Questo vino nasce dalla selezione di vigneti di Pinot grigio collocati ai piedi delle colline della valle dell’Adige dove il terreno ricco limo e di roccia dolomitica favorisce un’ottima maturazione aromatica delle uve e il mantenimento di un corretto livello di acidità e freschezza.
Il Sauvignon Blanc è la varietà a bacca bianca a cui si devono alcuni fra i vini bianchi secchi più popolari al mondo. Sulle medie colline che accompagnano il percorso del fiume Adige, caratterizzate da forti escursioni termiche, questa varietà ha trovato un microclima particolarmente favorevole fornendo un vino dalle note aromatiche distintive. Vinificazione tradizionale con breve contatto sulle bucce per garantire la massima conservazione e la trasmissione al vino degli aromi varietali caratteristici dell’uva. Fermentazione a temperatura controllata (16-18°C).
Tipico vitigno mitteleuropeo, si è diffuso in Trentino esprimendo la sua aromaticità caratteristica. Grazie alla cura dei soci Mezzacorona e al clima alpino, esprime al meglio la forte carica di fragranze, la sapidità e l’equilibrio. Vinificazione tradizionale con breve contatto sulle bucce per garantire la massima conservazione e la trasmissione al vino degli aromi varietali caratteristici dell’uva e fermentazione a bassa temperatura (16-18°C).
Prodotto solo con uve dei propri vigneti lungo la Valle dell’Adige, ai piedi delle Dolomiti. Presenta grappoli compatti con acini dolcissimi dal colore grigio-blu. Si distingue per le caratteristiche di equilibrio, finezza ed eleganza La vinificazione è tradizionale con breve contatto a freddo sulle bucce per aumentare struttura e ricchezza del vino e successiva fermentazione a temperatura controllata (18-20°C).
Prodotto solo con uve dei propri vigneti in media-alta collina della Valle di Cembra. Nasce dall’omonimo vitigno ottenuto nel 1882 dal ricercatore Hermann Müller nella località svizzera di Thurgau dall’incrocio fra le varietà Riesling renano e Chasselas. La vinificazione è tradizionale con breve contatto sulle bucce per garantire la massima conservazione e la trasmissione al vino degli aromi varietali caratteristici dell’uva. Successiva fermentazione a temperatura controllata (18-20°C).
Lo Chardonnay Riserva nasce da una selezione dei migliori vigneti coltivati sulle pendici delle montagne trentine fra i 250 e i 500 m di altitudine. I terreni preferiti sono di origine alluvionale e drenanti. Le uve sono raccolte ben mature e caratterizzate da un colore giallo dorato, indice di elevata ricchezza aromatica. Il sapiente assemblaggio di vini ottenuti da vigneti posti a varie altitudini e con diversa esposizione, si traduce in un vino che risulta maturo e ricco ma anche fresco e fragrante. Le uve vengono raccolte a settembre, in parte sottoposte a macerazione a freddo per aumentare l’estrazione di aromi e successivamente sottoposte a pressatura soffice. Il mosto viene messo a fermentare con aggiunta di lieviti selezionati per metà in acciaio e per metà in legno di rovere francese con tostatura leggera. I vini maturano per 8 mesi in legno e 4 mesi in acciaio. La parte che matura in barrique effettua anche la fermentazione malolattica e vengono effettuati ripetuti batonage (risospensione dei lieviti di fermentazione). Infine seguono 3-4 mesi di affinamento in bottiglia.
La varietà Pinot Grigio è coltivata da lungo tempo nella Valle dell’Adige, dove è conosciuta anche con il nome di Ruländer. La forma dei grappoli e il loro colore “grigio ramato” svelano la sua stretta parentela con il Pinot Nero da cui sembra derivi. Predilige terreni con discreta fertilità sia di fondovalle che di bassa collina. Il Pinot Grigio RISERVA nasce da uve coltivate nei vigneti di una delle zone più classiche e vocate per questa varietà: denominata “Zablani”, è situata a nord-est dell’abitato di Mezzocorona ed è caratterizzata da un terreno alluvionale ben drenato, molto simile a quello dell’adiacente zona classica del Teroldego. Le uve vengono raccolte a mano e consegnate entro poche ore in cantina, dove vengono selezionate, immediatamente pigiate e inviate alla fase di macerazione a freddo e pressatura soffice. La fermentazione alcolica a temperatura controllata (16-18° C) può durare tra i 12 e 15 giorni. Più precisamente, parte del Pinot Grigio viene fermentato in acciaio (40%) mentre il restante 60% viene fermentato in barrique. Dopo la fermentazione il vino rimane in barrique per 6-8 mesi, durante i quali vengono eseguite periodiche operazioni di “batonage” (risospensione del deposito dei lieviti). Tra il 10° e l’11° mese viene effettuato l’assemblaggio del vino fermentato in acciaio e del vino fermentato in legno, ottenendo così un prodotto con le tipiche note di vaniglia e maturo, ma con anche la freschezza e fragranza tipiche del Pinot Grigio trentino.
Da più di un secolo questo vitigno, originario della Francia e precisamente dalla zona della Valle della Loira, viene coltivato sulle colline dell'Alto Adige. La raccolta dell'uva avviene a mano, come una volta, a partire dai primi di Settembre. Dopo una delicata diraspatura, segue una breve macerazione a freddo delle uve in pressa di acciaio inox. La fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio a temperatura controllata. A fine fermentazione alcolica, il vino viene mantenuto a contatto con i lieviti, nei recipienti di acciaio inox per circa 6 mesi. Il Sauvignon si presenta di un colore giallo con riflessi verde chiaro. Al naso il profumo è fresco, con richiami stravaganti di ortica, peperone, foglie di pomodoro e anice. Al palato il sapore è intenso e persistente con una buona aromaticità ed un'acidità sapida e grintosa. Un calice versatile che a tavola si abbina perfettamente con tutte le portate e dopo il primo sorso vi ricondurrà nella natura incontaminata alle pendici del Monte Corno.
Il vitigno Pinot Nero è considerato tra i più nobili vitigni a bacca rossa esistenti al mondo ed anche il più difficile da interpretare. L’origine di questo vitigno si ritiene che sia da attribuire alla regione francese della Borgogna. Flowers è il nome scelto dalla cantina per rappresentare le punte di diamante del progetto Von Blumen. Vendemmiate a Settembre, le uve vengono poi parzialmente diraspate e pigiate, e messe a fermentare con macerazione delle bucce in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata, per circa 20 giorni. Successivamente, prima dell'imbottigliamento, viene affinato per 12 mesi in tonneaux di rovere francese. Al calice il colore risulta di un rosso rubino brillante. Al naso il profumo è intenso e ampio, e spazia da dolci nuance di frutti rossi e neri, a fragranti sentori speziati. Al palato è avvolgente e complesso, con una trama tannica matura e a lungo persistente in bocca. Un vino di eccezionale bevibilità e carattere, ottimo in abbinamento a portate a base di carne rossa, formaggi di media e lunga stagionatura e tradizionali secondi della cucina alto atesina.
Il nome Traminer appare per la prima volta nel 1349 nel "Libro della Natura" di Konrad Megenberg. Le origini di questo vitigno sono incerte; alcuni ritengono che siano in Alsazia, altri nel paese di Termeno (Bolzano) altri ancora nel Wurttemberg, ed infine nella valle del Reno. La raccolta dell'uva avviene manuale in cassette. Dopo una delicata diraspatura, segue una macerazione a freddo ad una temperatura di 12°. La fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio a temperatura controllata; a fine fermentazione alcolica, il vino viene mantenuto a contatto con i lieviti, nei recipienti di acciaio inox per circa 6 mesi. Nel bicchiere si presenta di un colore giallo paglierino intenso. Al naso il profumo è intenso e variegato con aromi che vanno da frutti a polpa gialla, al litchi, la rosa, fiori di acacia e zafferano. Al palato si dimostra subito un vino di grande struttura e equilibrio basato su note sapide e fresche, supportato da una morbidezza mai invasiva e caratterizzata da deliziose nuance di mandorla. Un calice eclettico che in tavola è ottimo come aperitivo o per accompagnare piatti di crostacei, cucina etnica e sapori speziati.
Il vitigno Pinot Nero è considerato tra i più nobili vitigni a bacca rossa esistenti al mondo ed anche il più difficile da interpretare. L’origine di questo vitigno si ritiene che sia da attribuire alla regione francese della Borgogna. La raccolta dell'uva è manuale, come si faceva una volta. Dopo una delicata diraspatura e pigiatura, segue la fermentazione con macerazione delle bucce in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. Per estrarre colore ed aroma dalle bucce, vengono eseguiti diversi rimontaggi ed infine la maturazione avviene in grandi botti di legno. Al calice il colore risulta di un rosso rubino scarico. Al naso il profumo è intenso e seducente con note di lampone, ciliegia, more, viole e spezie varie. Al palato è caldo e avvolgente, con vivaci note di sottobosco. Grazie alla sua armonia, portare in tavola questo Pinot Nero con piatti di carne rossa, formaggi di media e lunga stagionatura e pesce al guazzetto, sarà un successo assicurato.
Da più di un secolo questo vitigno, originario della Francia e precisamente dalla zona della Valle della Loira, viene coltivato sulle colline dell'Alto Adige. La raccolta dell'uva avviene a mano, come una volta, a partire dai primi di Settembre. Dopo una delicata diraspatura, segue una breve macerazione a freddo delle uve in pressa di acciaio inox. La fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio a temperatura controllata. A fine fermentazione alcolica, il vino viene mantenuto a contatto con i lieviti, nei recipienti di acciaio inox per circa 6 mesi. Il Sauvignon si presenta di un colore giallo con riflessi verde chiaro. Al naso il profumo è fresco, con richiami stravaganti di ortica, peperone, foglie di pomodoro e anice. Al palato il sapore è intenso e persistente con una buona aromaticità ed un'acidità sapida e grintosa. Un calice versatile che a tavola si abbina perfettamente con tutte le portate e dopo il primo sorso vi ricondurrà nella natura incontaminata alle pendici del Monte Corno.
Note di produzione Il Pinot Bianco ''Flowers'' è un vino bianco affinato per 10 mesi in tonneaux. La fermentazione malolattica può essere totale o parziale. Note di degustazione Il Pinot Bianco ''Flowers'' è un vino bianco di colore giallo paglerino con trasparenze verdi. Profumi di fiori bianchi e pietra focaia con note vegetali sullo sfondo. Sapore fresco e minerale ananas maturo, salvia e anice.
Il Pinot Nero Matan cresce nelle zone più pregiate a Montagna per questo vitigno. Grazie al terroir, questo vino è contraddistinto da carattere, eleganza, delicatezza e note aromatiche. La notevole escursione termica tra giorno e notte, che caratterizza la fase di maturazione dell’uva, rende questo robusto vino rosso scuro, dall’aroma di frutti di bosco, particolarmente strutturato.
la Vendemmia Tardiva Cristina nasce per provare a raggiungere l’equilibrio perfetto. Colpisce la morbidezza e la dolcezza soprattutto iniziale, che di seguito si sfuma sempre più in una nota di grande eleganza.
Dekatos è innanzitutto un Metodo Classico di sostanza e ispirazione, trasformante in identità di territorio. Dekatos è un Metodo Classico a lunga permanenza sur lie, oltre cento mesi per connotare e cesellare uno stile unico. Dekatos respira l’arte e il vento delle latitudini trentine, dove la vocazione per i grandi Metodi Classici ha permesso di scrivere pagine importanti all’interno della storia enologica italiana.
TRENTO DOC EXTRABRUT. Roeno Trentodoc nasce da un ambizioso progetto dell'Cantina Roeno, un millesimato, sinonimo di stile ed eleganza.
Prima Annata prodotta: annata 2010 Numero medio di bottiglie prodotte: 3500 bottiglie c. E' nato perché: la famiglia Fugatti è da sempre innamorata di questo vitigno unico e sensorialmente irripetibile. Nel corso di tante vendemmie climaticamente differenti, sono state isolate piccole partite di uva provenienti dalle parcelle più vocate, con l’obiettivo di conoscerne meglio le potenzialità espressive e capirne l’evoluzione dopo un affinamento prolungato. I risultati di questa lunga sperimentazione hanno portato alla nascita, con il millesimo 2010, di un Riesling diverso, concepito per elevare alla massima eccellenza il valore e l’unicità di questo vitigno straordinario.
vino di grande equilibrio basato su note sapide e fresche, supportato da una grande morbidezza, ottima struttura ed importante persistenza aromatica.
Il Müller-Thurgau Frizzante di Roeno è un vino bianco fresco ottimo da bere nelle calde serate estive. Alla vista si presenta di colore giallo paglierino
Longevo e raffinato Gewürztraminer dall'intenso aroma fruttato di rosa con note di frutti esotici.
