Vino bianco dolce, è il vino da dessert per eccellenza. Ha colore giallo paglierino più o meno intenso a seconda delle annate, profumo fruttato intenso, aromatico, molto persistente. Il sapore dolce è in armonico equilibrio con il basso contenuto alcolico (5% vol.) e con l'acidità, mai molto elevata, ma che conferisce al prodotto una piacevole freschezza. ABBINAMENTI: frutta fresca (pesche, fragole, frutti di bosco…) dolci a base crema panna cotta.
Il colore è rosso porpora con lampi rubino-violacei. Al naso è profondo e verticale, con gli aromi fruttati che si rincorrono a creare un bouquet avvolgente ed equilibrato.
Il Dogliani San Luigi è ottenuto dalla selezione di vari vitigni di dolcetto. È un vino da tavola con un profumo immediato di ciliegia, non tanto lungo in bocca.
Colore rosso granato. Il naso si apre su sentori varietali di rosa appassita, di violetta e di terra bagnata, che dona al vino un aroma speziato; fine e mieloso in bocca.
La Tartufaia di Giulia Negri è un vino rosso prodotto da uve di Pinot Nero elegante e corposo, affinato per circa 12 mesi in barrique: l’apoteosi del Pinot Nero nelle langhe. Ha un profilo aromatico che a tratti ricorda la borgogna, con eleganti note di frutti rossi, fiori e cuoio. Il sorso è avvolgente, morbido e complesso, di grande carattere e lunga persistenza.
Gaiun è la parte di vigneto di Martinenga che guarda verso Asili, esposto a sud ovest; viene vinificato a sé perché gode di alcune differenze sia nel microclima che nel suolo che lo rendono unico rispetto al resto del vigneto. Il Barbaresco Gaiun Martinenga Marchesi di Gresy ha uno stile di vinificazione internazionale, con la ricerca della concentrazione e un affinamento di quasi 30 mesi in barrique, che smussa le spigolosità del nebbiolo e ci regala un vino delizioso.
Vino dal colore rosso rubino intenso, con riflessi violacei, al naso intense e persistenti note fruttate di mora selvatica, lampone e ciliegia.
Nato nel 2001 dal vigneto di Monte Colombo a Cassine, viene prodotto solo nelle migliori annate.Vino dalla struttura imponente ed armonica, con note di lampone e ciliegia matura. Ottimo in abbinamento con i primi piatti e le carni rosse dai gustosi condimenti. Ideale con i formaggi di media stagionatura.
Prodotto con uve provenienti dalla stessa vigna da cui si ottiene il Barbaresco, il Langhe DOC "Martinenga" dei Marchesi di Grèsy ha tutto il carattere e l'eleganza del grande nebbiolo, con profumi intensi e finissimi. Affinato in cemento o in acciaio, regala, al sorso, vivacità e piacevolezza.
Vino rosso piemontese fresco e di facile beva, ottimo in abbinamento a una battuta di fassona, vitello tonnato, pizza, bruschette, pasta fatta in casa.
Il Marchesi di Grésy Moscato Passito L’Altro Moscato 2011 è un vino dolce e profumato, con intensi aromi di fiori bianchi, albicocca candita, miele e spezie dolci. In bocca è ricco e vellutato, con una dolcezza equilibrata e una freschezza persistente.
Il Moscato d’Asti è uno spumante dolce prodotto nella regione di Asti, nel nord-ovest dell’Italia. Il Moscato d’Asti DOCG “La Serra” è una particolare tipologia di Moscato d’Asti prodotto dalla cantina Marchesi di Gresy. La DOCG è la massima classificazione di qualità per i vini italiani.
Lo Chardonnay dei Marchesi di Gresy è un bianco di grande struttura, un’espressione piemontese di un classico borgognone. Le uve sono coltivate sul Monte Aribaudo vicino a Treiso e successivamente il mosto matura per un lungo periodo in legno, ben 22 mesi, aspetto che dona corpo, morbidezza e note terziarie di spezie e di tostatura. Peculiare la piacevole sapidità che accompagna il sorso e persiste a lungo
Veste rubino tendente al granato con intense note di rosa e viola, accompagnate da un cenno di terra bagnata e di un frutto rosso maturo. Tannini lunghissimi, comunque dolci, parlano di un’evoluzione che si completerà molto in là nel tempo.
