Rosso con sfumature violacee, complesso nei profumi con sentori speziati, cacao, caffè, liquirizia e frutti a bacca rossa. Dal tannino elegante, morbido e vellutato al palato. Persistente con retrogusto di spezie.
Di colore rosso intenso con note violacee. Al naso intenso, fruttato con sentori di prugna e di ciliegia matura; speziato di cannella. Al palato persistente, morbido e avvolgente con tannini eleganti e sentori di amarena. Ottimo con carni rosse grigliate, agnello, formaggi stagionati, cioccolato fondente e come vino da meditazione.
Si sposa bene con carni rosse, lingua, lumache in umido, lessi e formaggi stagionati. Servire a 18°C.
Ottenuto da uve Vernaccia Nera raccolte a mano, si presenta con un bel colore rosso rubino intenso e vivace.
Da uve Vernaccia Nera raccolte a mano. Il 60% viene messo subito in fermentazione mentre il restante 40% fermenta dopo essere stato in appassimento naturale per circa 60 giorni. I due vini vengono riuniti e in primavera viene fatta la rifermentazione col metodo Martinotti in autoclave. Il vino si presenta rosso rubino con riflessi violacei, la spuma è fine e soffice.
Rosso rubino con sfumature granato. Ventaglio odoroso di ciliegia nera, alloro e tabacco, su fondo vanigliato. Caldo e generoso, con ritorni di frutta e liquirizia.
Violaceo scuro che quasi assorbe la luce. Il sud Italia si sprigiona in bocca e alle narici con mélange di frutta e cioccolato. Un vino carico ed etereo
Colore rosso rubino con riflessi violacei; olfatto pulito, di buona intensità ed armonico. Sentori di ciliegia e prugna, palato pulito, secco e tannico, con buona intensità e persistenza.
Vino rosso dal colore rosso rubino con riflessi violacei; profumo di sottobosco con frutti rossi e frutti di bosco; palato secco, equilibrato, di corpo. Bella acidità e morbidi tannini, persistente. Abbinamento ideale con carni arrosto e formaggi freschi.
Il Rosso del Postiglione fu prodotto per scommessa nel 1962 da Giampaolo Perusini – che già allora credeva nelle possibilità dei rossi friulani e degli uvaggi – vinse subito la medaglia d’oro alla 1° Mostra dei vini di Corno di Rosazzo. Viene oggi riproposto nello stesso uvaggio di merlot, cabernet sauvignon. Passato in barriques di rovere francese e con la medesima etichetta raffigurante il Postiglione di Fernet scelta da Giampaolo Perusini – grande appassionato di cavalli – nel 1962.
Il Rosso del Postiglione fu prodotto per scommessa nel 1962 da Giampaolo Perusini – che già allora credeva nelle possibilità dei rossi friulani e degli uvaggi – vinse subito la medaglia d’oro alla 1° Mostra dei vini di Corno di Rosazzo. Viene oggi riproposto nello stesso uvaggio di merlot, cabernet sauvignon. Passato in barriques di rovere francese e con la medesima etichetta raffigurante il Postiglione di Fernet scelta da Giampaolo Perusini – grande appassionato di cavalli – nel 1962.
Zenta rosso rappresenta l’incarnazione del nostro impegno per la qualità, l’eccellenza e la ricerca costante dell’armonia tra la natura e l’arte vinicola. Ogni singola bottiglia di questo vino è il risultato di un processo attento, che parte dalla selezione scrupolosa delle migliori uve di Merlot e Cabernet Sauvignon (50% e 50%) provenienti dai nostri vigneti più vocati.
Il Merlot Etichetta Nera DOC è un vino rosso friulano, prodotto dall'Azienda Agricola Perusini, situata a Corno di Rosazzo in provincia di Udine, sui colli Friulani Orientali, è il vino simbolo di questa cantina che alla sua prima uscita ha ottenuto i tre bicchieri sulla guida del Gambero Rosso. L'uva che dà origine a questo vino è 100% Merlot, ottenuto con un antico clone di questo vitigno. La vinificazione avviene in acciaio con lieviti selezionati, seguono 12 mesi di affinamento in barriques di rovere francese.
Caratterizzato da un naso molto speziato con le caratteristiche note varietali vegetali e balsamiche. Il Cabernet Franc ha una struttura bilanciata con buona sapidità ed acidità. Viene lavorato quasi esclusivamente in acciaio. Ideale per l’abbinamento con cacciagione e carni alla brace.
