Profondo rosso rubino cupo che vira gradualmente verso il granato. Naso potente ed aristocratico fatto di frutta matura, confettura, sensazioni di cacao, mallo di noce, tabacco e cuoio. Vino di corpo potente, ma gentile ed elegante, nobilissimo nella rotondità, complesso e con un inconfondibile sapore giocato sull’equilibrio tra volume e morbidezza, calore e freschezza, austerità e ricchezza.
Profondo rosso rubino cupo che vira gradualmente verso il granato. Naso potente ed aristocratico fatto di frutta matura, confettura, sensazioni di cacao, mallo di noce, tabacco e cuoio. Vino di corpo potente, ma gentile ed elegante, nobilissimo nella rotondità, complesso e con un inconfondibile sapore giocato sull’equilibrio tra volume e morbidezza, calore e freschezza, austerità e ricchezza.
Giallo paglierino chiaro con riflessi verdognoli. Al naso esprime note fresche e delicate che ricordano i fiori di vite, il ciliegio, il sambuco. In bocca è asciutto, sapido, piacevolmente armonico ed equilibrato. Piacevolissimo anche sul finale, lungo ed espressivo.
Dal perlage minuto e persistente, di colore giallo paglierino, intenso. Al naso elegante, netto, fruttato e floreale. Dal sapore gradevolmente citrino,armonico con finale leggermente aromatico.
Da uve Prosecco vinificate in bianco, raccolte a mano e lavorate con una pressatura soffice, viene spumantizzato seguendo il metodo italiano in autoclave, o metodo Charmat, della durata di circa sessanta giorni, quindi filtrato ed imbottigliato a freddo. Di colore giallo paglierino, dai profumi vinosi, fruttati e floreali, al palato delicato e armonico nella sua modesta alcolicità.
Spumante fine e delicato, ottenuto da uve Glera Doc vinificate in bianco, tradizionalmente spumantizzato in autoclave per circa due mesi, quindi filtrato e imbottigliato a freddo. DI colore giallo paglierino, profuma di glicine e mela matura; il gusto è gradevole e caratterizzante, grazie alla sua vivace acidità. E’ ideale come aperitivo e per accompagnare piatti leggeri di pesce e carni bianche.
Negli anni '50, durante la ricostruzione seguita alla Seconda Guerra Mondiale, Egidio Montagner volle impegnarsi nella realizzazione di una propria Cantina, nella quale produrre vini di qualità. Alla costruzione di quella che è oggi una delle aziende vitivinicole di maggior prestigio di Motta di Livenza contribuirono, negli anni, i figli del fondatore ed in seguito i nipoti. L'affinamento delle tecniche di lavorazione delle uve e l'attenzione alle novità tecnologiche applicate al settore enologico sono fattori determinanti nell'affermazione e nel successo dei vini, liquori e distillati prodotti dalla "Montagner Vini e Spumanti".
La caratteristica aromatico-gustativa di Quattro Note permette l'accostamento a svariate specialità gastronomiche. Ha un perlage fine e durevole, colore giallo paglierino dai riflessi verdognoli, all'olfatto è ricco di note aromatiche, fresco, suadente, delicatamente fruttato, con ricordi di mela e di pesca. Il gusto è piacevole, morbido, leggermente sapido e permanente.
Uno dei vini storici dell’Azienda, il vino di Roberto, il cacciatore, che ha voluto vinificare insieme le diverse uve che per tradizione ne compongono il blend e arricchirle con un lungo affinamento in legno. Dal suo gusto e’ nato un vino rosso armonioso, ricco di grande personalità e carattere, leggermente fruttato e gradevolmente speziato.
Giallo paglierino, dal perlage piuttosto fine. Al naso esprime profumi fragranti di frutta a polpa bianca, al palato è fresco, molto morbido, pieno. Un assaggio ricco e piacevole, la cui chiusura spicca per pulizia. Ottimo come aperitivo, ben si abbina ad antipasti leggeri. Ottimo su piatti tipici della cucina vegetariana.
