Questo vino rappresenta la migliore produzione della Meirana. E' ottenuto dalle uve di vecchi vigneti impiantati negli anni 1953 e 1955. La resa dei vigneti in media nelle diverse vendemmie è dai 30 ai 40 q.li per ettaro. Le uve vengono raccolte in cassette di legno e direttamente trasferite alle presse in modo che i grappoli vi arrivino integri. Queste, per la loro ricchezza di struttura e acidità, permettono di ottenere un grande vino adatto alla conservazione, mantenendo i profumi e la freschezza negli anni. Il nome Bruno Broglia è in onore del fondatore dell'azienda agricola. Questa Selezione riconosciuta come uno dei vini bianchi di riferimento, ogni anno ottiene importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali. Inoltre è stato servito come unico vino bianco alla cena di Gala, per il G20 di San Pietroburgo, alla presenza dei grandi della Terra, tenutosi il 5 settembre 2013. Il Bruno Broglia si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdolini, brillante: il bouquet fine molto persistente, fruttato e ricorda l'aristocratico profumo delle uve da cui proviene. Si accompagna ottimamente sia con piatti a base di pesce sia con crostacei dove fa meglio risaltare le caratteristiche dell'alta cucina.
Questo vino nasce nei vigneti di Villa Broglia,impiantati nel 1989 per la nascita di Filippo, figlio di Piero. Tali vigneti sono situati nel comune di Gavi che,per la loro splendida posizione,permette di ottenere uve di grande qualità. E' un vino caratterizzato per gli aromi freschi,fruttati,con una sfumatura di fiori bianchi e una caratteristica nota di mandorle. Vino ideale per la cucina mediterranea.
Questo Spumante metodo tradizionale classico è nella tradizione della zona del Gavi. Le uve di cortese sono da sempre state la base per i migliori “blanc de blancs” del Piemonte. Abbiamo messo in bottiglia questo vino che proviene dalle uve di vigneti di nostra proprietà dopo una vendemmia anticipata.
E' solo dalle migliori annate che nasce questo grande vino, che proviene dai vigneti della Tenuta La Meirana, impiantati tra gli anni 1952 e 1953, dopo una selezione dei migliori grappoli raccolti a mano e trasferiti in cantina in cassette di legno. La vendemmia 2010 fu caratterizzata da una fioritura regolare nella prima decade di Giugno e un'estate ventilata con elevate escursioni termiche tra il giorno e la notte. Queste particolari condizioni diedero al vino una grande struttura, un ottima sapidità e intensi profumi di pietra focaia e mandorle. Ecco che a seguito di un affinamento in piccole vasche d'acciaio "sur lie" di 108 mesi, che viene alla luce la nostra "Vecchia Annata".
Questo vino rappresenta la migliore produzione della Meirana. E' ottenuto dalle uve di vecchi vigneti impiantati negli anni 1953 e 1955. La resa dei vigneti in media nelle diverse vendemmie è dai 30 ai 40 q.li per ettaro. Le uve vengono raccolte in cassette di legno e direttamente trasferite alle presse in modo che i grappoli vi arrivino integri. Queste, per la loro ricchezza di struttura e acidità, permettono di ottenere un grande vino adatto alla conservazione, mantenendo i profumi e la freschezza negli anni. Il nome Bruno Broglia è in onore del fondatore dell'azienda agricola. Questa Selezione riconosciuta come uno dei vini bianchi di riferimento, ogni anno ottiene importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali. Inoltre è stato servito come unico vino bianco alla cena di Gala, per il G20 di San Pietroburgo, alla presenza dei grandi della Terra, tenutosi il 5 settembre 2013. Il Bruno Broglia si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdolini, brillante: il bouquet fine molto persistente, fruttato e ricorda l'aristocratico profumo delle uve da cui proviene. Si accompagna ottimamente sia con piatti a base di pesce sia con crostacei dove fa meglio risaltare le caratteristiche dell'alta cucina.
La Meirana di Broglia è il prodotto più importante e rappresentativo della produzione dell’azienda, un gavi tra i più classici e apprezzati al mondo. La Meirana non è solo il nome di un vino, è la Tenuta principale della Cantina.
La Meirana di Broglia è il prodotto più importante e rappresentativo della produzione dell’azienda, un gavi tra i più classici e apprezzati al mondo. La Meirana non è solo il nome di un vino, è la Tenuta principale della Cantina.
Fin dal principio l’azienda agricola Broglia ha avuto un occhio di riguardo per l’innovazione in vigneto e in cantina.
Nella produzione del vino la collaborazione è stata da subito proficua con Donato Lanati, membro dell’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, chiamato anche l’enologo scienziato, per il suo approccio tecnico scientifico alla vinificazione. Importante è stato anche il rapporto con alcune università italiane.
In collaborazione con l’Università di Torino vennero ricercati dei nuovi cloni in vigneto, mentre con l’università di Milano, in particolare con il professor Attilio Scienza, è stato condotto uno studio antesignano in cantina sulla realizzazione di vini bianchi senza l’aggiunta di anidride solforosa. La nuova cantina fu costruita nel 1983 su progetto dell’architetto Luigi Vietti. Nello stesso anno, per esaltare le caratteristiche di mineralità e sapidità del Gavi, si incominciò ad utilizzare esclusivamente vasche in acciaio inossidabile.
Alla fine degli anni Novanta, furono nuovamente incrementati gli spazi per far fronte alle nuove richieste di Gavi sui mercati nazionali ed internazionali.
Oggi la cantina è suddivisa nelle diverse attività nodali della vita dell’azienda agricola: la zona di raccolta, di vinificazione, di affinamento in acciaio e in bottiglia per la produzione dello spumante metodo classico.