Questo è certamente uno dei vini più innovativi fino ad oggi prodotti. In esso sono racchiusi tutti quei caratteri che nel vino si apprezzano di più: i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi, la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza dell’eleganza.
Il Chianti Riserva "Nipozzano Vecchie Viti" nasce da viti di 40 anni di età del territorio di Rufina. È un vino intenso, corposo, elegante e persistente, animato da sentori di frutti di bosco, pepe, cannella e altre spezie dolci. Matura per 24 mesi in botti di rovere
Profumo: Apre con profumo di confettura di marasche e prugne per poi lasciare il passo a note balsamiche Sapore: Corposo, equilibrato e persistente.
Profumo: Apre con profumo di confettura di marasche e prugne per poi lasciare il passo a note balsamiche Sapore: Corposo, equilibrato e persistente.
Arte che elargisce emozioni… Potenza, vigore, eleganza, emblematico sunto di tutta la sua complessità.
Vino ardito e deciso ma la sua anima aromatica si fonde in una simbiosi affascinante con gli aromi morbidi e pieni.
È un vino di suadenza ed eleganza olfattiva, con richiami di piccoli frutti, note balsamiche naturali, di macchia mediterranea, di rosa secca, che con l’affinamento richiamano il goudron. Bocca di grande equilibrio, con trama tannica fine e potente, chiusura lunga e complessa.
È un vino di suadenza ed eleganza olfattiva, con richiami di piccoli frutti, note balsamiche naturali, di macchia mediterranea, di rosa secca, che con l’affinamento richiamano il goudron. Bocca di grande equilibrio, con trama tannica fine e potente, chiusura lunga e complessa.
Il Salice Salentino DOP Cantalupi è prodotto con uve Negroamaro e Malvasia nera di Lecce da vitigni coltivati a cordone speronato su terreni di origine alluvionale, medio impasto con zone tendenti al calcareo. La vendemmia avviene per diraspatura e pigiatura soffice. Fermentazione in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. Macerazione per 12 giorni alla temperatura di 28- 30°C. Affinamento per almeno 12 mesi in botti di rovere da hl. 30.
Nel bicchiere ha un bel colore rosso rubino, molto concentrato. Le note vegetali si affacciano con discrezione al naso, dove si viene poi avvolti da un ventaglio cangiante, fra il fruttato e lo speziato. All’assaggio ha una buona struttura, con un sorso caloroso e fasciante. Splendido con dei cannelloni al ragù di pecora.
Nell’ampia e variegata gamma di etichette della cantina Conti Zecca, spiccano, per importanza e interesse, i vini realizzati con monovitigni autoctoni. L’azienda sta investendo notevoli energie in questa direzione.
Questo vino prende il nome da un nascondiglio sotterraneo, dove trovavano riparo gli abitanti del luogo durante le situazioni di pericolo. L’intero podere prese proprio il nome di Rifugio, che oggi è una zona particolarmente vocata per la coltivazione di pregiate uve di Primitivo.
Ogni anno il “Nero” della cantina Conti Zecca raggiunge le “finali” nei giudizi delle più rinomate guide di vini, ottenendo punteggi che, se non superano i 90 centesimi, si avvicinano puntualmente di molto. Anche quest’annata non fa eccezione. È un vino che segue un lungo invecchiamento: matura 18 mesi in barriques di legno francese, un anno in botti grandi di rovere e sei mesi in bottiglia.
L’Aglianico Salento IGP “Terra” della cantina Conti Zecca è un vino rosso di colore rubino. Al naso affiorano note di frutti di bosco, tabacco e vaniglia. Il sapore è avvolgente ed armonico con tannini morbidi. Prima del passaggio in bottiglia affina in barrique e botti di rovere.
Vino dal colore rubino chiaro con riflessi violacei. Dall’aroma fresco e intenso di ciliegie e prugne, insieme a note di frutti selvatici.