Il Refosco è un vino dal colore rosso rubino molto intenso, quasi impenetrabile, con riflessi purpurei, con un profumo complesso, elegante, molto intenso e molto articolato
Il Merlot Etichetta Nera DOC è un vino rosso friulano, prodotto dall'Azienda Agricola Perusini, situata a Corno di Rosazzo in provincia di Udine, sui colli Friulani Orientali, è il vino simbolo di questa cantina che alla sua prima uscita ha ottenuto i tre bicchieri sulla guida del Gambero Rosso. L'uva che dà origine a questo vino è 100% Merlot, ottenuto con un antico clone di questo vitigno. La vinificazione avviene in acciaio con lieviti selezionati, seguono 12 mesi di affinamento in barriques di rovere francese.
È un Sangiovese in purezza biologico prodotto a Montalcino: affinato per 12 mesi in botti di rovere di Slavonia, questo rosso toscano è morbido e pieno con aromi spiccati di piccoli frutti a bacca rossa. Ottimo per le grigliate.
Di colore rosso granato di buona intensità, riflessi aranciati. Il naso è ampio con note delicate di viola e rosa canina, fieno e liquirizia in sottofondo. Al palato il tannino è strutturato ma delicato, tendente al dolce. L’intensità della beva è caratterizzata dal frutto succoso che imprime la memoria del vino.
Di colore rosso granato di buona intensità, riflessi aranciati. Il naso è ampio con note delicate di viola e rosa canina, fieno e liquirizia in sottofondo. Al palato il tannino è strutturato ma delicato, tendente al dolce. L’intensità della beva è caratterizzata dal frutto succoso che imprime la memoria del vino.
Di colore rosso granato intenso, vivo e brillante. Al naso si mostra etereo con le tipiche percezioni di violetta, poi ciliegia e spezie e cuoio. In bocca l’abbraccio è pieno e caldo, la trama tannica, vellutata e avvolgente è bilanciata dalla giusta quota acida.
Di colore rosso granato intenso, vivo e brillante. Al naso si mostra etereo con le tipiche percezioni di violetta, poi ciliegia e spezie e cuoio. In bocca l’abbraccio è pieno e caldo, la trama tannica, vellutata e avvolgente è bilanciata dalla giusta quota acida.
Colore rosso granato con unghia aranciata. Al naso emergono sensazioni pungenti di pepe nero, cuoio e cannella, altre più delicate di violetta e ciliegie di Spagna. In bocca è giustamente tannico e moderatamente austero. La corrispondenza con le sensazioni olfattive è spiccata ed emerge con le fasi della degustazione.
Colore rosso granato con unghia aranciata. Al naso emergono sensazioni pungenti di pepe nero, cuoio e cannella, altre più delicate di violetta e ciliegie di Spagna. In bocca è giustamente tannico e moderatamente austero. La corrispondenza con le sensazioni olfattive è spiccata ed emerge con le fasi della degustazione.
Al naso il vino è etereo e floreale con le note dolci di viola tipiche del vitigno; frutta rossa, prugna e spezie in secondo piano. La bocca si presenta piacevolmente fresca ed equilibrata e il tannino morbido e avvolgente lo rendono un vino dalla beva elegante ma non troppo austera.
Al naso il vino è etereo e floreale con le note dolci di viola tipiche del vitigno; frutta rossa, prugna e spezie in secondo piano. La bocca si presenta piacevolmente fresca ed equilibrata e il tannino morbido e avvolgente lo rendono un vino dalla beva elegante ma non troppo austera.
Colore rosso rubino purpureo intenso con riflessi violacei. Naso intenso di frutti rossi (lampone e amarena) e spezie fini. In bocca l’acidità spicccata ma dolce lo rende rotondo e pieno; in chiusura note di nocciola tostata.
Colore rosso rubino purpureo intenso con riflessi violacei. Naso intenso di frutti rossi (lampone e amarena) e spezie fini. In bocca l’acidità spicccata ma dolce lo rende rotondo e pieno; in chiusura note di nocciola tostata.
Colore rosso rubino purpureo intenso con riflessi violacei. Naso intenso di frutti rossi (lampone e amarena) e spezie fini. In bocca l’acidità spicccata ma dolce lo rende rotondo e pieno; in chiusura note di nocciola tostata.
Colore rosso granato di media intensità. Al naso si mostra delicato e floreale, eterogeneo e fruttato. La trama tannica della bocca è morbida, sorretta dalle note acidule dei frutti di bosco. Beva agile ma complessa.
Colore rosso rubino, intenso e vibrante. Il naso fresco, floreale e fruttato è il preludio alla beva scorrevole e piacevolmente vellutata, chiusura succosa. Vino poliedrico.