Il Gewürztraminer “Rutter” proviene da un vigneto selezionata e si presenta con un colore giallo dorato, note di rose e frutti esotici. Questo vino armonico e armoticamente persistente raggiunge la sua piena evoluzione solo dopo diversi mesi di maturazione in bottiglia.
Un lungo inverno ha posticipato il risveglio della vite agli inizi di aprile. Un abbassamento delle temperature dopo il germogliamento ha a sua volta ritardato la fioritura. In seguito, il meteo è rimasto capriccioso con un giugno caldo e un mese di luglio umido che ha posto le basi ideali per l’avvio della maturazione. Agosto ha mostrato il suo lato migliore con settimane soleggiate e temperature notturne eccezionalmente basse. Nonostante qualche breve rovescio a fine settembre/inizio ottobre, la vendemmia, iniziata con un ritardo di ca. dieci giorni rispetto al solito e caratterizzata da volumi nettamente inferiori alla media, è stata segnata da numerose giornate calde e notti sempre più fredde.
Colore rosso rubino intenso. Al naso è fragrante con un’inondante fruttuosità di ciliegia matura. Al palato è caldo ed intrigante, con una piacevole sensazione di morbidezza. Temperatura di servizio 12°-14°C.
Icona per eccellenza delle bollicine italiane, il Giulio Ferrari è un fuoriclasse capace di vincere la sfida contro il tempo. È un Trentodoc ottenuto dalle migliori uve Chardonnay provenienti dai vigneti della famiglia Lunelli alle pendici dei monti che incorniciano Trento, fino a 600 metri di altitudine. Affina sui lieviti per oltre 10 anni acquisendo grande complessità ma mantenendo al tempo stesso equilibrio, freschezza ed eleganza.
Pietragrande” è un vino bianco trentino prodotto dalla Tenuta Margon e rappresenta alla perfezione un bianco montanaro. Nata dai vigneti di montagna nelle zone più vocate del Trentino, questa etichetta è un assemblaggio di Chardonnay, Sauvignon Blanc, Incrocio Manzoni e Pinot Bianco affinato per 6 mesi in vasche d'acciaio. Il colore è giallo chiaro con riflessi luminosi e le profumazioni ricordano fiori bianchi di campo, agrumi, erbe selvatiche e leggere note tropicali. Il gusto è vivace, scorrevole, sapido e dal finale minerale
Il profilo aromatico è per certi versi turgido, con ricordi di susina, ma pure mela cotogna, tè e una vaga reminiscenza di zenzero, oltre a note fragranti di pan tostato e un richiamo alla liquirizia. Coerente con il profumo, entra in bocca con immediata austerità vitale. Struttura energica per un sorso fitto e convincente, freschezza agrumata dal tocco salino e che risponde con un finale opulento nella sua graziosa versatilità davvero vibrante.
l’uva diraspata viene posta in piccoli tini di fermentazione in legno di rovere; l’inizio dedella fermentazione porta gli acini a salire nella parte superiore della barrique che attraverso le operazioni di follatura, vengono riportati nella parte inferiore garantendo l’estrazine degli antociani e dei polifenoli. Segue la svinatura e la maturazione in barrique di rovere per circa 12 mesi.
Teroldego Rotaliano ovvero "Oro del Tirolo" da una probabile interpretazione del idioma "Tiroler Gold" I regnanti d’Austria, durante la loro reggenza in Trentino, considerarono infatti questo vino eccellente sia per il colore intenso e profondo, profumato di lampone e mora che per il sapore pieno rotondo giustamente acido e privo di tannini: appunto Oro del Tirolo.
Teroldego Rotaliano ovvero "Oro del Tirolo" da una probabile interpretazione del idioma "Tiroler Gold" I regnanti d’Austria, durante la loro reggenza in Trentino, considerarono infatti questo vino eccellente sia per il colore intenso e profondo, profumato di lampone e mora che per il sapore pieno rotondo giustamente acido e privo di tannini: appunto Oro del Tirolo.
Sauvignon Bianco su portainnesto Esseoquattro (V. Berlandieri x V.Riparia)
Teroldego Rotaliano ovvero "Oro del Tirolo" da una probabile interpretazione del idioma "Tiroler Gold" I regnanti d’Austria, durante la loro reggenza in Trentino, considerarono infatti questo vino eccellente sia per il colore intenso e profondo, profumato di lampone e mora che per il sapore pieno rotondo giustamente acido e privo di tannini: appunto Oro del Tirolo.
TipologiaVino Rosso Annata2021 Capacità0,75 l NazioneItalia Gradazione13 ° RegioneTrentino A. Adige ClassificazioneD.O.C. VitignoSchiava
Stopper in Acciaio Ferrari Trento Tappo per Bottiglie Spumante è un comodo sistema di tenuta ermetica, un accessorio di qualità, utile e originale come idea regalo. Lo Stopper è originale Ferrari Trento!
Giallo intenso con riflessi dorati, dal perlage finissimo e persistente. Al naso esprime un bouquet intenso di particolare finezza, con sentori di fiori di mandorlo e mela renetta, leggermente speziato con un accenno di crosta di pane. Al palato è seducente ed elegante, con una sensazione vellutata molto lunga in cui si avverte una leggera nota fruttata di mela matura, piacevoli sentori di lievito e mandorla dolce e uno sfumato fondo aromatico tipico dello chardonnay.
Giallo intenso con riflessi dorati, dal perlage finissimo e persistente. Al naso esprime un bouquet intenso di particolare finezza, con sentori di fiori di mandorlo e mela renetta, leggermente speziato con un accenno di crosta di pane. Al palato è seducente ed elegante, con una sensazione vellutata molto lunga in cui si avverte una leggera nota fruttata di mela matura, piacevoli sentori di lievito e mandorla dolce e uno sfumato fondo aromatico tipico dello chardonnay.
Il Trento DOC Perlé Rosé Riserva della cantina Ferrari è un grandissimo Rosé Millesimato ottenuto da un uvaggio di Pinot Nero (80%) vinificato in rosato e di Chardonnay (20%) la cui maturazione sui lieviti dura 5 anni prima di essere imbottigliato per un ulteriore periodo di riposo.
2 fantastici spumanti di Ferrari in questa bellissima confezione regalo. Il Trento DOC Perlé Rosé Riserva della cantina Ferrari è un grandissimo Rosé Millesimato ottenuto da un uvaggio di Pinot Nero (80%) vinificato in rosato e di Chardonnay (20%) la cui maturazione sui lieviti dura 5 anni prima di essere imbottigliato per un ulteriore periodo di riposo.
Un millesimato di straordinaria struttura, affascinante sintesi di innovazione e tradizione. E' il naturale complemento della collezione di etichette della casa: un'eleganza a cui l'elevazione in legno conferisce una ricchezza intrigante ed un'armonica complessita'. Si rincorrono elegantemente in una danza gioiosa di profumi, nel cristallo riducente della flûte, le uve di Chardonnay millesimate divenute oro al sole dei clivi, per tanti anni tempo soavemente carezzate dai lieviti e rese intriganti dal rigore del legno.
Giulio Ferrari Riserva del Fondatore Rosè 2009 è la quarta annata uscita sul mercato di questa speciale riserva, ormai già consacrata icona delle bollicine italiane rosé. La versione “in rosa” del mitico Giulio Ferrari Riserva del Fondatore ne condivide l’eleganza e la finezza regalati dall’affinamento di oltre dieci anni sui lieviti, aggiungendo il carattere del Pinot Nero di montagna, che trasforma il Giulio Ferrari Rosé in un Trentodoc seducente, sintesi perfetta dei due vitigni simbolo della viticoltura trentina.
Giallo intenso con riflessi dorati, dal perlage finissimo e persistente. Al naso esprime un bouquet intenso di particolare finezza, con sentori di fiori di mandorlo e mela renetta, leggermente speziato con un accenno di crosta di pane. Al palato è seducente ed elegante, con una sensazione vellutata molto lunga in cui si avverte una leggera nota fruttata di mela matura, piacevoli sentori di lievito e mandorla dolce e uno sfumato fondo aromatico tipico dello chardonnay.
Si presenta con colore rosa antico, delicato e brillante. E’ lo spumante classico assurto ad emblema della marcata gestione femminile della nostra azienda. Rosa antico, delicato nel colore, non invadente, floreale e grazioso in ogni espressione, tutto impostato alla freschezza, al richiamo di frutta mediterranea, agrumi e succose pesche, senza tralasciare il melograno degli orti del Trentino. Al palato è suadente, armonioso, per una leggiadra sensazione finale di rigogliosa godibilità.
Il profumo offre una gamma di fragranze che vanno dalla crosta, di pane ai toni vanigliati, su fondo di crema di mela matura e frutta secca. Il gusto è pieno e rotondo nella sua complessità, dove si trovano le note del frutto maturo rilanciate su un sottofondo di agrumi e spezie. Un vino fresco e vivace, pieno e di solida struttura, con un finale quanto mai persistente, proprio come il suo finissimo perlage. È il nostro Trentodoc che fa rima con onore, per ribadire l’impegno e di come lo facciamo col cuore. Delicato nel suo preciso stile gustativo, per caratterizzarne la raffinatezza, bilanciata su grinta nel gusto, sottile finezza e altrettanta ritmata lunga persistenza. Fresco e vivace, di solida struttura, pronto a soddisfare i più esigenti, che riesce a sviare l’irruenza per lasciare spazio alla finezza e a intimi piaceri.
Merum è un vino che racchiude in sé l’attitudine di un territorio da secoli vocato alla viticoltura e la capacità dei nostri enologi di estrarre al meglio le sue caratteristiche, trasformandolo in un grande vino a denominazione Trentino DOC. Il bouquet è complesso, il colore è giallo paglierino, lo consigliamo in abbinamento a cibi dal sapore delicato.
Uno Chardonnay “puro”, proprio come il suo nome.
Tra tutti i vitigni a bacca rossa del mondo, il Pinot Nero è considerato il più nobile ed elegante e allo stesso tempo il più difficile da interpretare, quello che pone l'enologo e il consumatore di fronte alla degustazione forse più complessa. Il termine Pinot deriva dal francese e tradotto significa letteralmente “pigna”, nome attribuito per via della forma del grappolo di quest'uva, con acini molto attaccati gli uni gli altri ed una forma allungata, tipica delle pigne.
Ha l’oro nel nome – Gold – e la carica potente di un vino moderno – Traminer – decisamente "irriverente", perché frutto di un vitigno assolutamente innovativo, ottenuto dall’incrocio dei fiori di vite di Traminer con quelli del Trebbiano toscano. Una nuova varietà creata a metà degli Anni ’50 da Rebo Rigotti, genetista trentino, uno dei più geniali ricercatori viticoli a livello internazionale. Viti pregiate, rare proprio perché destinate a mirate vendemmie e ad un vino altrettanto particolare. Come quello che matura sul pendio basaltico di Reviano, solatio versante della Destra Adige, sopra Isera (Trento). La cura nella coltivazione e nella vinificazione è massima per poter proporre un vino assolutamente originale, curioso e pure intrigante. Oro nel suo colore solare, brillante, con riflessi luminosi quasi cangianti. Al naso vi conquisterà per l’amalgama di fragranze impreziosite da una miriade di note floreali che richiamano la frutta candita, l'acacia, l’agrumato del mandarino ed i fiori di sambuco, che circondano in un profumato abbraccio la zona di coltivazione. Al palato giunge con fresca vigoria, senza tralasciare l’eleganza del velluto, richiamando rotondi sapori di mela cotogna e albicocche croccanti, con una dolcezza mai stucchevole e una persistenza gustativa decisamente rara.
Holunder – un Goldtraminer che spicca per la sua versatilità: da gustare ancor giovane – per immediate sensazioni – o da riscoprire dopo qualche giusta stagionatura in cantina, per indimenticabili piacevolezze.
Prodotto solo con uve dei propri vigneti coltivate in Alto Adige sulla collina di Pochi, frazione di Salorno. Vinificazione tradizionale in rosso a temperatura controllata attorno ai 25°C con frequenti rimontaggi, follature e parziale affinamento in piccole botti di rovere per circa 10 mesi.
Prodotto solo con uve dei nostri vigneti coltivate in Alto Adige sulla media collina a Pochi di Salorno. È caratterizzato da piccoli grappoli con acini di colore rosato tendenti al bronzeo. Dal gusto spiccatamente aromatico, si distingue per i profumi tipici varietali, la morbidezza e l’equilibrio. Vinificazione in bianco con macerazione a freddo e fermentazione a 18-20 °C.
Prodotto solo con uve dei propri vigneti coltivate in Alto Adige nel fondovalle e sulla bassa collina. 100% pinot grigio con vinificazione tradizionale in bianco a temperatura controllata attorno ai 18-20°C.
