nel territorio diventando un simbolo indiscusso di qualità e tradizione.
Il vigneto Calvarino è situato nel cuore della zona classica del Soave e rappresenta, per l’azienda, l’antico fondo di famiglia, acquistato nel 1901. Il nome Calvarino deriva da “piccolo Calvario”, per la difficoltà di lavorazione del terreno e del percorso tortuoso per raggiungere il fondo. La prima etichetta risale al 1971 e rappresenta l’espressione più fedele e autentica del vino Soave.
Arte che elargisce emozioni… Potenza, vigore, eleganza, emblematico sunto di tutta la sua complessità.
Rosso rubino con riflessi purpurei. Al naso è floreale, caratterizzato da netti sentori di viola mammola che prevalgono sul fruttato. A seguire lampone, ribes nero e amarena a cui si accompagnano profumi di liquirizia e note speziate di noce moscata e pepe bianco. L’ingresso in bocca è caldo, con tannini in piena evidenza. La tessitura appare decisa, caratteristica tipica del Chianti Rùfina. Di lunga persistenza. A tutto pasto, si abbina a carne rossa alla griglia, agnello al forno, pecorino poco stagionato.
Il Metodo Classico Spumante Brut Fenaroli è un vino spumante di uve a bacca bianca della cantina Citra. Un Metodo Classico di grande stile ed eleganza
Il Torcicoda di Tormaresca è un Primitivo corposo, pieno e intenso, dai nitidi profumi di frutti di bosco, legni nobili e caffè. Il gusto è coerente con l’olfatto e rivela una buona persistenza. Viene affinato per 10 mesi in botte di rovere francese e ungherese
Il Bolgheri Rosso "Il Bruciato" di Guado al Tasso è un vino rosso corposo e intenso, affinato per 12 mesi in barrique. Si tratta di una delle espressioni più famose e blasonate al mondo, da sempre apprezzato per le le sue impeccabili qualità. Tonalità calde e setose lasciano emergere sentori pieni di frutta di bosco, bacche rosse, erbe e spezie balsamiche. Il formato Magnum gli permette di risaltare, impreziosendo e donando prestigio alla tavola e ad importanti occasioni conviviali.
Alzero è un vino di denominazione IGT prodotto in Veneto dalla rinomata azienda agricola Giuseppe Quintarelli. Il vino rosso Alzero IGP Veneto è uno dei migliori vini rossi d'Italia e del mondo, un capolavoro veneto che nasce da uve Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot.
Alzero è un vino di denominazione IGT prodotto in Veneto dalla rinomata azienda agricola Giuseppe Quintarelli. Il vino rosso Alzero IGP Veneto è uno dei migliori vini rossi d'Italia e del mondo, un capolavoro veneto che nasce da uve Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot.
Come ogni anno, torna l’Edizione Limitata della Birra di Natale FORST 2024, l’iconica bottiglia da 2 litri, perfetta per celebrare le festività in grande stile. L’etichetta rende omaggio alla magica Foresta Natalizia di Birra FORST: in primo piano, San Nicolò, vestito a festa, distribuisce doni ai bambini. Sembra quasi di udire le risate dei più piccoli, le dolci melodie dei musicisti e il suono del tradizionale organetto. Le casette invitano ad entrare per gustare prelibatezze locali, accompagnate da un boccale di Birra di Natale FORST, mentre focolari scoppiettanti e alberi di Natale splendidamente decorati completano la scena. Sullo sfondo, le maestose mura storiche di Birra FORST si stagliano come simbolo di tradizione e passione dal 1857.
“La Casetta” è un Valpolicella Superiore Ripasso eclettico, che ci rappresenta nello stile e nell’unione fra tradizione e contemporaneità. Pluripremiato in Italia e all’estero, ha saputo conquistare il palato di tutti, compreso quello dei millennial.
Vendemmia: fine Settembre, inizio Ottobre con selezione esclusivamente manuale. Conservazione in acciaio fino a Febbraio e ripasso sulle vinacce di Recioto. Affinamento: legno + acciaio + bottiglia.
Di un rosso rubino con leggeri riflessi violacei nel bicchiere, si presenta al naso con evidenti note di frutta rossa matura, confettura e speziatura evidente. Ricco e appagante al palato coniuga un corpo importante a sapidità e trama tannica equilibrata.
Il Montepulciano d'Abruzzo "San Calisto" di Valle Reale è un vino rosso abruzzese di grande fascino territoriale, dalla personalità vigorosa e avvolgente segnata da un sorso pennellato che racconta una freschezza vigorosa, accompagnata a tannini ben levigati e ad intensi dettagli minerali.
Il Montepulciano d'Abruzzo "San Calisto" di Valle Reale è un vino rosso abruzzese di grande fascino territoriale, dalla personalità vigorosa e avvolgente segnata da un sorso pennellato che racconta una freschezza vigorosa, accompagnata a tannini ben levigati e ad intensi dettagli minerali.
Il Montepulciano d'Abruzzo "San Calisto" di Valle Reale è un vino rosso abruzzese di grande fascino territoriale, dalla personalità vigorosa e avvolgente segnata da un sorso pennellato che racconta una freschezza vigorosa, accompagnata a tannini ben levigati e ad intensi dettagli minerali.
Il Montepulciano d'Abruzzo "San Calisto" di Valle Reale è un vino rosso abruzzese di grande fascino territoriale, dalla personalità vigorosa e avvolgente segnata da un sorso pennellato che racconta una freschezza vigorosa, accompagnata a tannini ben levigati e ad intensi dettagli minerali.
