Quando vent’anni fa abbiamo rilevato la nostra piccola azienda a ridosso della città di Siena, in primo luogo abbiamo reimpiantato buona parte dei vigneti e, nell’occasione, soprattuto per curiosità e tanto desiderio di conoscenza e sperimentazione, abbiamo introdotto nel nostro patrimonio viticolo orgogliosamente toscano, anche una modestissima quantità di viti di Merlot. Da quando questo piccolissimo vigneto ha raggiunto una buona maturità fisiologica lo vinifichiamo in purezza e lo maturiamo in una tonneau di rovere francese. Ne nasce un vino d’eccellenza, veramente particolare e intrigante che proponiamo, vista l’esigua quantità e non riproducibile, nelle nostra Edizione Personale.
Quando vent’anni fa abbiamo rilevato la nostra piccola azienda a ridosso della città di Siena, oltre ad un piccolissimo appezzamento di Merlot, abbiamo impiantato 7 filari di Cabernet Franc. I primi in Toscana, non per essere diversi, ma perché studiando il nostro terroir ci siamo resi conto che aveva quelle caratteristiche per cui le uve di Cabernet Franc, se correttamente maturate e ben vinificate ed invecchiate, ci avrebbero potuto offrire un vino non per tutti, ma emozionante e fortemente caratteriale. I primi anni di produzione hanno deluso le nostre aspettative, un vino troppo erbaceo e tannico ma, dalla decima vendemmia, quando le piante hanno raggiunto la loro maturità fisiologica, ecco la grande sorpresa: un vino frutto dove il lampone ha sostituito l’erbaceo, di grande spessore, intenso e fin quasi commovente. Vista la piccolissima quantità che riusciamo a produrre, di diritto è entrato a far parte dei vini della nostra Edizione Personale.
Nella primavera 2019, dopo anni di ricerca sul territorio di San Gimignano, abbiamo finalmente trovato e acquisito alcuni vigneti con caratteristiche rare e particolari: vecchi impianti su terreni freschi limo-sabbiosi, ricchi di acqua e biologici da oltre quarant’anni. Dal Vigneto dei rosi e prodotto con sole uve biologiche, nasce il nostro Vino Rosato. La vinificazione in bianco delle nobili uve di Sangiovese ha generato un vino dal colore rosa tenue, dal bouquet fruttato e floreale, elegante e sapido al gusto. Vista l’esigua quantità è entrato di diritto nella nostra Edizione Personale.
La nostra prima edizione è quella del 1995 interamente prodotta a San Gimignano e che, ancora oggi, quando assaggiamo una delle ultime bottiglie che abbiamo conservato in cantina ci emoziona! Dal 2017, quando i nostri vigneti in terra di Siena hanno raggiunto una buona maturità, la nostra perseverante curiosità enologica di capire come lo stesso blend prodotto in un territorio diverso si sarebbe comportato, ha fatto sì che, complice la fantastica vendemmia 2017, abbiamo messo a maturare una barrique di Sangiovese, una di Merlot e una di Cabernet Sauvignon. Dopo 18 mesi operazione di blending e, con grande emozione abbiamo capito che quel pochissimo vino di grande spessore meritava di essere imbottigliato ed ecco qui il nostro Rovaio Edizione Personale.
Il nostro Chianti Colli Senesi nasce dall’antica tipicità di questo vino centenario tesa a interpretare una nuova tradizione. I vitigni utilizzati sono quelli del tempo che fu, solo autoctoni e Toscani, rossi e bianchi. I grappoli del Sangiovese, che del nostro Chianti sono il 95%, son quelli delle piante più vecchie che abbiamo in azienda, che maturano ben oltre il tempo dei nuovi cloni, grappoli piccoli e spargoli, ma dalla buccia spessa e ricca di polifenoli e aromi, croccanti e zuccherini.
Le uve accuratamente selezionate vengono pressate direttamente con l’ausilio di gas inerti al fine di evitare ogni potenziale ossidazione. Il mosto ottenuto viene illimpidito con una sosta a bassa temperatura che permette la decantazione. La frazione pulita vene avviata alla fermentazione con aggiunta di una parte di bucce e lieviti indigeni. Durante la fase di fermentazione vengono fatte delle follature regolari che permettono l’estrazione di tannini naturali della buccia che preservano l’integrità del vino. A fine fermentazione il vino ottenuto viene travasato con l’ausilio di gas inerti e matura 3 mesi sui lieviti che hanno svolto la fermentazione, segue la stabilizzazione e l’imbottigliamento.