Prodotto solo con uve dei propri vigneti coltivate in Alto Adige sulla media collina attorno a Salorno. Vinificazione tradizionale in bianco con parziale macerazione a freddo sulle bucce.
Lo Chardonnay è uno dei vitigni di carattere internazionale che meglio si adatta alle caratteristiche ambientali e climatiche dell’Alto Adige. Qui riesce ad esprimere tutte le sue potenzialità aromatiche. La particolare collocazione dei vigneti, fra i 200 e i 500 metri di altitudine, conferisce a questo vino un ampio arcobaleno di profumi e aromi e la forte escursione termica permette di preservare la meravigliosa acidità e freschezza. Le uve vengono raccolte a mano intorno alla metà di settembre e sottoposte a vinificazione tradizionale con breve contatto sulle bucce per aumentare l’estrazione degli aromi varietali caratteristici dell’uva. Successivamente il mosto viene sottoposto a fermentazione a bassa temperatura
Nella soleggiata Piana Rotaliana, lungo le rive del Noce, terreni fertili e microclimi favorevoli danno origine a uve raffinate e fragranti, dalle quali nasce Terre del Noce. Prodotto solo con uve dei propri vigneti lungo la Valle dell’Adige.
Nella soleggiata Piana Rotaliana, lungo le rive del Noce, terreni fertili e microclimi favorevoli danno origine a uve raffinate e fragranti, dalle quali nasce Terre del Noce. Prodotto solo con uve dei propri vigneti lungo la Valle dell’Adige.
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, uno speciale millesimato dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. AlpeRegis è un Millesimato prodotto da sole uve Chardonnay, una varietà internazionale che ha trovato nell’area dolomitica le ideali condizioni per la perfetta espressione del suo carattere, vendemmiato rigorosamente a mano, selezionando direttamente in vigna i grappoli migliori. Maturazione sui lieviti di almeno 48 mesi.
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, uno speciale millesimato dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. AlpeRegis Pas Dosé è prodotto a base esclusivamente di uva Chardonnay e si distingue per la sua maturità ed equilibrio. Affinamento di 60 mesi sui lieviti. Le uve vengono raccolte ad un stadio di maturazione più avanzato rispetto alle altre basi spumante. Questo ha consentito di ottenere dei vini base con acidità più controllata, ma ancora fragranti in termini di freschezza aromatica. La fermentazione malolattica totale del vino base ha ridotto ulteriormente l’acidità a vantaggio della morbidezza e pienezza gustativa. La scelta del lievito di tirage è stata fatta privilegiando alcuni ceppi che apportano rotondità al gusto grazie alla cessione di mannoproteine.
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, uno speciale millesimato dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. Millesimato prodotto da selezioni di uve Pinot Nero e Chardonnay con maturazione sui lieviti di almeno 36 mesi. Viene vendemmiato rigorosamente a mano, selezionando direttamente in vigna i grappoli migliori. Il magnum di Alpe Regis Rosè viene spedito in astuccio regalo da 1 bottiglia, protetta con fardo in cartone
Prodotto solo con uve selezionate e vendemmiate a mano dei propri vigneti nelle zone collinari più vocate del Trentino, Rotari Cuvée 28 deve il nome al suo lungo affinamento sui lieviti, che gli conferisce un carattere deciso ma elegante, fresco e persistente. Brut blanc de blancs dal profumo intenso ed elegante di frutta gialla matura con note di nocciola e un tocco dolce di vaniglia. Con oltre 36 mesi di affinamento sui lieviti, questo spumante offre grande equilibrio tra struttura e acidità con una piacevole freschezza e un finale minerale. Il Mathusalem 6Litri di Rotari viene spedito in elegante confezione in legno da 1 bottiglia protetta da fardo in cartone.
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, uno speciale millesimato dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. AlpeRegis è prodotto a base esclusivamente di uva Chardonnay, una varietà internazionale che ha trovato nell’area dolomitica le ideali condizioni per la perfetta espressione del suo carattere. Viene vendemmiato rigorosamente a mano, selezionando direttamente in vigna i grappoli migliori. Il magnum di Alpe Regis viene spedito in astuccio regalo da 1 bottiglia, protetta con fardo in cartone.
AlpeRegis è dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura regale di Rotari e il territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. Millesimato prodotto da selezioni di uve Pinot Nero e Chardonnay rovenienti esclusivamente dai nostri vigneti nelle zone collinari della Valle dell’Adige a nord di Trento, con maturazione sui lieviti di almeno 36 mesi.
Seconda edizione limitata per Rotari 40. È un prodotto speciale, unico, dosato con una liqueur d’expédition realizzata secondo l’antica ricetta della Cantina. Un Blanc de Blancs, vale a dire un Metodo Classico in purezza, ottenuto con le migliori uve Chardonnay selezionate nei nostri vigneti collinari a nord di Trento. Qui troviamo infatti condizioni climatiche uniche: il terreno calcareo di origine dolomitica, l’altitudine media di circa 400 mt s.l.m. e l’ottima esposizione al sole. I vigneti sono inoltre accarezzati da una rinfrescante brezza alpina che permette la naturale conservazione della croccantezza e intensità aromatica delle uve. Grazie alla combinazione di tutti questi fattori, Rotari 40 sprigiona caratteristiche organolettiche uniche e aromi intensi. L’annata 2013 è stata eccellente. È stata l’annata più tardiva degli ultimi 20 anni, permettendo alle uve di maturare a settembre inoltrato: l’escursione termica ha conferito freschezza e croccantezza delle uve, donando una particolare vivacità delle basi spumante, a tutto vantaggio della longevità del prodotto.
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, uno speciale millesimato dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. AlpeRegis Pas Dosé è prodotto a base esclusivamente di uva Chardonnay e si distingue per la sua maturità ed equilibrio. Affinamento di 60 mesi sui lieviti. Le uve vengono raccolte ad un stadio di maturazione più avanzato rispetto alle altre basi spumante. Questo ha consentito di ottenere dei vini base con acidità più controllata, ma ancora fragranti in termini di freschezza aromatica. La fermentazione malolattica totale del vino base ha ridotto ulteriormente l’acidità a vantaggio della morbidezza e pienezza gustativa. La scelta del lievito di tirage è stata fatta privilegiando alcuni ceppi che apportano rotondità al gusto grazie alla cessione di mannoproteine. Il Magnum di Alpe Regis viene spedito in elegante confezione in legno da 1 bottiglia protetta da fardo in cartone
In ciascun cofanetto: n° 1 bottiglia di AlpeRegis Extrabrut Trentodoc , un Millesimato prodotto da sole uve Chardonnay, che ha trovato nell’area dolomitica le ideali condizioni per la perfetta espressione del suo carattere, vendemmiato rigorosamente a mano, selezionando direttamente in vigna i grappoli migliori. Maturazione sui lieviti di almeno 48 mesi. n° 1 bottiglia di Alpe Regis Rosè Trentodoc, prodotto solo nelle migliori annate dalla selezioni di delle migliori uve Pinot nero (90%) e Chardonnay (10%) provenienti esclusivamente dai nostri vigneti nelle zone collinari della Valle dell’Adige a nord di Trento.
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, uno speciale millesimato dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. AlpeRegis è un Millesimato prodotto da sole uve Chardonnay, una varietà internazionale che ha trovato nell’area dolomitica le ideali condizioni per la perfetta espressione del suo carattere, vendemmiato rigorosamente a mano, selezionando direttamente in vigna i grappoli migliori. Maturazione sui lieviti di almeno 48 mesi. Il DoppioMagnum di Alpe Regis viene spedito in elegante confezione in legno da 1 bottiglia protetta da fardo in cartone
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, uno speciale millesimato dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. AlpeRegis è un Millesimato prodotto da sole uve Chardonnay, una varietà internazionale che ha trovato nell’area dolomitica le ideali condizioni per la perfetta espressione del suo carattere, vendemmiato rigorosamente a mano, selezionando direttamente in vigna i grappoli migliori. Maturazione sui lieviti di almeno 48 mesi. Il Magnum di Alpe Regis viene spedito in elegante confezione in legno da 1 bottiglia protetta da fardo in cartone
Prodotto solo con uve selezionate e vendemmiate a mano dei propri vigneti nelle zone collinari più vocate del Trentino, Rotari Cuvée 28 deve il nome al suo lungo affinamento sui lieviti, che gli conferisce un carattere deciso ma elegante, fresco e persistente. Brut blanc de blancs dal profumo intenso ed elegante di frutta gialla matura con note di nocciola e un tocco dolce di vaniglia. Con oltre 36 mesi di affinamento sui lieviti, questo spumante offre grande equilibrio tra struttura e acidità con una piacevole freschezza e un finale minerale.
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, uno speciale millesimato dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. Millesimato prodotto da selezioni di uve Pinot Nero e Chardonnay con maturazione sui lieviti di almeno 36 mesi. Viene vendemmiato rigorosamente a mano, selezionando direttamente in vigna i grappoli migliori. Il Magnum di Alpe Regis viene spedito in elegante confezione in legno da 1 bottiglia protetta da fardo in cartone
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, spumanti dedicati agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. L’elegante cassa in legno contiene N° 3 bottiglie di Rotari Alpe Regis e N° 3 bottiglie di Rotari Alpe Regis Rosè
Prodotto solo con uve selezionate e vendemmiate a mano dei propri vigneti nelle zone collinari più vocate del Trentino, Rotari Cuvée 28 deve il nome al suo lungo affinamento sui lieviti, che gli conferisce un carattere deciso ma elegante, fresco e persistente. Brut blanc de blancs dal profumo intenso ed elegante di frutta gialla matura con note di nocciola e un tocco dolce di vaniglia. Con oltre 36 mesi di affinamento sui lieviti, questo spumante offre grande equilibrio tra struttura e acidità con una piacevole freschezza e un finale minerale.
Seconda edizione limitata per Rotari 40. È un prodotto speciale, unico, dosato con una liqueur d’expédition realizzata secondo l’antica ricetta della Cantina. Un Blanc de Blancs, vale a dire un Metodo Classico in purezza, ottenuto con le migliori uve Chardonnay selezionate nei nostri vigneti collinari a nord di Trento. Qui troviamo infatti condizioni climatiche uniche: il terreno calcareo di origine dolomitica, l’altitudine media di circa 400 mt s.l.m. e l’ottima esposizione al sole. I vigneti sono inoltre accarezzati da una rinfrescante brezza alpina che permette la naturale conservazione della croccantezza e intensità aromatica delle uve. Grazie alla combinazione di tutti questi fattori, Rotari 40 sprigiona caratteristiche organolettiche uniche e aromi intensi. L’annata 2013 è stata eccellente. È stata l’annata più tardiva degli ultimi 20 anni, permettendo alle uve di maturare a settembre inoltrato: l’escursione termica ha conferito freschezza e croccantezza delle uve, donando una particolare vivacità delle basi spumante, a tutto vantaggio della longevità del prodotto.
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, spumanti dedicati agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. L’elegante cassa in legno contiene : N° 2 bottiglie di Rotari Alpe Regis Extrabrut N° 2 bottiglie di Rotari Alpe Regis Rosè N° 2 bottiglie di Rotari Alpe Regis Pas Dose’
Dalla migliore tradizione spumantistica trentina unita allo stile enologico di Rotari, nasce AlpeRegis Trentodoc, uno speciale millesimato dedicato agli amanti della buona cucina e del buon vivere. Il nome evoca la figura Reale di Rotari ed un forte richiamo al territorio alpino che ha contribuito a rendere leggendario Rotari fissando le sue gesta nella storia. AlpeRegis Pas Dosé è prodotto a base esclusivamente di uva Chardonnay e si distingue per la sua maturità ed equilibrio. Affinamento di 60 mesi sui lieviti. Le uve vengono raccolte ad un stadio di maturazione più avanzato rispetto alle altre basi spumante. Questo ha consentito di ottenere dei vini base con acidità più controllata, ma ancora fragranti in termini di freschezza aromatica. La fermentazione malolattica totale del vino base ha ridotto ulteriormente l’acidità a vantaggio della morbidezza e pienezza gustativa. La scelta del lievito di tirage è stata fatta privilegiando alcuni ceppi che apportano rotondità al gusto grazie alla cessione di mannoproteine. Il magnum di Alpe Regis Pas Dosè viene spedito in astuccio regalo da 1 bottiglia, protetta con fardo in cartone
Rotari Flavio nasce in memoria del re longobardo Rotari, che assunse storicamente il titolo onorifico di “Flavio” per richiamare il prestigio imperiale romano e bizantino. Ai piedi delle Dolomiti, dove lo Chardonnay esprime al meglio il suo carattere fresco e fruttato, Rotari Flavio è una particolare Riserva prodotta in purezza da uve raccolte e selezionate a mano e provenienti dalle zone collinari sopra i 350 m. a nord di Trento. Prodotto da sole uve Chardonnay con maturazione sui lieviti di almeno 60 mesi.
