Giallo paglierino carico. Al naso spiccano note floreali, di erbe aromatiche, profumi di frutta gialla e tocchi agrumati, sentori minerali; al sorso è strutturato, bilanciato da freschezza e sapidità.
Un vino profumato di mela rossa e frutti rossi, particolarmente piacevole al palato
Veste il calice di un bel rosso rubino. Al naso lascia dapprima percepire ricordi di amarene, di prugne e di ribes nero, poi completate da sfumature speziate, erbacee e di erbe officinali. Caldo e morbido il sorso, giustamente tannico e leggermente sapido, contraddistinto da una chiusura che richiama la liquirizia e il pepe nero.
Da abbinare alle portate a base di carne, è ottimo con le costolette di agnello arrosto.
Capostazione Pecorino IGT Colline Pescaresi Bio, un vino bianco dal colore giallo paglierino vivace con riflessi verdolini. Al naso è fruttato con piacevoli note di frutta fresca ed esotica che si fondono ad eleganti sentori floreali. Il sapore è corposo, fresco, con un giusto apporto di sapidità, equilibrato e intenso. Si abbina a piatti a base di pesce, anche strutturati. Carni bianche e formaggi a pasta morbida, semplici o aromatizzati.
Cabernet Sauvignon è il Vitigno, “BIFOLCO” è il nome e, siccome al “Grande Carro” mancano i buoi che dovrebbero trainarlo, l’attenzione si sposta alla ricerca di quella Stella Polare “Piccolo Carro” che non c’è ma ammicca alla direzione della Qualità… Netto nei luminosi sentori di confettura e nelle oscurità celesti del tabacco. Paradigmaticamente vegetale in una nebulosa di balsamiche sensazioni.
Il Pecorino IGT Bio delle Colline Pescaresi ha un colore giallo paglierino e un profumo delicato di fiori bianchi, agrumi e miele.
Giallo paglierino di buona carica il colore alla vista. Pulito e puntuale l’olfatto, caratterizzato da sentori fruttati di albicocca, di pera e di frutta tropicale, poi completato da sfumature gessose e floreali di camomilla. Sapido e fresco il sorso, di buon equilibrio e di buona lunghezza.
Perfetto per accompagnare la cucina di mare, è ottimo per essere abbinato alle triglie in padella.
Il Pecorino di Cingilia è un vino bianco prodotto nel comune di Cugnoli (PE), a 300 metri sul livello del mare su terreno argilloso e calcareo. Fermenta spontaneamente e affina sur lies per diversi mesi in serbatoi di acciaio inox con rimescolamento periodico delle fecce.
La Passerina di Cingilia è un vino bianco vinificato a temperatura controllata tramite pied de cuve preparato qualche giorno prima della vendemmia. Affinamento in acciaio sulle fecce fini.
Il Cococciola della cantina Cingilia è un vino bianco di straordinaria dinamicità e leggiadria, prodotto sulle Colline Pescaresi seguendo una visione produttiva artigianale. Il Cococciola è un vitigno a bacca bianca autoctono dell’Abruzzo, tradizionalmente impiegato in assemblaggio con altre varietà locali come il Trebbiano, sebbene siano sempre più diffuse espressioni in purezza.
Il vino rosato IGT Colline Pescaresi si presenta nel calice di un colore rosa corallo tenue. All’olfatto si esprime con note di piccoli frutti rossi (fragoline di bosco e lamponi) accompagnato da sentori agrumati e di melograno. In bocca è verticale: sapido, fresco con una chiusura morbida. Abbinamenti consigliati: primi piatti a base di pesce, piatti vegetariani e ottimo anche come aperitivo e per accompagnare fritture di pesce.