Veste rubino tendente al granato con intense note di rosa e viola, accompagnate da un cenno di terra bagnata e di un frutto rosso maturo. Tannini lunghissimi, comunque dolci, parlano di un’evoluzione che si completerà molto in là nel tempo.
Veste rubino tendente al granato con intense note di rosa e viola, accompagnate da un cenno di terra bagnata e di un frutto rosso maturo. Tannini lunghissimi, comunque dolci, parlano di un’evoluzione che si completerà molto in là nel tempo.
Tipologia Vino Liquoroso
Capacità 0,75 l
Gradazione 14,5 °
Regione Piemonte
Spumante dolce ottenuto dal vitigno Brachetto, uva aromatica antica e complessa presente solo nella zona dell’Acquese, caratterizzata da profumi unici ed inimitabili. La macerazione a freddo dei frutti e la successiva pressatura soffice permettono l’estrazione degli intensi aromi tipici contenuti nella buccia e del caratteristico colore rosso rubino tenue. Un vino piacevole, straordinariamente elegante.
Cremes in dialetto piemontese indica il color cremisi, rosso vivo delle antiche sete. Vino semplice ed elegante per fare di ogni evento un’occasione speciale. Affinamento in botti di rovere per 6 mesi. Esprime fresche sensazioni di frutta rossa, amarene e piccoli frutti di bosco. Il sorso è morbido e avvolgente, sostenuto da una giovanile freschezza e da una trama tannica fitta ma gentile.
Il Sito Moresco di Gaja è un vino rosso ottenuto da uve Nebbiolo, Barbera e Merlot, che gli conferiscono rispettivamente eleganza, freschezza e morbidezza. Al naso si avvertono sentori fruttati, di piccoli frutti rossi selvatici, e di note erbace e vegetali. Al palato denota una piacevole finezza, è armonico, dai tannini sottili ed equilibrati al sorso
Il Sito Moresco di Gaja è un vino rosso ottenuto da uve Nebbiolo, Barbera e Merlot, che gli conferiscono rispettivamente eleganza, freschezza e morbidezza. Al naso si avvertono sentori fruttati, di piccoli frutti rossi selvatici, e di note erbace e vegetali. Al palato denota una piacevole finezza, è armonico, dai tannini sottili ed equilibrati al sorso
Calice rubino luminoso. All’olfatto, un bouquet complesso ed elegante e un profilo che si espande e muta minuto dopo minuto. Primo naso cesellato di fiori delicati e spezie dolci, seguiti poi da un lieve frutto, un tocco di zenzero e una punta di verbena e di menta. Sorprendono la voce minerale e le note di tabacco in chiusura. L’assaggio ha classe e tensione: classico, aristocratico, è al contempo aggraziato e austero. Bocca tridimensionale, che si sviluppa con progressione, mantenendo un’eleganza e una personalità inconfondibili.
Calice rubino luminoso. All’olfatto, un bouquet complesso ed elegante e un profilo che si espande e muta minuto dopo minuto. Primo naso cesellato di fiori delicati e spezie dolci, seguiti poi da un lieve frutto, un tocco di zenzero e una punta di verbena e di menta. Sorprendono la voce minerale e le note di tabacco in chiusura. L’assaggio ha classe e tensione: classico, aristocratico, è al contempo aggraziato e austero. Bocca tridimensionale, che si sviluppa con progressione, mantenendo un’eleganza e una personalità inconfondibili.
Calice rubino luminoso. All’olfatto, un bouquet complesso ed elegante e un profilo che si espande e muta minuto dopo minuto. Primo naso cesellato di fiori delicati e spezie dolci, seguiti poi da un lieve frutto, un tocco di zenzero e una punta di verbena e di menta. Sorprendono la voce minerale e le note di tabacco in chiusura. L’assaggio ha classe e tensione: classico, aristocratico, è al contempo aggraziato e austero. Bocca tridimensionale, che si sviluppa con progressione, mantenendo un’eleganza e una personalità inconfondibili.
