Rosso rubino, al naso si percepiscono intense note di prugna, ciliegia e lampone, unite a note di sottobosco e spezie. Al palato spicca la sua rotondità e il suo spessore. Un vino di grande piacevolezza e profondità, caratterizzato da un retrogusto esuberante di frutta. A tutto pasto, si abbina a ricchi primi tipici della cucina toscana. Da provare con una pasta con le salsicce.
Il Chianti Classico Riserva "Villa Antinori" è una prorompente espressione della Toscana e viene affinato per 24 mesi in botti di legno. Complesso, intenso e ricco al naso. Elegante, corposo e strutturato al palato. Qui proposta in un elegante cassetta in legno, ideale per un regalo!
Le Difese è un vino rosso corposo dallo stile bordolese ma dall'anima toscana: connubio di Cabernet Sauvignon e Sangiovese, affinato in barrique per 12 mesi. È morbido, rotondo, elegante e vellutato, animato da un'equilibrata freschezza e da sentori di ciliegie, cioccolato, erbe aromatiche e spezie dolci
Il Guidalberto è un vino rosso elegante e intenso, nato dal desiderio di produrre un vino più giovane del Sassicaia, utilizzando anche uve Merlot. Dopo un affinamento di 15 mesi in barrique si esprime in un bouquet di frutti di bosco, caffè, spezie e macchia mediterranea. Al sorso è fruttato, pieno, solido e persistente.
Rosa quarzo brillante. Intenso, il primo impatto è floreale con sentori di rosa e viola, con note di piccoli frutti rossi. Buona la struttura tipica del vitigno di origine, spicca di piacevole freschezza e intensa mineralità.
È un vino straordinario, ottenuto dalla raccolta anticipata delle uve Pinot Nero vinificato in bianco. La lunghissima fermentazione naturale in bottiglia per 60 mesi conferisce a questo vino grande eleganza, fine perlage, colore paglierino con riflessi dorati, profumo delicato, floreale, fruttato con note di menta, sapore sapido, asciutto, pieno.
È un ottimo vino ottenuto dalla raccolta anticipata delle uve Chardonnay e Pinot Nero.
Alla fine della fermentazione naturale in bottiglia (36 mesi) si ottiene un vino elegante dal perlage fine, colore giallo dai riflessi dorati, profumo delicato, caratteristico, fruttato, sapore sapido, morbido, pieno.
Consigliato con: capunsèi, risotti, tortelli di zucca, pesce e crostacei, carni bianche e formaggi semi-stagionati.
Ha sapore di storia e di secoli, sentore dei popoli che qui sono passati, con note di passione, volontà e rispetto. - Nuracada IGT Bovale Audarya.
Il Vermentino di Sardegna Camminera Audarya: “Sa Camminera” è il camminamento che corre lungo i vigneti. Per qualcuno, sicuramente per noi, è la porta d’ingresso a un mondo magico. Si chiama Camminera anche il nostro Vermentino di Sardegna ottenuto dalle uve scelte dei nostri migliori vigneti, selezionati per caratteristiche ed esposizione del terreno.
Il Cannonau di Sardegna Audarya è un vino DOC forte ed elegante, ottenuto con sole uve Cannonau provenienti dalle vigne di Ussana, nel cagliaritano.
Il Vermentino di Sardegna Audarya è come una magia al contrario, in cui è il coniglio ad estrarre dal cilindro il mago e non viceversa
Etna Rosso Ripiddu Filippo Grasso è prodotto da uve Nerello Mascalese e Nerello Mantellato sul terreno vulcanico etneo e precisamente sul Versante Nord dell'Etna, nel territorio di Randazzo, in Contrada Calderara.
Il Brunello di Montalcino Riserva di Biondi Santi è un vino di straordinaria importanza e complessità, prodotto solo nelle annate memorabili e maturato per almeno 36 mesi in botte grande. Si impone nel panorama enologico mondiale per profondità, ampiezza ed eleganza
Il Brunello di Montalcino di Biondi Santi rappresenta un’icona di tradizione enologica. Proveniente dai vigneti della storica tenuta di famiglia dall’età compresa tra 15 e 30 anni. Matura per 36 mesi rigorosamente in sole grandi botti di rovere di Slavonia. Un vino rosso di immensa finezza ed equilibrio, ed incredibile longevità: dai 20 ai 40 anni. Ottimo.