Giallo paglierino, dal perlage piuttosto fine. Al naso esprime profumi fragranti di frutta a polpa bianca, al palato è fresco, molto morbido, pieno. Un assaggio ricco e piacevole, la cui chiusura spicca per pulizia. Ottimo come aperitivo, ben si abbina ad antipasti leggeri. Ottimo su piatti tipici della cucina vegetariana.
Con le sue tonalità luminose ed il finissimo perlage, il Superiore di Cartizze Foss Marai presenta una struttura aromatica ampia e complessa, che richiama frutti bianchi, agrumi, pesca ed albicocca, con un profumo intenso di glicine e di rosa.
Lo spumante per eccellenza, la versione che più esalta le caratteristiche tipiche delle uve Glera. Strada di Guia 109 Extra-dry è ricco di profumi, tra i quali spiccano per intensità ed eleganza l'acacia e la mela. Al gusto è accattivante per la freschezza e il residuo zuccherino che si armonizzano splendidamente
Giallo paglierino, dal perlage piuttosto fine. Al naso esprime profumi fragranti di acacia e di mela. Profumi accattivanti, che aprono ad un assaggio ben bilanciato tra freschezza e residuo zuccherino. Chiude con un finale di ottima persistenza. Anche come aperitivo, ben si abbina a delicati piatti a base di pesce e di carni bianche.
Denominazione: Franciacorta DOCG Brut Nature. Vitigni: Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Grigio. Abbinamenti consigliati: Primi piatti, secondi di pesce e carni bianche. Alcol: 12,5% Vol. Formato: 1,5 lt. Temperatura di servizio: 4 - 6 °C. Tipologia: Franciacorta.
Denominazione: Mille Bolle Gialle - Prosecco Docg Extra Dry Vitigni: Glera Abbinamenti consigliati: perfetto come aperitivo e con antipasti, primi piatti, risotti e molluschi. Alcol: 11% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 4-6° C. Tipologia: Prosecco
Denominazione: Ultimo, Passito di Mnazoni Bianco IGT Veneto. Vitigni: Manzoni Bianco Abbinamenti consigliati: Formaggi saporiti, pasticceria secca e dolci con frutta candita. Alcol: 14% Vol. Formato: 0,375 lt. Temperatura di servizio: 12-14° C. Tipologia: Passito
Vitigni: Raboso. Abbinamenti consigliati: Selvaggina, ottimo "vino da meditazione". Alcol: 13% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 18° C. Tipologia: Rosso
Vitigni: Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon. Abbinamenti consigliati: Carne alla griglia, formaggio stagionato e salumi. Alcol: 13% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 18° C. Tipologia: Rosso.
Denominazione: Merlot IGT Trevenezie. Vitigni: Merlot. Abbinamenti consigliati: Carne alla griglia e carni bianche da cortile. Alcol: 13% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 18° C. Tipologia: Rosso.
Colore: Rosso intenso vivido con riflessi violacei. Profumo: Un effluvio di frutta rossa intenso e completo che si sviluppa in lievissimi sentori di pepe nero e cannella, arricchito da lievi note di profumi terziari: legno e cuoio. Sapore: Un vino dal gusto asciutto, deciso e armonico di ottima struttura e persistenza. Garantisce un’articolata evoluzione in bicchiere che ne esalta le percezioni olfattive. Abbinamenti Ideale per accompagnare i più nobili tagli di carne bovina così come tradizionali arrosti. Ottimo se accostato a formaggi stagionati non piccanti, s’incontra magistralmente con piatti a base di tartufo.
Denominazione: Prosecco DOC Rosé Millesimato 2021 Brut. Vitigni: Glera e Pinot Nero. Abbinamenti consigliati: Ideale come aperitivo e con piatti leggeri e freschi come risotti, pasta e piatti a base di pesce. Alcol: 11% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 6-7° C Tipologia: Prosecco Rosé.