Il Barolo “Sperss” è una celebre etichetta della cantina Gaja, prodotta a partire dal 1988 dai vigneti di Serralunga d’Alba. Si tratta di un vino rosso intenso, ricco e molto elegante, dai profumi territoriali di violette, humus e frutti di bosco e dal sorso equilibrato, strutturato, fresco, morbido e persistente
Il Barolo “Sperss” è una celebre etichetta della cantina Gaja, prodotta a partire dal 1988 dai vigneti di Serralunga d’Alba. Si tratta di un vino rosso intenso, ricco e molto elegante, dai profumi territoriali di violette, humus e frutti di bosco e dal sorso equilibrato, strutturato, fresco, morbido e persistente
Fondata nel 1859 da Giovanni Gaja, l’omonima cantina è probabilmente il simbolo delle Langhe, con tutta la sua storia e l’eredità che consegna ai posteri. Guidata con passione, forza e tenacia da Angelo Gaja insieme ai figli, Gaia, Rossana e Giovanni, è una delle aziende più importanti per la produzione di Barbaresco.
Fondata nel 1859 da Giovanni Gaja, l’omonima cantina è probabilmente il simbolo delle Langhe, con tutta la sua storia e l’eredità che consegna ai posteri. Guidata con passione, forza e tenacia da Angelo Gaja insieme ai figli, Gaia, Rossana e Giovanni, è una delle aziende più importanti per la produzione di Barbaresco.
Fondata nel 1859 da Giovanni Gaja, l’omonima cantina è probabilmente il simbolo delle Langhe, con tutta la sua storia e l’eredità che consegna ai posteri. Guidata con passione, forza e tenacia da Angelo Gaja insieme ai figli, Gaia, Rossana e Giovanni, è una delle aziende più importanti per la produzione di Barbaresco.
Vitigno: CHARDONNAY 100% fermentazione in vasca inox Altitudine: 410 metri s.l.m. Pendenza: 17% con esposizione Est Forma di allevamento: Guyot Basso Terreno: 30% tufaceo - 68% arenaria - 2% calcio Resa media per ettaro: 55 hl.
Vitigno: CHARDONNAY 100% fermentazione in vasca inox Altitudine: 410 metri s.l.m. Pendenza: 17% con esposizione Est Forma di allevamento: Guyot Basso Terreno: 30% tufaceo - 68% arenaria - 2% calcio Resa media per ettaro: 55 hl.
Vitigno: RIESLING RENANO 100% fermentazione in vasca inox Altitudine: 540 metri s.l.m. Pendenza: dal 30% al 65% con esposizione Sud - Sud Est Forma di allevamento: Guyot Basso Terreno: 60% tufaceo - 38% arenaria - 2% calcio e gesso Resa media per ettaro: 62 hl.
Vitigno: PINOT NERO 100% fermentazione in vasca inox Altitudine: 410 metri s.l.m. Pendenza: 17% con esposizione Est Forma di allevamento: Guyot Basso Terreno: 60% tufaceo - 38% arenaria - 2% calcio Resa media per ettaro: 55 hl.
Vitigno: PINOT NERO 100% fermentazione in vasca inox Altitudine: 410 metri s.l.m. Pendenza: 17% con esposizione Est Forma di allevamento: Guyot Basso Terreno: 60% tufaceo - 38% arenaria - 2% calcio Resa media per ettaro: 60 hl.
Vitigno: CHARDONNAY 100% fermentazione in vasca inox Altitudine: 410 metri s.l.m. Pendenza: 17% con esposizione Est Forma di allevamento: Guyot Basso Terreno: 30% tufaceo - 68% arenaria - 2% calcio Resa media per ettaro: 55 hl.
Vitigno: MOSCATO BIANCO DI CANELLI 100% Altitudine: 480 metri s.l.m. Pendenza: 67% con esposizione Sud Ovest Forma di allevamento: Guyot Basso Terreno: 45% tufaceo - 48% arenaria - 7% calcio Resa media per ettaro: 19 hl.
Vitigno: CHARDONNAY 100% fermentazione in vasca inox
Altitudine: 580 metri s.l.m. Pendenza: 26% con esposizione Nord Ovest Forma di allevamento: Guyot Basso Resa media per ettaro: 45 hl.
CHA PI è un vino che nasce dall’unione di Chardonnay e Pinot Nero, i due vitigni da cui origina la sintesi del nome. Il RITUALE di capovolgimento della bottiglia consente alla parte più nobile dei lieviti aderenti al fondo di miscelarsi tra loro arricchendo il gusto del vino.