Lo Janù è il top di gamma dei Montepulciano dell’azienda. Raccolta a mano delle uve, macerazione con le bucce per 25 giorni, vinificazione in rosso e affinamento in doppia barrique nuova per 8 mesi + 8 mesi. Calice compatto e profondo, di un bellissimo rosso rubino. L’olfattiva svela una complessità incredibile, spazia da sentori di frutta scura sotto spirito, a note di tostatura che richiamano la nocciola, a sentori leggermente vanigliati, a belle sensazioni di tabacco e cioccolato fondente. Pieno e avvolgente il sorso, lungo, piacevole equilibrato. Chiusura su note di cioccolato amaro.
Il Pecorino è un vitigno a bacca bianca estremamente rappresentativo per l’Abruzzo, e Jasci & Marchesani riesce a regalarci una bellissima espressione. Raccolta a mano, vinificazione in bianco e affinamento di 6 mesi in tini d’acciaio e bottiglia.
Rudhir è un altro capolavoro della cantina Jasci & Marchesani che, anno dopo anno, dimostra di essere una “Master Cave” per il Montepulciano d’Abruzzo. Grazie al Rudhir si va ad assaporare un vino carismatico, profumato e intenso sotto ogni punto di vista. Quando si usa la parola capolavoro per un prodotto targato Jasci & Marchesani non è un’esagerazione; ogni bottiglia è una pennellata artistica, pura e sensazionale, che in ogni sorso colpisce l’anima e il cuore con i sentori tipici del vitigno madre e quelle piccole sfumature derivanti dai vari legni delle botti. Il Rudhir vinifica per 18 mesi in barriques di rovere e termina il suo viaggio dopo ulteriori due anni in bottiglia, prima di essere commercializzato perciò, l’esplosioni di sapori, profumi e aromi sono all’ordine del giorno con una bottiglia di questa fattura. Il suo cuore caldo e accogliente è un “marchio di fabbrica” ed è capace di generare un sorriso di approvazione anche sul viso di un bevitore dotato di un palato difficile.
Prodotto da uve Montepulciano. Colore rosso ciliegia con sfumature rosse-violacee. Profumo fruttato con sentori di ciliegia e fragola, al palato risulta fresco e fruttato, di buon corpo con retrogusto di mandorla amara.
Dal colore rosso ciliegia, al naso è fruttato, vinoso, con sentori di bosco. Il sapore è armonioso e tenero.
E’ vino di grande carattere, complesso. Orgoglioso e potenziale, come nella vita lo è un ragazzo chiamato nel nostro territorio, appunto Zauott, giovanotto, che riesce a reggere l’evoluzione degli anni dimostrando anche il meglio. “ZAUOTT” viene ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti più vecchi, con una resa media di 80/90 quintali per ettaro.
I vigneti sono situati ad un’altitudine di circa 400 metri e ricadono nel territorio del Parco del Gran Sasso Monti della Laga.
Questo rosato, viene prodotto da un vigneto di oltre 40 anni, allevato a cordone speronato con una densità di 2200 ceppi per ettaro con una resa di 8000 Kg/ha. La zona di produzione è sulle colline intorno a Paterno di Campli ad un’altitudine di 400 metri s.l.m.
Pathernus è un vino rosso che nasce da uve dall’autoctono vitigno Montepulciano d’Abruzzo. Dopo una selezione meticolosa in vigna e un affinamento in botti di rovere, questo rosso si presenta al naso con un bouquet ampio, strutturato su toni di fiori secchi, frutti rossi e echi eterei. Al palato è vigoroso, supportato da un tannino morbido e da un lungo ricordo palatale
Un Primitivo espressione della sua terra, Acquaviva delle Fonti, di cui racconta la lunga tradizione vitivinicola, ma anche la storia e le leggende; come quella dei Mascheroni, custodi del monumentale Palazzo De Mari. Dal colore rosso brillante con riflessi violacei e dai profumi intensi dei piccoli frutti rossi. Al palato risulta fresco, sapido e giustamente tannico, dal finale morbido e fruttato. Abbinamenti Ottimo vino da pasto, trova miglior connubio con i piatti tipici della cucina mediterranea.