Il termine Selida, ha origine nella lingua locale di un tempo e il suo significato è quello che oggi si definisce “piccolo maso” o piccola realtà agricola. Questo nome è un tributo alla millenaria cultura dei piccoli proprietari agricoli che, ancor oggi, rappresenta uno dei punti di forza di Cantina Tramin.
Per chi è alla ricerca di un grande classico, ecco un vino consigliabile sia all’aperitivo che a tutto pasto. Sa esaltare, senza mai sovrastarli, i sapori delle pietanze, che siano a base di riso e pasta piuttosto che carni bianche o formaggi freschi e di media stagionatura. Accompagna ottimamente alcuni piatti tipici della Franciacorta, dai casoncelli (ravioli ripieni) ai pesci di lago (persico e salmerino).
Le uve Chardonnay destinate alla produzione di questo raffinato Trentodoc vengono allevate nelle vocate colline vitate che si affacciano sul capoluogo trentino. Il Metodo Classico applicato su questa base preziosa forgia uno spumante armonioso, elegante e complesso, dallo stile inconfondibile. Cesarini Sforza Brut viene vinificato in acciaio e, dopo il tiraggio, inizia la maturazione sui lieviti di 24 mesi.
Il Merlot Etichetta Nera DOC è un vino rosso friulano, prodotto dall'Azienda Agricola Perusini, situata a Corno di Rosazzo in provincia di Udine, sui colli Friulani Orientali, è il vino simbolo di questa cantina che alla sua prima uscita ha ottenuto i tre bicchieri sulla guida del Gambero Rosso. L'uva che dà origine a questo vino è 100% Merlot, ottenuto con un antico clone di questo vitigno. La vinificazione avviene in acciaio con lieviti selezionati, seguono 12 mesi di affinamento in barriques di rovere francese.
Il Merlot Etichetta Nera DOC è un vino rosso friulano, prodotto dall'Azienda Agricola Perusini, situata a Corno di Rosazzo in provincia di Udine, sui colli Friulani Orientali, è il vino simbolo di questa cantina che alla sua prima uscita ha ottenuto i tre bicchieri sulla guida del Gambero Rosso. L'uva che dà origine a questo vino è 100% Merlot, ottenuto con un antico clone di questo vitigno. La vinificazione avviene in acciaio con lieviti selezionati, seguono 12 mesi di affinamento in barriques di rovere francese.
Rubino. Al naso si esprime con sentori di piccoli frutti rossi, note di sottobosco, toni speziati di cannella e pepe nero e cenni balsamici. Al palato vanta una buona struttura, i tannini sono ben integrati e la persistenza è ottima. Ottimo in abbinamento a risotti, carni rosse e selvaggina, è da provare anche con le zuppe di legumi.
Rosso rubino elegante e luminoso il colore alla vista. Il naso è ampio e profondo, con note floreali di viola e rimandi fruttati al ribes che fanno da apripista, poi completati da complessi sentori di pietra focaia, di tabacco dolce e di noce moscata. L’assaggio è ricercato e complesso quanto il naso, spiccatamente minerale e importante (ma raffinato) nella trama tannica. Notevole la persistenza. Lo troverete ottimo insieme con l’anatra alla pechinese, ma anche in abbinamento con il tacchino in salsa di funghi ci sta davvero niente male.
Il palazzo illustrato in etichetta è quello dove si rifugiò la regina Maria Carolina in fuga da Napoli e fu la casa preferita dello scrittore Tomasi di Lampedusa a Santa Margherita Belice. Gabriella Anca Rallo ne cattura l'immagine e la incastona in un cielo da "Mille e una Notte" pieno di stelle e ricco di promesse. Prima annata: 1995. Le uve, raccolte in Settembre, vengono vinificate in acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 12 giorni, alla temperatura di 26-30°C. A fermentazione malolattica svolta, il vino passa in barriques di rovere francese prevalentemente per 14-16 mesi, e poi affina in bottiglia almeno 24 mesi. Il Mille e una Notte è caratterizzato da un colore rosso rubino. Al naso offre un bouquet avvolgente in cui spiccano le note di tabacco e cacao. Al palato si ripropongono i sentori olfattivi, su un fondo fruttato di gelsi neri e ciliegie. Il vino si rivela inoltre ampio e complesso, con tannini eleganti. Perfetto per accompagnare carni rosse, maiale ed agnello, è ideale in abbinamento a piatti a base di pesce.