La zona di produzione scelta per lo Chardonnay Musivum si trova in Alto Adige e comprende diverse località: principalmente nel comune di Salorno, Magrè e Egna. Le caratteristiche della zona, propensa al mantenimento di alti tenori acidici, sono ideali per la coltivazione dello Chardonnay che riesce a raggiungere gradazioni zuccherine elevate. Un’altra peculiarità di quest’area, ideale per la coltivazione dell’uva, è il microclima caratterizzato da una buona ventosità – che evita pericolosi ristagni di umidità e garantisce un’asciugatura veloce dell’uva dopo le piogge – e da un’insolazione durante tutta la giornata. La produzione comincia con una vendemmia manuale leggermente ritardata per esaltare la ricchezza aromatica di questa varietà. In Cantina, i singoli contenitori vengono distinti in base alle caratteristiche delle uve, così da diversificare il percorso di vinificazione. Tutte le uve vengono raffreddate in cella a 2-3°C. I giorni successivi quelle con colorazione giallo/dorata vengono piagiadiraspate e lasciate sostare in pressa per 4/5 ore a contatto con le bucce (criomacerazione) per aumentare l’estrazione dei precursori aromatici di questa varietà. Le uve con colorazione giallo/verde sono invece diraspate e sottoposte immediatamente a pressatura soffice. Da entrambe le porzioni si ottiene un mosto fiore al quale segue una decantazione naturale. L’avvio della fermentazione avviene in speciali serbatoi di acciaio inox, appositamente studiati per il progetto “Musivum”, con lieviti selezionati e con un aumento progressivo e controllato della temperatura da 14° a 18°C. A fermentazione avviata, il 65% del volume prosegue il suo percorso nella nuova barricaia: il 50% in botte di rovere di secondo passaggio, dove rimane per la fase di affinamento e l’altro 15% è affinato in barrique nuove di rovere francese a media tostatura. Il restante 35% completa la fermentazione in acciaio. Durante l’affinamento le 3 porzioni vengono mantenute separate, con frequenti movimenti delle fecce fini, fino a 2 mesi prima dell’imbottigliamento, quando vengono riunite per amalgamare le diverse componenti ovvero quelle fermentate e affinate nei vari legni con quella fermentata e affinata in acciaio.
Sprigiona energia al palato. È un vino pieno, con una spiccata aromaticità accompagnata da freschezza e mineralità che creano un equilibrio unico di infinita persistenza.
Elegante cassa in legno da 6 bottiglie che racchiude una degustazione dell’intera linea Musivum. 4 vini che sono l’espressione più autentica dell’incanto del territorio trentino e della secolare arte di fare vino : n°1 bottiglie di PINOT GRIGIO TRENTINO DOC SUPERIORE : vino complesso, fragrante e persistente che seduce con una fusione di aromi di frutta bianca perfettamente matura, quali la pera e la pesca bianca, integrati in note di agrumi essiccati al sole, camomilla, cirmolo e miele di rododendro. n° 1 bottiglie di MULLER THURGAU TRENTINO DOC SUPERIORE CEMBRA che incanta con il suo bouquet di fienagione di erbe aromatiche alpine quali il timo, la salvia e la menta selvatica, completato da fiori bianchi e di trifoglio. n° 1 bottiglia di CHARDONNAY ALTO ADIGE DOC : vino ricco, potente e ampio che sprigiona intriganti sentori floreali di miele di tiglio e acacia, con sfumature di mostarda allo zenzero. n° 1 bottiglia di GEWURZTRAMINER TRENTINO DOC SUPERIORE: vino intrigante, con la sua tavolozza di profumi, tutti intensi come note di petalo di rosa, fiori bianchi speziati e frutta gialla matura, arricchiti da sentori di spezie aromatiche. n1 Marzemino Trentino superiore DOC - n1 di Teroldego Rotaliano Superiore Riserva DOC.
Le uve Müller Thurgau Musivum provengono da due diverse zone cembrane caratterizzate da esposizione e altitudine ottimali. I due vigneti vengono vendemmiati separatamente, con qualche giorno di ritardo rispetto alla media di maturazione. L’uva è raccolta nelle prime ore del mattino per preservarne la freschezza grazie alle basse temperature; la vendemmia è svolta rigorosamente a mano, selezionando in campo i singoli grappoli. Il conferimento avviene in contenitori forati e i grappoli vengono mantenuti in cella frigo per una notte, allo scopo di esaltare e trasferire al futuro mosto gli aromi presenti sulla buccia. Con lo stesso scopo, sono sottoposti a criomacerazione in pressa, per 4-5 ore, a temperatura inferiore ai 10 °C. Con un apposito programma di pressatura, si evita l’ossidazione del mosto estratto. Tale mosto è lasciato per diversi giorni in vasca (stabulazione a freddo), con sospensione periodica delle fecce, cosicché le fibre e le particelle solide provenienti dalle bucce e dalla polpa possano ancora rilasciare al mosto le loro componenti aromatiche. Una volta effettuata la flottazione per rimuovere tali particelle, i mosti sono inoculati con lieviti differenti tra le due partite, e comunque aromaticamente neutri – così da rispettare al meglio gli aromi primari del vitigno – e fermentati a circa 17°C fino a completo consumo degli zuccheri. Le due cuvée vengono quindi affinate per tre mesi separatamente e poi, una volta unite, il vino è affinato ancora per un anno sulle fecce fini sempre in vasche di acciaio di piccole dimensioni. Dopo l’imbottigliamento è previsto un periodo di affinamento per almeno sei mesi in bottiglia.
La zona di produzione del Pinot Grigio Musivum Vicinia è nel comune di Mezzocorona. L’area è stata coltivata per la prima volta a vite negli anni ’50. I terreni hanno quindi un limitato franco di coltivazione e una falda piuttosto superficiale fra i 50 e i 100 cm, e la tipologia di suolo è limosa. Essi hanno una sufficiente dotazione idrica anche in periodi di siccità e una buona fertilità, caratteristiche indispensabili per il Pinot Grigio, varietà piuttosto debole. Inoltre, la Vicinia è una zona molto precoce, trovandosi addossata a pareti rocciose imponenti che garantiscono protezione da venti freddi nei periodi di fine inverno e inizio primavera e hanno un effetto di riscaldamento durante tutte le fasi vegetative, riflettendo il calore del sole. La produzione parte con una vendemmia leggermente ritardata per esaltare le caratteristiche varietali e la ricchezza aromatica. Le uve vengono raccolte manualmente nelle prime ore del giorno per preservarne la freschezza grazie alla bassa temperatura, con la selezione in campo di ogni singolo grappolo; sono poi trasportate in Cantina in contenitori forati per garantirne al meglio fragranza e integrità dei grappoli. In Cantina le uve sono sottoposte a pressatura soffice con ottenimento di un mosto fiore al quale si fa seguire una decantazione naturale. La fermentazione avviene con lieviti selezionati a temperatura controllata di 18°C negli speciali serbatoi in acciaio inox appositamente studiati per Musivum. Il 50%del volume completa l’ultimo terzo della fermentazione nella barricaia, in botti di rovere di secondo passaggio da 50 hl, dove rimane anche per la fase di affinamento. L’altra metà, invece ultima la fermentazione in acciaio, dove prosegue con la fase di affinamento sui lieviti, Durante l’affinamento le fecce fini costituite prevalentemente da lieviti sono rimesse in sospensione ogni 15 giorni per i primi 3 mesi e ogni 2 mesi successivamente, fino al momento del ri-assemblaggio delle due porzioni, ovvero della frazione parzialmente fermentata e affinata in legno con quella fermentata e affinata in acciaio
Questo vino ha il sole dentro. Lo riflette nel suo colore giallo intenso e negli aromi che profumano di piena estate. È frutto di un’attenta cura in campagna. Per questo vino selezioniamo solo i migliori grappoli dei nostri vigneti nelle zone miti e soleggiate del Lago di Garda.
Questo Müller Thurgau Superiore nasce dalla tenacia dei nostri viticoltori della Val di Cembra. I vigneti selezionati si trovano sui pendii scoscesi di Giovo, fra i 650 e i 750 m e ben esposti a sud ovest. I terreni di origine calcarea conferiscono un’elegante mineralità ben integrata con i profumi floreali dell’uva e gli aromi generati dal lievito durante la fermentazione e l’affinamento di 6 mesi. Le uve vengono raccolte a settembre inoltrato, sottoposte a macerazione a freddo per 5-8 ore e quindi pressate. Il mosto, dopo la decantazione naturale a freddo, viene fermentato a bassa temperatura. Terminata la fermentazione il vino passa l’autunno e l’inverno sui propri lieviti fino alla messa in bottiglia.
Il vitigno teroldego è una varietà autoctona del trentino e trova il suo ambiente di sviluppo ideale nella Piana Rotaliana. La parola “Teroldego” sembra derivare da “Tiroler Gold” (oro del Tirolo), il nome con cui veniva indicato questo vino alla Corte di Vienna durante l’impero austro-ungarico; da questa denominazione sarebbe poi derivato “Tiroldico” e in seguito, Teroldego. Fra i vini rossi trentini è il più rinomato, tanto da essere definito “vino principe del Trentino”. La Riserva di Teroldego è prodotta solo in grandi annate dalle uve accuratamente selezionate a mano nelle zone più vocate della Piana Rotaliana: “Fron”, “Rauti”, “Camorzi” e “Sottodossi”. L’uva viene pigiata con separazione dei raspi. Viene effettuata una parziale rimozione dei semi alla quale segue la macerazione delle bucce con frequenti rimontaggi e la fermentazione a temperatura controllata attorno ai 25° C per 12-13 giorni. Minimo 24 mesi di maturazione, di cui 12 in pregiato legno di rovere (Allier e Troncais) a cui segue l’ affinamento in bottiglia.
Il vitigno teroldego è una varietà autoctona del trentino e trova il suo ambiente di sviluppo ideale nella Piana Rotaliana. La parola “Teroldego” sembra derivare da “Tiroler Gold” (oro del Tirolo), il nome con cui veniva indicato questo vino alla Corte di Vienna durante l’impero austro-ungarico; da questa denominazione sarebbe poi derivato “Tiroldico” e in seguito, Teroldego. Fra i vini rossi trentini è il più rinomato, tanto da essere definito “vino principe del Trentino”. La Riserva di Teroldego è prodotta solo in grandi annate dalle uve accuratamente selezionate a mano nelle zone più vocate della Piana Rotaliana: “Fron”, “Rauti”, “Camorzi” e “Sottodossi”. L’uva viene pigiata con separazione dei raspi. Viene effettuata una parziale rimozione dei semi alla quale segue la macerazione delle bucce con frequenti rimontaggi e la fermentazione a temperatura controllata attorno ai 25° C per 12-13 giorni. Minimo 24 mesi di maturazione, di cui 12 in pregiato legno di rovere (Allier e Troncais) a cui segue l’ affinamento in bottiglia.
La varietà Pinot Grigio è coltivata da lungo tempo nella Valle dell’Adige, dove è conosciuta anche con il nome di Ruländer. La forma dei grappoli e il loro colore “grigio ramato” svelano la sua stretta parentela con il Pinot Nero da cui sembra derivi. Predilige terreni con discreta fertilità sia di fondovalle che di bassa collina. Il Pinot Grigio RISERVA nasce da uve coltivate nei vigneti di una delle zone più classiche e vocate per questa varietà: denominata “Zablani”, è situata a nord-est dell’abitato di Mezzocorona ed è caratterizzata da un terreno alluvionale ben drenato, molto simile a quello dell’adiacente zona classica del Teroldego. Le uve vengono raccolte a mano e consegnate entro poche ore in cantina, dove vengono selezionate, immediatamente pigiate e inviate alla fase di macerazione a freddo e pressatura soffice. La fermentazione alcolica a temperatura controllata (16-18° C) può durare tra i 12 e 15 giorni. Più precisamente, parte del Pinot Grigio viene fermentato in acciaio (40%) mentre il restante 60% viene fermentato in barrique. Dopo la fermentazione il vino rimane in barrique per 6-8 mesi, durante i quali vengono eseguite periodiche operazioni di “batonage” (risospensione del deposito dei lieviti). Tra il 10° e l’11° mese viene effettuato l’assemblaggio del vino fermentato in acciaio e del vino fermentato in legno, ottenendo così un prodotto con le tipiche note di vaniglia e maturo, ma con anche la freschezza e fragranza tipiche del Pinot Grigio trentino.