Il colore è il rosso rubino vivo con riflessi violacei tipici del vitigno. Al naso emergono note di geranio e frutta fresca. La bocca è secca, amarognola, calda. La frutta rossa spaccata si miscela ai tannini percepibili dal finale ammandorlato.
Di colore rosso granato intenso, vivo e brillante. Al naso si mostra etereo con le tipiche percezioni di violetta, poi ciliegia e spezie e cuoio. In bocca l’abbraccio è pieno e caldo, la trama tannica, vellutata e avvolgente è bilanciata dalla giusta quota acida.
Il nome riflette il nostro desiderio di abbattere le barriere che dividono le tre aree di produzione dell’Alto Piemonte: le provincie di Novara, Vercelli e Biella. Il Tre Confini è un Nebbiolo atipico in quanto non è fatto per invecchiare ma per il consumo di ogni giorno. In ogni caso, è fatto all’insegna della ricerca qualitativa dalla vigna alla cantina, avvalendosi dell’innovazione per produrre un vino cristallino che rispetti le caratteristiche tipiche dei vini di quest’area.
Il Nebbiolo Neb è un vino rosso prodotto con uve Nebbiolo in purezza, provenienti da vigneti in località Maretta.
Il "Vigna Pelizzane" è un Ghemme di grande struttura e buona complessità, invecchiato per almeno 4 anni in botte grande. I profumi sono intensi e minerali e il gusto è morbido e vibrante, asciutto e fresco, con tannino vigoroso e lunga persistenza in chiusura
Il "Vigna Pelizzane" è un Ghemme di grande struttura e buona complessità, invecchiato per almeno 4 anni in botte grande. I profumi sono intensi e minerali e il gusto è morbido e vibrante, asciutto e fresco, con tannino vigoroso e lunga persistenza in chiusura
Il "Vigna Pelizzane" è un Ghemme di grande struttura e buona complessità, invecchiato per almeno 4 anni in botte grande. I profumi sono intensi e minerali e il gusto è morbido e vibrante, asciutto e fresco, con tannino vigoroso e lunga persistenza in chiusura
Il riserva ha un colore rosso rubino con riflessi granata, al naso è fine e intenso con note di viola e liquerizia. In bocca è asciutto, potente e sapido con tannini vellutati e una buona acidità residua. Ci aspettiamo da questa vino uno sviluppo che va ben oltre i 20 anni.
Colore: Rosso brillante. Profumo: Vinoso, con note leggermente balsamiche e speziate, con note di frutta rossa Gusto: Fresco, equilibrato, molto tannico e pepato, con fondo gradevolmente amarognolo ABBINAMENTI: Si abbina perfettamente a cibi grassi e soprattutto salame e carni fredde.
Il Ghemme di Torraccia del Piantavigna è prodotto nella zona nordorientale del Piemonte con uve Nebbiolo e Vespolina.
Il Ghemme di Torraccia del Piantavigna è prodotto nella zona nordorientale del Piemonte con uve Nebbiolo e Vespolina.
Il Gattinara di Torraccia del Piantavigna è prodotto con uve Nebbiolo in purezza provenienti da cinque ettari di vigneti collocati nel Comune di Gattinara.
Barlàn, la tradizionale figura allegorica del carnevale di Ghemme è stato l’ispirazione per questo grande e distintivo rosé. Creare un rosé utilizzando una delle uve italiane più fini a bacca rossa come uva di base può sembrare un paradosso, ma la varietà Nebbiolo appare particolarmente adatta a questo scopo, grazie al suo alto livello di acidità e concentrazione di aromi. La nobiltà del Nebbiolo è solo in parte mascherata dal palato fresco e dal colore rosa-dorato di questo vino D.O.C. delle Colline Novaresi.
Dal profumo avvolgente ed equilibrato, è un vino dal bouquet armonico dove ogni componente olfattivo non prevale sull’altro.
Dal profumo avvolgente ed equilibrato, è un vino dal bouquet armonico dove ogni componente olfattivo non prevale sull’altro.
Dal profumo avvolgente ed equilibrato, è un vino dal bouquet armonico dove ogni componente olfattivo non prevale sull’altro.
Dal profumo avvolgente ed equilibrato, è un vino dal bouquet armonico dove ogni componente olfattivo non prevale sull’altro.
Dal profumo avvolgente ed equilibrato, è un vino dal bouquet armonico dove ogni componente olfattivo non prevale sull’altro.
Dal profumo avvolgente ed equilibrato, è un vino dal bouquet armonico dove ogni componente olfattivo non prevale sull’altro.