Giallo paglierino, al naso esprime un bellissimo profilo olfattivo composto da note di frutta a polpa gialla, pesca ed albicocca, di vaniglia e di burro. In bocca è rotondo, avvolgente, strutturato e di buon equilibrio grazie ad una buona componente acida. Chiude con un bel finale, di ottima persistenza.
A tutto pasto, il “Chiarandà” è vino bianco che ben si abbina a piatti tipici della cucina siciliana come la pasta alla Norma, sformati di
Giallo paglierino brillante, al naso apre su note di frutta a polpa gialla con gentili sentori agrumati, cui si aggiungono note di acacia derivanti dall'affinamento in bottiglia. In bocca è persistente e fragrante, con una piacevolissima vena minerale. Eclettico negli abbinamenti, il “Vigna di Gabri” di Donnafugata ben si abbina a primi piatti della cucina di mare. Pesce al forno e alla brace, carne bianca salsata, sformati e soufflé. Ideale con il baccalà al pomodoro, le verdure, i funghi porcini arrosto.
Stagione è stata con decorso molto regolare, buona piovosità fino a Maggio, temperature non molto alte; annata abbastanza normale
Un raffinato assemblaggio di Merlot e Carmènere, il Villa Gresti è un vino dalla meravigliosa trama e dai tannini vellutati.
Il Carmenere di San Leonardo è un vino rosso molto elegante e piacevolmente erbaceo dall’animo internazionale. Viene vinificato in vasche di cemento e affinato fino a 24 mesi in barrique. I profumi evocano il peperone verde, le erbe balsamiche, il pepe e i frutti di bosco. Al palato è corposo, intenso, leggermente erbaceo e persistente
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Il Rosso del Postiglione fu prodotto per scommessa nel 1962 da Giampaolo Perusini – che già allora credeva nelle possibilità dei rossi friulani e degli uvaggi – vinse subito la medaglia d’oro alla 1° Mostra dei vini di Corno di Rosazzo. Viene oggi riproposto nello stesso uvaggio di merlot, cabernet sauvignon. Passato in barriques di rovere francese e con la medesima etichetta raffigurante il Postiglione di Fernet scelta da Giampaolo Perusini – grande appassionato di cavalli – nel 1962.
Il Merlot Etichetta Nera DOC è un vino rosso friulano, prodotto dall'Azienda Agricola Perusini, situata a Corno di Rosazzo in provincia di Udine, sui colli Friulani Orientali, è il vino simbolo di questa cantina che alla sua prima uscita ha ottenuto i tre bicchieri sulla guida del Gambero Rosso. L'uva che dà origine a questo vino è 100% Merlot, ottenuto con un antico clone di questo vitigno. La vinificazione avviene in acciaio con lieviti selezionati, seguono 12 mesi di affinamento in barriques di rovere francese.
Di colore rosso granato di buona intensità, riflessi aranciati. Il naso è ampio con note delicate di viola e rosa canina, fieno e liquirizia in sottofondo. Al palato il tannino è strutturato ma delicato, tendente al dolce. L’intensità della beva è caratterizzata dal frutto succoso che imprime la memoria del vino.
Di colore rosso granato intenso, vivo e brillante. Al naso si mostra etereo con le tipiche percezioni di violetta, poi ciliegia e spezie e cuoio. In bocca l’abbraccio è pieno e caldo, la trama tannica, vellutata e avvolgente è bilanciata dalla giusta quota acida.
Di colore rosso granato intenso, vivo e brillante. Al naso si mostra etereo con le tipiche percezioni di violetta, poi ciliegia e spezie e cuoio. In bocca l’abbraccio è pieno e caldo, la trama tannica, vellutata e avvolgente è bilanciata dalla giusta quota acida.
Colore rosso granato con unghia aranciata. Al naso emergono sensazioni pungenti di pepe nero, cuoio e cannella, altre più delicate di violetta e ciliegie di Spagna. In bocca è giustamente tannico e moderatamente austero. La corrispondenza con le sensazioni olfattive è spiccata ed emerge con le fasi della degustazione.