Da una raccolta surmatura di uve Montepulcianoe Merlot
nasce un vino dalla fragranza sontuosa unita ad una straordinaria morbidezza. Il residuo zuccherino derivante dal parziale appassimento del grappolo su vigne di oltre 30 anni di età, si fonde con unelegante concentrazione di elementi estrattivi che richiamano marasca, prugna e frutti rossi, svelando un tannino armoniosamente equilibrato. La sua essenza affascina il palato offrendo sensazioni di pienezza aromatica e integrità di frutto. \n \nUn vino importante, rotondo, estremamente piacevole, da abbinare a piatti complessi o da sorseggiare in profonde meditazioni.
Colore Arancio con riflessi dorati. Allolfatto note intense di erbe officinali e balsamiche. Al palato si presenta morbido, pieno con retrogusto persistente.
"Jarno" di Castorani è un vino bianco realizzato con uve Trebbiano, Malvasia e Cococciola appassite in fruttaia e in cella che riposa per un anno in tonneau a contatto con le fecce.
Morbido in bocca che prepara il palato ad una garbata sapidità, ed insieme ad una buona freschezza, concludono un sorso appagante.
Al naso si presenta floreale sulle note della rosa e del glicine, spiccate sensazioni fruttate di pesca, note minerali calcaree.
Vino giovane amato dai giovani, riesce a farsi apprezzare per la freschezza e dalla facile beva. Vino che giova al palato nelle calde serate a cena con amici. Avere in frigo una buona scorta rinfranca anche l’anima. Abbinamenti consigliati: Preferibile a tutto pasto e con spaghetti allo scoglio, fritture di pesce, e/o pesce crudo, zuppa di verdura di stagione, pepata di cozze, formaggi freschi, rustici, pizze salate. Stappare e servire alla temperatura di 10°C.
Classificato tra i primi 10 vini di questa regione per numero di premi vinti: l’annata 2006 è stata premiata con l’oro dello Chardonnay-du-Monde. Uno dei migliori vini IGT delle Colline Pescaresi che le persone stanno cercando. Questo produttore produce una vasta gamma di vini, compresi quelli da uve Trebbiano (Ugni Blanc), Rare White Blend, Montepulciano, Rare Rose Blend, Cabernet – Montepulciano e Pecorino.
Color giallo dorato, con profumi fruttati e floreali dove si distingue la mimosa, irrompe con un sorso fresco e sapido.
Color rosso rubino, emerge al naso frutta rossa croccante, seguita da cenni vegetali, speziati e floreali. E' supportato da un sorso fresco e sapido.
Color giallo dorato, appare floreale e fruttato all’olfatto, dove prevalgono sentori di pesca gialla matura. All sorso si presenta caldo, di medio corpo e buona acidità.
Pecorino abruzzese ricco di note aromatiche di miele, resina e limone disidratato. Una struttura densa con finale carico di energie positive. Ideale con ricette di pesce.
Pecorino abruzzese ricco di note aromatiche di miele, resina e limone disidratato. Una struttura densa con finale carico di energie positive. Ideale con ricette di pesce.
Colore: Colore giallo tenue con riflessi ramati. Olfatto: Bouquet intenso con sentori di melone, carruba, pera, fiori di mandorlo e con accenni di zenzero e papaya candita. Gusto: Gusto fine ed elegante, ben strutturato, avvolgente, sapido e ben armonico.
Giallo paglierino intenso. Al naso si esprime con sentori di frutta esotica e note floreali di biancospino. Al palato si rivela fresco, di buona sapidità ed equilibrato.
La terracotta, in cui avviene la fermentazione spontanea e l’affinamento di MORMAJ Anfora, rende particolari e uniche le qualità organolettiche di questo vino!
Nella nostra cantina, tra i monti MORrone e MAJella nasce MORMAJ, vino bianco fermo ottenuto tramite fermentazione spontanea, non chiarificato, viene fatto affinare in vasche di acciaio.
Nella nostra cantina, tra i monti MORrone e MAJella nasce MORMAJ, vino bianco fermo ottenuto da uve Trebbiano tramite fermentazione spontanea, non chiarificato, viene fatto affinare in vasche di acciaio.