La parola 'transumanza' deriva dal verbo 'transumare' ossia transitare sul suolo, attraversare: il verbo è l'unione delle due parole latine 'trans', che vuol dire al di là, e 'humus' che significa suolo, terreno. In Italia quest'antica usanza prese le mosse principalmente in Abruzzo dove consisteva nel trasportare (appunto 'transumare') gli animali dai monti fino ai ricchi pascoli del Gargano e proprio da questa attività prende il nome quello che, probabilmente, è il vino più famoso e rappresentativo dell'Abruzzo, il Montepulciano. Humus è un Montepulciano d'Abruzzo DOP da viticoltura biologica, amico del territorio e della natura, figlio di una filosofia che si concretizza in ogni passaggio produttivo e che regala un vino di ottimo livello qualitativo.
Una selezione di uve Chardonnay biologiche viene sottoposta a fermentazione alcolica a bassa temperatura in serbatoi di acciaio inox. Successivamente il vino viene imbottigliato pulito e termina la fermentazione in bottiglia. I sedimenti che si possono trovare all'interno della bottiglia sono i lieviti che hanno terminato la fermentazione. Da lì otteniamo questo vino fresco, aromatico con note carboniche.
Perché Duca Minimo Al poeta Gabriele D'Annunzio, abruzzese doc, il quale amava appellarsi il "Duca Minimo"
Perché Duca Minimo Al poeta Gabriele D'Annunzio, abruzzese doc, il quale amava appellarsi il "Duca Minimo"
Il Pecorino di Cascina del Colle è un vino bianco abruzzese succoso e dalla freschezza agrumata che si presenta alla vista con un colore paglierino solcato da riflessi verdi. Profuma di scorza di limone, mela verde e fiori di campo e mantiene al sorso un'ottima sapidità.
Il Pecorino di Cascina del Colle è un vino bianco abruzzese succoso e dalla freschezza agrumata che si presenta alla vista con un colore paglierino solcato da riflessi verdi. Profuma di scorza di limone, mela verde e fiori di campo e mantiene al sorso un'ottima sapidità.
Il Cerasuolo d'Abruzzo di Cascina del Colle nasce da uve Montepulciano in purezza coltivate in sitema biologico nelle colline chietine, vinificato in rosè, grazie al contatto con le bucce per qualche giorno; segue affinamento in acciaio per 3 mesi. Caratteristiche di questo Cerasuolo d'Abruzzo DOC BIO Color rosa vivo. Fresco delicato , sapido ed armonico. Abbinamenti consigliati degustando questo prodotto della Cantina Cascina del Colle Perfetto con piatti a base di verdure Servire ad una temperatura di 10°C in calice non molto ampio.
Perché Duca Minimo Al poeta Gabriele D'Annunzio, abruzzese doc, il quale amava appellarsi il "Duca Minimo"
Ducaminimo Trebbiano d'Abruzzo DOC Cascina del Colle, il suo colore giallo paglierino alla vista, il profumo ricorda gradevoli note floreali e fruttate di mela e pera. Al palato è fresco e caratterizzato dai ritorni fruttati, risultando un vino di grande bevibilità.
Il Trebbiano d’Abruzzo DOC ‘Duca Minimo’ della cantina La Cascina del Colle è un vino bianco Biologico dal colore giallo paglierino scarico. Al naso è delicato con sentori di fiori bianchi, agrumi e melone invernale. In bocca è fresco, sapido con buona mineralità finale. Come per la versione in rosso Montepulciano, anche per questa etichetta l’origine del nome rievoca come il poeta abruzzese D’Annunzio amava definirsi, ovvero il ‘Duca Minimo’.
I vigneti di Cascina del Colle si estendono per oltre 20 ettari e sono presenti anche nei comuni di Bucchianico, Ripa Teatina e Vacri. L'eccezionale ecosistema di questi luoghi, un microclima in cui si assiste a severe escursioni termiche tra giorno e notte, e la particolare composizione del terreno, tra componenti argillosi che apportano morbidezza e longevità e calcareo-marmorei che conferiscono profumi intensi e variegati, consente di produrre uve meravigliose che, unite all'amore per la terra, il rispetto della tradizione e del lavoro contadino, ma anche la capacità di innovarsi ed evolversi nel tempo dell'azienda, sono l'essenza ed il motivo per cui i vini di Cascina del Colle sono apprezati per la loro straordinariertà.