Lo Chardonnay Riserva nasce da una selezione dei migliori vigneti coltivati sulle pendici delle montagne trentine fra i 250 e i 500 m di altitudine. I terreni preferiti sono di origine alluvionale e drenanti. Le uve sono raccolte ben mature e caratterizzate da un colore giallo dorato, indice di elevata ricchezza aromatica. Il sapiente assemblaggio di vini ottenuti da vigneti posti a varie altitudini e con diversa esposizione, si traduce in un vino che risulta maturo e ricco ma anche fresco e fragrante. Le uve vengono raccolte a settembre, in parte sottoposte a macerazione a freddo per aumentare l’estrazione di aromi e successivamente sottoposte a pressatura soffice. Il mosto viene messo a fermentare con aggiunta di lieviti selezionati per metà in acciaio e per metà in legno di rovere francese con tostatura leggera. I vini maturano per 8 mesi in legno e 4 mesi in acciaio. La parte che matura in barrique effettua anche la fermentazione malolattica e vengono effettuati ripetuti batonage (risospensione dei lieviti di fermentazione). Infine seguono 3-4 mesi di affinamento in bottiglia.
Questo Gewürztraminer Superiore nasce da una selezione di uve dei migliori vigneti coltivati sulle nostre colline a diverse altitudini comprese fra i 300 e i 450 m, con esposizioni che vanno da sud-est a sud-ovest. I terreni sciolti di origine calcarea conferiscono una elegante struttura e una grande ricchezza aromatica, ben integrata dai profumi floreali dell’uva e dagli aromi generati dalla macerazione a freddo e dall’affinamento “sur lies”. A settembre inoltrato le uve vengono raccolte, selezionate a mano eliminando i grappoli non perfettamente maturi e macerate a freddo direttamente in pressa soffice per 24 ore. Il mosto, dopo una lunga decantazione naturale a bassa temperatura che permette la liberazione degli aromi varietali, viene fermentato a bassa temperatura a 16-18°C con lieviti selezionati appositamente per questa varietà. Terminata la fermentazione il vino passa l’autunno e l’inverno sui propri lieviti in vasche in inox fino al momento dell’assemblaggio.
La varietà Pinot Grigio è coltivata da lungo tempo nella Valle dell’Adige, dove è conosciuta anche con il nome di Ruländer. La forma dei grappoli e il loro colore “grigio ramato” svelano la sua stretta parentela con il Pinot Nero da cui sembra derivi. Predilige terreni con discreta fertilità sia di fondovalle che di bassa collina. Il Pinot Grigio RISERVA nasce da uve coltivate nei vigneti di una delle zone più classiche e vocate per questa varietà: denominata “Zablani”, è situata a nord-est dell’abitato di Mezzocorona ed è caratterizzata da un terreno alluvionale ben drenato, molto simile a quello dell’adiacente zona classica del Teroldego. Le uve vengono raccolte a mano e consegnate entro poche ore in cantina, dove vengono selezionate, immediatamente pigiate e inviate alla fase di macerazione a freddo e pressatura soffice. La fermentazione alcolica a temperatura controllata (16-18° C) può durare tra i 12 e 15 giorni. Più precisamente, parte del Pinot Grigio viene fermentato in acciaio (40%) mentre il restante 60% viene fermentato in barrique. Dopo la fermentazione il vino rimane in barrique per 6-8 mesi, durante i quali vengono eseguite periodiche operazioni di “batonage” (risospensione del deposito dei lieviti). Tra il 10° e l’11° mese viene effettuato l’assemblaggio del vino fermentato in acciaio e del vino fermentato in legno, ottenendo così un prodotto con le tipiche note di vaniglia e maturo, ma con anche la freschezza e fragranza tipiche del Pinot Grigio trentino.
Il vitigno Moscato Rosa è un vitigno molto antico, di probabili origini greche che passando per la Sicilia è giunto in Trentino verso metà dell’Ottocento. Il nome sembra derivare più dall’aroma primario di rosa che caratterizza questo vitigno aromatico, che non dal colore della bacca, che è in realtà nero-bluastra. Il Moscato Rosa è molto delicato da coltivare in quanto soggetto a vari problemi in fioritura e maturazione che ne riducono fortemente la capacità produttiva. Per tutti questi motivi, oltre che nobile, è anche un vino prezioso, anche per la sua grande capacità di accumulare grandi quantità di zucchero. Questo vino viene ottenuto da piccoli vigneti collocati sul conoide del paese di Pressano, a nord di Trento, a 250-300 metri circa, con esposizione sud-sudovest su terreni argillosi-calcarei ed in zona molto ventilata per evitare problemi sanitari e permettere alle uve il raggiungimento di un perfetto livello di maturazione aromatica e zuccherina. L’uva viene raccolta a mano molto tardi dopo un appassimento naturale in pianta e, previa diraspatura, viene sottoposta a vinificazione tradizionale con aggiunta di lieviti selezionati alla temperatura di 22-24°C per 6-8 giorni. Poi con l’utilizzo del freddo (5°C), il processo fermentativo viene naturalmente bloccato con il conseguente mantenimento dello zucchero residuo voluto. Si prosegue poi con raccolta del solo vino fiore senza spremitura delle vinacce. Segue una conservazione in acciaio per alcuni mesi sempre a temperatura bassa per preservare i profumi di questo elegante vino
Questo vino nasce da un perfetto matrimonio tra i due più importanti e rinomati vitigni rossi del Trentino: il Teroldego (50%) e il Lagrein (50%). Il Teroldego ha trovato la sua culla in Piana Rotaliana che per la sua unicità geologica e climatica dona al “principe del trentino” tutte le caratteristiche indispensabili per ottenere un vino dalla matura fruttuosità e potente struttura. Il Lagrein ha trovato la sua via lungo le colline sovrastanti il fiume Adige dove, beneficiando di terreni più rocciosi e ben drenanti, si esprime con un profilo aromatico fragrante e una delicata corposità che addomestica l’irruenza tannica del Teroldego. La storica forma di allevamento di questi due vitigni trentini chiamato “pergola”, nella sua forma “semplice” per il Lagrein e nella forma “doppia” per il Teroldego, favorisce un’ottima esposizione dei grappoli al sole garantendo un’ottima maturazione senza rischio di scottature degli acini. Le uve Teroldego vengono vinificate secondo la classica tecnica della vinificazione in rosso, alla temperatura di 26°C per 12-13 giorni con aggiunta di lieviti selezionati. Le uve Lagrein vengono invece fermentate alla temperatura di 24°C per 8 giorni con aggiunta di lieviti selezionati. Poi metà aliquota dei due vini matura per 6 mesi in barriques di rovere francese con stagionatura di 3 anni e tostatura leggera, al fine di rispettarne la ricca fruttuosità. Sono poi necessari altri 12 mesi di affinamento fra acciaio e bottiglia.
Lo Chardonnay Riserva nasce da una selezione dei migliori vigneti coltivati sulle pendici delle montagne trentine fra i 250 e i 500 m di altitudine. I terreni preferiti sono di origine alluvionale e drenanti. Le uve sono raccolte ben mature e caratterizzate da un colore giallo dorato, indice di elevata ricchezza aromatica. Il sapiente assemblaggio di vini ottenuti da vigneti posti a varie altitudini e con diversa esposizione, si traduce in un vino che risulta maturo e ricco ma anche fresco e fragrante. Le uve vengono raccolte a settembre, in parte sottoposte a macerazione a freddo per aumentare l’estrazione di aromi e successivamente sottoposte a pressatura soffice. Il mosto viene messo a fermentare con aggiunta di lieviti selezionati per metà in acciaio e per metà in legno di rovere francese con tostatura leggera. I vini maturano per 8 mesi in legno e 4 mesi in acciaio. La parte che matura in barrique effettua anche la fermentazione malolattica e vengono effettuati ripetuti batonage (risospensione dei lieviti di fermentazione). Infine seguono 3-4 mesi di affinamento in bottiglia.
Dai migliori vigneti delle colline di Ala dove l’Adige nel suo passaggio ha arricchito i terreni creati dai ghiacciai che hanno inciso le rocce dolomitiche delle Prealpi, nasce il Trentino Marzemino Superiore. In questo vino si ritrovano unite in un indissolubile connubio le note varietali primitive con i sentori più evoluti di processi fermentativi. Verificata in vigneto la perfetta maturazione delle uve, si procede alla raccolta manuale di una prima frazione di grappoli destinati all’appassimento in una sala a temperatura e umidità controllate. Durante tale periodo, che dura circa 70 giorni, l’uva matura ed evolve sprigionando profumi inaspettati e sensazioni vellutate. A fine ciclo i grappoli vengono diraspati, pigiati e il mosto ottenuto viene messo a fermentare in acciaio a temperatura controllata di 25 – 28°C con lieviti selezionati per questa tipologia di vino. La quota restante di uva viene raccolta il più tardi possibile compatibilmente con l’evoluzione climatica della stagione e lo stato sanitario. Anche in questo caso le uve vengono diraspate e messe a fermentare in contenitori di acciaio inox a temperatura rigorosamente controllata di 25 – 28°C inoculando lieviti selezionati specifici. Terminate le fermentazioni, le due partite vengono messe a riposare in contenitori di acciaio in attesa del loro assemblaggio e a maturazione in bottiglia
Vitigno autoctono del Trentino Alto Adige, è coltivato tra le montagne dolomitiche sin dal XV secolo dove si è adattato in maniera perfetta. Nel corso dei secoli questo vitigno ha dato origine a due biotipi diversi per la diversa forma e dimensione del grappolo: Lagrein a grappolo corto e Lagrein a grappolo lungo. Dalla selezione dei migliori vigneti di Lagrein a grappolo corto coltivato lungo la valle del fiume Adige, produciamo questo ricco e potente rosso. I vigneti di Lagrein vengono coltivati sulle colline a 200-400m lungo la valle del fiume Adige utilizzando solo la pergola semplice: questa garantisce un’ottima esposizione dei grappoli al sole garantendo un’ottima maturazione aromatica e polifenolica senza rischio di scottature degli acini. Quando le uve raggiungono la perfetta maturazione, vengono raccolte e selezionate a mano intorno alla seconda settimana di ottobre. Le uve vengono vinificate secondo la classica tecnica della vinificazione in rosso, alla temperatura di 26°C per 12-13 giorni con aggiunta di lieviti selezionati. Segue la maturazione in legno per 10 mesi in barriques di rovere francese con stagionatura di 3 anni e tostatura leggera. Infine sono necessari altri 12 mesi di affinamento fra acciaio e bottiglia.
Il vitigno teroldego è una varietà autoctona del trentino e trova il suo ambiente di sviluppo ideale nella Piana Rotaliana. La parola “Teroldego” sembra derivare da “Tiroler Gold” (oro del Tirolo), il nome con cui veniva indicato questo vino alla Corte di Vienna durante l’impero austro-ungarico; da questa denominazione sarebbe poi derivato “Tiroldico” e in seguito, Teroldego. Fra i vini rossi trentini è il più rinomato, tanto da essere definito “vino principe del Trentino”. La Riserva di Teroldego è prodotta solo in grandi annate dalle uve accuratamente selezionate a mano nelle zone più vocate della Piana Rotaliana: “Fron”, “Rauti”, “Camorzi” e “Sottodossi”. L’uva viene pigiata con separazione dei raspi. Viene effettuata una parziale rimozione dei semi alla quale segue la macerazione delle bucce con frequenti rimontaggi e la fermentazione a temperatura controllata attorno ai 25° C per 12-13 giorni. Minimo 24 mesi di maturazione, di cui 12 in pregiato legno di rovere (Allier e Troncais) a cui segue l’ affinamento in bottiglia.
Questo Müller Thurgau Superiore nasce dalla tenacia dei nostri viticoltori della Val di Cembra. I vigneti selezionati si trovano sui pendii scoscesi di Giovo, fra i 650 e i 750 m e ben esposti a sud ovest. I terreni di origine calcarea conferiscono un’elegante mineralità ben integrata con i profumi floreali dell’uva e gli aromi generati dal lievito durante la fermentazione e l’affinamento di 6 mesi. Le uve vengono raccolte a settembre inoltrato, sottoposte a macerazione a freddo per 5-8 ore e quindi pressate. Il mosto, dopo la decantazione naturale a freddo, viene fermentato a bassa temperatura. Terminata la fermentazione il vino passa l’autunno e l’inverno sui propri lieviti fino alla messa in bottiglia.