I vini grandi formati sono una scelta popolare per le occasioni speciali e per i collezionisti di vini. Sono disponibili in diverse dimensioni e offrono una varietà di vantaggi rispetto alle bottiglie standard. In questo articolo, esploreremo tutto ciò che c'è da sapere sui vini grandi formati, dai vantaggi alla conservazione e all'acquisto.
I vantaggi dei vini grandi formati
I vini grandi formati offrono numerosi vantaggi rispetto alle bottiglie standard. In primo luogo, la maggior parte dei vini in grandi formati invecchia meglio rispetto alle bottiglie standard. Questo perché la quantità di ossigeno che entra nella bottiglia è inferiore rispetto alle bottiglie standard. Inoltre, la maggiore quantità di vino in un unico contenitore significa che le fluttuazioni di temperatura sono meno significative, riducendo il rischio di danni al vino.
In secondo luogo, i vini grandi formati sono una scelta ideale per le occasioni speciali. Una bottiglia grande diventa rapidamente il centro dell'attenzione e fa impressione sugli ospiti. Inoltre, una sola bottiglia grande è molto più facile da gestire rispetto a molte bottiglie più piccole. Ad esempio, se stai organizzando una cena per un grande gruppo, è possibile utilizzare alcune bottiglie grandi per facilitare il servizio.
Dimensioni dei vini grandi formati
I vini grandi formati sono disponibili in diverse dimensioni, ognuna con un nome specifico:
Magnum: 1,5 litri, pari a due bottiglie standard
Jeroboam: 3 litri, pari a quattro bottiglie standard
Rehoboam: 4,5 litri, pari a sei bottiglie standard
Methuselah: 6 litri, pari a otto bottiglie standard
Salmanazar: 9 litri, pari a dodici bottiglie standard
Balthazar: 12 litri, pari a sedici bottiglie standard
Nebuchadnezzar: 15 litri, pari a venti bottiglie standard
Conservazione dei vini grandi formati
La conservazione dei vini grandi formati è un aspetto importante da considerare. Poiché queste bottiglie sono più grandi delle bottiglie standard, la conservazione può essere più complicata. La maggior parte delle cantine non ha scaffali o spazi adatti per le bottiglie grandi, quindi è necessario pianificare in anticipo.
Inoltre, le bottiglie grandi possono richiedere più tempo per adattarsi alla temperatura dell'ambiente in cui vengono conservate. Per evitare sbalzi di temperatura, è importante conservare le bottiglie grandi in un luogo fresco e asciutto.
Acquisto dei vini grandi formati
L'acquisto di vini grandi formati può essere un'ottima scelta per i collezionisti di vino e per le occasioni speciali. Tuttavia, è importante fare attenzione all'origine delle bottiglie. Le bottiglie di grandi dimensioni possono essere più suscettibili alla contraffazione rispetto alle bottiglie standard, quindi è importante acquistare da venditori affidabili e con una buona reputazione.
Cosa sono i vini in grandi formati?
I vini in grandi formati sono bottiglie di vino che hanno una capacità superiore rispetto alle classiche bottiglie da 750 ml. Esistono numerosi formati di bottiglie di vino più grandi, tra cui il Magnum (1,5 litri), il Double Magnum (3 litri), il Jeroboam (4,5 litri), il Rehoboam (4,5 litri), il Methuselah (6 litri), il Salmanazar (9 litri), il Balthazar (12 litri) e il Nabuchodonosor (15 litri).
Perché scegliere vini in grandi formati?
Ci sono molte ragioni per cui scegliere una bottiglia di vino in un formato più grande rispetto alle classiche bottiglie da 750 ml. In primo luogo, il vino in grandi formati ha una maggiore stabilità rispetto alle bottiglie standard, grazie alla maggiore quantità di vino presente nella bottiglia e alla minore quantità di aria che entra in contatto con il vino.
In secondo luogo, i vini in grandi formati hanno un'evoluzione più lenta, che significa che possono essere conservati per un periodo più lungo senza subire alcuna alterazione. Inoltre, questi vini hanno un'armonia e un equilibrio maggiori rispetto alle bottiglie standard, grazie alla maggiore superficie di contatto tra il vino e il tappo.
Infine, i vini in grandi formati sono ideali per occasioni speciali, come matrimoni, anniversari, compleanni o eventi aziendali, perché hanno un'impatto visivo maggiore e sono in grado di soddisfare il palato di un maggior numero di persone.
Come scegliere un vino in grande formato?
La scelta di un vino in grande formato dipende dal tipo di vino e dalle esigenze personali. In generale, i vini più adatti ai formati più grandi sono quelli che richiedono un periodo di invecchiamento più lungo, come i vini rossi strutturati, i vini bianchi complessi o i vini dolci da dessert.
Inoltre, è importante scegliere un vino di alta qualità, perché la maggiore quantità di vino presente nella bottiglia aumenta anche la possibilità che eventuali difetti si manifestino. È quindi importante acquistare i vini in grandi formati da rivenditori affidabili, che offrano garanzie sulla qualità del vino e sulla sua conservazione.
Infine, è importante considerare il numero di persone che parteciperanno all'evento, per scegliere la bottiglia di formato giusto. Ad esempio, una bottiglia di Magnum (1,5 litri) è sufficiente per circa 10 persone, mentre una bottiglia di Balthazar (12 litri) può soddisfare fino a 100 persone.
In conclusione, i vini in grandi formati sono un'ottima scelta per occasioni speciali e per i collezionisti di vini, grazie alla loro maggiore stabilità, alla loro capacità di evolvere in modo più lento e alla loro capacità di soddisfare il palato di un maggior numero di persone.