Vino rosso dal colore rosso rubino con riflessi violacei; profumo di sottobosco con frutti rossi e frutti di bosco; palato secco, equilibrato, di corpo. Bella acidità e morbidi tannini, persistente. Abbinamento ideale con carni arrosto e formaggi freschi.
La denominazione “Salice Salentino” deriva dal comune omonimo, situato a nord di Lecce e rappresenta sin dal VI secolo a.C. un’antica produzione dell’area meridionale della Puglia. Viene prodotto per massima parte con le uve dei vitigni Negroamaro e in piccola percentuale con la Malvasia Nera di Lecce. La DOP ricade nella zona jonico-salentina, coprendo le province di Brindisi e Lecce, un’area a secolare tradizione viticola.
Nel bicchiere ha un bel colore rosso rubino, molto concentrato. Le note vegetali si affacciano con discrezione al naso, dove si viene poi avvolti da un ventaglio cangiante, fra il fruttato e lo speziato. All’assaggio ha una buona struttura, con un sorso caloroso e fasciante. Splendido con dei cannelloni al ragù di pecora.
Colore rosso rubino intenso, con lievi sfumature violacee; l’odore è vinoso, tenue, gradevole, il sapore asciutto, morbido e sapido, leggermente tannico.
I MIGLIORI VINI ROSSI ITALIANI
In questa sezione della nostra enoteca online Clickwine puoi trovare in vendita i migliori rossi italiani e stranieri, ideali per accompagnare con stile ed eleganza le cene di tutti i giorni o gli eventi importanti. Clickwine ha selezionato i più celebri rossi del panorama enologico includendo le migliori denominazioni oltre ad alcuni prodotti di nicchia e alcuni vini abruzzesi che stupiranno gli appassionati più curiosi. Tra i vini migliori non possono mancare i vini rossi abruzzesi.
Uno dei migliori vini italiani è senza dubbio il montepulciano d’abruzzo doc, che è uno dei vini rossi italiani più conosciuti negli Stati Uniti.
Il Montepulciano è il vitigno a bacca rossa più diffuso nelle Marche e in Abruzzo, dove nascono vini rossi ricchi ed espressivi, ideali da condividere con chi ama la cucina casalinga e gustosa, ed è perfetto anche per una grigliata con gli amici.
LA PRODUZIONE DEL VINO ROSSO
Il vino rosso è ottenuto a partire da uve a bacca rossa, grazie ad un processo produttivo che prende il nome di "vinificazione in rosso". Tale processo prevede il contatto tra vinacce (bucce e residui di semi) e mosto durante la fase di fermentazione
Una delle prime tappe della produzione di un vino rosso consiste nella scelta del periodo di vendemmia. L'uva viene raccolta quando il grado zuccherino raggiunto sarà quello che il viticoltore ritiene necessario per produrre la gradazione alcolica che desidera.
Dopo la raccolta, i grappoli giungono in cantina dove viene eliminato il raspo (diraspatura) prima della pigiatura degli acini per ricavarne il mosto.
La macerazione provoca il rilascio dalle bucce di polifenoli e in particolare degli antociani, da questi deriva la colorazione rossa del mosto. Dai vinaccioli invece derivano i tannini. La durata della macerazione è di circa 10-15 giorni.
Nel frattempo la fermentazione alcolica prende avvio, innescata dai lieviti presenti nelle bucce o da lieviti aggiunti. Tale processo naturale è favorito da un aumento di temperatura, la quale però deve essere mantenuta tra i 25 e 30°C per non intaccare la qualità del vino.
Durante questo processo è possibile che le vinacce formino uno strato superficiale che impedendo il contatto con la parte liquida, potrebbe portare allo sviluppo di acido acetico. Diverse tecniche sono però a disposizione dei vinaioli per porre rimedio a questo problema.
Dopo la fermentazione alcolica avviene la fermentazione malolattica, ovvero la trasformazione dell’acido malico in acido lattico. È un momento essenziale per la vinificazione dei vini rossi perché ne accresce la morbidezza e ne smussa le spigolosità e le durezze.