Rosso rubino al calice, con unghia granata. All’olfattiva risulta essere ricco di richiami alla frutta rossa surmatura, che viene seguita da sentori speziati e da sfumature eteree. Equilibrato e corposo l’assaggio, caratterizzato da una buona persistenza e da un finale nuovamente fruttato.
Da abbinare alle seconde portate della cucina di terra, è ottimo con il coniglio arrosto.
Un vino naturale e autenticamente sano che lascia cogliere l’essenza autentica e la grande armonia espressa dal vitigno principe degli autoctoni di Sicilia.
Un bianco innovativo per sapidità e freschezza con la grande versatilità di un importante vitigno della tradizione siciliana; con profumi netti e armoniosi. Al palato deciso, fruttato, con un’acidità appropriata e gradevole.
Il colore è rosso porpora con lampi rubino-violacei. Al naso è profondo e verticale, con gli aromi fruttati che si rincorrono a creare un bouquet avvolgente ed equilibrato.
Il Dogliani San Luigi è ottenuto dalla selezione di vari vitigni di dolcetto. È un vino da tavola con un profumo immediato di ciliegia, non tanto lungo in bocca.
Colore rosso granato. Il naso si apre su sentori varietali di rosa appassita, di violetta e di terra bagnata, che dona al vino un aroma speziato; fine e mieloso in bocca.
Pecorino da agricoltura biologica Abruzzo doc superiore, Vigna di Caprafico. Mantica è un nome antico, racconta la storia di una particella di terreno, Mantica Longa, oggetto di una compravendita di famiglia.
Un’ambizione nascosta ma neanche poi tanto. Detto alla francese, scritto all’italica maniera, per raccontare del costone su cui sorgeva il castello di Caprafico, a Casoli, versante orientale della Maiella. Dal vecchio ceppo di Montepulciano d’Abruzzo franco di piede, puro, adattato al clima e al terreno di quel paesaggio primordiale nasce una rarità, oggi clone selezionato dall’agro di Caprafico, ai piedi del castello, “lu sciatò”.
“Lavoro affinché i miei vini rispecchino il più possibile il territorio, la stagione, il mio modo di essere e di sentire. Il vino, frutto dell’ambiente.”
“Sott’a la Capannə” oggi sono vini nati dal mio legame con i Vignaioli Biodinamici di Bio Cantina Orsogna. Loro, come i loro padri, lavorano la terra in sintonia con la Natura, rispettandola quale Patrimonio per i propri figli. Bio Cantina Orsogna vinifica seguendo l’antica tradizione della fermentazione spontanea senza nessuna aggiunta di solfiti. Compa’ ‘stu vine cale… E n’arsaije!
Armida è una donna sensibile e piena di vita, ingegnosa e divertente. Affascina per la sua audacia. Nata a Corleone, si è poi trasferita nella città etnea. Questo vino simboleggia il suo carattere e la sua vita. A’mami è un accordo sorprendente e forte tra le uve Carricante dell’Etna e le uve Chardonnay dei vigneti di Corleone. La tensione del Carricante incontra l’eleganza dello Chardonnay.
Vino dal colore rosso rubino con riflessi violacei. Presenta al naso note di frutti rossi, di confettura e spezie dolci con un finale di vaniglia e cacao. In bocca è fresco, tannico e persistente Tagliatelle con funghi di ferla, pasta al ragù, arrosto di maiale al latte con crostini di pane casareccio, grigliata di carne, moscardini murati
Azienda: Cantina Tollo Regione vinicola: Abruzzo (Italia) Denominazione: Terre di Chieti IGT (IGP) Vegan Tipo: bianco, secco, fermo Varietà: Pecorino 100% Gradazione alcolica: 13% Annata: 2021 Formato: 750 ml
Un vino che racconta l’autenticità della natura, così come le api sono la prova della qualità degli alimenti.
Abbinamenti
Ottimo come aperitivo o con piatti a base di pesce, carni bianche e formaggi freschi
Abbinamenti
Ottimo come aperitivo e con tutta la cucina marinara, carni bianche e formaggi freschi.Il Grechetto in purezza, espressione della tradizione umbra dei vini bianchi e della zona a denominazione protetta di Montefalco.