Vitigno: CHARDONNAY 100% fermentazione in vasca inox Altitudine: 410 metri s.l.m. Pendenza: 17% con esposizione Est Forma di allevamento: Guyot Basso Terreno: 30% tufaceo - 68% arenaria - 2% calcio Resa media per ettaro: 65 hl.
Vitigno: MOSCATO BIANCO DI CANELLI 100%
Altitudine: 360 metri s.l.m. Pendenza: 32% con esposizione Sud Ovest
Forma di allevamento: Guyot Basso
Terreno: 45% tufaceo - 48% arenaria - 7% calcio
Resa media per ettaro: 65 hl.
Abbiamo cercato di rendere il processo produttivo di questo mosto d’uva il più semplice possibile, al fine di mantenere le caratteristiche primarie, esclusive dell’uva moscato. Il mosto ottenuto pressando in modo soffice le uve viene introdotto in cella frigorifera alla temperatura di 0 °C. La vera lavorazione di questo prodotto consiste semplicemente nel prelevarlo dalla cella frigorifera ed introdurlo in autoclave dove subirà un primo aumento di temperatura (fino ai 15 °C) e successivamente una fermentazione tale da trasformare appena 3% vol. di alcool. Il mosto d’uva ormai diventato El Calié subirà in seguito un abbassamento di temperatura a 0 °C, una piccola sosta in autoclave a fermentazione ormai ultimata e il successivo imbottigliamento.
Vitigno: CHARDONNAY 100%
Altitudine: 390 metri s.l.m.
Pendenza: 18% con esposizione Nord Est
Forma di allevamento: Guyot Basso
Terreno: 30% tufaceo - 68% arenaria - 2% calcio
Resa media per ettaro: 65 hl.
Ispirati in una sera d’estate da una particolare bottiglia di Champagne. Da quella scintilla è iniziata una scommessa con noi stessi. Far nascere anche nella nostra azienda uno spumante privo di solfiti aggiunti. Ci sono voluti anni di sperimentazioni, in cui abbiamo percorso molte strade non tracciate, prima di poter mettere in commercio in forma continuativa il nostro Nature. Monovitigno a bacca nera è stato il primo Metodo Classico italiano senza solfiti aggiunti prodotto in maniera seriale.
Il millesimato, in contrapposizione al Sansannée, va ad indicare la singola annata da cui proviene il vino contenuto nella bottiglia. Da sempre prodotto da un’accurata selezione interna delle basi, prodotte in una determinata vendemmia. Questo vino si pone come intento principale quello di valorizzare e raccontare al meglio le varie peculiarità che ogni annata ha da esprimere.
’ il titolo di una piccola grande opera di Cesare Pavese, nobile figlio e indimenticato intelletto della nostra terra. Unico vino prodotto che non segue la linea “Metodo Classico”. Nato dall’esigenza di produrre un Pino Nero vinificato in rosso che potesse poi essere assemblato per la produzione del Metodo Classico Rosè. Una piccola parte di esso viene imbottigliata così da permettere di scoprire, da un’altra prospettiva, l’anima sensoriale e gustativa delle nostre terre.
Olfattivamente si svela attraverso un'aromaticità unica, dove il rimando all'uva di moscato da cui proviene, si presenta in tutto il suo articolato bouquet: mela, pera, leggera scorza di cedro, pan di spagna fresco e un sottofondo sfumato di salvia.
Marcalberto Experience Bollicine di Langa rappresenta la sintesi che la nostra azienda oggi può offrire. Un elegante cofanetto in legno e plexiglass che può racchiudere quattro tipologie di Metodo Classico scelte direttamente da voi. Con Marcalberto Experience potrete provare la summa del nostro lavoro, racchiusa in una confezione originale, che comprende le diverse anime della nostra produzione
Uno Chardonnay Unico Nel Suo Genere. È Dedicato Al Nonno Della Titolare, Da Cui Ha Avuto Inizio L'Avventura Della Famiglia Bovio Nel Mondo Del Vino. Nato Nel 1998 Da Un Esperimento, Viene Apprezzato A Tal Punto Che Da Allora È Considerato Una "Chicca" Della Cantina.
Produzione limitata commemorativa squadra corse fiat. Un’idea regalo: vini dal design automobilistico!