Dal profumo avvolgente ed equilibrato, è un vino dal bouquet armonico dove ogni componente olfattivo non prevale sull’altro.
Il Gattinara è un vino austero e complesso, in grado di comunicare con decisione l’equilibrio tra le sue asperità importanti e le sue note suadenti. Il terroir del Gattinara D.O.C.G, di solo 100 ettari vitati, è votato alla vigna da oltre 7 secoli. Le uve Nebbiolo, d’altro canto, sono raffigurate nell’affresco che orna la porta della chiesa del paese, risalente al XIV secolo, a testimonianza del ruolo centrale della viticultura nel territorio.
Il nome deriva dal frutto a “bacca nera” e dalla città siracusana di Avola. Il Nero d’Avola sull’Isola fu introdotto diversi secoli fa da colonizzatori provenienti dalla Grecia e poi si è adattato perfettamente a questo nuovo ambiente tanto da diventare il vitigno a bacca nera più famoso e importante della Sicilia. Fino alla prima metà del XX secolo il vino Nero d’Avola veniva utilizzato quasi esclusivamente come vino da taglio, negli ultimi decenni i viticoltori siciliani hanno iniziato la produzione di questo vino in purezza con risultati davvero eccellenti.
Rosso rubino intenso con sfumature violacee. Al naso esprime intriganti profumi varietali di piccoli frutti neri, viola, liquirizia, vaniglia e cacao. In bocca è fresco e possiede una ottima struttura con tannini morbidi e lunga persistenza. Abbinamenti gastronomici: salumi, primi piatti di terra, arrosti di carne, cacciagione, formaggi stagionati.
Rosso rubino con sfumature violacee. Al naso è fruttato con sentori di frutta rossa matura: mora, amarena e ribes. Al palato è fresco, secco, fruttato e con tannini morbidi. Abbinamenti gastronomici: salumi, piatti di terra, zuppe, minestre, grigliate di carne e formaggi stagionati.
Rosso rubino profondo con riflessi violacei e bordo granato. Al naso si esprime con grande eleganza con ampi profumi di frutta rossa matura e fini note speziate di cacao, vaniglia, chiodi di garofano, caffè e cannella. Al palato è un vino di grande struttura, eleganza ed equilibrio e di lunga persistenza. I tannini sono raffinati e vellutati. Abbinamenti gastronomici: Antipasti a base di salumi e primi piatti a base di sughi e carne, tartufo e funghi porcini. Ideale con arrosti e cacciagione, ottimo con formaggi vari stagionati e cioccolato fondente.
Il Pinot Nero di Cembra nasce in vigneti valle di Cembra, nel cuore del Trentino Alto Adige, posti a un'altitudine di 500-600 m. s.l.m.
Il Pinot Nero di Cembra nasce in vigneti valle di Cembra, nel cuore del Trentino Alto Adige, posti a un'altitudine di 500-600 m. s.l.m.
Rosso rubino con riflessi violacei. Vino intenso e profondo che rispecchia il territorio in tutto il suo calore e splendore. Il delicato affinamento in pregiati roveri ha contribuito alla sua complessità aromatica: al naso esprime un bouquet intenso di frutti rossi maturi come amarena sotto spirito, ribes, mora selvatica, e viola arricchito da note tostate di cacao, tabacco, cuoio e caffè. In bocca è pieno ed elegante con tannino vellutati, dotato di una buona acidità e lunga persistenza. Frutta e spezie si uniscono armoniosamente, lasciando percepire in bocca ricordi di ciliegie e cacao. Al retrogusto si presenta intenso con note balsamiche e piacevolmente fruttate. Grazie alla sua ottima struttura e concentrazione di frutto è un vino capace di evolvere e migliorare per molti anni in bottiglia. Abbinamenti: eccellente con carni rosse, piatti grassi e succulenti, pietanze saporite e piccanti. Salumi e formaggi stagionati e piatti tipici del territorio abruzzese: arrosticini di pecora, salsicce di fegato, agnello e castrato alla brace, costate di manzo e carni di selvaggina. Temperatura di servizio 16 gradi.
Rosso rubino impenetrabile con sentori di frutti rossi, visciole e sfumature di sottobosco; in bocca diretto, vigoroso e mai invasivo; tannino pronunciato e persistente, buona struttura; olfatto complesso.
L'Etna Rosso San Lorenzo di Girolamo Russo nasce in vigneti situati nella Contrada San Lorenzo (Randazzo), nello straordinario panorama vitivinicolo dell'Etna, terroir particolarmente vocato alla produzione di vini di grande pregio, che beneficia di escursioni termiche uniche.