"Case Via" è il cru di vigneti Syrah che dà il nome a questo potente e corposo vino toscano. Viene affinato per 12 mesi in barrique, donandogli toni speziati, tostati e di frutta gelatinosa. È un vino caldo, forte, intenso, che sa esaltare i sapori della carne alla griglia
Il Flaccianello della Pieve è uno dei prodotti simbolo del Sangiovese nell'area chiantigiana. Il Flaccianello riceve trattamenti minimi in cantina, secondo una filosofia produttiva perfettamente coerente con la linea intrapresa in vigna, caratterizzata da un'alta selezione manuale delle migliori uve: si effettuano unicamente fermentazioni spontanee con lieviti indigeni.
vino frizzante leggero e piacevole. Si gusta come aperitivo, ma anche abbinato con un tagliere di salumi e affettati misti.
I grappoli interi vengono inviati alla pressa pneumatica ed il mosto viene messo a fermentare con i propri lieviti indigeni a bassa temperatura (12-14°C) in vasche di acciaio inox per circa 30 giorni. L'affinamento avviene in vasche di acciaio e, a seguire, in bottiglia. Alla degustazione presenta un colore giallo paglierino. Profumo intenso con sentori di ginestra, frutta a polpa bianca, ed eterei. Gusto fresco, intenso, sapido e di corpo. Ottimo da accompagnare ad una cucina di mare elaborata, formaggi di media stagionatura, primi piatti strutturati, carni bianche.
Un dolce nettare rosa che appaga, con misura, armonia e scorrevolezza. Unico nel suo genere.
Sinonimo di allegria “frizzante” e contagiosa, è il vino degli aperitivi delle lunghe serate , ma con la sua moderata gradazione alcolica, è apprezzato anche da chi per ragioni di salute o scelte alimentari, predilige un vino più delicato ma ugualmente fine ed elegante.
Una freschezza giovane e golosa in abito rosa. Agrumi e croccanti frutti di bosco, con seducenti note finali saline. Un brut di struttura, avvolgente, pronto a sfidare arditi pairings.
Questo blend di uve a bacca rossa della nostra proprietà è arricchito dalla sapidità e morbidezza date dal terreno morenico. Il vino che otteniamo è corposo, armonico e bilanciato con ricchi sentori di frutti rossi e avvolgenti note speziate.
Una accurata vinificazione delle uve autoctone vendemmiate con cura nel vigneto ed un periodo di affinamento non inferiore all’anno danno vita ad un vino di struttura, fruttato, leggermente speziato, di grande personalità e tipicità, ispirata ai più alti valori della DOCG.
Un Amarone della tradizione, in grado di entusiasmare e coinvolgere.
Nel Ripasso il frutto si sposa con le spezie, grazie ad una tecnica esclusiva di queste terre che le dà il nome: per le sue uve, le sue caratteristiche e per il modo in cui è prodotto è un vino unico. Un carattere corposo e al tempo stesso accattivante, morbido e avvolgente. Un vino pensato per durare nel tempo.
Il nobile vitigno interpreta il nostro territorio con grazia e armonia con un corredo aromatico di frutta e fiori che regolano ad arte questo vino.
Un rosé di territorio, unico perché sfrutta la magia del nostro lago, aggiungendo fascino e profondità ad una veste fresca, profumata e sensuale. Infiamma chi ama gli aperitivi al tramonto e soddisfa i palati più esigenti, aprendo un mondo di opportunità gastronomiche con cui degustarlo.
Un grande vino ottenuto in purezza dall’uva più importante e rinomata dell’area di Verona: la Corvina. Intenso elegante e strutturato dimostra quanto valore abbia il rispetto del legame con il territorio di provenienza.
Il Custoza San Michelin Gorgo da uve garganega proviene da L’antico vigneto di San Michelin e interpreta con grande eleganza il carattere e i pregi del vino Custoza: fresco, fruttato, sapido e leggermente aromatico. Il tempo gli consente di evolvere esprimendo con determinazione la piena struttura e le note minerali.
Parchitello è un vino rosato vinificato da bombino nero in purezza, vitigno storico per la produzione di soli vini rosè. Colore rosso rubino scarico, bouquet di frutti rossi che ricordano il melograno e frutti a polpa gialla. In bocca piacevole fresco ed equilibrato.
Panascio di Giancarlo Ceci è un vino bianco biologico D.O.C Castel del Monte prodotto dalla vinificazione in purezza di uva bombino bianco. Esprime pienamente la tipicità del suolo e del vitigno, da bere giovane.
La terracotta, in cui avviene la fermentazione spontanea e l’affinamento di MORMAJ Anfora, rende particolari e uniche le qualità organolettiche di questo vino!