Il vitigno teroldego è una varietà autoctona del trentino e trova il suo ambiente di sviluppo ideale nella Piana Rotaliana. La parola “Teroldego” sembra derivare da “Tiroler Gold” (oro del Tirolo), il nome con cui veniva indicato questo vino alla Corte di Vienna durante l’impero austro-ungarico; da questa denominazione sarebbe poi derivato “Tiroldico” e in seguito, Teroldego. Fra i vini rossi trentini è il più rinomato, tanto da essere definito “vino principe del Trentino”. La Riserva di Teroldego è prodotta solo in grandi annate dalle uve accuratamente selezionate a mano nelle zone più vocate della Piana Rotaliana: “Fron”, “Rauti”, “Camorzi” e “Sottodossi”. L’uva viene pigiata con separazione dei raspi. Viene effettuata una parziale rimozione dei semi alla quale segue la macerazione delle bucce con frequenti rimontaggi e la fermentazione a temperatura controllata attorno ai 25° C per 12-13 giorni. Minimo 24 mesi di maturazione, di cui 12 in pregiato legno di rovere (Allier e Troncais) a cui segue l’ affinamento in bottiglia.
Vitigno autoctono del Trentino Alto Adige, è coltivato tra le montagne dolomitiche sin dal XV secolo dove si è adattato in maniera perfetta. Nel corso dei secoli questo vitigno ha dato origine a due biotipi diversi per la diversa forma e dimensione del grappolo: Lagrein a grappolo corto e Lagrein a grappolo lungo. Dalla selezione dei migliori vigneti di Lagrein a grappolo corto coltivato lungo la valle del fiume Adige, produciamo questo ricco e potente rosso. I vigneti di Lagrein vengono coltivati sulle colline a 200-400m lungo la valle del fiume Adige utilizzando solo la pergola semplice: questa garantisce un’ottima esposizione dei grappoli al sole garantendo un’ottima maturazione aromatica e polifenolica senza rischio di scottature degli acini. Quando le uve raggiungono la perfetta maturazione, vengono raccolte e selezionate a mano intorno alla seconda settimana di ottobre. Le uve vengono vinificate secondo la classica tecnica della vinificazione in rosso, alla temperatura di 26°C per 12-13 giorni con aggiunta di lieviti selezionati. Segue la maturazione in legno per 10 mesi in barriques di rovere francese con stagionatura di 3 anni e tostatura leggera. Infine sono necessari altri 12 mesi di affinamento fra acciaio e bottiglia.
Vitigno tipico del Trentino Alto Adige, è coltivato dai soci Mezzacorona nella zona della Piana Rotaliana dove esprime al meglio le sue straordinarie potenzialità, l’identità forte e la spiccata personalità. Vinificazione tradizionale con pigiatura con separazione dei raspi, macerazione delle bucce con frequenti rimontaggi e fermentazione a temperatura controllata (25-26°C). Maturazione per 6-8 mesi in botti di rovere ).
Prodotto solo con uve dei propri vigneti in media-alta collina della Valle di Cembra. Nasce dall’omonimo vitigno ottenuto nel 1882 dal ricercatore Hermann Müller nella località svizzera di Thurgau dall’incrocio fra le varietà Riesling renano e Chasselas. La vinificazione è tradizionale con breve contatto sulle bucce per garantire la massima conservazione e la trasmissione al vino degli aromi varietali caratteristici dell’uva. Successiva fermentazione a temperatura controllata (18-20°C).
Cartone MISTO con 6 vini classici trentini della linea Clastel Firmian: tre rossi e tre bianchi. TEROLDEGO, il “vino principe del Trentino”; MARZEMINO particolarmente gradevole per la sua “fruttuosità” ed eleganza; LAGREIN famoso per la sua inconfondibile eleganza; PINOT GRIGIO, la freschezza e la mineralità del clima dolomitico; TRAMINER AROMATICO che si distingue per l’aromaticità caratteristica, la sapidità, la morbidezza e l’equilibrio; MULLER THURGAU dalle colline della Valle Di Cembra con aromi varietali distintivi.
Vitigno tipico del Trentino Alto Adige, è coltivato dai soci Mezzacorona nella zona della Piana Rotaliana dove esprime al meglio le sue straordinarie potenzialità. Vinificato in modo particolare, dà vita a un vino fresco e suadente.
Vitigno autoctono, coltivato dai soci Mezzacorona esclusivamente in Piana Rotaliana, situata alla confluenza del torrente Noce con l’Adige. Rosso di grande pregio, raggiunge i pregi organolettici che l’hanno portato a essere definito il “vino principe del Trentino”. Pigiatura con separazione dei raspi. Macerazione sulle bucce con frequenti rimontaggi (5-7 giorni) e fermentazione a temperatura controllata (25-27°C). Maturazione in botti di rovere.
Questo vitigno a bacca nera è diventato famoso per la sua inconfondibile “morbidezza”. Prodotto solo con uve dei propri vigneti nelle zone più vocate del Trentino a nord del Lago di Garda. Vino elegante, di grande personalità e dalle gradevoli note di frutti di bosco. Vinificazione tradizionale “in rosso” con macerazione sulle bucce (6-7 gg), fermentazione a temperatura controllata (26-28°C) e breve affinamento in legno per 6-8 mesi.
Tipico vitigno mitteleuropeo, si è diffuso in Trentino esprimendo la sua aromaticità caratteristica. Grazie alla cura dei soci Mezzacorona e al clima alpino, esprime al meglio la forte carica di fragranze, la sapidità e l’equilibrio. Vinificazione tradizionale con breve contatto sulle bucce per garantire la massima conservazione e la trasmissione al vino degli aromi varietali caratteristici dell’uva e fermentazione a bassa temperatura (16-18°C).
Vitigno originario della Carinzia, coltivato già dal XI Secolo, in Trentino ha trovato particolare diffusione nelle aree vocate della Vallagarina. Celebrato nel “Don Giovanni” di Mozart per le sue qualità eccellenti, è un vino particolarmente gradevole per la sua “fruttuosità” ed eleganza. Vinificazione classica “in rosso” con macerazione e fermentazione sulle bucce a temperatura controllata (24-26°C).
Cassa in legno con 6 vini classici trentini, tre rossi e tre bianchi : n° 1 bottiglia di TEROLDEGO ROTALIANO , il “vino principe del Trentino” n° 1 bottiglia di MARZEMINO , particolarmente gradevole per la sua “fruttuosità” ed eleganza n° 1 bottiglia di MERLOT, famoso per la sua inconfondibile “morbidezza”. n° 1 bottiglia di CHARDONNAY, di fascia collinare, fra i 200 e i 500 metri di altitudine n° 1 bottiglia di TRAMINER AROMATICO, che si distingue per l’aromaticità caratteristica, la sapidità, la morbidezza e l’equilibrio n° 1 bottiglia di SAUVIGNON, dalle note aromatiche distintive.
Vitigno storico autoctono trentino caratterizzato da grappoli con acini che a maturità raggiungono le tonalità cromatiche della nocciola selvatica (da cui il nome dialettale “nosela”), dà un vino molto fragrante che esprime la freschezza climatica del territorio dolomitico. La vinificazione è tradizionale con breve contatto a freddo sulle bucce per aumentare struttura e ricchezza del vino e successiva fermentazione a temperatura controllata (18-20°C).
Il nome Pinot deriva dalla forma del grappolo, compatto e serrato, da ricordare una pigna. Predilige climi temperati e ha trovato in Trentino, nelle zone collinari di Faedo e Pressano il terreno favorevole. Vinificazione tradizionale “in rosso” con macerazione sulle bucce per 4-5 giorni, fermentazione a temperatura controllata (25°C) e affinamento in legno per 6-8 mesi.
Vitigno che prende il nome da un antico sistema di allevamento in cui la vite era legata ad un tutore e quindi era “schiava”. Prodotto solo con uve dei propri vigneti nelle zone collinari lungo il fiume Adige, dà vita ad un vino rosso leggero tipico del Trentino Alto Adige, gradevolmente fruttato, dal gusto armonico e delicato.
Vitigno internazionale alla base di rossi importanti è coltivato in Trentino da oltre un secolo, dove dà vita ad un vino di grande corpo e personalità. Prodotto solo con uve dei propri vigneti nella zona di Arco a nord del Lago di Garda. Vinificazione tradizionale “in rosso” con macerazione sulle bucce per 8-10 giorni, fermentazione a temperatura controllata (26-28°C) e affinamento in legno di rovere pregiato per 6-10 mesi.
Lo Chardonnay è uno dei vitigni di carattere internazionale che meglio si sono adattati alle condizioni pedo-climatiche del Trentino. Questa varietà, introdotta a fine ‘800 dalla Borgogna, trova in Trentino le premesse ideali per esprimersi al meglio sulle fasce collinari. La particolare collocazione dei vigneti, fra i 200 e i 500 metri di altitudine, conferisce a questo vino un ampio arcobaleno di profumi e aromi. La vinificazione è tradizionale con breve contatto sulle bucce per garantire la massima conservazione e la trasmissione al vino degli aromi varietali caratteristici dell’uva e successiva fermentazione a bassa temperatura.
Il Sauvignon Blanc è la varietà a bacca bianca a cui si devono alcuni fra i vini bianchi secchi più popolari al mondo. Sulle medie colline che accompagnano il percorso del fiume Adige, caratterizzate da forti escursioni termiche, questa varietà ha trovato un microclima particolarmente favorevole fornendo un vino dalle note aromatiche distintive. Vinificazione tradizionale con breve contatto sulle bucce per garantire la massima conservazione e la trasmissione al vino degli aromi varietali caratteristici dell’uva. Fermentazione a temperatura controllata (16-18°C).
Selezione di 3 vini autoctoni del Trentino in elegante cassa di legno.
Prodotto solo con uve dei proprio vigneti in una piccola zona a nord del Lago di Garda, il Moscato giallo è un vino aromatico suadente caratterizzato da un colore giallo intenso con impatto aromatico travolgente, deciso e caratteristico. Le uve moscato giallo sono in parte appassite naturalmente sulla pianta. La vinificazione è tradizionale con macerazione a freddo sulle bucce e fermentazione a temperatura controllata attorno ai 16-18°C. La fermentazione viene interrotta tramite raffreddamento per permettere il raggiungimento del livello desiderato degli zuccheri naturali.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Il Terre, classico taglio bordolese, ricalca le orme del “fratello maggiore” San Leonardo, nascendo dal medesimo terroire, esprime grande freschezza ed equilibrio.
Lo spumante Marchesi Guerrieri Gonzaga è un Blanc de Blancs Extra Brut. Con la sua forte identità, è un omaggio alle meravigliose montagne del Trentino.
Il Vette deve il suo nome alle imponenti cime che incorniciano i vigneti da cui nasce, un Sauvignon Blanc di grande freschezza e mineralità.
Lo spumante Marchesi Guerrieri Gonzaga è un Blanc de Blancs Extra Brut. Con la sua forte identità, è un omaggio alle meravigliose montagne del Trentino.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Il Vette deve il suo nome alle imponenti cime che incorniciano i vigneti da cui nasce, un Sauvignon Blanc di grande freschezza e mineralità.
Vino di grande struttura ed acidità, il Riesling, con il suo carattere minerale, regala note piacevolmente complesse ed eleganti.
Il Terre, classico taglio bordolese, ricalca le orme del “fratello maggiore” San Leonardo, nascendo dal medesimo terroire, esprime grande freschezza ed equilibrio.
Vino simbolo della tenuta, affonda le radici nella sua storia millenaria. Un classico taglio bordolese di aristocratica eleganza e straordinaria longevità.
Si presenta luminoso nel colore giallo paglierino e con i tradizionali riflessi verde smeraldo dei Trentodoc.
Fascinoso nel color rosa ambrato, timbro cromatico che invita a scoprirne altrettanti sentori. Al naso è preciso e con una vivacità subitanea, che rende facile la percezione del frutto, fragranze di ribes, fragole e rabarbaro con l’inconfondibile carattere del lampone. Al palato si offre con sorso succoso, appagante, tra stimoli dove trovi il thè o infusi da frutti di marasca, pure di erbe come la melissa. Brioso e un corpo vinoso quanto vellutato.
Si presenta luminoso nel colore giallo paglierino e con i tradizionali riflessi verde smeraldo dei Trentodoc. Fragrante nella fresca soavità, con timbri aromatici tenui e dunque seduttivi, tra odori di sambuco in fiore e scorza di pompelmo con leggeri sentori di mela , ananas e crosta di pane. In bocca entra deciso, netto con una leggerezza quasi tattile, che si trasforma in energia gustativa da scoprire sorseggiandolo con giusta bramosia.
Immediato, decisamente ‘nature’ come mette in risalto il suo colore giallo paglierino cangiante, pronto a stupire per la soffice spuma e l’innata dinamicità che lo rende di lunga e continua persistenza. All'olfatto ha intensità buona e fine, con sentori leggeri di mela e crosta di pane. Altrettanto delicato nel sapore, toni agrumati e pure di pera, cremoso nella sua profonda vinosità certamente rinfrescante, rinforzata dall’anidride carbonica ben amalgamata, per renderlo davvero di facile beva.