Al naso il vino è etereo e floreale con le note dolci di viola tipiche del vitigno; frutta rossa, prugna e spezie in secondo piano. La bocca si presenta piacevolmente fresca ed equilibrata e il tannino morbido e avvolgente lo rendono un vino dalla beva elegante ma non troppo austera.
Colore rosso rubino purpureo intenso con riflessi violacei. Naso intenso di frutti rossi (lampone e amarena) e spezie fini. In bocca l’acidità spicccata ma dolce lo rende rotondo e pieno; in chiusura note di nocciola tostata.
Colore rosso rubino purpureo intenso con riflessi violacei. Naso intenso di frutti rossi (lampone e amarena) e spezie fini. In bocca l’acidità spicccata ma dolce lo rende rotondo e pieno; in chiusura note di nocciola tostata.
Colore giallo paglierino carico. Il naso mostra note di frutta esotica e banana, legate da una piacevole avvolgenza burrosa. In bocca è l’armonia degli elementi a farla da padrona, dove l’accordo tra mandorla, fiori bianchi e miele regalano un’incredibile persistenza.
Il Pinot Nero di Cembra nasce in vigneti valle di Cembra, nel cuore del Trentino Alto Adige, posti a un'altitudine di 500-600 m. s.l.m.
L'Etna Rosso San Lorenzo di Girolamo Russo nasce in vigneti situati nella Contrada San Lorenzo (Randazzo), nello straordinario panorama vitivinicolo dell'Etna, terroir particolarmente vocato alla produzione di vini di grande pregio, che beneficia di escursioni termiche uniche.
Il vino San Lorenzo Piano delle Colombe magnum Etna Rosso D.O.C. è un'etichetta con firma Girolamo Russo. Dalle spiccate caratteristiche organolettiche, è compagna perfetta per primi piatti robusti, carni rosse alla griglia, selvaggina, cacciagione e pollame nobile. Armonioso e caratteristico, il vino San Lorenzo Piano delle Colombe magnum Etna Rosso D.O.C. conserva la ricchezza delle uve Nerello Mascalese coltivate nella zona di Randazzo (CT)
L'Etna Bianco Nerina di Girolamo Russo nasce in vigneti situati nello straordinario panorama vitivinicolo dell'Etna, terroir particolarmente vocato alla produzione di vini di grande pregio e in cui le viti sono allevate ad alberello, in questo caso a ca. 700 m. s.l.m.
L'Etna Rosso Feudo di Girolamo Russo nasce in vigneti situati nella contrada Feudo a Randazzo, nello straordinario panorama vitivinicolo dell'Etna, terroir particolarmente vocato alla produzione di vini di grande pregio, grazie a escursioni termiche uniche.
L'Etna Rosso Feudo di Mezzo di Girolamo Russo ha un tannino ancora giovane ed un pò ruvidi. Di un rosso rubino intenso offre al naso sentori Sentori di frutta matura, di ciliegia, di marasca, erbe aromatiche, essenze balsamiche e note di vaniglia e tabacco. All'assaggio si presenta morbido, ma con tannini ancora un pò ruvidi, di ottima struttura, complesso di grande pienezza gustativa e persistenza
Prodotto con uve provenienti da vigneti, delle aziende di Gaville (Firenze) e Chianciano/Montepulciano (Siena), questi ultimi piantati ad alta densità e ritenuti da noi particolarmente felici e vocati per originare grandi vini.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Prodotto nella zona di produzione più antica, come recita il disciplinare che la regola, questa zona ha dato il nome al vino ed è la sola dove si produce il Chianti Classico. Si estende tra Firenze e Siena in un territorio di struggente bellezza, fatto di borghi arroccati sulla cima dei colli, di olivi coltivati in campi scoscesi dal contorno irregolare e di cipressi messi in fila a delimitare le innumerevoli strade bianche.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Prodotto nella zona di produzione più antica, come recita il disciplinare che la regola, questa zona ha dato il nome al vino ed è la sola dove si produce il Chianti Classico. Si estende tra Firenze e Siena in un territorio di struggente bellezza, fatto di borghi arroccati sulla cima dei colli, di olivi coltivati in campi scoscesi dal contorno irregolare e di cipressi messi in fila a delimitare le innumerevoli strade bianche.