Nella nostra cantina, tra i monti MORrone e MAJella nasce MORMAJ, vino bianco fermo ottenuto da uve Trebbiano tramite fermentazione spontanea, non chiarificato, viene fatto affinare in vasche di acciaio.
I vigneti sono situati ad un’altitudine di circa 400 metri e ricadono nel territorio del Parco del Gran Sasso Monti della Laga.
Conturbante. Se dovessimo raccontare in una parola questo vino, useremmo questo aggettivo e nessun altro. Il blend in rosso, a base di Cabernet Sauvignon e Merlot, è un' amalgama intensa di due vitigni che si esprimono con grande eleganza e forza in questo territorio. Siamo a 350 metri slm., in un terreno ricco di argilla e limo, caratteristiche ideali per la produzione di rossi intensi, dal corredo organolettico complesso e dal grande potenziale di invecchiamento. Pa' Ro rosso si esprime fin da subito al calice con grande personalità: il colore è un rosso rubino intenso e impenetrabile. Colpisce un olfatto davvero molto carico di profumi e note erbacee, la speziatura impreziosisce un naso già ben sollecitato con note di pepe nero e liquirizia. Profumi di prugna e mirtillo nero, ne definiscono il corredo fruttato, mentre la balsamicità lo rende vivido, potente. Al sorso continua a sedurci per la pienezza del gusto; morbidezza e alcolicità avvolgenti da un lato, ben equilibrate da una buona freschezza e un tannino elegante dall'altro. Un vino fine, molto intenso, lunghissimo. Tutte le carte sono in regola per raggiungere l'eccellenza. Quale migliore abbinamento di un cinghiale in dolce forte?
Ottenuto da uve Nero d’Avola provenienti da agricoltura biologica, ha un colore rosso rubino. Profumo fruttato con delicati sentori di arachidi e mandorle ed un sapore corposo con concentrazione di tannini gentili. Accompagna con eleganza ogni tipo di pietanza. Ideale con i formaggi a pasta media.
Allevato in terre argillose a cordone speronato e vendemmiato a mano. Le continue appassionate cure e la pressatura delle uve intere garantiscono importante complessità, freschezza e persistenza.
Dal costante dialogo fra uomo e natura, umili nel rispetto dell’ambiente, la scelta di varietà resistenti permette una drastica limitazione dell’intervento dell’uomo.
Questo Montepulciano d’Abruzzo appartiene alla linea Bio di Cantina Frentana ed esprime tutto il nostro rispetto verso la terra e la natura. Un rosso che combina sapientemente eleganza, ricchezza, morbidezza e beva, risultando equilibrato e adatto per accompagnare primi piatti ricchi e gustosi.
Alla vista si presenta rosso rubino. Al naso si esprime con note fruttate di frutta rossa matura, note floreali e spezie dolci. Al palato risulta morbido, dotato di un ottimo equilibrio tra la componente tannica e quella acida e di una buona persistenza
L'Insolito di Biancardi è un vino giallo paglierino. Floreale, fruttato e aromatico. Morbido, di piacevole acidità e buona persistenza
Alla vista si presenta giallo paglierino. Al naso si esprime con gradevoli e fini profumi floreali. Al palato risulta fresco e con un caratteristico sapore armonico.
Rosso rubino profondo. Sviluppa al naso sentori di frutta rossa matura, con tocco vinoso ed erbaceo. In bocca, grande slancio minerale, buona struttura tannica e corpo pieno. Si distende con equilibrio e audacia su vibrazioni fruttate. Persistente e armonico. Profondo ed elegante, il Montepulciano d'Abruzzo di Emidio Pepe è vino che ben si abbina a secondi piatti di carne, in particolare a base di agnello. Ottimi con i tradizionalissimi arrosticini.
Vendita di Vini Biologici: tutto quello che c'è da sapere
I vini biologici rappresentano una scelta sostenibile e naturale per i consumatori che desiderano acquistare prodotti di qualità. In questo articolo, ti sveleremo tutto quello che c'è da sapere sulla vendita di vini biologici, dalle caratteristiche del prodotto alle modalità di acquisto online.
Cos'è un vino biologico
Un vino biologico è un prodotto che viene prodotto secondo il metodo di coltivazione biologico. Ciò significa che le uve utilizzate per la produzione del vino sono coltivate senza l'utilizzo di pesticidi, fertilizzanti chimici e altri prodotti chimici nocivi per l'ambiente. Inoltre, durante la produzione del vino biologico, non vengono utilizzati conservanti o additivi artificiali.