Colore: Colore giallo tenue con riflessi ramati. Olfatto: Bouquet intenso con sentori di melone, carruba, pera, fiori di mandorlo e con accenni di zenzero e papaya candita. Gusto: Gusto fine ed elegante, ben strutturato, avvolgente, sapido e ben armonico.
Colore: Rosso rubino intenso. Olfatto: Al naso si esprime in modo elegantemente austero, con sentori di frutta nera sotto spirito e accenni di liquirizia. Gusto: Al palato si presenta con un gusto ampio ed armonico, estremamente persistente.
Colore: Colore rosso rubino scuro. Olfatto: Bouquet di fiori passiti e frutta rossa sotto spirito, con accenni di liquirizia. Gusto: Si presenta persistente di spezie dolci e liquirizia.
Colore: Vino di colore giallo oro. Olfatto: Profumi di frutta dolce passita, di cedro, albicocca disidratata e miele. Gusto: Si presenta con estrema dolcezza, mitigata da una buona freschezza, che ne prolunga le sensazioni aromatiche di frutta passita.
Colore: Colore rosso rubino intenso con riflessi granati. Olfatto: Profumo intenso, di particolare complessità. Si esprime con note fruttate di frutta a bacca nera, arricchite da nuance speziate di pepe nero, cannella e vaniglia con accenni minerali di grafite. Gusto: In bocca evidenzia una struttura vigorosa con tannini di impressionante lunghezza e finezza di granatura
Colore: Rosa brillante di media intensità. Olfatto: Naso fragrante con note floreali di rosa e di frutta a bacca rossa acidula (lampone, fragola). Gusto: Al palato risulta ritmato da freschezza e sapidità, che ne caratterizzano il piacevole sorso con il finale aromatico dei piccoli frutti rossi.
Da oltre due secoli, l'Azienda Agricola Filomusi Guelfi coltiva Montepulciano d'Abruzzo e produce vini per chi fa della qualità il proprio credo.
Color giallo dorato, appare floreale e fruttato all’olfatto, dove prevalgono sentori di pesca gialla matura. All sorso si presenta caldo, di medio corpo e buona acidità.
Classificato tra i primi 10 vini di questa regione per numero di premi vinti: l’annata 2006 è stata premiata con l’oro dello Chardonnay-du-Monde. Uno dei migliori vini IGT delle Colline Pescaresi che le persone stanno cercando. Questo produttore produce una vasta gamma di vini, compresi quelli da uve Trebbiano (Ugni Blanc), Rare White Blend, Montepulciano, Rare Rose Blend, Cabernet – Montepulciano e Pecorino.
Il "novello colline pescaresi" si riferisce a un vino novello rosso prodotto nella zona delle Colline Pescaresi, che ha un colore rosso rubino, profumi fruttati e un gusto fresco e vellutato. È un vino IGT ottenuto tramite la macerazione carbonica, che è una tecnica di vinificazione per la produzione di vini novelli, commercializzato entro la fine dell'anno di produzione e caratterizzato da un basso tenore di tannini, che ne riduce la durata.
Dal colore rosso rubino intenso, è un vino vellutato, che custodisce dentro di sé sentori di ciliegia, lampone e fico secco. Al palato rivela lievi note di violetta che coccolano e accarezzano i fine pasto. Massima Espressione: 8-10 anni. Vinificazione: Permanenza di 18 giorni sulle bucce, seguita da decantazione statica in botte grande. Il vino viene messo ad affinare per 9 mesi in barriques successivamente riposa 6 mesi in bottiglia.
Mirvana Chardonnay 100% di Nic Tartaglia , tranquillo, secco, da uve coltivate sulle colline pescaresi a 300 metri sul livello del mare. Coltivato con il sistema della pergola abruzzese, comunemente chiamata 'capanna', rende quasi 100 quintali per ettaro. La vendemmia avviene a fine agosto e la fermentazione a 15 gradi centigradi consente di conservare i profumi caratteristici di questa cultivar. Il Mirvana non svolge la fermentazione malolattica e affina 9 mesi in barrique.