Denominazione: Fantazija Bianco Doc Collio. Vitigni: Cuvée del territorio. Abbinamenti consigliati: Antipasti e primi piatti a base di pesce e con le zuppe in generale. Alcol: 13,5% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 8-10° C. Tipologia: Bianco
Denominazione: Rosso Doc Collio. Vitigni: Cabernet e Merlot. Abbinamenti consigliati: Carni bianche da cortile e antipasti all'italiana. Alcol: 13% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 18° C. Tipologia: Rosso
Denominazione: Pinot Grigio DOC Collio. Vitigni: Pinot Grigio. Abbinamenti consigliati: Carni bianche, zuppe di pesce e grigliate di crostacei. Alcol: 13% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 6-8° C. Tipologia: Bianco
Denominazione: Sauvignon DOC Collio Vitigni: Sauvignon. Abbinamenti consigliati: Antipasti, primi piatti speziati e in abbinamento ad aragoste. Alcol: 13% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 6-8° C. Tipologia: Bianco
Denominazione: Ribolla Gialla IGT Venezia Giulia. Vitigni: Ribolla Gialla. Abbinamenti consigliati: Come aperitivo o con antipasti, pesce e piatti a base di salse. Alcol: 13% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 6-8° C. Tipologia: Bianco.
Denominazione: Prosecco DOC Brut. Vitigni: Glera Abbinamenti consigliati: Antipasti di verdure e di mare, frutti di mare e piatti di pesce. Alcol: 11% Vol. Formato: 0,75 lt. Temperatura di servizio: 4-6° C Tipologia: Prosecco
Prosecco spumante DOC Treviso Extra Dry Uvaggio: Glera 100% Vendemmia: Terza decade di Agosto Gradazione alcolica: 11% vol. Metodo: Charmat
Il Johanniter è un vitigno a bacca bianca resistente alle malattie fungine creato dall'incrocio tra il Riesling e il Freiburg 589-54 vari decenni fa, nel 1968 in Germania. Le uve vengono vendemmiate verso la fine del mese di agosto. Appena giunti in cantina i grappoli vengono pressati in modo soffice e il mosto viene fatto fermentare in serbatoi di acciaio. Una volta ottenuto il vino base avviene la presa di spuma cioè la spumantizzazione secondo il Metodo Charmat. *vitigno resistente: si tratta di un vitigno ottenuto da incroci interspecifici volti ad abbassare la suscettibilità della pianta nei confronti delle malattie crittogame (come peronospora e oidio) e delle basse temperature. Si ottiene così una pianta più forte e di conseguenza la viticoltura diviene eticamente ed ecologicamente più sostenibile sia nei confronti dell'uomo sia per l'ambiente. I vini che ne derivano sono più sani e qualitativamente non inferiori ai convenzionali che consumiamo abitualmente. In Italia ad oggi è permessa la coltivazione di 10 varietà di vitigni resistenti. Colli del Soligo ne propone due, Souvignier Gris in versione vino fermo e Johanniter in versione spumante. Degustare per conoscere. Non perdere l'occasione, assaggialo!
Il Souvignier Gris è un vitigno resistente* alle malattie fungine, è stato creato incrociando la varietà Seyval con la Zahringer nel 1983 in Germania. I grappoli d'uva vengono raccolti ad inizio settembre, una volta giunti in cantina vengono pressati e il mosto lasciato macerare sulle bucce per alcuni giorni. Questo conferisce la caratteristica colorazione e arricchisce il bouquet aromatico. Al termine di questo processo ha il via la fermentazione alcolica in contenitori di acciaio inox. Segue la maturazione che per il 30% della massa si svolge in barrique di legno nuove e prosegue per circa sei mesi. Da qui hanno origine i profumi speziati ed il particolare sapore, caldo e ricco. Dopodichè le due masse vengono nuovamente unite e a seguito il blend filtrato ed imbottigliato per poi essere messo in commercio dopo alcuni mesi di riposo in bottiglia. *vitigno resistente: si tratta di un vitigno ottenuto da incroci interspecifici volti ad abbassare la suscettibilità della pianta nei confronti delle malattie crittogame (come peronospora e oidio) e delle basse temperature. Si ottiene così una pianta più forte e di conseguenza la viticoltura diviene eticamente ed ecologicamente più sostenibile sia nei confronti dell'uomo sia per l'ambiente. I vini che ne derivano sono più sani e qualitativamente non inferiori ai convenzionali che consumiamo abitualmente. In Italia ad oggi è permessa la coltivazione di 10 varietà di vitigni resistenti. Colli del Soligo ne propone due, Souvignier Gris in versione vino fermo e Johanniter in versione spumante. Degustare per conoscere. Non perdere l'occasione, assaggialo!
