Tenuta Cipressi Montepulciano d'Abruzzo D.O.C. 2020 Vino Biologico - Duchi di Castelluccio.
GEO, come giusto riconoscimento ad un vino internazionale che prende i caratteri del terroir di coltivazione e del suo vignaiolo. Lo Chardonnay è un vitigno tra i più versatili che a seconda dello stile di coltivazione è in grado di dare mosti di struttura molto diversa tra loro. Il tipo di vinificazione utilizzato è poi in grado di esaltare alcuni dei marcatori degustativi caratteristici di quest’uva.
Pecorino. Il suo nome ad oggi rimane un mistero, l’ipotesi più accreditata è quella che lo lega alla pastorizia transumante tipica dell’Abruzzo. Oggi coltivato a quote più basse rispetto a quelle molto più alte delle coltivazioni storiche, il vitigno, con vinificazione in macerazione esprime dei grandi valori, per tutti i sensi. E’ sicuramente uno dei bianchi più importanti d’Italia.
Vino dal colore giallo paglierino intenso, all’olfatto si avvertono sentori di frutta esotica e agrumi. Al palato risulta ben strutturato e accompagnato da una discreta sapidità . Ideale con antipasti e crudi di pesce, crostacei, primi e secondi piatti a base di pesce. Servire a temperatura 10-12 gradi 13% VOL
Giallo paglierino di buona carica il colore alla vista. Pulito e puntuale l’olfatto, caratterizzato da sentori fruttati di albicocca, di pera e di frutta tropicale, poi completato da sfumature gessose e floreali di camomilla. Sapido e fresco il sorso, di buon equilibrio e di buona lunghezza.
Perfetto per accompagnare la cucina di mare, è ottimo per essere abbinato alle triglie in padella.
Capostazione Passerina IGT Colline Pescaresi, un vino biologico dal colore giallo paglierino tenue con riflessi verdolini. Al naso è consistente con predominanti sentori floreali e note minerali ed erbacee. Il sapore è morbido, fresco, sapido ed equilibrato. Ottimo abbinamento per piatti a base di pesce e formaggi cremosi.
Rosso rubino intenso con sfumature violacee. Al naso esprime intriganti profumi varietali di piccoli frutti neri, viola, liquirizia, vaniglia e cacao. In bocca è fresco e possiede una ottima struttura con tannini morbidi e lunga persistenza. Abbinamenti gastronomici: salumi, primi piatti di terra, arrosti di carne, cacciagione, formaggi stagionati.
Le uve presentano una forte carica antocianica, una buona acidità e un buon titolo zuccherino. Il vitigno ha questo nome perchè i commercianti di lana toscani ne riconobbero una somiglianza con le loro uve e pensarono fosse una mutazione del Sangiovese.
Le uve presentano una forte carica antocianica, una buona acidità e un buon titolo zuccherino. Il vitigno ha questo nome perchè i commercianti di lana toscani ne riconobbero una somiglianza con le loro uve e pensarono fosse una mutazione del Sangiovese.