Il Bartolo Mascarello, Dolcetto d’Alba 2020 è un vino esplosivo con marcate note di frutti rossi, terra, erbe selvatiche. Vino robusto e rustico senza mollare la finezza, caratteristica miliare della cantina Mascarello Bartolo. Bartolo Mascarello Dolcetto d’ Alba è un rosso profondo e intensamente aromatico, di colore rubino carico. Al naso regala un bouquet goloso e persistente con raffinati profumi di violetta e lavanda misti ad amarena e spezie dolci. Al palato propone una vasta gamma di sapori, con prevalenza di frutta e poi tratti di rosmarino e timo. La sua delicata acidità è rinfrescante e perfettamente integrata.
L'Asti Spumante "La Selvatica" è uno spumante dolce a base di uve Moscato, caratterizzato da buon corpo e bella vivacità . Ricchi e invitanti profumi di frutta rievocano scenari seducenti e fiabeschi. Al palato rivela complessità aromatica e una ricca e fresca dolcezza
Il Moscato d'Asti della cantina La Caudrina è un vino dolce frizzante delicato, fresco e immediato. Nasce da viti di quasi 40 anni a 280 m di altitudine e si esprime in un coinvolgente ventaglio aromatico ricco di frutta e fiori. Le uve che danno origine al Moscato d’Asti La Caudrina sono raccolte a mano e pressate delicatamente. Il mosto così ottenuto viene sottoposto a chiarificazioni e filtrazioni, dopodiché viene posto in vasche frigorifere. La fermentazione avviene in autoclave, per conservare vivacità ed effervescenza.
Questo vino è stato ottenuto da uve provenienti da vigneti di proprietà situati nel comune di Nizza Monferrato in regione Bricco. L’uva viene pressata intera immediatamente dopo la raccolta ed il mosto reso limpido tramite chiarifica. Il giorno successivo vengono inoculati i lieviti per la prima fermentazione che dura circa 30 giorni ad una temperatura di 15° C. Il vino riposa per circa tre mesi sulle fecce , dopo di che avviene il secondo inoculo di lieviti per la presa di spuma che durerà per circa 40 giorni. A questo punto il vino viene filtrato e preparato per l’imbottigliamento.
Questo vino è stato ottenuto da uve provenienti da vigneti di proprietà situati nel comune di Nizza Monferrato. Le uve diraspate sono state pressate dopo una macerazione a freddo di circa 24 ore, il mosto fiore ottenuto è stato posto, in vasche termocondizionate dove si è svolge la fermentazione alcolica ad una temperatura di 18-20° C. Una volata finita rimane selle fecce per circa 3 mesi. Trascorso questo periodo ,il vino, con una piccola parte di fecce, continua la sua maturazione in piccole botti di rovere francese dove rimane alcuni mesi.
Dopo l’appassimento l’uva viene pigiata ed il mosto ottenuto, dopo una prima sfecciatura, viene messo a fermentare con l’utilizzo di appositi lieviti selezionati. Il mosto fermenta a bassa temperatura, circa 15°, fino ad aver svolto circa 12 gradi di alcool. In seguito il vino pulito e filtrato viene messo in barriques per l’affinamento, durante il quale c’è una seppur minima ripresa fermentativa. L’affinamento dura all’incirca 18 mesi. Dopo tale periodo il vino è stato filtrato ed imbottigliato per essere ulteriormente affinato in bottiglia per circa 6 mesi.
L'Asti Spumante "La Selvatica" è uno spumante dolce a base di uve Moscato, caratterizzato da buon corpo e bella vivacità . Ricchi e invitanti profumi di frutta rievocano scenari seducenti e fiabeschi. Al palato rivela complessità aromatica e una ricca e fresca dolcezza
L’uva moscato, aromatica per eccellenza, necessita di una tecnica di vinificazione particolare per conservare nel vino tutta la fragranza del frutto. Immediatamente dopo la raccolta rigorosamente a mano l’uva è pressata delicatamente e il mosto ottenuto reso brillante con chiarificazioni e filtrazioni. Tale succo d’uva si conserva in vasche frigorifere sino al momento dell’elaborazione in autoclave per l’ottenimento di un vino vivace mediante una fermentazione condotta a temperatura controllata con l’impiego di lieviti selezionati. il Processo produttivo è identico per i diversi moscati anche se ognuno di essi presenta caratteristiche qualitative particolari, conferite dai differenti vigneti di origine.