L'Etna Rosso San Lorenzo di Girolamo Russo nasce in vigneti situati nella Contrada San Lorenzo (Randazzo), nello straordinario panorama vitivinicolo dell'Etna, terroir particolarmente vocato alla produzione di vini di grande pregio, che beneficia di escursioni termiche uniche.
Il vino San Lorenzo Piano delle Colombe magnum Etna Rosso D.O.C. è un'etichetta con firma Girolamo Russo. Dalle spiccate caratteristiche organolettiche, è compagna perfetta per primi piatti robusti, carni rosse alla griglia, selvaggina, cacciagione e pollame nobile. Armonioso e caratteristico, il vino San Lorenzo Piano delle Colombe magnum Etna Rosso D.O.C. conserva la ricchezza delle uve Nerello Mascalese coltivate nella zona di Randazzo (CT)
Nonostante il colore rubino del Nerello Mascalese giovane sia abbastanza scarico, qui troviamo un punto di fittezza in più. Non è un caso. La concentrazione che offrono le vecchie vigne si nota fin dal colore. Poi il naso. Chiuso in una prima fase, si apre piano piano offrendo prima delle note deliziose di piccolo frutto rosso, poi tanto altro. E allora ecco la fragolina, poi il mirtillo, un tocco di ribes. E ancora una nuance speziata, un cenno terroso, acre, quasi ematico e poi ancora un finale di sottobosco. La bocca richiama nei sapori tutto ciò che occhio e naso hanno anticipato. Il vino è avvolgente, il tessuto cremoso. Mai però si avvertono eccessive morbidezze, anzi. I Sali minerali del terreno danno una sapidità da manuale, l'acidità della montagna si sente eccome. E poi il tannino, fine, ben amalgamato alla materia, capace di dare ritmo al sorso. Finale di grande profondità, pulizia eleganza.
L'Etna Rosso Feudo di Girolamo Russo nasce in vigneti situati nella contrada Feudo a Randazzo, nello straordinario panorama vitivinicolo dell'Etna, terroir particolarmente vocato alla produzione di vini di grande pregio, grazie a escursioni termiche uniche.
L'Etna Rosso Feudo di Girolamo Russo nasce in vigneti situati nella contrada Feudo a Randazzo, nello straordinario panorama vitivinicolo dell'Etna, terroir particolarmente vocato alla produzione di vini di grande pregio, grazie a escursioni termiche uniche.
L'Etna Rosso Feudo di Mezzo di Girolamo Russo ha un tannino ancora giovane ed un pò ruvidi. Di un rosso rubino intenso offre al naso sentori Sentori di frutta matura, di ciliegia, di marasca, erbe aromatiche, essenze balsamiche e note di vaniglia e tabacco. All'assaggio si presenta morbido, ma con tannini ancora un pò ruvidi, di ottima struttura, complesso di grande pienezza gustativa e persistenza
L'Etna Rosso Feudo di Mezzo di Girolamo Russo ha un tannino ancora giovane ed un pò ruvidi. Di un rosso rubino intenso offre al naso sentori Sentori di frutta matura, di ciliegia, di marasca, erbe aromatiche, essenze balsamiche e note di vaniglia e tabacco. All'assaggio si presenta morbido, ma con tannini ancora un pò ruvidi, di ottima struttura, complesso di grande pienezza gustativa e persistenza
L'Etna rosso Calderara Sottana di Girolamo Russo nasce nelle vigne situate nella contrada Contrada Calderara Sottana a Randazzo, nello straordinario panorama vitivinicolo dell'Etna, terroir particolarmente vocato alla produzione di vini di grande pregio, grazie a escursioni termiche uniche.
Prodotto con uve provenienti da vigneti, delle aziende di Gaville (Firenze) e Chianciano/Montepulciano (Siena), questi ultimi piantati ad alta densità e ritenuti da noi particolarmente felici e vocati per originare grandi vini.
Prodotto con uve provenienti da vigneti, delle aziende di Gaville (Firenze) e Chianciano/Montepulciano (Siena), questi ultimi piantati ad alta densità e ritenuti da noi particolarmente felici e vocati per originare grandi vini.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Grande vino rosso, prende il nome da Montepulciano, città rinascimentale in provincia di Siena, che dall’alto di un colle domina la Valdichiana ampia e verdeggiante. L’appellativo di “Nobile” sembra derivare oltre che dalle sue intrinseche doti di finezza ed eleganza, anche dal fatto che nel passato la produzione di questo vino era particolarmente curata dalle nobili famiglie della città.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Prodotto nella zona di produzione più antica, come recita il disciplinare che la regola, questa zona ha dato il nome al vino ed è la sola dove si produce il Chianti Classico. Si estende tra Firenze e Siena in un territorio di struggente bellezza, fatto di borghi arroccati sulla cima dei colli, di olivi coltivati in campi scoscesi dal contorno irregolare e di cipressi messi in fila a delimitare le innumerevoli strade bianche.