Immediato nella sua sostenibile leggerezza briosa, vagamente dorato nei riflessi, subito convince grazie ad una delicata trama floreale di verbena e spicchi di mela verde, con tracce aromatiche di cedro, pure un curioso tocco d’alloro.
Energico nella sua delicatezza, con tannini rotondi, quasi guizzanti, agile, che comunque sopporta per qualche stagione la bevibilità.
Il Chardonnay DOC di Letrari è un vino bianco di grande espressione, prodotto in Trentino, una regione italiana nota per la sua viticoltura di alta qualità
Fascinoso nel color rosa ambrato, timbro cromatico che invita a scoprirne altrettanti sentori. Al naso è preciso e con una vivacità subitanea, che rende facile la percezione del frutto, fragranze di ribes, fragole e rabarbaro con l’inconfondibile carattere del lampone. Al palato si offre con sorso succoso, appagante, tra stimoli dove trovi il thè o infusi da frutti di marasca, pure di erbe come la melissa. Brioso e un corpo vinoso quanto vellutato.
Indomito nella sua versatilità, brillante nel colore verdeoro quanto coinvolgente sia nel profilo aromatico come nell’opulenza gustativa. Richiama aromi di fiori di sambuco, miele d’acacia e di mandarino candito, senza tralasciare le mele di montagna. Sapido e croccante nel gusto, ha potenza e freschezza, con sapori di pan speziato, biscotti con orzo e un finissimo cangiante perlage.
Scopri il Pinot Grigio Letrari, un bianco fresco ed equilibrato, perfetto come aperitivo o per accompagnare piatti leggeri.
Il Moscato Rosa DOC in formato 50cl di Letrari è un vino dolce e aromatico, prodotto nella regione del Trentino-Alto Adige, che esalta le caratteristiche uniche di uno dei vitigni più affascinanti e rari: il Moscato Rosa. La cantina Letrari, nota per la sua eccellenza e innovazione nel panorama vitivinicolo italiano, utilizza uve selezionate con cura per creare un vino che cattura l'essenza floreale e fruttata di questo vitigno speciale.
Il Ballistarius si presenta con un'intensa tonalità rosso rubino carico, con riflessi granati. Al naso, si rivela complesso e avvolgente, con note decise di confettura scura di prugna, ribes e sciroppo di tamarindo che si mescolano armoniosamente con sottili accenti speziati di pepe e un finale persistente di legno e liquirizia. In bocca, si distingue per la sua struttura imponente e ben definita. La tannicità espressiva si fonde con note morbide e avvolgenti, conferendo al sorso una piacevolezza e una profondità uniche. La ricchezza di sapidità sottolinea ulteriormente la complessità.
Affascina per gli splendenti bagliori ramati e regala un’immediata sensazione di puro e intenso piacere in cui dolci note fruttate e agrumate si fondono armonicamente a sensazioni speziate e minerali. Il quadro gustativo è di ineccepibile finezza, sostenuto da una freschezza che dona al sorso un’incantevole persistenza.
Immediato, decisamente ‘nature’ come mette in risalto il suo colore giallo paglierino cangiante, pronto a stupire per la soffice spuma e l’innata dinamicità che lo rende di lunga e continua persistenza. All'olfatto ha intensità buona e fine, con sentori leggeri di mela e crosta di pane. Altrettanto delicato nel sapore, toni agrumati e pure di pera, cremoso nella sua profonda vinosità certamente rinfrescante, rinforzata dall’anidride carbonica ben amalgamata, per renderlo davvero di facile beva.
Immediato nella sua sostenibile leggerezza briosa, vagamente dorato nei riflessi, subito convince grazie ad una delicata trama floreale di verbena e spicchi di mela verde, con tracce aromatiche di cedro, pure un curioso tocco d’alloro.
Si presenta luminoso nel colore giallo paglierino e con i tradizionali riflessi verde smeraldo dei Trentodoc. Fragrante nella fresca soavità, con timbri aromatici tenui e dunque seduttivi, tra odori di sambuco in fiore e scorza di pompelmo con leggeri sentori di mela , ananas e crosta di pane. In bocca entra deciso, netto con una leggerezza quasi tattile, che si trasforma in energia gustativa da scoprire sorseggiandolo con giusta bramosia.
Questo potente vino cremisi ha una leggera nota di viola. Il gusto è ricco di tannini fini, armonico e corposo al palato, con finale vellutato. Il Lagrein trae il suo carattere e le sue nobili note speziate soprattutto dall'affinamento in piccole botti di rovere.
Dorato nell’impatto visivo, per rimarcare il carattere di un protagonista assoluto tra i Trentodoc, con fragranze che spaziano dalla crosta di pane ai toni vanigliati del cioccolato bianco, nonché sentori di erbe aromatiche. Il gusto è leggermente fumè, con timbri di caffè, tra richiami di mela Golden e l’agrume del mandarino. Fresco e vivace per antonomasia, pieno e di solida struttura, assolutamente fine e persistente nel fine perlage. L'elaborazione a Dosaggio Zero lo rende schietto e pulito nella sua complessità con una buona vena acidula.
In bocca, il Pinot Nero Fuxleiten offre un perfetto equilibrio tra acidità e tannini morbidi, con un corpo medio che ne sottolinea l'eleganza.
Cabernet Franc della Cantina Letrari è un vino rappresentativo dei territorio trentino, dove l'azienda ha il suoi vigneti, ubicati per la precisione, in provincia di Rovereto. Essa può contare su 23 ettari vitati sui quali il microclima tipicamente mediterraneo ed il terreno dalla particolare composizione e molto roccioso, agiscono contemporaneamente per dar vita ad uve di eccellenza. Come suggerito dal nome stesso, questo vino nasce in purezza dal vitigno Cabernet Franc dopo un lungo e complesso processo di vinificazione che prevede la macerazione in acciaio ed una serie di pressature delicate per ricavare tutti i componenti più importanti delle uve; alla fine un invecchiamento di un anno in botti in rovere seguito da sei mesi di affinamento in bottiglia prima di essere commercializzato, conferisce a questo vino qualità organolettiche speciali. Il Cabernet Franc è un grande rosso dal colore rubino compatto che dimostra la consistenza di questo vino; al gusto si presenta ben strutturato e morbido. Proprio per queste sue caratteristiche è particolarmente indicato per accompagnare i pasti.
Fascinoso nel color rosa ambrato, timbro cromatico che invita a scoprirne altrettanti sentori. Al naso è preciso e con una vivacità subitanea, che rende facile la percezione del frutto, fragranze di ribes, fragole e rabarbaro con l’inconfondibile carattere del lampone. Al palato si offre con sorso succoso, appagante, tra stimoli dove trovi il thè o infusi da frutti di marasca, pure di erbe come la melissa. Brioso e un corpo vinoso quanto vellutato.
Longevo e raffinato Gewürztraminer dall’intenso aroma fruttato di rosa con note di frutti esotici. Vino bianco con sfumature di colore dal giallo paglierino all’oro, delicato ed equilibrato al palato.
Le uve destinate alla produzione del Cortazo provengono dal vigneto “Brenntal” a Cortaccia, famoso come una delle zone più calde in Alto Adige. Vino robusto e complesso con tannini raffinati, sfumature di colore rosso rubino e leggere note di violetta e frutti di bosco; al palato presenta un gusto pieno, finale vellutato.
Un omaggio ad un territorio straordinario, un vino che nasce dalla gratitudine e dedicato ai viticoltori Josef e Johanna Sölva che nel 2011 hanno passato il testimone al figlio Dieter Sölva. Un vino carismatico e raffinato.
Il profumo offre una gamma di fragranze che vanno dalla crosta, di pane ai toni vanigliati, su fondo di crema di mela matura e frutta secca. Il gusto è pieno e rotondo nella sua complessità, dove si trovano le note del frutto maturo rilanciate su un sottofondo di agrumi e spezie. Un vino fresco e vivace, pieno e di solida struttura, con un finale quanto mai persistente, proprio come il suo finissimo perlage. È il nostro Trentodoc che fa rima con onore, per ribadire l’impegno e di come lo facciamo col cuore. Delicato nel suo preciso stile gustativo, per caratterizzarne la raffinatezza, bilanciata su grinta nel gusto, sottile finezza e altrettanta ritmata lunga persistenza. Fresco e vivace, di solida struttura, pronto a soddisfare i più esigenti, che riesce a sviare l’irruenza per lasciare spazio alla finezza e a intimi piaceri.
E’ il vanto della nostra ‘maison’, una riserva che vuole essere decisamente esclusiva. Oro lucente, che alla vista onora subito la sua classe, con una gamma di fragranze di rara eleganza, note di nocciole mature a percepire l’essenza delle mele di montagna, pure della pesca, arachidi tostate e zenzero. Il sorso è cremoso, un mix di rotondo equilibrio tra sapori agrumati e l’incontenibile ampiezza della crema pasticcera, con il limone candito che mitiga e rilancia tutta la finale, interminabile complessità organolettica.
Il Pinot Nero Matan cresce nelle zone più pregiate a Montagna per questo vitigno. Grazie al terroir, questo vino è contraddistinto da carattere, eleganza, delicatezza e note aromatiche. La notevole escursione termica tra giorno e notte, che caratterizza la fase di maturazione dell’uva, rende questo robusto vino rosso scuro, dall’aroma di frutti di bosco, particolarmente strutturato.
Immediato, decisamente ‘nature’ come mette in risalto il suo colore giallo paglierino cangiante, pronto a stupire per la soffice spuma e l’innata dinamicità che lo rende di lunga e continua persistenza. All'olfatto ha intensità buona e fine, con sentori leggeri di mela e crosta di pane. Altrettanto delicato nel sapore, toni agrumati e pure di pera, cremoso nella sua profonda vinosità certamente rinfrescante, rinforzata dall’anidride carbonica ben amalgamata, per renderlo davvero di facile beva.
Immediato nella sua sostenibile leggerezza briosa, vagamente dorato nei riflessi, subito convince grazie ad una delicata trama floreale di verbena e spicchi di mela verde, con tracce aromatiche di cedro, pure un curioso tocco d’alloro.
Vino bianco cresciuto su terreni di porfido grigio e polvere di roccia sabbiosa calcarea. Colore giallo paglierino e grande potenziale di profumi con sentori minerali di pietra focaia e un frutto assolutamente chiaro. Al palato si presenta con grande profondità, precisione e un retrogusto deciso e persistente.
Il profumo intenso di bacche rosse e scure e di viola è tipico della nostra zona di coltivazione in Montagna, che è considerata una delle più vocate per questo vitigno. In bocca, questo vino rosso si dispiega armoniosamente, corposo e persistente. Nel bicchiere il vino brilla di un bel rosso rubino.
Indomito nella sua versatilità, brillante nel colore verdeoro quanto coinvolgente sia nel profilo aromatico come nell’opulenza gustativa. Richiama aromi di fiori di sambuco, miele d’acacia e di mandarino candito, senza tralasciare le mele di montagna. Sapido e croccante nel gusto, ha potenza e freschezza, con sapori di pan speziato, biscotti con orzo e un finissimo cangiante perlage.
Vino bianco cresciuto su terreni di porfido grigio e polvere di roccia sabbiosa calcarea. Colore giallo paglierino e grande potenziale di profumi con sentori minerali di pietra focaia e un frutto assolutamente chiaro. Al palato si presenta con grande profondità, precisione e un retrogusto deciso e persistente.
Il Pinot Nero Matan cresce nelle zone più pregiate a Montagna per questo vitigno. Grazie al terroir, questo vino è contraddistinto da carattere, eleganza, delicatezza e note aromatiche. La notevole escursione termica tra giorno e notte, che caratterizza la fase di maturazione dell’uva, rende questo robusto vino rosso scuro, dall’aroma di frutti di bosco, particolarmente strutturato.
Dorato nell’impatto visivo, per rimarcare il carattere di un protagonista assoluto tra i Trentodoc, con fragranze che spaziano dalla crosta di pane ai toni vanigliati del cioccolato bianco, nonché sentori di erbe aromatiche. Il gusto è leggermente fumè, con timbri di caffè, tra richiami di mela Golden e l’agrume del mandarino. Fresco e vivace per antonomasia, pieno e di solida struttura, assolutamente fine e persistente nel fine perlage. L'elaborazione a Dosaggio Zero lo rende schietto e pulito nella sua complessità con una buona vena acidula.
E’ il vanto della nostra ‘maison’, una riserva che vuole essere decisamente esclusiva. Oro lucente, che alla vista onora subito la sua classe, con una gamma di fragranze di rara eleganza, note di nocciole mature a percepire l’essenza delle mele di montagna, pure della pesca, arachidi tostate e zenzero. Il sorso è cremoso, un mix di rotondo equilibrio tra sapori agrumati e l’incontenibile ampiezza della crema pasticcera, con il limone candito che mitiga e rilancia tutta la finale, interminabile complessità organolettica.