Bellissima cassetta in legno composta da 2 bottiglie: 1 CUVÉE AURORA ROSÉ Alta Langa DOCG Metodo Classico 2016 1 CUVÉE AURORA Alta Langa DOCG Metodo Classico 2016
Spumante dolce ottenuto dal vitigno Brachetto, uva aromatica antica e complessa presente solo nella zona dell’Acquese, caratterizzata da profumi unici ed inimitabili. La macerazione a freddo dei frutti e la successiva pressatura soffice permettono l’estrazione degli intensi aromi tipici contenuti nella buccia e del caratteristico colore rosso rubino tenue. Un vino piacevole, straordinariamente elegante.
Grazie ad un’attentissima selezione delle uve, questa Cuvée racchiude di stagione in stagione il massimo della freschezza che i vitigni Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco riescono ad esprimere. Un classico di casa Banfi.
Prestigiosa etichetta dalla cantina Prunotto della regione Piemonte. La classificazione certificata è quella DOCG che ne garantisce l’origine. La varietà di uve impiegata per la sua vinificazione è come imposto da disciplinare quella di Nebbiolo puro al 100%.
Il Nebbiolo "Occhetti" nasce da una fermentazione alcolica in acciaio di uve attentamente selezionate, da una media macerazione di 7 giorni e, infine, da un affinamento in botte grande per 14 mesi e in bottiglia per 4 mesi. Si presenta di un fine rosso rubino, con un’unghia già visibilmente granata. Il tempo sa far apprezzare molto bene questo straordinario Nebbiolo. Al naso si avvertono note di piccoli frutti rossi maturi del sottobosco, ciliegia in confettura, liquirizia, spezie delicate. Un ottimo equilibrio. Al palato il vino è armonico, morbido, dal tannino piacevole e dal lungo ed emozionante finale. Un Nebbiolo di grande personalità .
Un’etichetta prestigiosa della cantina Prunotto. Vanta la classificazione di Barolo DOCG. La più alta onorificenza. Viene prodotto con uve di Nebbiolo pure al 100% come imposto dal rigido disciplinare. La vinificazione prevede che l'uva, selezionata in vigna e diraspata, viene subito pigiata. La macerazione è durata circa 15 giorni, ad una temperatura massima di 30°C. La fermentazione malolattica si è conclusa prima della fine dell'inverno. Segue il lungo periodo di affinamento per 24 mesi in botti di rovere di diversa capacità (27-53-77 Hl) che conferiscono maturità ed equilibrio al vino. L'ulteriore affinamento in bottiglia è durato 12 mesi ed è avvenuto nelle cantine Prunotto prima della spedizione in commercio. Il vigneto Bussia risiede nel Comune di Monforte ad un’altitudine sul livello del mare di 350 metri. È esposto a Sud. I terreni sono del periodo Tortoniano e si caratterizzano per la presenza di marne di S. Agata e fossili. Ricca è la presenza di argille calcaree compatte alternate a strati sabbiosi.
Un’etichetta prestigiosa della cantina Prunotto. Vanta la classificazione di Barolo DOCG. La più alta onorificenza. Viene prodotto con uve di Nebbiolo pure al 100% come imposto dal rigido disciplinare. Il colore è rosso granato intenso con riflessi rubini. Profumo di drupacee molto mature ben fuso con note floreali e speziate. Sapore intenso con tannini dolci ed avvolgenti con un lungo retrogusto.
La bottiglia Fiat Chardonnay può essere un’idea regalo per gli appassionati automobilisti. Vini dal Design automobilistico prodotte in numero limitato dall’eccentrico produttore piemontese Pier Giorgio Scrimaglio. + grembiule Fiat heritage lungo.
Forteto della Luja Loazzolo è un vino profumato e avvolgente, di colore giallo carico con riflessi albicocca e oro. Il profilo olfattivo svela un frutto ricco, maturo, con prevalenza di note di albicocca. Evidente la radice "moscata" del frutto, che un legno balsamico arricchisce di note speziate e torrefatte. Ricco e cremoso al palato, al quale si dispiega in tutta la sua sfaccettata dolcezza e alcolicità , con interessanti ritorni di frutto, cioccolato e miele. Un vino piacevolissimo, che chiude lungo, con eco di vaniglia e cioccolato bianco. Costituzionalmente longevo, mantiene per molti anni un invidiabile equilibrio gustativo. Ottimo vino da meditazione, si accompagna bene a formaggi stagionati e a dessert.