Il Piasa Rischei è il vino prodotto unicamente con uva moscato, lasciato appassire sulla pianta e raccolto alla fine di ottobre, una parte di grappoli viene lasciata ancora ad appassire su stuoie in un frutteto. Dopo la fermentazione il vino viene fatto affinare in barrique per 24 mesi. Un passito equilibrato tra freschezza e dolcezza. Grande capacità evolutiva. Perfetto da abbinare con i formaggi e il fois gras.
Siamo alla Morra, Serradenari, su suoli del periodo messiniano a tessitura franco sabbiosa con una forte presenza di marna calcarea. A circa 480m con una esposizione a sud-ovest le uve di Nebbiolo in purezza vengono vinificate con una fermentazione spontanea in tini troncoconici, macerando per circa 40 giorni. Il vino invecchia poi 30 mesi in botti di rovere di slavonia da 25 ettolitri.
Il Barolo di Giulia Negri “La Tartufaia” è la personale visione del territorio di “La Morra” della produttrice che sapientemente trasforma le uve di nebbiolo in un vino rosso importante ed elegante, dal gusto profondo e fine. Al naso i profumi sono di frutta rossa, frutta di bosco con note di tabacco e liquirizia. Al palato è corposo, avvolgente con un tannino setoso e con sensazioni terrose ed ematiche che chiudono il sorso.
Prodotta da vinacce ricavate esclusivamente da uve Cortese. Distillata a vapore in alambicchi di rame e impianto continuo. Gradazione alcolica 40% vol.
VINO SPUMANTE OTTENUTO CON IL METODO CLASSICO. LA RIFERMENTAZIONE AVVIENE IN BOTTIGLIA PER CIRCA 30 GIORNI ALLA TEMPERATURA DI 13°C, DOPODICHÉ SEGUONO DAI 30 AI 40 MESI DI AFFINAMENTO DEL VINO SU FECCIA DI LIEVITO. LAVORAZIONE TOTALMENTE MANUALE. ANTIPASTI E DOLCI, MA OTTIMO ANCHE A TUTTO PASTO.
VINO SPUMANTE OTTENUTO CON IL METODO CLASSICO. LA RIFERMENTAZIONE AVVIENE IN BOTTIGLIA PER CIRCA 30 GIORNI ALLA TEMPERATURA DI 13°C, DOPODICHÉ SEGUONO DAI 30 AI 40 MESI DI AFFINAMENTO DEL VINO SU FECCIA DI LIEVITO. LAVORAZIONE TOTALMENTE MANUALE. ANTIPASTI E DOLCI, MA OTTIMO ANCHE A TUTTO PASTO.
VINO SPUMANTE OTTENUTO CON RIFERMENTAZIONE IN AUTOCLAVE METODO CHARMAT PER 20/25 GIORNI, COLORE GIALLO PAGLIERINO CON PERLAGE FINE. AL NASO FRUTTATO CON NOTE DI MELA E PESCA GIALLA ACCANTO A UN TOCCO DI FIORI DI ACACIA. AL PALATO È ARMONICO E FRESCO DI BUONA INTENSITÀ. OTTIMO COME APERITIVO CON ANTIPASTI, POI TORTE E DOLCI, MA GRADITO ANCHE A TUTTO PASTO.
COLORE GIALLO PAGLIERINO. AL NASO SPICCANO NOTE DI PERA, PESCA, ALBICOCCA E SUSINA GIALLA. ALLA BOCCA È FRESCO, SAPIDO, BEVERINO, CON UNA LEGGERA NOTA DI MANDORLATO NEL FINALE.
COLORE INTENSO CON RIFLESSI GRANATA E PROFUMO INTENSO DI MARASCA E PRUGNA. AL PALATO SI PRESENTA DI OTTIMA ACIDITÀ E DI BUON CORPO, ARMONICO ED EQUILIBRATO. GRANDE STRUTTURA. PERFETTO CON PRIMI PIATTI SAPORITI E SECONDI DI CARNI ROSSE E CACCIAG1ONE.
COLORE ROSSO INTENSO CON RIFLESSI GRANATI. AL NASO È FRUTTATO E ELEGANTE, CON AROMI DI PRUGNA E MARASCA MATURE E ACCENNI DI VIOLA. AL PALATO GIOVANE, RICCO DI POLPA, DI OTTIMA FRESCHEZZA ACIDA. OTTIMO CON PRIMI PIATTI GUSTOSI, CARNI ROSSE E CACCIAGIONE.