Le caratteristiche dei vini biologici
I vini biologici si distinguono per la loro qualità e per il loro gusto unico. Essendo prodotti con uve coltivate in modo naturale, i vini biologici hanno un sapore più autentico e genuino rispetto ai vini convenzionali. Inoltre, i vini biologici sono generalmente più leggeri e delicati al palato, con un'acidità bilanciata e un aroma fruttato.
La vendita di vini biologici online
La vendita di vini biologici online rappresenta una delle modalità più comode e convenienti per acquistare questo prodotto di qualità. Grazie alla diffusione dell'e-commerce e alla crescita della domanda di prodotti biologici, sono sempre di più le enoteche online che offrono vini biologici di alta qualità.
Per acquistare vini biologici online, è importante scegliere un venditore affidabile e professionale, che offra una vasta scelta di prodotti di qualità. Inoltre, è consigliabile leggere le recensioni degli altri clienti per avere un'idea della qualità del servizio e dei prodotti offerti.
I vantaggi dei vini biologici
I vini biologici rappresentano una scelta sostenibile e rispettosa dell'ambiente. La coltivazione delle uve secondo il metodo biologico riduce l'impatto sull'ecosistema e preserva la biodiversità. Inoltre, i vini biologici sono privi di sostanze chimiche nocive, il che li rende più salutari e sicuri per il consumo.
Come scegliere il vino biologico giusto
Quando si sceglie un vino biologico, è importante tenere in considerazione le caratteristiche del prodotto e le proprie preferenze personali. È consigliabile leggere le etichette dei vini biologici per conoscere le varietà di uva utilizzate, il luogo di produzione e il metodo di coltivazione. Inoltre, è possibile consultare le recensioni
La certificazione biologica dei vini
Per garantire la qualità e la sostenibilità dei vini biologici, è necessaria una certificazione ufficiale. In Italia, la certificazione dei vini biologici è gestita dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (MIPAAF), che rilascia il marchio di qualità "Agricoltura biologica".
Per ottenere la certificazione biologica, i produttori di vino devono seguire rigorosi criteri di coltivazione e produzione, che prevedono l'utilizzo di pratiche agricole sostenibili e rispettose dell'ambiente. Inoltre, i vini biologici devono rispettare determinati limiti di solforosa e non possono contenere additivi o conservanti artificiali.
Le tipologie di vini biologici
Esistono diverse tipologie di vini biologici, che si differenziano per il tipo di uva utilizzata e il metodo di produzione. Alcune delle varietà di uva più comuni per i vini biologici sono il Sangiovese, il Chianti, il Pinot Nero, il Merlot e il Cabernet Sauvignon.
Inoltre, esistono anche vini biologici senza solfiti aggiunti, che sono privi di sostanze chimiche e offrono un'esperienza di degustazione ancora più autentica e naturale. Questi vini sono particolarmente indicati per le persone che soffrono di allergie o intolleranze alimentari.
I consigli per la degustazione dei vini biologici
Per apprezzare appieno la qualità dei vini biologici, è importante degustarli in modo corretto. Ecco alcuni consigli per la degustazione dei vini biologici:
- Utilizza un bicchiere di cristallo trasparente, che permette di valutare il colore e la consistenza del vino;
- Osserva il vino alla luce per valutare la trasparenza e l'intensità del colore;
- Annusa il vino per coglierne gli aromi e i profumi;
- Assaggia il vino, facendolo girare in bocca per apprezzarne il gusto e la struttura;
- Abbinare il vino biologico con alimenti biologici, per valorizzarne le caratteristiche naturali.
Per concludere, l'acquisto di vini biologici online può offrire numerosi vantaggi, tra cui una maggiore convenienza, una vasta scelta di prodotti e una maggiore trasparenza sulla qualità e l'origine dei vini. Tuttavia, è importante scegliere un e-commerce affidabile e professionale, che offra garanzie di sicurezza e qualità sui prodotti offerti.
Infine, è importante ricordare che la scelta dei vini biologici non è solo una questione di gusto, ma anche di responsabilità sociale ed ecologica. Scegliere di acquistare vini biologici significa sostenere pratiche agricole sostenibili, rispettare l'ambiente e contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta. In questo modo, ogni consumatore può diventare un attore attivo del cambiamento, promuovendo uno stile di vita più sano e sostenibile per tutti.