Il mosto si è ormai trasformato in vino, ma è necessaria dunque la svinatura, cioè l’eliminazione dei residui, da effettuarsi tramite filtrazione oppure decantazione statica. Quest’ultimo metodo, meno invasivo, consiste nell’abbassamento della temperatura nelle vasche in modo che le sostanze da eliminare si depositino sul fondo.
Una volta “pulito”, il vino è pronto per l’affinamento, la cui durata minima è stabilita dai disciplinari delle DOC, che può avvenire in acciaio, in vasche di cemento, in botti di grandi capacità oppure in botti piccole o barrique. Terminata la fase di maturazione avviene l’imbottigliamento: il vino inizia il suo affinamento in bottiglia e, dopo un altro eventuale riposo in cantina, viene messo in commercio.
VINO ROSSO: PROPRIETÀ E BENEFICI
Il vino rosso fa bene alla salute? In molti si fanno questa domanda a cui i numerosi studi non hanno ancora dato una risposta definitiva. Molti studi affermano alcune proprietà, altri lo smentiscono. Di seguito elenchiamo le credenze su proprietà e benefici del vino rosso più diffuse, che come detto, non sono certificate dalla comunità medica in senso assoluto. Ci si può credere oppure no.
- Antiossidante naturale: i polifenoli contenuti nel vino rosso sono sostanze antiossidanti che rallenterebbero l’invecchiamento di alcune cellule
- Favorisce la digestione: proteggerebbe la flora intestinale
- Aumenta le endorfine: a piccole dosi aiuta il cervello a rilasciare endorfine e ci farebbe sentire più rilassati
- Previene malattie cardiovascolari: grazie al resveratrolo che favorirebbe la circolazione del sangue
- Molti studi autorevoli affermano che le sostanze contenute nel vino rosso hanno queste proprietà e benefici, ma sono presenti in dosi talmente piccole che sono assolutamente irrilevanti per l’organismo.
QUANTO COSTA IL VINO ROSSO?
I prezzi dei vini rossi può oscillare in base a diversi fattori, tra cui il valore della bottiglia, la zona produttiva e la richiesta . L’enoteca online Clickwine propone una vasta selezione di offerte di vino rosso italiano. La nostra enoteca online propone accanto ai nomi più famosi, anche etichette più economiche adatte ad accompagnare la quotidianità. Dimentica quindi di correre da un negozio all’altro, ma risparmia tempo per le cose davvero importanti: degustare un ottimo bicchiere di vino rosso. Scorri quindi i nostri prodotti, per trovare i miglior vini rossi al miglior prezzo.
ABBINAMENTI CON VINO ROSSO
Navigando le singole schede prodotto nella nostra enoteca online scoprirai gli abbinamenti suggeriti per ogni vino rosso: carni bianche e rosse, selvaggina, brasati, grigliate, risotti, primi piatti della tradizione italiana ma anche taglieri di salumi e formaggi, verdure, sughi e piatti strutturati.
Come deve essere un buon vino rosso?
Quanto può stare un vino rosso?
Come può essere il vino rosso?
Perché il vino rosso non si mette in frigo?
Perché bere vino rosso fa bene?
Chi non può bere il vino?
- Le donne incinte o che stanno allattando, perché l'alcol può passare attraverso la placenta e attraverso il latte materno, mettendo a rischio la salute del feto o del neonato.
- Le persone che soffrono di dipendenza da alcol o che hanno problemi di alcolismo, perché il consumo di vino può peggiorare il loro stato di salute.
- Le persone che assumono farmaci che possono interagire con l'alcol, come gli antidepressivi, i calmanti o i farmaci per il cuore, perché l'alcol può aumentare gli effetti collaterali dei farmaci.
- Le persone che hanno problemi di salute, come malattie epatiche o gastriti, perché l'alcol può peggiorare i sintomi e aggravare le condizioni di salute.
In ogni caso, è sempre consigliabile chiedere consiglio al proprio medico o al farmacista prima di consumare vino o altri alcolici.