Il pecorino di Nic Tartaglia è un vino autocertificato naturale. Le uve vengono raccolta a fine agosto e dopo una pressatura soffice segue una fermentazione a temperatura controllata a 16°C per circa 20 giorni. Non vengono utilizzati in vigna e in cantina sostanze chimiche. Un vino dal colore giallo paglierino intenso, dal profumo intenso tra i quali spiccano profumi di erba appena tagliata, note minerali e floreali. Un pecorino corposo, caratterizzato da una delicata sapidità. Ve lo consigliamo in abbinamento con piatti a base di carne bianca o pesce.
Torre Raone Pecorino è un vino della tipologia "giallo paglierino luminoso con sfumature dorate" prodotto da Torre Raone in Abruzzo.
Veste il calice di un bel rosso rubino. Al naso lascia dapprima percepire ricordi di amarene, di prugne e di ribes nero, poi completate da sfumature speziate, erbacee e di erbe officinali. Caldo e morbido il sorso, giustamente tannico e leggermente sapido, contraddistinto da una chiusura che richiama la liquirizia e il pepe nero.
Da abbinare alle portate a base di carne, è ottimo con le costolette di agnello arrosto.
Plenus Passerina dell'Azienda Marina Palusci è un vino ottenuto con fermentazione spontanea con lieviti indigeni presenti sulle bucce delle uve stesse.
Questo vino è ottenuto da una fermentazione spontanea con lieviti indigeni naturalmente presenti sulle bucce delle uve stesse.
Plenus Pecorino dell'azienda Marina Palusci è un vino ottenuto da fermentazione spontanea con lieviti indigeni presenti sulle bucce delle uve stesse.
Colore Arancio con riflessi dorati. Allolfatto note intense di erbe officinali e balsamiche. Al palato si presenta morbido, pieno con retrogusto persistente.
Rosso esuberante, giovane e fresco. Il diecicoppe è un blend di Montepulciano d’Abruzzo e Cabernet e si esprime nel bicchiere in un’esplosione di frutti e profumi. Ottimo con i primi piatti rossi,zuppe di verdure e legumi,agnello,capretto e carni cucinate con erbe aromatiche.
Le tipiche note varietali di questo vitigno sono avvolte dalla caratura fiabesca del terroir di provenienza.
L’iniziale sensazione è abboccata e col tempo si attenua nell’asciuttezza, in un habitat di calore e morbidezza, dove vengono confermati i sentori olfattivi con una persistente sensazione dolce sotto spirito, seguita da una delicata sapidità e una leggera scia minerale.
Le tipiche note varietali di questo vitigno sono avvolte dalla caratura fiabesca del terroir di provenienza.
Le tipiche note varietali di questo vitigno sono avvolte dalla caratura fiabesca del terroir di provenienza.
Nel fascino dei luoghi sospesi tra realtà e miraggio, questo Pinot Grigio svela un volto inedito, frutto inaspettato delle terre d'Abruzzo.
Un Cabernet Sauvignon puro, prodotto da un singolo vigneto di pochi ettari, dal carattere aristocratico e dal grande potenziale d'affinamento.
Nel cuore della tenuta Rosarubra maturano le uve di questo vino aromatico in vigneti ben esposti al sole.
Tra i colori delle colline Abruzzesi e i profumi della macchia mediterranea, nasce questo vino dotato di grande freschezza e dalle fragranze raffinate.