Il Dogajolo è certamente uno dei vini più innovativi ad oggi prodotti e noi, come Azienda Carpineto, abbiamo l’onore di averlo creato. In lui sono racchiusi tutti quei caratteri che maggiormente vengono apprezati nel vino: la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza della classe, i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi.
Questo è certamente uno dei vini più innovativi fino ad oggi prodotti. In esso sono racchiusi tutti quei caratteri che nel vino si apprezzano di più: i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi, la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza dell’eleganza.
Questo è certamente uno dei vini più innovativi fino ad oggi prodotti. In esso sono racchiusi tutti quei caratteri che nel vino si apprezzano di più: i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi, la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza dell’eleganza.
Il Pinot Nero Riserva "Vigna Kolf" è un vino rosso corposo e intenso dal profilo elegante e raffinato, nato a 1030 metri di altitudine da un unico vigneto. Maturato per un anno in barrique, esprime aromi di frutti di bosco, ciliegia e fragola, seguiti da note di cacao, vaniglia e legni nobili. Al sorso, nonostante la struttura decisa e morbida, è agile e vibrante, con un tannino morbido e una garbata freschezza
Rosso rubino compatto. Il bouquet rivela fragranza di rose rosse, amarena, arancia sanguinella e mora. Seguono bacche di ginepro, fiori essiccati, sigaro toscano e sottobosco. I tannini sono fitti e setosi che si sviluppano su una base sapida e fresca. Finale persistente su echi di ribes nero.
Per la vinificazione di questo vino il 30/40% delle uve viene posta ad appassire in cassette di legno per oltre un mese. L’uva restante viene lasciata sulla pianta e viene poi raccolta in surmaturazione, quando la bacca comincia ad imbrunire ed a disidratarsi naturalmente. L’uva viene diraspata ed il mosto viene lasciato a contatto con le bucce per 24-28 ore ad una temperatura di 12°C per consentire al vino di accentuare le sue caratteristiche varietali e di acquisire il colore giallo dorato-ambrato tipico di questo vitigno. L'affinamento si svolge per il 60% per 6 mesi in serbatoi d’acciaio, 40% 6 mesi in botti di rovere da 300 lt e termina con 2-4 mesi in bottiglia.
PIGNOLO BUTUSSI FRIULI VENEZIA GIULIA Vitigno: Pignolo in purezza Gusto vinoso, tannico, ricorda il lampone. È un vino tutto da scoprire. Vino da piatti di carne della cucina friulana, soprattutto predilige la ciàr in padiele (spezzatino di manzo). Temperatura di servizio: 16 – 18° C
Di colore giallo paglierino tendente al verdognolo. Aroma delicato e gradevole che ricorda i fiori di campo; ha sapore asciutto con gusto morbido e vellutato e retrogusto di mandorla amara. E’ ottimo come aperitivo, ma si accompagna anche con gli antipasti in genere, con uova e asparagi ed è ottimo con il prosciutto di San Daniele.
I vini grandi formati sono una scelta popolare per le occasioni speciali e per i collezionisti di vini. Sono disponibili in diverse dimensioni e offrono una varietà di vantaggi rispetto alle bottiglie standard. In questo articolo, esploreremo tutto ciò che c'è da sapere sui vini grandi formati, dai vantaggi alla conservazione e all'acquisto.
I vantaggi dei vini grandi formati
I vini grandi formati offrono numerosi vantaggi rispetto alle bottiglie standard. In primo luogo, la maggior parte dei vini in grandi formati invecchia meglio rispetto alle bottiglie standard. Questo perché la quantità di ossigeno che entra nella bottiglia è inferiore rispetto alle bottiglie standard. Inoltre, la maggiore quantità di vino in un unico contenitore significa che le fluttuazioni di temperatura sono meno significative, riducendo il rischio di danni al vino.
In secondo luogo, i vini grandi formati sono una scelta ideale per le occasioni speciali. Una bottiglia grande diventa rapidamente il centro dell'attenzione e fa impressione sugli ospiti. Inoltre, una sola bottiglia grande è molto più facile da gestire rispetto a molte bottiglie più piccole. Ad esempio, se stai organizzando una cena per un grande gruppo, è possibile utilizzare alcune bottiglie grandi per facilitare il servizio.