Scopri la magia dei vini del Piemonte: assapora il gusto della tradizione!
Il Piemonte è una delle regioni italiane più conosciute per la produzione di vini eccellenti. La tradizione vinicola del Piemonte si è sviluppata nel corso dei secoli e i vini prodotti nella regione sono apprezzati in tutto il mondo.
Le origini del vino del Piemonte
Il vino del Piemonte ha origini antiche. La regione, situata nella parte nord-occidentale dell’Italia, ha un clima temperato che si presta alla produzione di vini di qualità. I primi documenti che fanno riferimento ai vini del Piemonte risalgono al Medioevo, quando i principi della regione invitavano i loro ospiti a degustare i loro vini.
Gli stili di vino del Piemonte
Gli stili di vino del Piemonte sono molto diversificati. I vini più conosciuti sono i vini rossi Barolo e Barbaresco, entrambi a base di Nebbiolo, un vitigno originario della regione. I vini rossi del Piemonte sono generalmente più corposi, con aromi complessi che vanno da frutti di bosco a spezie, e hanno una buona acidità che li rende adatti a un invecchiamento.
Oltre ai vini rossi, il Piemonte è anche famoso per i suoi vini bianchi, come il Gavi e l’Arneis. Questi vini sono più leggeri e hanno meno tannini rispetto ai vini rossi, ma sono altrettanto gustosi.
Quali sono i vini piemontesi più famosi?
I vini del Piemonte sono apprezzati in tutto il mondo e sono considerati tra i migliori vini d’Italia. Tra i più noti ci sono Barolo, Barbaresco, Gavi, Arneis, Dolcetto e Barbera. Questi vini sono stati apprezzati da generazioni di amanti del vino e sono un must per chiunque voglia scoprire la tradizione vinicola del Piemonte.
Come assaporare al meglio i vini del Piemonte
I vini del Piemonte sono dei vini da degustare con calma. La degustazione deve essere fatta in un ambiente tranquillo e con l’utilizzo di bicchieri di vetro adatti alla degustazione del vino. La temperatura di servizio è fondamentale per ottenere il massimo dal vino: i vini bianchi devono essere serviti freddi (8-10ºC) mentre i vini rossi devono essere serviti a una temperatura più alta (16-18ºC).
Per apprezzare al meglio i vini del Piemonte, è importante conoscere i sapori e gli aromi di ciascun vino. Dovresti cercare di identificare i profumi e i sapori di ciascun vino, come i frutti di bosco, le spezie, le erbe aromatiche e le note di terra. Questo ti aiuterà a capire meglio come si abbinano i vini con i cibi e come scegliere i vini più adatti a una determinata occasione.
Assaggia la tradizione con i vini del Piemonte
Assaggiare i vini del Piemonte è un’esperienza unica. Ti farà scoprire i sapori e gli aromi di una tradizione vinicola millenaria che ha reso il Piemonte uno dei luoghi più conosciuti al mondo per la produzione di vini di qualità.
Scegli un vino del Piemonte e assapora tutta la magia e il gusto della tradizione!
Denominazione Vini del Piemonte: Un Viaggio Nel Mondo del Vino
Il Piemonte è una regione situata nel nord-ovest dell'Italia che si estende dalle Alpi al Po. Questa regione è famosa per la sua bellezza naturale, la cultura, la storia e, soprattutto, per la produzione di vini di alta qualità. In questa guida, scoprirai tutto ciò che c'è da sapere sulla denominazione dei vini del Piemonte, dalle varietà di uve ai principali vini prodotti e le loro caratteristiche.
Introduzione alla denominazione dei vini del Piemonte
La denominazione dei vini del Piemonte è un sistema di classificazione dei vini in base alla loro origine, alla varietà delle uve utilizzate e ai metodi di produzione. Esistono tre livelli di denominazione dei vini del Piemonte: DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), DOC (Denominazione di Origine Controllata) e IGT (Indicazione Geografica Tipica).
IGT
L'IGT è la denominazione più bassa e copre l'intera regione del Piemonte. Questa denominazione consente ai produttori di utilizzare uve provenienti da altre regioni e di sperimentare nuove tecniche di vinificazione. I vini IGT possono avere caratteristiche molto diverse tra loro, a seconda della varietà delle uve e delle tecniche utilizzate.