Colore: Rosso rubino luminoso e molto fitto, quasi impenetrabile e di buona consistenza. Olfatto: Naso diretto, con note quasi “dolci”, ottima presenza fruttata di ciliegia, fragola, prugna, un floreale di piccoli fiori di campo e il contributo di spezie varie e dolci come cannella e noce moscata. Gusto: Al sorso si presenta con un’espansiva partecipazione alcolica che primeggia, incoraggiando i tannini che si manifestano conferendo struttura, pur restando setosi e morbidi. L’iniziale sensazione è abboccata e col tempo si attenua nell’asciuttezza, in un habitat di calore e morbidezza, dove vengono confermati i sentori olfattivi con una persistente sensazione dolce sotto spirito, seguita da una delicata sapidità e una leggera scia minerale. Vendemmia: L’incontaminata Oasi di Rosarubra, immersa tra il mare e le montagne d’Abruzzo e lambita da suggestive piante secolari, è privilegiata da una magnifica escursione termica favorita da una quota che varia dai trecento ai cinquecento metri di altitudine. Questo è un territorio controllato interamente dalla natura, nel quale viene impedita qualsiasi interferenza da parte dell’uomo. Una ricercata quanto straordinaria agricoltura simbiotica che rispetta la microbiologia del terreno e delle piante, oltre a sostenere l’autoproduzione e l’impiego di micorrize indigene che arricchiscono i microrganismi presenti nel suolo, rafforzando il sano sviluppo dei vigneti e preservando la genetica del nostro terroir. È in questo terreno di medio impasto che dimora l’allevamento a Guyot di questa preziosa e introvabile linea, da cui nasce un vino in purezza ottenuto con il 100% di uve Merlot, che oltre a godere di una splendida esposizione è caratterizzato da un’altissima densità d’impianto che supera le 5000 piante per ettaro a fronte di rese minime che si aggirano intorno a 1,6 kg per ceppo. Inoltre, nel corso di una vendemmia manuale ottobrina, vengono selezionate solo le migliori uve del vitigno, prezioso frutto della citata ed evoluta agricoltura biodinamica, organica, rigenerativa e sostenibile, che garantisce il totale rispetto dell’ambiente e del suo ecosistema, oltre a offrirci la massima espressione dell’autentica tipicità del territorio in cui sono nate. Vinificazione: Una vinificazione in acciaio in tini termocondizionati a cui segue una fermentazione malolattica e una successiva maturazione di almeno 12 mesi in botti di rovere di slavonia da 300 lt, al termine della quale si procederà con l’imbottigliamento in totale assenza di ossigeno, per un periodo conclusivo di affinamento. Come abbinare il nostro vino Merlot: Un vino non comune, ricercato, longevo, il Merlot di “Vigne Lomanegra” è sempre un piacere custodirlo in cantina, perché nel corso degli anni saprà sorprenderci positivamente. Ma per chi non volesse aspettare tanto e desiderasse degustarlo subito, suggeriamo di portare il vino a una temperatura di 16-18 gradi al massimo, versandolo in un bel calice capiente e dall’orlo ampio, stappandolo sempre un po’ prima di servirlo, così da permettergli di aprirsi bene ed esprimersi al meglio. Perfetto in ogni occasione, lo si può gustare da soli e in compagnia, meglio se abbinato a piatti strutturati e saporiti: aperitivi, antipasti, piatti vegetariani, carni rosse e formaggi di media e lunga stagionatura. Immaginiamo dei crostini rustici di polenta, ravioli ricotta e spinaci al pomodoro, stinco di maiale al forno, spezzatino in umido, o un pecorino alle noci di media stagionatura alle noci.
Ottenuto da uve Chardonnay coltivate sulle colline pescaresi, dove germoglia l'Acànto, pianta erbacea perenne con fiori bianchi. Le uve macerate a bassa temperatura fermentano successivamente in contenitori di acciaio e legno di piccola caratura.
Da uve Pecorino, vitigno autoctono abruzzese, si ottiene questo vino, caldo e ben equilibrato.
Da uve Pecorino, vitigno autoctono abruzzese, si ottiene questo vino, caldo e ben equilibrato.