Merum è un vino che racchiude in sé l’attitudine di un territorio da secoli vocato alla viticoltura e la capacità dei nostri enologi di estrarre al meglio le sue caratteristiche, trasformandolo in un grande vino a denominazione Trentino DOC. Il bouquet è complesso, il colore è giallo paglierino, lo consigliamo in abbinamento a cibi dal sapore delicato.
Uno Chardonnay “puro”, proprio come il suo nome.
Ha l’oro nel nome – Gold – e la carica potente di un vino moderno – Traminer – decisamente "irriverente", perché frutto di un vitigno assolutamente innovativo, ottenuto dall’incrocio dei fiori di vite di Traminer con quelli del Trebbiano toscano. Una nuova varietà creata a metà degli Anni ’50 da Rebo Rigotti, genetista trentino, uno dei più geniali ricercatori viticoli a livello internazionale. Viti pregiate, rare proprio perché destinate a mirate vendemmie e ad un vino altrettanto particolare. Come quello che matura sul pendio basaltico di Reviano, solatio versante della Destra Adige, sopra Isera (Trento). La cura nella coltivazione e nella vinificazione è massima per poter proporre un vino assolutamente originale, curioso e pure intrigante. Oro nel suo colore solare, brillante, con riflessi luminosi quasi cangianti. Al naso vi conquisterà per l’amalgama di fragranze impreziosite da una miriade di note floreali che richiamano la frutta candita, l'acacia, l’agrumato del mandarino ed i fiori di sambuco, che circondano in un profumato abbraccio la zona di coltivazione. Al palato giunge con fresca vigoria, senza tralasciare l’eleganza del velluto, richiamando rotondi sapori di mela cotogna e albicocche croccanti, con una dolcezza mai stucchevole e una persistenza gustativa decisamente rara.
Holunder – un Goldtraminer che spicca per la sua versatilità: da gustare ancor giovane – per immediate sensazioni – o da riscoprire dopo qualche giusta stagionatura in cantina, per indimenticabili piacevolezze.
Il Trento Doc è l’espressione più alta e raffinata della produzione vitivinicola trentina. Prima di riuscirne a degustare un calice, bisogna pazientare: si attende e si lavora per mesi, anni. Il risultato poi sarà spettacolare! Il vino base riposa a lungo all’interno della bottiglia, maturando a contatto con i lieviti secondo le regole di rifermentazione del metodo classico. Dal primo sorso si assapora il clima, l’altitudine, l’essenza stessa di questa terra magnifica che è il Trentino.
Il "Perlé Nero" della cantina Ferrari è un Trento Spumante Extra Brut. L'olfatto è coinvolto da sentori fruttati di piccoli frutti rossi, mela annurca e nocciola tostata, con note di tè e chinotto su un leggero sfondo minerale. Al palato è sontuoso, morbido e sapido, fresco con note agrumate e lungo
Il Muller Thurgau di Girlan è un vino bianco leggero e fresco che fermenta e affina esclusivamente in serbatoi d'acciaio inox. Proviene da due appezzamenti diversi, uno roccioso in Val d'Adige e l'altro sabbioso nella Valle d'Isarco. Nasce così un bianco delicato, profumato e leggermente aromatico, dalle pregevoli note di noce moscata
Giallo brillante con lievi riflessi dorati, dal perlage finissimo e persistente. Al naso esprime un bouquet di rara intensità e fragranza nel quale il fruttato è in perfetta armonia con i sentori di miele, abbinati a note di cioccolato bianco, spezie e agrumi. Al palato è elegante e armonico, di corpo vellutato e composito: le fragranze di miele, di acacia e fieno maturo ben si accostano alle note floreali. L’impatto è nobile e di grandissima persistenza. Splendido a tutto pasto, Ferrari consiglia l’abbinamento con una mozzarella in carrozza o con una grande zuppa di pesce.
Scopri le eccellenze vinicole del Trentino-Alto Adige: Un viaggio attraverso le preziose tradizioni di questa regione!
Situato nell’angolo nord-est dell’Italia, il Trentino-Alto Adige è conosciuto per le sue eccellenze vinicole uniche. La regione è nota per i suoi vini pregiati, che spaziano da bianchi dolci a rossi corposi, e per le sue preziose tradizioni vinicole che si sono sviluppate nel corso dei secoli. Se sei un appassionato di vino o un turista in cerca di un’esperienza unica, esplorare le eccellenze vinicole del Trentino-Alto Adige è sicuramente un’attività da non perdere.
La storia e le tradizioni vinicole del Trentino-Alto Adige
Le tradizioni vinicole del Trentino-Alto Adige risalgono ai tempi dell’Impero Romano, quando questa regione era un importante produttore e commerciante di vino. Oggi, la regione è ancora un importante produttore di vini pregiati, grazie ai suoi climi diversi, ai suoi terreni di qualità e alla sua lunga storia di vinificazione.
Nel corso dei secoli, le tradizioni vinicole del Trentino-Alto Adige sono state influenzate da diversi popoli che hanno colonizzato la regione, come i Celti, i Longobardi e i Bizantini. La maggior parte dei vini prodotti nella regione è stata influenzata in qualche modo da questi popoli, e da allora le tradizioni vinicole del Trentino-Alto Adige sono rimaste intatte.
I principali vitigni del Trentino-Alto Adige
Il Trentino-Alto Adige è ricco di vitigni locali, ognuno con le proprie caratteristiche e gusti unici. I vitigni più comunemente coltivati nella regione sono il Müller-Thurgau, il Pinot Bianco, il Gewürztraminer, il Lagrein, il Pinot Nero e il Schiava. Ognuno di questi vitigni produce un vino unico, caratterizzato da note di frutta, spezie, erbe e miele.
Il Trentino-Alto Adige è anche conosciuto per i suoi vini dolci, come lo Schiava, una varietà di vino rosso leggermente dolce, e lo Gewürztraminer, un vino bianco dolce con note di frutta esotica. Questi vini sono ideali da abbinare a piatti a base di formaggio, salumi e piatti a base di pesce.
Come visitare le cantine del Trentino-Alto Adige
Se sei interessato a visitare le cantine del Trentino-Alto Adige, ci sono molti modi per farlo. Puoi partecipare a un tour organizzato, in cui una guida esperta ti accompagnerà alla scoperta delle eccellenze vinicole della regione. In alternativa, puoi sempre organizzare una visita indipendente alle cantine della regione, assaggiando i vini pregiati e assaporando l’atmosfera unica del Trentino-Alto Adige.
Un’esperienza da non perdere
Esplorare le eccellenze vinicole del Trentino-Alto Adige è un’esperienza unica. La regione è ricca di storia, cultura e tradizioni vinicole che si sono tramandate di generazione in generazione. Prenditi del tempo per visitare le cantine e assaggiare i vini pregiati della regione: sarà un’esperienza indimenticabile!
Vini del Trentino-Alto Adige
Il Trentino-Alto Adige è una regione dell'Italia settentrionale nota per i suoi paesaggi montuosi, i suoi castelli e i suoi vini pregiati. Qui vengono prodotti alcuni dei vini più rinomati in Italia, grazie alla posizione geografica della regione e alle particolari condizioni climatiche. In questo articolo, esploreremo i vini del Trentino-Alto Adige, le loro caratteristiche e le loro curiosità.
Il Trentino-Alto Adige si trova al confine con l'Austria e la Svizzera, ed è diviso in due province autonome: Trento e Bolzano. La regione è montuosa e si estende dalle Alpi fino al confine con l'Austria. Il clima è influenzato dai venti del nord e dalle valli circostanti, creando un ambiente unico per la produzione di vini.
Storia della produzione del vino in Trentino-Alto Adige
La produzione del vino in Trentino-Alto Adige risale all'epoca romana, quando vennero coltivati i primi vigneti nella zona. Nel corso dei secoli, la produzione di vino è stata influenzata da molte culture diverse, tra cui quella tedesca e austriaca. Questo ha portato alla produzione di una varietà di vini unici, che hanno guadagnato una reputazione internazionale.
Caratteristiche dei vini del Trentino-Alto Adige
I vini del Trentino-Alto Adige sono conosciuti per la loro eleganza, la loro acidità vivace e il loro equilibrio. Le varietà di uva coltivate nella regione sono principalmente bianche, come il Pinot Bianco, il Chardonnay, il Sauvignon Blanc, il Gewürztraminer e il Müller-Thurgau. Tuttavia, anche le uve rosse, come la Schiava, il Lagrein e il Teroldego, sono molto popolari.
I migliori vini del Trentino-Alto Adige
Uno dei vini più famosi del Trentino-Alto Adige è il Pinot Grigio, un vino bianco secco dal sapore fresco e fruttato. Il Gewürztraminer è un altro vino bianco pregiato, con note speziate e un aroma intenso. Per quanto riguarda i vini rossi, il Teroldego Rotaliano è uno dei migliori. Si tratta di un vino rosso dal sapore intenso e dal colore rubino profondo.
La produzione del vino in Trentino-Alto Adige
La produzione del vino in Trentino-Alto Adige è un processo molto attento e scrupoloso. La regione conta su molte aziende vinicole, grandi e piccole, che lavorano con passione per produrre i migliori vini. Molte di queste aziende vinicole sono a conduzione familiare e si avvalgono di tecniche di produzione tradizionali.
I terreni e le condizioni climatiche
La regione Trentino-Alto Adige è caratterizzata da un clima alpino, con estati fresche e inverni rigidi. I terreni sono principalmente rocciosie ricchi di minerali, il che favorisce la produzione di vini di alta qualità. Inoltre, le valli circostanti creano microclimi che influenzano la maturazione delle uve e il sapore dei vini.
Le denominazioni di origine dei vini del Trentino-Alto Adige
I vini del Trentino-Alto Adige sono protetti da diverse denominazioni di origine, tra cui Trento DOC, Alto Adige DOC e Südtirol DOC. Queste denominazioni garantiscono la qualità e l'origine dei vini, e rappresentano un importante strumento di promozione per la regione.
L'abbinamento cibo-vino
I vini del Trentino-Alto Adige si abbinano perfettamente con la cucina locale, che è influenzata dalle tradizioni austriache e italiane. I vini bianchi si abbinano bene con i piatti a base di pesce, i formaggi freschi e i primi piatti a base di verdure. I vini rossi si abbinano bene con la carne rossa, il cinghiale e i piatti di selvaggina.
Le curiosità sui vini del Trentino-Alto Adige
I vini del Trentino-Alto Adige sono ricchi di curiosità interessanti. Ad esempio, il Moscato Rosa, un vino dolce e aromatico, viene prodotto solo in alcune zone della regione. Inoltre, il Gewürztraminer è un vino molto profumato, con note di frutta esotica e spezie, che si abbinano bene con la cucina asiatica.
I vini del Trentino-Alto Adige rappresentano un patrimonio di grande valore per l'Italia. La regione offre una grande varietà di vini pregiati, grazie alla posizione geografica e alle particolari condizioni climatiche. La produzione del vino è un processo attento e scrupoloso, che coinvolge molte aziende vinicole a conduzione familiare. I vini del Trentino-Alto Adige si abbinano perfettamente con la cucina locale e sono una scelta eccellente per chi vuole scoprire i sapori autentici della regione.
FAQ
Quali sono le principali varietà di uva coltivate nel Trentino-Alto Adige?
Le principali varietà di uva coltivate nel Trentino-Alto Adige sono il Pinot Bianco, il Chardonnay, il Sauvignon Blanc, il Gewürztraminer e il Müller-Thurgau.
Quali sono i migliori vini rossi del Trentino-Alto Adige?
I migliori vini rossi del Trentino-Alto Adige sono il Teroldego Rotaliano, la Schiava e il Lagrein.
Quali sono le denominazioni di origine dei vini del Trentino-Alto Adige?
Le denominazioni di origine dei vini del Trentino-Alto Adige sono Trento DOC, Alto Adige DOC e Südtirol DOC.
Come si abbinano i vini del Trentino-Alto Adige con il cibo?
I vini bianchi si abbinano bene con i piatti a base di pesce, i formaggi freschi e i primi piattia base di verdure, mentre i vini rossi si abbinano bene con la carne rossa, il cinghiale e i piatti di selvaggina.
Quali sono le curiosità sui vini del Trentino-Alto Adige?
Le curiosità sui vini del Trentino-Alto Adige sono molte, ad esempio il Moscato Rosa viene prodotto solo in alcune zone della regione, mentre il Gewürztraminer si abbinano bene con la cucina asiatica grazie alle sue note speziate.
 
								 
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