La Barbera del Monferrato nasce in alcuni territori delle province di Asti e Alessandria interamente dedicati alla coltivazione dell’uva Barbera, uno dei simboli del Piemonte e della viticoltura italiana. Nel Monferrato nascono sia espressioni immediate e beverine che interpretazione intense ed eleganti. Queste ultime possono assumere la dicitura di Superiore se beneficiano di un invecchiamento in botte di rovere di almeno 6 mesi. Si tratta di vini rossi di alta qualità , inseparabili compagni della buona tavola.
Da quattro generazioni, la famiglia Grimaldi coltiva i migliori vigneti di Langhe e Roero, imbottigliando le denominazioni più prestigiose della zona: Barolo, Barbaresco, Nebbiolo d’Alba, Dolcetto di Diano d’Alba e Dolcetto d’Alba, Barbera d’Alba, Roero Arneis, Gavi, Moscato d’Asti e Langhe Chardonnay.
La bottiglia Fiat Chardonnay può essere un’idea regalo per gli appassionati automobilisti. Vini dal Design automobilistico prodotte in numero limitato dall’eccentrico produttore piemontese Pier Giorgio Scrimaglio. La Famiglia Scrimaglio è presente in Piemonte dal XVII secolo e proviene dalla Francia dove portava il nome Escrimeaux (spadaccino). In Monferrato ha dato il proprio nome ad una zona che ancora oggi si chiama Regione Scrimaglio, dove ora sono insediati l’Azienda Agricola e i vigneti. Francesco Scrimaglio, capostipite della famiglia, nel primo del’900, inizia la sua attività di viticultore, che verrà poi ampliata dal figlio Pietro e dai nipoti Franco e Mario.
Il Barolo Chinato è per definizione un vino aromatizzato e si ottiene miscelando alcol etilico con zucchero e Barolo DOCG.
Colore: giallo paglierino carico e brillante Profumo: intenso e floreale con note finali di fiori di acacia, con perlage fine e persistente Sapore: di gradevole freschezza ed eleganza con intense note di lievito, crosta di pane e miele, con una buona struttura e persistenza Temp. di degustazione: 6 – 8 °C Abbinamenti: è un ottimo aperitivo e con i crostacei, ma si abbina molto bene con tutti i piatti specialmente di pesce
Colore: giallo paglierino intenso e brillante con riflessi verdolini Profumo: intenso e fruttato con sentore di frutta tropicale e mele Sapore: di buona struttura ed equilibrio, secco e di gradevole freschezza e sapidità Temp. di degustazione: 8 – 10 °C Abbinamenti: antipasti e piatti di pesce
Colore: giallo paglierino intenso e brillante con riflessi verdolini Sapore: secco, armonico fresco e persistente, con note minerali Temp. di degustazione: 8 – 10 °C Abbinamenti: antipasti e i piatti a base di pesce
Colore: rosso rubino intenso con riflessi granati Profumo: vinoso, con sentore di frutti rossi e ciliege Sapore: secco, armonico e di buon corpo, con grande freschezza e con note finali di mandorle persistenti nel retrogusto Temp. di degustazione: 16 – 18 °C Abbinamenti: salumi, primi piatti, pollame e carni bianche
Colore: rosso rubino con riflessi violacei Profumo: intenso e vinoso con sentori di confettura e note speziate, secco e di grande struttura, armonico e vellutato Temp. di degustazione: 16 – 18 °C Abbinamenti: arrosti, formaggi piccanti, carne cruda, bolliti e selvaggina
L'affinamento avviene in botti di rovere e piccole barriques. Successivamente viene lasciato riposare per un breve periodo in bottiglia. Il vino ha un bel colore rosso granato con riflessi aranciati. Il profumo intenso ricorda i fiori secchi e le violette.
Uno dei migliori Barolo d'Italia. Questo vino è prodotto da un'attenta selezione delle migliori uve Nebbiolo del vigneto Vigna San Biagio nel comune di La Morra.