Ottenuto da uve Chardonnay coltivate sulle colline pescaresi, dove germoglia l'Acànto, pianta erbacea perenne con fiori bianchi. Le uve macerate a bassa temperatura fermentano successivamente in contenitori di acciaio e legno di piccola caratura.
Origina da piccoli grappoli di Chardonnay, raccolti manualmente in un vigneto che negli anni ha raggiunto un giusto equilibrio per produrre uve di grande concentrazione. È fermentato in piccole botti di rovere dove rimane per un lungo periodo, così da arricchire il suo complesso affinamento.
Lo chardonnay “vitigno internazionale” in Terra d’Abruzzo riesce ad acquisire forza e robustezza che si armonizzano perfettamente con l’eleganza congenita alla sua natura, dando vita a un prodotto unico che esprime appieno le caratteristiche peculiari del nostro “terroir”.
Dalla volontà di continuare a riscoprire il legame con le proprie radici, nasce questo vino che prende il nome da una antica misura: “sessantapassi”, che corrisponde alla larghezza in passi napoletani del tratturo che attraversa i nostri vigneti. Un vino delicatissimo dal colore giallo paglierino tenue con riflessi verdolini, profumi fruttati con sottilissime note floreali, sapore decisamente asciutto, fresco e vivace. Si abbina a minestre, carni bianche, antipasti e piatti a base di pesce, ottimo anche come aperitivo.
Il Colline Pescaresi IGT "Pecorino" è un delicato vino bianco, dotato di un corpo fresco ed equilibrato e di un'elegante armonia di sapori.
Autenticità e facilità si tengono per mano nell’amore, ma possono legarsi felicemente in un vino? Qual è la ricetta della grandezza? Adeguarsi alle mode o rifiutarle? Follia è fare quello che fanno gli altri o creare un gusto personale, selezionando vitigni autoctoni? Per il mio modo di essere, sempre inquieto e mai sazio di domande, la risposta è oscillante. Per questo ho deciso di proporre alcune delle mie migliori produzioni all’interno di questa selezione. I vini della Vinosophia riscoprono gli antichi vitigni autoctoni, interpretandoli nel modo più autentico alla ricerca dell’attrazione fatale, della seduzione e del ricordo. I vini della Vinofollia riadattano i grandi vitigni internazionali senza snaturarne l’essenza. Sono folle, sono saggio? Fatevi un’idea gustando le mie vinosofiche ideazioni. Ammiccante perchè in cerca di emozioni. Sorprendente perchè annoiato dalla prevedibilità. Annebbiato dalle tendenze globali. Soddisfatto del mio modo di rendere “nostrano” un vino internazionale. In questo Pinot grigio dai sentori floreali, fortemente minerale, insensatamente agrumato, alberga la lucida follia del mio pensiero.
Si abbina perfettamente a portate di carni importanti quali arrosto, carni alla brace e bolliti; ottimo con l'agnello e cacciagione. Decantare il vino per lasciare i sedimenti sul fondo della bottiglia
Un vino bianco elegante e raffinato di un’azienda vinicola di famiglia italiana che opera nel settore della produzione vinicola dalla fine del 17esimo secolo.
Cadetto Colline Pescaresi IGT Pecorino. Colore: giallo paglierino. Olfatto: agrumato, con note tropicali. Gusto: fruttato, di buona mineralità e persistenza.
Realizzato con uva passerina Colline Pescaresi IGT e affinato "sur lies", 3 mesi in vasca di cemento. Fruttato, agrumato e floreale. Un bel tocco rinfrescante.
Colore: giallo paglierino. Olfatto: pesca bianca e note tropicali. Gusto: fruttato, di buona mineralità e persistenza con una nota di mandorla dolce. Annata: 2019. Grado: 12,5% vol. Formato: 0,75 lt. Sistema di allevamento: spalliera. Resa per ettaro: 12 t/ha. Vendemmia: raccolta manuale in Settembre. Affinamento: "sur lies", 3 mesi in vasca di cemento.
