IL ROSSO DI CASA ANTINORI NEL GRANDE FORMATO Il Villa Antinori, una delle etichette più conosciute e apprezzate dal grande pubblico, viene proposto anche in versione Magnum, più adatta all’invecchiamento e a far bella figura di se sulla tavola. Nel suo uvaggio spicca il Sangiovese con il 55% seguito dal Cabernet Sauvignon con il 25%, dal Merlot con il 15% e dal Syrah con il 5%. Con le opportune tecniche di vinificazione sono state estratte da queste uve tutte le sostanze aromatiche e coloranti. Il conseguente assemblaggio e la maturazione in barrique di varie provenienze ha donato al vino richiami internazionali e al contempo un forte legame territoriale che esprime tutta la sua “toscanità”.
Rosso rubino, al naso si percepiscono intense note di prugna, ciliegia e lampone, unite a note di sottobosco e spezie. Al palato spicca la sua rotondità e il suo spessore. Un vino di grande piacevolezza e profondità, caratterizzato da un retrogusto esuberante di frutta. A tutto pasto, si abbina a ricchi primi tipici della cucina toscana. Da provare con una pasta con le salsicce.
Vino simbolo di un territorio, di una Regione e forse di un intero Paese, il Brunello di Montalcino “d’annata” prodotto presso il Greppo continua, anno dopo anno, vendemmia dopo vendemmia, a rappresentare un’icona di tradizione enologica e di perfezione stilistica.
Ideale per accompagnare i brindisi al momento del dessert, esprime tutto il suo talento con pasticcini, dolci a pasta lievitata, crostate di frutta o marmellata, macedonie di frutta.
Dedichiamo a te, papà, la Cuvée Franco Ziliani Franciacorta 2008. Fosti tu ad insistere che la prima bottiglia si chiamasse “Pinot di Franciacorta”, che quel vino fosse indissolubilmente legato al suo territorio già a partire dal nome. E proprio nel nome ora tu e la Franciacorta siete tutt’uno, in questa Cuvée. Racchiudiamo qui il miglior Chardonnay del vigneto Arzelle nel millesimo 2008, affinato in bottiglia ben undici anni perché è nel lungo affinamento che si esprime la qualità più eccelsa, senza dosaggio, affinché risalti solo l’essenza della Franciacorta.
Le uve Chardonnay destinate alla produzione di questo raffinato Trentodoc vengono allevate nelle vocate colline vitate che si affacciano sul capoluogo trentino. Il Metodo Classico applicato su questa base preziosa forgia uno spumante armonioso, elegante e complesso, dallo stile inconfondibile. Cesarini Sforza Brut viene vinificato in acciaio e, dopo il tiraggio, inizia la maturazione sui lieviti di 24 mesi.