DOC
La denominazione DOC è riservata ai vini prodotti in aree specifiche del Piemonte e che rispettano determinati criteri di produzione. Questi vini devono essere prodotti con una determinata varietà di uva, devono essere maturati per un periodo specifico e devono rispettare specifici criteri di produzione.
DOCG
La denominazione DOCG è la più alta nella gerarchia della denominazione dei vini del Piemonte. Questa denominazione è riservata ai vini che rappresentano il meglio del Piemonte e che hanno una reputazione internazionale. I vini DOCG sono prodotti in aree specifiche del Piemonte, utilizzando specifiche varietà di uva e seguendo criteri di produzione rigorosi.
Le varietà delle uve del Piemonte
Il Piemonte è famoso per la sua grande varietà di uve autoctone, alcune delle quali sono utilizzate per produrre alcuni dei vini più pregiati al mondo. Ecco alcune delle varietà di uve più importanti del Piemonte:
Nebbiolo
Il Nebbiolo è la varietà di uva più importante del Piemonte e viene utilizzata per produrre alcuni dei vini più famosi della regione, come il Barolo e il Barbaresco. Questa varietà di uva è conosciuta per il suo sapore fruttato e il suo carattere tannico.
Barbera
La Barbera è la seconda varietà di uva più importante del Piemonte ed è utilizzata per produrre vini rossi molto apprezzati, come il Barbera d'Alba e il Barbera d'Asti.
I principali vini del Piemonte
Il Piemonte è famoso per la produzione di alcuni dei vini più pregiati al mondo, che sono conosciuti per il loro sapore unico e le loro caratteristiche distintive. Ecco i principali vini prodotti nella regione:
Barolo
Il Barolo è il re dei vini del Piemonte e viene prodotto con uve Nebbiolo coltivate nelle colline del comune di Barolo. Questo vino è famoso per il suo sapore fruttato e complesso, il suo carattere tannico e il suo colore rosso rubino intenso. Il Barolo viene maturato in botti di legno per un minimo di tre anni e ha una gradazione alcolica del 13% circa.
Barbaresco
Il Barbaresco è un altro grande vino rosso del Piemonte prodotto con uve Nebbiolo. Questo vino ha un sapore simile al Barolo, ma è un po' più morbido e leggero. Il Barbaresco viene maturato per almeno due anni e ha una gradazione alcolica del 13% circa.
Barbera d'Alba
Il Barbera d'Alba è un vino rosso prodotto con uve Barbera e coltivato nella zona delle Langhe. Questo vino ha un sapore fruttato e una gradazione alcolica del 12,5% circa. Il Barbera d'Alba viene maturato per almeno un anno in botti di legno.
Moscato d'Asti
Il Moscato d'Asti è un vino bianco dolce prodotto con uve Moscato bianco coltivate nella zona delle Langhe. Questo vino ha un sapore fruttato e fresco ed è perfetto come aperitivo o dessert. Il Moscato d'Asti ha una gradazione alcolica del 5% circa.
Il Piemonte è una regione vitivinicola di grande importanza che offre alcuni dei vini più pregiati al mondo. Le denominazioni DOCG, DOC e IGT rappresentano un sistema di classificazione dei vini che garantisce la qualità e la provenienza dei prodotti. Ogni varietà di uva ha le sue caratteristiche distintive, che conferiscono ai vini del Piemonte il loro sapore unico e le loro qualità distintive. Se sei un appassionato di vino, una visita alle cantine del Piemonte è un'esperienza che non devi perdere.
Domande frequenti
Quali sono le varietà di uve più importanti del Piemonte?
Le varietà di uve più importanti del Piemonte sono il Nebbiolo, la Barbera e il Moscato bianco.
Qual è il vino più famoso del Piemonte?
Il vino più famoso del Piemonte è il Barolo.
Cosa significa la denominazione DOCG?
La denominazione DOCG significa Denominazione di Origine Controllata e Garantita ed è la più alta nella gerarchia della denominazione dei vini del Piemonte.
Quali sono le principali zone di produzione dei vini del Piemonte?
Le principali zone di produzione dei vini del Piemonte sono le Langhe