Scopri i segreti dei vini del Veneto: l’eccellenza italiana
I vini del Veneto sono conosciuti in tutto il mondo per la loro eccellenza. Vini di alta qualità, che offrono un’esperienza unica ai loro bevitori, sono prodotti da vigneti situati nelle colline verdi del Veneto. Se stai cercando di scoprire i segreti dei vini del Veneto, allora sei venuto nel posto giusto. In questo articolo, esploreremo alcuni dei segreti dei vini del Veneto e di come possono essere un’esperienza unica e indimenticabile.
Le tipologie di vino del Veneto
I vini del Veneto sono conosciuti per la loro versatilità. Ci sono diverse tipologie di vino che possono essere prodotte, inclusi i vini bianchi, rossi, rosati e dolci. I vini bianchi del Veneto sono noti per la loro freschezza e fragranza. I vini rossi del Veneto sono ricchi di aromi di frutta e spezie. I vini rosati del Veneto sono morbidi e fruttati. I vini dolci del Veneto sono particolarmente apprezzati per il loro gusto intenso e ricco.
I vitigni del Veneto
I vitigni del Veneto sono tra i più apprezzati al mondo. Ci sono diversi vitigni che vengono coltivati nelle colline del Veneto, tra cui Garganega, Corvina, Merlot, Cabernet Franc, Trebbiano di Soave e Pinot Grigio. Ogni vitigno è caratterizzato da un gusto unico e fornisce un’esperienza di assaggio unica.
Le DOC del Veneto
I vini del Veneto sono classificati in base alla loro qualità e al loro territorio di produzione. Ci sono due categorie di vino, DOC e DOCG. I vini DOC sono prodotti da una zona geografica specifica e devono soddisfare determinati criteri di qualità. I vini DOCG sono prodotti da una zona geografica specifica e devono soddisfare criteri di qualità ancora più rigorosi.
I migliori vini del Veneto
I vini del Veneto sono conosciuti per la loro qualità eccezionale. Molti dei vini del Veneto sono considerati tra i migliori al mondo. Alcuni dei vini più rinomati provengono dal territorio del Veneto, tra cui Soave, Valpolicella, Amarone, Bardolino e Prosecco. Questi vini sono apprezzati in tutto il mondo per la loro qualità e unicità.
Come godersi al meglio i vini del Veneto?
I vini del Veneto possono essere goduti al meglio in un contesto adatto. I vini del Veneto sono ideali da accompagnare a piatti tipici del Veneto, come pasta, riso, carne e formaggio. Sono anche ideali da bere come aperitivo prima di un pasto o come accompagnamento di un dessert. Possono anche essere gustati da soli come vino da meditazione.
Denominazione Vini del Veneto
Il Veneto è una delle regioni italiane più rinomate per la produzione di vino, con una vasta gamma di vitigni autoctoni e denominazioni di origine che ne testimoniano la ricchezza e la varietà. In questo articolo, scopriremo i tesori enologici del Veneto, esplorando i vitigni, le classificazioni, i vini rossi e bianchi più rappresentativi, i metodi di produzione, gli abbinamenti gastronomici e molto altro ancora.
La regione del Veneto
Storia
La viticultura nel Veneto ha origini antichissime, risalenti all'epoca romana. Nel corso dei secoli, la coltivazione della vite si è sviluppata e consolidata, dando vita a vini di grande prestigio e riconoscimento internazionale.
Geografia
Il Veneto è situato nel nord-est d'Italia e si estende dalle Dolomiti fino alla laguna di Venezia. La regione presenta una notevole diversità di paesaggi e terroir, che si riflette nella varietà dei vini prodotti.