Barolo Grimaldi
Questo vino nasce da un'accurata selezione delle migliori uve del vigneto della famiglia Vigna Vecchia Groppone, situato nel comune di Diano d’Alba.
Scopri la magia dei vini del Piemonte: assapora il gusto della tradizione!
Il Piemonte è una delle regioni italiane più conosciute per la produzione di vini eccellenti. La tradizione vinicola del Piemonte si è sviluppata nel corso dei secoli e i vini prodotti nella regione sono apprezzati in tutto il mondo.
Le origini del vino del Piemonte
Il vino del Piemonte ha origini antiche. La regione, situata nella parte nord-occidentale dell’Italia, ha un clima temperato che si presta alla produzione di vini di qualità . I primi documenti che fanno riferimento ai vini del Piemonte risalgono al Medioevo, quando i principi della regione invitavano i loro ospiti a degustare i loro vini.
Gli stili di vino del Piemonte
Gli stili di vino del Piemonte sono molto diversificati. I vini più conosciuti sono i vini rossi Barolo e Barbaresco, entrambi a base di Nebbiolo, un vitigno originario della regione. I vini rossi del Piemonte sono generalmente più corposi, con aromi complessi che vanno da frutti di bosco a spezie, e hanno una buona acidità che li rende adatti a un invecchiamento.
Oltre ai vini rossi, il Piemonte è anche famoso per i suoi vini bianchi, come il Gavi e l’Arneis. Questi vini sono più leggeri e hanno meno tannini rispetto ai vini rossi, ma sono altrettanto gustosi.
Quali sono i vini piemontesi più famosi?
I vini del Piemonte sono apprezzati in tutto il mondo e sono considerati tra i migliori vini d’Italia. Tra i più noti ci sono Barolo, Barbaresco, Gavi, Arneis, Dolcetto e Barbera. Questi vini sono stati apprezzati da generazioni di amanti del vino e sono un must per chiunque voglia scoprire la tradizione vinicola del Piemonte.
Come assaporare al meglio i vini del Piemonte
I vini del Piemonte sono dei vini da degustare con calma. La degustazione deve essere fatta in un ambiente tranquillo e con l’utilizzo di bicchieri di vetro adatti alla degustazione del vino. La temperatura di servizio è fondamentale per ottenere il massimo dal vino: i vini bianchi devono essere serviti freddi (8-10ºC) mentre i vini rossi devono essere serviti a una temperatura più alta (16-18ºC).
Per apprezzare al meglio i vini del Piemonte, è importante conoscere i sapori e gli aromi di ciascun vino. Dovresti cercare di identificare i profumi e i sapori di ciascun vino, come i frutti di bosco, le spezie, le erbe aromatiche e le note di terra. Questo ti aiuterà a capire meglio come si abbinano i vini con i cibi e come scegliere i vini più adatti a una determinata occasione.
Assaggia la tradizione con i vini del Piemonte
Assaggiare i vini del Piemonte è un’esperienza unica. Ti farà scoprire i sapori e gli aromi di una tradizione vinicola millenaria che ha reso il Piemonte uno dei luoghi più conosciuti al mondo per la produzione di vini di qualità .
Scegli un vino del Piemonte e assapora tutta la magia e il gusto della tradizione!
Denominazione Vini del Piemonte: Un Viaggio Nel Mondo del Vino
Il Piemonte è una regione situata nel nord-ovest dell'Italia che si estende dalle Alpi al Po. Questa regione è famosa per la sua bellezza naturale, la cultura, la storia e, soprattutto, per la produzione di vini di alta qualità . In questa guida, scoprirai tutto ciò che c'è da sapere sulla denominazione dei vini del Piemonte, dalle varietà di uve ai principali vini prodotti e le loro caratteristiche.
Introduzione alla denominazione dei vini del Piemonte
La denominazione dei vini del Piemonte è un sistema di classificazione dei vini in base alla loro origine, alla varietà delle uve utilizzate e ai metodi di produzione. Esistono tre livelli di denominazione dei vini del Piemonte: DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), DOC (Denominazione di Origine Controllata) e IGT (Indicazione Geografica Tipica).
IGT
L'IGT è la denominazione più bassa e copre l'intera regione del Piemonte. Questa denominazione consente ai produttori di utilizzare uve provenienti da altre regioni e di sperimentare nuove tecniche di vinificazione. I vini IGT possono avere caratteristiche molto diverse tra loro, a seconda della varietà delle uve e delle tecniche utilizzate.