Il Chianti Classico Riserva è prodotto esclusivamente nella zona vitivinicola più antica della Toscana, in un paesaggio di struggente bellezza.
Prodotto nella zona di produzione più antica, come recita il disciplinare che la regola, questa zona ha dato il nome al vino ed è la sola dove si produce il Chianti Classico. Si estende tra Firenze e Siena in un territorio di struggente bellezza, fatto di borghi arroccati sulla cima dei colli, di olivi coltivati in campi scoscesi dal contorno irregolare e di cipressi messi in fila a delimitare le innumerevoli strade bianche.
Il Dogajolo è certamente uno dei vini più innovativi ad oggi prodotti e noi, come Azienda Carpineto, abbiamo l’onore di averlo creato. In lui sono racchiusi tutti quei caratteri che maggiormente vengono apprezati nel vino: la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza della classe, i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi.
Questo è certamente uno dei vini più innovativi fino ad oggi prodotti. In esso sono racchiusi tutti quei caratteri che nel vino si apprezzano di più: i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi, la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza dell’eleganza.
Questo è certamente uno dei vini più innovativi fino ad oggi prodotti. In esso sono racchiusi tutti quei caratteri che nel vino si apprezzano di più: i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi, la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza dell’eleganza.
Il Pinot Nero Riserva "Vigna Kolf" è un vino rosso corposo e intenso dal profilo elegante e raffinato, nato a 1030 metri di altitudine da un unico vigneto. Maturato per un anno in barrique, esprime aromi di frutti di bosco, ciliegia e fragola, seguiti da note di cacao, vaniglia e legni nobili. Al sorso, nonostante la struttura decisa e morbida, è agile e vibrante, con un tannino morbido e una garbata freschezza
Il Pinot Nero Riserva "Vigna Kolf" è un vino rosso corposo e intenso dal profilo elegante e raffinato, nato a 1030 metri di altitudine da un unico vigneto. Maturato per un anno in barrique, esprime aromi di frutti di bosco, ciliegia e fragola, seguiti da note di cacao, vaniglia e legni nobili. Al sorso, nonostante la struttura decisa e morbida, è agile e vibrante, con un tannino morbido e una garbata freschezza
Rosso rubino compatto. Il bouquet rivela fragranza di rose rosse, amarena, arancia sanguinella e mora. Seguono bacche di ginepro, fiori essiccati, sigaro toscano e sottobosco. I tannini sono fitti e setosi che si sviluppano su una base sapida e fresca. Finale persistente su echi di ribes nero.
Il Cortona Syrah Selverello della Cantina Dal Cero nasce nella Tenuta Montecchiesi, situata sulle colline toscane a sud di Arezzo, al confine con l'Umbria.
Il colore rosso rubino con riflessi violacei che si attenuano con l’affinamento. Profumo intenso, che evoca la mora selvatica, i frutti di bosco con note vinose e vegetali. Sapore deciso, i tannini sono integrati e il finale piacevolmente amarognolo. IlRefosco dal peduncolo rosso è un antico vitigno friulano, forse la migliore varietà friulana di uva a bacca rossa.
Colore rosso rubino intenso, aroma pieno e fragrante, leggermente erbaceo, che ricorda l’amarena, il lampone, la mora, il mirtillo. Gusto secco, strutturato, sapido. Vino indicato per piatti di carne bianca e rossa, arrosti e formaggi di mezza stagionatura.
Colore rosso rubino intenso, aroma pieno e fragrante, leggermente erbaceo, che ricorda l'amarena, il lampone, la mora, il mirtillo. Gusto secco, strutturato, sapido. Vino indicato per piatti di carne bianca e rossa, arrosti e formaggi di mezza stagionatura.
Di colore rosso rubino intenso con l’affinamento sviluppa riflessi granati. Profumo speziato e fruttato con sfumature di lampone e mirtillo. Corpo robusto, pieno, sapido, è vino da invecchiamento è il Principe dei vini rossi. E’ un vino da carni della grande cucina, da arrosti di carni rosse, ottimo con pollame, e formaggi a pasta dura.
Vino dal colore rosso rubino tendente al violaceo. Aroma intenso spiccatamente erbaceo e vinoso. Sapore pieno, tannico. E’ vino da carni rosse e arrosti e si accosta bene anche alla selvaggina da piuma e a formaggi stagionati.