Giallo paglierino di buona carica il colore alla vista. Pulito e puntuale l’olfatto, caratterizzato da sentori fruttati di albicocca, di pera e di frutta tropicale, poi completato da sfumature gessose e floreali di camomilla. Sapido e fresco il sorso, di buon equilibrio e di buona lunghezza.
Perfetto per accompagnare la cucina di mare, è ottimo per essere abbinato alle triglie in padella.
Capostazione Pecorino IGT Colline Pescaresi Bio, un vino bianco fruttato con piacevoli note di frutta fresca ed esotica che si fondono ad eleganti sentori floreali.
Capostazione Pecorino IGT Colline Pescaresi Bio, un vino bianco dal colore giallo paglierino vivace con riflessi verdolini. Al naso è fruttato con piacevoli note di frutta fresca ed esotica che si fondono ad eleganti sentori floreali. Il sapore è corposo, fresco, con un giusto apporto di sapidità, equilibrato e intenso. Si abbina a piatti a base di pesce, anche strutturati. Carni bianche e formaggi a pasta morbida, semplici o aromatizzati.
Capostazione Passerina IGT Colline Pescaresi, un vino biologico dal colore giallo paglierino tenue con riflessi verdolini. Al naso è consistente con predominanti sentori floreali e note minerali ed erbacee. Il sapore è morbido, fresco, sapido ed equilibrato. Ottimo abbinamento per piatti a base di pesce e formaggi cremosi.
Il pecorino di Nic Tartaglia è un vino autocertificato naturale. Le uve vengono raccolta a fine agosto e dopo una pressatura soffice segue una fermentazione a temperatura controllata a 16°C per circa 20 giorni. Non vengono utilizzati in vigna e in cantina sostanze chimiche. Un vino dal colore giallo paglierino intenso, dal profumo intenso tra i quali spiccano profumi di erba appena tagliata, note minerali e floreali. Un pecorino corposo, caratterizzato da una delicata sapidità. Ve lo consigliamo in abbinamento con piatti a base di carne bianca o pesce.
Vino unico nel colore, spontaneo nel profumo e dal sorso vivace. Uva e solo uva, prosegue la fermentazione in bottiglia senza aggiunta né di zucchero né di solfiti. purezza e brio naturali. Piacere superbo e Integro.
Impeto e Fascino.
Passione concreta e carnale, dolce e amara di chi vive emozioni reali. Cabernet Sauvignon rosso fuoco, frutto di un amore autentico da riscoprire… assaporandolo giorno dopo giorno.
Denominazione Colline Pescaresi: Il Fascino dei Vini di Pescara
La Denominazione Colline Pescaresi rappresenta una gemma vinicola dell'Abruzzo, una regione rinomata per la sua tradizione enologica. Questa denominazione è celebre per la produzione di vini di alta qualità che riflettono il territorio collinare di Pescara. In questo articolo, esploreremo la storia, le caratteristiche e le esperienze legate alla Denominazione Colline Pescaresi, un viaggio nel fascino dei vini di Pescara.
Storia e Origini
Le Colline Pescaresi vantano una tradizione vinicola antica, che risale all'epoca dei Romani. Le vigne che si estendono sulle dolci colline di Pescara sono state coltivate per secoli, testimoniando la passione e l'impegno della gente del luogo per la viticoltura.
Negli ultimi decenni, la Denominazione Colline Pescaresi ha assunto una maggiore importanza nel panorama vitivinicolo abruzzese. Le condizioni climatiche favorevoli, l'altitudine delle vigne e la presenza di suoli ricchi di minerali contribuiscono a creare vini di qualità e unici nel loro genere.