DOC
La denominazione DOC è riservata ai vini prodotti in aree specifiche del Piemonte e che rispettano determinati criteri di produzione. Questi vini devono essere prodotti con una determinata varietà di uva, devono essere maturati per un periodo specifico e devono rispettare specifici criteri di produzione.
DOCG
La denominazione DOCG è la più alta nella gerarchia della denominazione dei vini del Piemonte. Questa denominazione è riservata ai vini che rappresentano il meglio del Piemonte e che hanno una reputazione internazionale. I vini DOCG sono prodotti in aree specifiche del Piemonte, utilizzando specifiche varietà di uva e seguendo criteri di produzione rigorosi.
Le varietà delle uve del Piemonte
Il Piemonte è famoso per la sua grande varietà di uve autoctone, alcune delle quali sono utilizzate per produrre alcuni dei vini più pregiati al mondo. Ecco alcune delle varietà di uve più importanti del Piemonte:
Nebbiolo
Il Nebbiolo è la varietà di uva più importante del Piemonte e viene utilizzata per produrre alcuni dei vini più famosi della regione, come il Barolo e il Barbaresco. Questa varietà di uva è conosciuta per il suo sapore fruttato e il suo carattere tannico.
Barbera
La Barbera è la seconda varietà di uva più importante del Piemonte ed è utilizzata per produrre vini rossi molto apprezzati, come il Barbera d'Alba e il Barbera d'Asti.
I principali vini del Piemonte
Il Piemonte è famoso per la produzione di alcuni dei vini più pregiati al mondo, che sono conosciuti per il loro sapore unico e le loro caratteristiche distintive. Ecco i principali vini prodotti nella regione:
Barolo
Il Barolo è il re dei vini del Piemonte e viene prodotto con uve Nebbiolo coltivate nelle colline del comune di Barolo. Questo vino è famoso per il suo sapore fruttato e complesso, il suo carattere tannico e il suo colore rosso rubino intenso. Il Barolo viene maturato in botti di legno per un minimo di tre anni e ha una gradazione alcolica del 13% circa.
Barbaresco
Il Barbaresco è un altro grande vino rosso del Piemonte prodotto con uve Nebbiolo. Questo vino ha un sapore simile al Barolo, ma è un po' più morbido e leggero. Il Barbaresco viene maturato per almeno due anni e ha una gradazione alcolica del 13% circa.
Barbera d'Alba
Il Barbera d'Alba è un vino rosso prodotto con uve Barbera e coltivato nella zona delle Langhe. Questo vino ha un sapore fruttato e una gradazione alcolica del 12,5% circa. Il Barbera d'Alba viene maturato per almeno un anno in botti di legno.
Moscato d'Asti
Il Moscato d'Asti è un vino bianco dolce prodotto con uve Moscato bianco coltivate nella zona delle Langhe. Questo vino ha un sapore fruttato e fresco ed è perfetto come aperitivo o dessert. Il Moscato d'Asti ha una gradazione alcolica del 5% circa.
Il Piemonte è una regione vitivinicola di grande importanza che offre alcuni dei vini più pregiati al mondo. Le denominazioni DOCG, DOC e IGT rappresentano un sistema di classificazione dei vini che garantisce la qualità e la provenienza dei prodotti. Ogni varietà di uva ha le sue caratteristiche distintive, che conferiscono ai vini del Piemonte il loro sapore unico e le loro qualità distintive. Se sei un appassionato di vino, una visita alle cantine del Piemonte è un'esperienza che non devi perdere.
Domande frequenti
Quali sono le varietà di uve più importanti del Piemonte?
Le varietà di uve più importanti del Piemonte sono il Nebbiolo, la Barbera e il Moscato bianco.
Qual è il vino più famoso del Piemonte?
Il vino più famoso del Piemonte è il Barolo.
Cosa significa la denominazione DOCG?
La denominazione DOCG significa Denominazione di Origine Controllata e Garantita ed è la più alta nella gerarchia della denominazione dei vini del Piemonte.
Quali sono le principali zone di produzione dei vini del Piemonte?
Le principali zone di produzione dei vini del Piemonte sono le Langhe