Una Riserva dal carattere austero e solenne, che tocca gli apici qualitativi di tutta la gamma realizzata dall’azienda agricola Valentino Butussi. Questo “Santuari” è un Cabernet Sauvignon DOC dove l’equilibrio fra gusto e profumo rende il sorso incisivo ed espressivo, denotandone il grande potenziale evolutivo nel corso del tempo. Le uve, accuratamente selezionate, dopo la raccolta fermentano in botti di rovere grazie all’utilizzo di lieviti indigeni. Poi si passa all’affinamento, svolto per due anni in botti di rovere dalla capienza di 300 litri; dopo l’imbottigliamento, il vino matura ulteriormente in vetro per 12 mesi. Un’etichetta che interpreta il terroir dei Colli Orientali del Friuli con una produzione di nicchia, dove eccellenza e capacità d’invecchiamento vanno di pari passo, regalandoci un vino rosso di grande valore.
Un vino rosso di carattere, ottenuto dalle uve regine della Valpolicella. Peratara de La Collina dei Ciliegi è ideale con primi ricchi e carni rosse.
Nati da un’agricoltura pulita e sostenibile, nel rispetto di un paesaggio disegnato dalla cultura e dalla tradizione, dal 2010 i vini de L’Astore sono certificati “prodotti da uve biologiche”. Simbolo del territorio salentino nella sua vocazione rosatista e nei vecchi Alberelli di Negroamaro e di Primitivo; la produzione valorizza gli antichi vitigni autoctoni come il Negroamaro, la Malvasia Nera, la Malvasia Bianca Antica, il Susumaniello ed il Primitivo.
Nati da un’agricoltura pulita e sostenibile, nel rispetto di un paesaggio disegnato dalla cultura e dalla tradizione, dal 2010 i vini de L’Astore sono certificati “prodotti da uve biologiche”. Simbolo del territorio salentino nella sua vocazione rosatista e nei vecchi Alberelli di Negroamaro e di Primitivo; la produzione valorizza gli antichi vitigni autoctoni come il Negroamaro, la Malvasia Nera, la Malvasia Bianca Antica, il Susumaniello ed il Primitivo.
Il Testal Rosso Verona IGT 2019 di Vini Nicolis è un vino ottimo, espressione del territorio veronese.
I MIGLIORI VINI ROSSI ITALIANI
In questa sezione della nostra enoteca online Clickwine puoi trovare in vendita i migliori rossi italiani e stranieri, ideali per accompagnare con stile ed eleganza le cene di tutti i giorni o gli eventi importanti. Clickwine ha selezionato i più celebri rossi del panorama enologico includendo le migliori denominazioni oltre ad alcuni prodotti di nicchia e alcuni vini abruzzesi che stupiranno gli appassionati più curiosi. Tra i vini migliori non possono mancare i vini rossi abruzzesi.
Uno dei migliori vini italiani è senza dubbio il montepulciano d’abruzzo doc, che è uno dei vini rossi italiani più conosciuti negli Stati Uniti.
Il Montepulciano è il vitigno a bacca rossa più diffuso nelle Marche e in Abruzzo, dove nascono vini rossi ricchi ed espressivi, ideali da condividere con chi ama la cucina casalinga e gustosa, ed è perfetto anche per una grigliata con gli amici.
LA PRODUZIONE DEL VINO ROSSO
Il vino rosso è ottenuto a partire da uve a bacca rossa, grazie ad un processo produttivo che prende il nome di "vinificazione in rosso". Tale processo prevede il contatto tra vinacce (bucce e residui di semi) e mosto durante la fase di fermentazione
Una delle prime tappe della produzione di un vino rosso consiste nella scelta del periodo di vendemmia. L'uva viene raccolta quando il grado zuccherino raggiunto sarà quello che il viticoltore ritiene necessario per produrre la gradazione alcolica che desidera.
Dopo la raccolta, i grappoli giungono in cantina dove viene eliminato il raspo (diraspatura) prima della pigiatura degli acini per ricavarne il mosto.
La macerazione provoca il rilascio dalle bucce di polifenoli e in particolare degli antociani, da questi deriva la colorazione rossa del mosto. Dai vinaccioli invece derivano i tannini. La durata della macerazione è di circa 10-15 giorni.
Nel frattempo la fermentazione alcolica prende avvio, innescata dai lieviti presenti nelle bucce o da lieviti aggiunti. Tale processo naturale è favorito da un aumento di temperatura, la quale però deve essere mantenuta tra i 25 e 30°C per non intaccare la qualità del vino.