Dimensioni dei vini grandi formati
I vini grandi formati sono disponibili in diverse dimensioni, ognuna con un nome specifico:
Magnum: 1,5 litri, pari a due bottiglie standard
Jeroboam: 3 litri, pari a quattro bottiglie standard
Rehoboam: 4,5 litri, pari a sei bottiglie standard
Methuselah: 6 litri, pari a otto bottiglie standard
Salmanazar: 9 litri, pari a dodici bottiglie standard
Balthazar: 12 litri, pari a sedici bottiglie standard
Nebuchadnezzar: 15 litri, pari a venti bottiglie standard
Conservazione dei vini grandi formati
La conservazione dei vini grandi formati è un aspetto importante da considerare. Poiché queste bottiglie sono più grandi delle bottiglie standard, la conservazione può essere più complicata. La maggior parte delle cantine non ha scaffali o spazi adatti per le bottiglie grandi, quindi è necessario pianificare in anticipo.
Inoltre, le bottiglie grandi possono richiedere più tempo per adattarsi alla temperatura dell'ambiente in cui vengono conservate. Per evitare sbalzi di temperatura, è importante conservare le bottiglie grandi in un luogo fresco e asciutto.
Acquisto dei vini grandi formati
L'acquisto di vini grandi formati può essere un'ottima scelta per i collezionisti di vino e per le occasioni speciali. Tuttavia, è importante fare attenzione all'origine delle bottiglie. Le bottiglie di grandi dimensioni possono essere più suscettibili alla contraffazione rispetto alle bottiglie standard, quindi è importante acquistare da venditori affidabili e con una buona reputazione.
Cosa sono i vini in grandi formati?
I vini in grandi formati sono bottiglie di vino che hanno una capacità superiore rispetto alle classiche bottiglie da 750 ml. Esistono numerosi formati di bottiglie di vino più grandi, tra cui il Magnum (1,5 litri), il Double Magnum (3 litri), il Jeroboam (4,5 litri), il Rehoboam (4,5 litri), il Methuselah (6 litri), il Salmanazar (9 litri), il Balthazar (12 litri) e il Nabuchodonosor (15 litri).
Perché scegliere vini in grandi formati?
Ci sono molte ragioni per cui scegliere una bottiglia di vino in un formato più grande rispetto alle classiche bottiglie da 750 ml. In primo luogo, il vino in grandi formati ha una maggiore stabilità rispetto alle bottiglie standard, grazie alla maggiore quantità di vino presente nella bottiglia e alla minore quantità di aria che entra in contatto con il vino.
In secondo luogo, i vini in grandi formati hanno un'evoluzione più lenta, che significa che possono essere conservati per un periodo più lungo senza subire alcuna alterazione. Inoltre, questi vini hanno un'armonia e un equilibrio maggiori rispetto alle bottiglie standard, grazie alla maggiore superficie di contatto tra il vino e il tappo.
Infine, i vini in grandi formati sono ideali per occasioni speciali, come matrimoni, anniversari, compleanni o eventi aziendali, perché hanno un'impatto visivo maggiore e sono in grado di soddisfare il palato di un maggior numero di persone.
Come scegliere un vino in grande formato?
La scelta di un vino in grande formato dipende dal tipo di vino e dalle esigenze personali. In generale, i vini più adatti ai formati più grandi sono quelli che richiedono un periodo di invecchiamento più lungo, come i vini rossi strutturati, i vini bianchi complessi o i vini dolci da dessert.
Inoltre, è importante scegliere un vino di alta qualità, perché la maggiore quantità di vino presente nella bottiglia aumenta anche la possibilità che eventuali difetti si manifestino. È quindi importante acquistare i vini in grandi formati da rivenditori affidabili, che offrano garanzie sulla qualità del vino e sulla sua conservazione.
Infine, è importante considerare il numero di persone che parteciperanno all'evento, per scegliere la bottiglia di formato giusto. Ad esempio, una bottiglia di Magnum (1,5 litri) è sufficiente per circa 10 persone, mentre una bottiglia di Balthazar (12 litri) può soddisfare fino a 100 persone.
In conclusione, i vini in grandi formati sono un'ottima scelta per occasioni speciali e per i collezionisti di vini, grazie alla loro maggiore stabilità, alla loro capacità di evolvere in modo più lento e alla loro capacità di soddisfare il palato di un maggior numero di persone.