Caratteristiche della Denominazione Colline Pescaresi
La Denominazione Colline Pescaresi offre una vasta gamma di vini che rappresentano l'eccellenza del territorio. Tra i vini prodotti, troviamo bianchi freschi e fragranti, rossi intensi e strutturati, e rosati eleganti e rinfrescanti.
I vini bianchi delle Colline Pescaresi si distinguono per la loro vivacità e complessità aromatica. Offrono profumi fruttati e floreali, con una piacevole acidità che li rende freschi e perfetti per accompagnare piatti a base di pesce e verdure.
I vini rossi delle Colline Pescaresi sono caratterizzati da una struttura importante e da una ricchezza di aromi. Si distinguono per i profumi di frutti di bosco, spezie e note terrose. Questi vini sono ideali per abbinamenti con carni rosse, formaggi stagionati e piatti tradizionali abruzzesi.
Infine, i vini rosati delle Colline Pescaresi offrono un equilibrio perfetto tra freschezza e struttura. Con il loro colore delicato e i profumi fruttati, sono ottimi da gustare come aperitivo o abbinati a piatti leggeri.
Esplorare i Vini delle Colline Pescaresi
La Denominazione Colline Pescaresi offre esperienze indimenticabili per gli amanti del vino. Numerose cantine e aziende vitivinicole nella zona accolgono i visitatori per visite guidate, degustazioni e eventi legati al mondo del vino.
Durante una visita alle cantine delle Colline Pescaresi, avrai l'opportunità di immergerti nella cultura del vino e di scoprire i segreti della produzione vinicola. Gli esperti enologi ti guideranno attraverso le diverse fasi del processo di vinificazione, condividendo la passione e l'esperienza che caratterizzano i vini di Pescara.
Abbinamenti Gastronomici
I vini delle Colline Pescaresi si prestano ad abbinamenti gastronomici di alta qualità, valorizzando i sapori della cucina locale e non solo. Le loro caratteristiche uniche li rendono versatili e adatti a diverse occasioni.
I vini bianchi freschi e fragranti sono perfetti per accompagnare piatti di pesce, frutti di mare, formaggi freschi e antipasti leggeri.
I vini rossi intensi e strutturati si sposano splendidamente con carni rosse, arrosti, piatti di cacciagione e formaggi stagionati.
I vini rosati eleganti e rinfrescanti sono ottimi da gustare come aperitivo o abbinati a piatti leggeri, come insalate, pasta al pomodoro e piatti di verdure.
La Denominazione Colline Pescaresi rappresenta l'autentico spirito vitivinicolo di Pescara e delle sue splendide colline. I vini prodotti in questa regione esprimono la passione, la tradizione e l'amore per la viticoltura che caratterizzano il territorio. Se sei un appassionato di vino e desideri scoprire l'eccellenza vinicola delle Colline Pescaresi, non perdere l'occasione di degustare questi vini unici nel loro genere.
Domande Frequenti
Quali sono le caratteristiche principali dei vini delle Colline Pescaresi?
I vini delle Colline Pescaresi sono caratterizzati da una grande varietà di stili, con bianchi freschi e fragranti, rossi intensi e strutturati, e rosati eleganti e rinfrescanti.
Quali sono gli abbinamenti gastronomici consigliati per i vini delle Colline Pescaresi?
I vini delle Colline Pescaresi si abbinano bene a piatti di pesce, frutti di mare, carni rosse, formaggi stagionati e antipasti leggeri.
Posso visitare le cantine delle Colline Pescaresi?
Sì, molte cantine e aziende vitivinicole delle Colline Pescaresi offrono visite guidate e degustazioni. È consigliabile contattare direttamente le cantine per organizzare la visita.
Posso trovare i vini delle Colline Pescaresi al di fuori della regione?
Sì, i vini delle Colline Pescaresi possono essere trovati in enoteche specializzate e in alcuni ristoranti selezionati al di fuori della regione. Tuttavia, è più diffuso e facilmente reperibile nel territorio di produzione.