Durante questo processo è possibile che le vinacce formino uno strato superficiale che impedendo il contatto con la parte liquida, potrebbe portare allo sviluppo di acido acetico. Diverse tecniche sono però a disposizione dei vinaioli per porre rimedio a questo problema.
Dopo la fermentazione alcolica avviene la fermentazione malolattica, ovvero la trasformazione dell’acido malico in acido lattico. È un momento essenziale per la vinificazione dei vini rossi perché ne accresce la morbidezza e ne smussa le spigolosità e le durezze.
Il mosto si è ormai trasformato in vino, ma è necessaria dunque la svinatura, cioè l’eliminazione dei residui, da effettuarsi tramite filtrazione oppure decantazione statica. Quest’ultimo metodo, meno invasivo, consiste nell’abbassamento della temperatura nelle vasche in modo che le sostanze da eliminare si depositino sul fondo.
Una volta “pulito”, il vino è pronto per l’affinamento, la cui durata minima è stabilita dai disciplinari delle DOC, che può avvenire in acciaio, in vasche di cemento, in botti di grandi capacità oppure in botti piccole o barrique. Terminata la fase di maturazione avviene l’imbottigliamento: il vino inizia il suo affinamento in bottiglia e, dopo un altro eventuale riposo in cantina, viene messo in commercio.
VINO ROSSO: PROPRIETÀ E BENEFICI
Il vino rosso fa bene alla salute? In molti si fanno questa domanda a cui i numerosi studi non hanno ancora dato una risposta definitiva. Molti studi affermano alcune proprietà, altri lo smentiscono. Di seguito elenchiamo le credenze su proprietà e benefici del vino rosso più diffuse, che come detto, non sono certificate dalla comunità medica in senso assoluto. Ci si può credere oppure no.
- Antiossidante naturale: i polifenoli contenuti nel vino rosso sono sostanze antiossidanti che rallenterebbero l’invecchiamento di alcune cellule
- Favorisce la digestione: proteggerebbe la flora intestinale
- Aumenta le endorfine: a piccole dosi aiuta il cervello a rilasciare endorfine e ci farebbe sentire più rilassati
- Previene malattie cardiovascolari: grazie al resveratrolo che favorirebbe la circolazione del sangue
- Molti studi autorevoli affermano che le sostanze contenute nel vino rosso hanno queste proprietà e benefici, ma sono presenti in dosi talmente piccole che sono assolutamente irrilevanti per l’organismo.
QUANTO COSTA IL VINO ROSSO?
I prezzi dei vini rossi può oscillare in base a diversi fattori, tra cui il valore della bottiglia, la zona produttiva e la richiesta . L’enoteca online Clickwine propone una vasta selezione di offerte di vino rosso italiano. La nostra enoteca online propone accanto ai nomi più famosi, anche etichette più economiche adatte ad accompagnare la quotidianità. Dimentica quindi di correre da un negozio all’altro, ma risparmia tempo per le cose davvero importanti: degustare un ottimo bicchiere di vino rosso. Scorri quindi i nostri prodotti, per trovare i miglior vini rossi al miglior prezzo.
ABBINAMENTI CON VINO ROSSO
Navigando le singole schede prodotto nella nostra enoteca online scoprirai gli abbinamenti suggeriti per ogni vino rosso: carni bianche e rosse, selvaggina, brasati, grigliate, risotti, primi piatti della tradizione italiana ma anche taglieri di salumi e formaggi, verdure, sughi e piatti strutturati.
Come deve essere un buon vino rosso?
Quanto può stare un vino rosso?
Come può essere il vino rosso?
Perché il vino rosso non si mette in frigo?
Perché bere vino rosso fa bene?
Chi non può bere il vino?
- Le donne incinte o che stanno allattando, perché l'alcol può passare attraverso la placenta e attraverso il latte materno, mettendo a rischio la salute del feto o del neonato.
- Le persone che soffrono di dipendenza da alcol o che hanno problemi di alcolismo, perché il consumo di vino può peggiorare il loro stato di salute.
- Le persone che assumono farmaci che possono interagire con l'alcol, come gli antidepressivi, i calmanti o i farmaci per il cuore, perché l'alcol può aumentare gli effetti collaterali dei farmaci.
- Le persone che hanno problemi di salute, come malattie epatiche o gastriti, perché l'alcol può peggiorare i sintomi e aggravare le condizioni di salute.
In ogni caso, è sempre consigliabile chiedere consiglio al proprio medico o al farmacista prima di consumare vino o altri alcolici.