Clima
Il clima del Veneto è caratterizzato da inverni freddi e piovosi e estati calde e umide, con escursioni termiche notevoli tra giorno e notte. Queste condizioni climatiche favoriscono la maturazione delle uve e l'espressione di aromi e sapori complessi.
Vitigni autoctoni
Garganega
La Garganega è il vitigno bianco più diffuso nel Veneto, utilizzato principalmente per la produzione del Soave. I vini ottenuti dalla Garganega sono freschi, eleganti e aromatici, con note di fiori bianchi e frutta a polpa bianca.
Corvina
La Corvina è un vitigno rosso tipico del Veneto, utilizzato soprattutto nella produzione dell'Amarone della Valpolicella e del Valpolicella Ripasso. I vini prodotti con la Corvina sono caratterizzati da una buona struttura, tannini morbidi e note fruttate e speziate.
Raboso
Il Raboso è un altro vitigno rosso autoctono del Veneto, noto per la sua acidità etannicità. I vini ottenuti dal Raboso sono intensi, persistenti e longevi, ideali per l'invecchiamento.
Classificazioni dei vini
DOCG
Il Veneto conta numerosi vini classificati come DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), tra cui l'Amarone della Valpolicella, il Recioto di Soave e il Prosecco Superiore di Conegliano-Valdobbiadene.
DOC
La regione vanta anche diverse denominazioni DOC (Denominazione di Origine Controllata), come il Bardolino, il Valpolicella, il Soave e il Lugana, che attestano la qualità e la tipicità dei vini prodotti.
IGT
Infine, i vini che non rientrano nelle denominazioni DOC e DOCG possono essere classificati come IGT (Indicazione Geografica Tipica) Veneto, una categoria più flessibile che consente l'utilizzo di una gamma più ampia di vitigni e metodi di produzione.
Vini rossi del Veneto
Amarone della Valpolicella
L'Amarone della Valpolicella è un vino rosso corposo e strutturato, prodotto con uve appassite e fermentate per ottenere un'elevata concentrazione di zuccheri e alcol. Ha note di frutta secca, spezie e cioccolato, con un finale lungo e persistente.
Bardolino
Il Bardolino è un vino rosso leggero e fruttato, prodotto principalmente con uve Corvina e Rondinella. Si caratterizza per la sua freschezza e bevibilità, con note di ciliegia e frutti rossi.
Valpolicella Ripasso
Il Valpolicella Ripasso è un vino rosso ottenuto attraverso un processo di "ripasso", ovvero la fermentazione del Valpolicella su vinacce dell'Amarone. Il risultato è un vino più corposo e complesso, con note di frutta matura, spezie e tabacco.
Vini bianchi del Veneto
Soave
Il Soave è un vino bianco secco e minerale, prodotto principalmente con uve Garganega. Ha note floreali, di frutta a polpa bianca e mandorla, con un finale fresco e sapido.
Prosecco
Il Prosecco è un vino bianco frizzante, prodotto con uve Glera e fermentato secondo il metodo Charmat. È caratterizzato da una spuma cremosa, note di fiori e frutta fresca e un finale morbido e piacevole.
Lugana
Il Lugana è un vino bianco prodotto con uve Turbiana, coltivate nella zona tra il Veneto e la Lombardia. È un vino elegante e raffinato, con note di fiori bianchi, frutta e mineralità.
Metodo di produzione
Appassimento
L'appassimento è un processo di essiccazione delle uve, utilizzato nella produzione dell'Amarone della Valpolicella e del Recioto di Soave. Le uve appassite concentrano gli zuccheri e gli aromi, conferendo ai vini un carattere unico e distintivo.
Metodo Charmat
Il metodo Charmat è utilizzato per la produzione del Prosecco e prevede una seconda fermentazione in autoclave, che conferisce al vino la sua caratteristica effervescenza.
Metodo Classico
Il metodo classico, utilizzato per alcuni spumanti veneti come il Prosecco Superiore di Conegliano-Valdobbiadene, prevede una seconda fermentazione in bottiglia e un periodo di affinamento sui lieviti, che dona al vino una maggiore complessità e finezza.
