Il Barolo ha origini antiche. Esistono documenti che testimoniano la coltivazione del Nebbiolo nella zona delle Visette già a partire dal XII secolo. Lo stesso nome “Visette” deriva dall’espressione dialettale “vis”(vite) e significa piccole viti. Ottenuto da uve Nebbiolo situate nel comune di Monforte d’Alba, zona Visette (Bussia).
Questo vino rosso si presenta con un elegante colore rubino che sfuma verso il granato, promettendo complessità e profondità. Al naso, sprigiona un bouquet raffinato e floreale, con delicate note di ibisco rosso che si intrecciano a sentori di prugna matura e lampone fresco. Al palato, conquista con la sua struttura armoniosa e avvolgente, offrendo un'esperienza piena e bilanciata. I tannini, moderati e ben integrati, accompagnano con eleganza ogni sorso, rendendo il vino già godibile fin da giovane. Il finale è lungo e persistente, lasciando un piacevole ricordo fruttato e vellutato.
Questo vino rosso si presenta con un elegante colore rubino che sfuma verso il granato, promettendo complessità e profondità. Al naso, sprigiona un bouquet raffinato e floreale, con delicate note di ibisco rosso che si intrecciano a sentori di prugna matura e lampone fresco. Al palato, conquista con la sua struttura armoniosa e avvolgente, offrendo un'esperienza piena e bilanciata. I tannini, moderati e ben integrati, accompagnano con eleganza ogni sorso, rendendo il vino già godibile fin da giovane. Il finale è lungo e persistente, lasciando un piacevole ricordo fruttato e vellutato.
Questo vino rosso si presenta con un elegante colore rubino che sfuma verso il granato, promettendo complessità e profondità. Al naso, sprigiona un bouquet raffinato e floreale, con delicate note di ibisco rosso che si intrecciano a sentori di prugna matura e lampone fresco. Al palato, conquista con la sua struttura armoniosa e avvolgente, offrendo un'esperienza piena e bilanciata. I tannini, moderati e ben integrati, accompagnano con eleganza ogni sorso, rendendo il vino già godibile fin da giovane. Il finale è lungo e persistente, lasciando un piacevole ricordo fruttato e vellutato.
Classe e spontanea vivacità sono le caratteristiche che distinguono il Nebbiolo. Vino antico e già noto per le cantine di Casa Reale Savoia a partire dal 1600. ” Sbardajà ” è un termine che deriva dal dialetto Piemontese e significa ” sparsi – sparpagliati ed è stato scelto questo nome poiché il vino è ottenuto da uve Nebbiolo provenienti da vigneti sparsi tra Langhe e Roero (Monforte, Monteu Roero e Priocca)
Ottenuto da uve Barbera prodotte nei vigneti situati in Monforte d’Alba, zona Visette. Il nome La Lisi deriva da "Lisirun", il vecchio cascinale dove la nostra famiglia ha mosso i primi passi nel mondo della viticoltura.
Nato nella seconda metà dell'800 per opera di un farmacista di Serralunga d'Alba come rimedio ai malanni stagionali. Il Barolo Chinato divenne nella tradizione piemontese l’antidoto principale a tanti piccoli malanni, soprattutto da raffreddamento. Bevuto come vin brulé, caldo e corroborante, si lodavano le capacità antipiretiche e digestive.
Il Barolo ha origini antiche. Esistono documenti che testimoniano la coltivazione del Nebbiolo nella zona delle Visette già a partire dal XII secolo. Lo stesso nome “Visette” deriva dall’espressione dialettale “vis”(vite) e significa piccole viti. Ottenuto da uve Nebbiolo situate nel comune di Monforte d’Alba, zona Visette (Bussia).
Questo vino rosso si presenta con un elegante colore rubino che sfuma verso il granato, promettendo complessità e profondità. Al naso, sprigiona un bouquet raffinato e floreale, con delicate note di ibisco rosso che si intrecciano a sentori di prugna matura e lampone fresco. Al palato, conquista con la sua struttura armoniosa e avvolgente, offrendo un'esperienza piena e bilanciata. I tannini, moderati e ben integrati, accompagnano con eleganza ogni sorso, rendendo il vino già godibile fin da giovane. Il finale è lungo e persistente, lasciando un piacevole ricordo fruttato e vellutato.