Abbinamenti gastronomici
I vini del Veneto si abbinano perfettamente con la cucina locale, ricca di sapori e tradizioni. I vini rossi, come l'Amarone e il Valpolicella Ripasso, si sposano bene con piatti a base di carne e selvaggina, mentre i vini bianchi, come il Soave e il Lugana, si abbinano a piatti di pesce e verdure.
Visite alle cantine
Se sei interessato a scoprire di persona i vini e i produttori del Veneto, puoi organizzare visite guidate alle cantine e degustazioni direttamente presso i vigneti. Questa è un'ottima occasione per apprezzare la bellezza del territorio e conoscere le persone che, con passione e dedizione, portano avanti la tradizione vitivinicola della regione.
Il Veneto è una terra di vini unici e affascinanti, frutto di una lunga tradizione e di un territorio straordinario. Dalla scoperta dei vitigni autoctoni alle visite alle cantine, immergiti nella cultura e nei sapori di questa affascinante regione italiana e lasciati conquistare dai suoi vini.
Quali sono Denominazione Vini della Vini del Veneto piu famosi?
Il Veneto è una delle regioni vinicole più importanti d'Italia, con una grande varietà di vini di alta qualità. Tra le denominazioni di vini più famose del Veneto ci sono:
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Valpolicella DOC: è una denominazione specifica per i vini rossi prodotti nella zona della Valpolicella, a nord di Verona. Questi vini sono realizzati principalmente con uve Corvina, Rondinella e Molinara.
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Amarone della Valpolicella DOCG: è una denominazione specifica per i vini rossi della Valpolicella che sono stati sottoposti a un processo di appassimento delle uve prima della fermentazione. Questi vini sono molto ricchi e corposi, con una complessità aromatica notevole.
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Soave DOC: è una denominazione specifica per i vini bianchi prodotti nella zona di Soave, a est di Verona. Questi vini sono realizzati principalmente con uve Garganega e Trebbiano di Soave.
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Prosecco DOC e DOCG: sono due denominazioni specifiche per i vini spumanti prodotti nella zona del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Il Prosecco DOC viene prodotto nella zona della provincia di Treviso, mentre il Prosecco Superiore DOCG viene prodotto in una zona più ristretta nella provincia di Treviso e di Belluno.
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Bardolino DOC: è una denominazione specifica per i vini rossi e rosati prodotti nella zona di Bardolino, sulle sponde del Lago di Garda. Questi vini sono realizzati principalmente con uve Corvina, Rondinella e Molinara.
Questi sono solo alcuni esempi delle denominazioni di vini del Veneto, ma la regione ha molte altre produzioni vinicole di grande qualità e riconosciute a livello internazionale.
Quali sono i vitigni autoctoni più importanti del Veneto?
Garganega, Corvina e Raboso sono i vitigni autoctoni più rappresentativi della regione.
Qual è la differenza tra DOCG, DOC e IGT?
La DOCG garantisce l'origine e la qualità dei vini prodotti in una specifica area geografica, la DOC indica una provenienza geografica più ampia e una maggiore flessibilità nella scelta dei vitigni e dei metodi di produzione, mentre l'IGT consente una gamma ancora più ampia di vitigni e metodi di produzione.
Quali sono alcuni dei vini rossi e bianchi più conosciuti del Veneto?
Tra i vini rossi, Amarone della Valpolicella, Bardolino e Valpolicella Ripasso sono molto apprezzati. Per quanto riguarda i vini bianchi, Soave, Prosecco e Lugana sono tra i più conosciuti.
Quali metodi di produzione sono utilizzati nel Veneto?
Nel Veneto vengono utilizzati diversi metodi di produzione, tra cui l'appassimento, il metodo Charmat e il metodo Classico.
È possibile visitare le cantine e degustare i vini del Veneto?
Sì, molte cantine offrono visite guidate e degustazioni direttamente presso i vigneti. È consigliabile contattare le cantine per organizzare la visita e vivere un'esperienza indimenticabile nel cuore del Veneto.